A fronte di fatti così violenti, così drammatici che ci stanno inondando la vita quasi quotidianamente in tutti i modi con la sequela degli attentati terroristici, con gli incidenti terrificanti, con i bombardamenti della guerriglia jihadista, con le morti dei tanti clandestini in quei barconi della vergogna, non mi sembra il caso di parlare di previsioni, del loro vero significato, del fatto che lo stesso Tolomeo, comunque la si pensi, le cita come la vera fonte del processo astrologico, della necessità che se ne comprenda a priori, e non a posteriori (in quanto, tra l’altro, si parlerebbe di controsenso in termini..: pre-vedere dopo…!! Post-vedere semmai..), la corretta direzione, a maggior ragione se si vuole parlare del delicato argomento riferito ai peggiori disastri dell’umanità: terremoti, fenomeni sismici, eruzioni vulcaniche e tsunamiche ecc..ecc..
Sottolineo però ancora, senza stancarmi dal farlo, la puntuale e non indifferente differenza che esiste tra il PREDIRE e il PREVEDERE..essendo fonti precise di due linguaggi diversi come ho scritto e detto in diverse realtà nei miei lunghi anni trascorsi sui libri astrologici: si pensi che anche studiosi dei fenomeni naturali ne hanno evidenziato questa precisa differenza. PREDIRE (to predict), affermano, è la capacità di calcolare ESATTAMENTE tempo, località e dimensione dell’evento sismico, dichiarandone l’impossibilità. PREVEDERE (to Forecast), invece, è la capacità di calcolare PROBABILISTICAMENTE tempo, località e dimensioni: questo, essi stessi affermano essere possibile dividendo gli scienziati che ne studiano i flussi in visionari e contrari (cfr. scienza aperta: Angelo De Santis, INGV di Chieti). Eventi questi naturali che hanno bisogno di una corposa preparazione sia sullo studio della tettonica delle placche, scienza che nel leggere la deriva dei continenti in relazione alla formazione della crosta terrestre, spiega l’evoluzione di quello che si può definire il “guscio” più esterno della Terra, la litosfera, appunto frammentato in una serie di elementi minori, le placche, che si muovono l’uno rispetto all’altro. Sia anche sulla fondante base scientifica che si riferisce alla logica astrologica, che lontano dall’essere una mantica da vendere nelle edicole del web e delle tv, ha in se le fonti di una conoscenza antichissima ancora tutta da comprendere, soprattutto da chi ne fa uso improprio e insufficiente, non rendendosi conto che con quel metodo malsano delegittima dal di dentro una disciplina d’alto rango, l’astrologia appunto, per trasformarla in un basso mercimonio adatto solo ad una bassa manovalanza.. che io ho definito astro-manzia..!! Un noto astrologo, Massimiliano Gaetano, nonchè mio amico, sostiene quanto segue: “l’Astrologia è una disciplina che è strettamente legata alla conoscenza dei moti planetari e della sfera celeste nel suo complesso insieme. Dimenticarsi di questo legame è come frequentare un corso universitario e ignorare la conoscenza di una o più materie fondamentali. Ogni astrologo che si rispetti deve avere una conoscenza del funzionamento della sfera celeste, perché è su questa conoscenza che s’innesta la sua interpretazione”. Mi sembra che non si possa discutere la benchè minima parola di questa affermazione, pena il non voler comprendere il vero valore di questa materia scientifica, l’Astrologia, tenuta nascosta, imbrigliata (ed Alan Leo, il grande Alan Leo come la storia ce lo consegna, ne fu uno tra gli artefici principali..in negativo) da un mistificante uso del termine “esoterismo”, inteso esclusivamente come collegato a valori di lettura ultraterrena, che esso, di per se, non possiede.., perlomeno non nel senso comune di nostra conoscenza: viene evaso, licenziosamente, nel termine magia, come per disprezzo culturale, così che si evita di farne comprendere però il senso profondo, mistificandolo con l’azione magica in esso presente, senza spiegare vieppiù cosa sia veramente la Magia.., quella cioè con la M maiuscola, lasciandone così in sospeso il profondo significato occulto e occultato per venderne popolarmente ed unicamente l’afflato incantatore della tipologia illusionista: quella, per capirci, del buon Silvan, onesto lavoratore della prestidigitazione, come lui ama spesso definirsi, certamente più fruibile al volgo ignorante…: che poi saremmo tutti noi per chi ancora non l’avesso compreso. Esoterismo e Magia svenduti al basso prezzo del mercimonio culturale..: un motivo pure deve esserci.., non credete, aldilà delle solite risposte insignificanti che si leggono sulla questione da secoli. I due termini sono uno parte integrante dell’altro, mai scindibili veramente tra loro. Nell’accezione magica, quella cioè con la M maiuscola, è chiaramente compreso il senso di quello che mi piace definire “esoterismo scientifico”, se mi si consente l’accostamento, per molti proseliti della scienza, irriverente. L’esoterismo è una pratica efficace se la si considera nei giusti parametri in cui si espleta. Essa non prevede significati di valenze medianiche, trascendenti che non possiede per default, ne dice di possedere, però in esso, circolano vivificate, quelle che mi piace definire concretamente le non-regole (presupposto principale se sussiste la materia: infatti sappiamo esserci all’istante anche l’antimateria…), che, se agite con destrezza e capacità, non pregiudiziali, sanno aprire porte che la regola razionale non riuscirebbe minimamente neanche a scalfire. L’astrologia sa bene di queste e di tante altre porte che rimarranno eternamente chiuse se non ci decidiamo una volta per tutte di parlare onestamente dei valori unici e irrinunciabili di questa scienza che gli antichi, la tradizione classica, nella sua immensa capacità di traduzione dei simboli, seppe comprendere certamente e, forse, non volle o non riuscì a dirne e a darne l’interezza dell’impalcatura lessicale che era alla sua base, ovvero molto di quel discorso cosiddetto “esoterico”, quello autentico cioè, lui si, finì nei roghi delle macerie infuocate della biblioteca alessandrina…e delle tante altre biblioteche nel mondo, se la cosa corrisponde a verità…!! Ma potete pur star certi che la stragrande quantità di quel sapere è rinchiusa nella mani delle biblioteche religiose di tutto l’orbe terracqueo: una su tutti quella Vaticana, la più inaccessibile di tutti, financo ai Papi stessi, controllata com’è dai Gesuiti da millenni. La parola esoterismo, se vogliamo approfondire un pochettino la questione, viene da “esotèio”, che significa di fatto molto sinteticamente “cercare dietro”…, scavare per ceracare la verità dietro le immagini: un significato molto profondo quindi. Invece di usarne perciò questa valenza “sovrumana” (oggi direi “entangled”..) del serio approfondimento culturale per un così esplicito alto significato, che, come tradotto, per questo profondo motivo sa unire in se, sa conciliare, sia la natura fisica che quella metafisica, rimanendo fedeli al senso reale, la realtà, cosiddetta ufficiale, ne ha volgarmente usato la deriva popolare, per screditarne la corretta visione: viene data cioè l’unica connotazione magica, in chiave strettamente volgare, popolare, di fonte meramente giullaresca, illusionistica. Ma, a ben vedere, se ne comprendessimo il senso, oltre la logica popolare come detto, anche la “Magia”, con la M maiuscola, è parte vitale della nostra realtà scientifica che appunto trasforma in regola, forse senza accorgersene, tutto quello che in precedenza era solo, per la loro mente impreparata, un prodotto magico.., di cui non ne veniva compreso il reale funzionamento. Tutti sanno che mi sono sempre scagliato contro il pensiero magico, ed ora certamente non sto cambiando idea, tutt’altro. Ma grazie allo scopo preciso di questo articolo sto cercando di sdoganare quello che da anni andava assolutamente sdoganato secondo il mio modo di vedere le cose: è certo infatti che si dovrà ben comprendere cosa vi sto dicendo in questo articolo (forse anche aldilà delle parole scritte..) in quanto frutto di numerose ore di lavoro e di ragionamento, valse di fatto ad intuire, oltre i libri, i vari stadi della realtà fenomenica e non, a noi sfuggenti, proprio perchè ancorati “ipnoticamente” solo a quella precisa modalità popolarizzata di pensare..magia..!! Il mio lavoro, l’astrologo, e la sua traduzione nel quotidiano, nella vita reale, per coloro che non ne sono addentro, è frutto solo di eventi magici in chiave volgarmente popolare..: le cose non stano certamente così per quello che mi riguarda, perchè, all’iniziale meraviglia degli anni giovanili per i primi risultati indiscutibili (aldilà delle solite critiche legate al pregiudizio..) ottenuti dalle mie analisi astrologiche si è sostituita la forza della certezza di aver toccato quell’altezza straordinaria di cui, lottando furiosamente, ha sempre parlato un certo Giordano Bruno, pagandone di persona con la propria vita, il prezzo altissimo..: numeri, di per se inconcludenti, riguardanti date e ore di nascita (le cosiddette coordinate spazio-temporali) danno un compendio energetico corrispondente alle reali fattezze psicofisiche dell’essere umano valutato. Miracolo, Magia, esoterismo bieco e volgare..? No, certamente no nel mio caso almeno. Di questo ne sono sicuro al cento per cento non essendomi mai prestato alla volgarizzazione di questa realtà straordinaria che corrisponde alla grandezza infinita della linea esoterica, inaccessibile altrimenti. Già che ci siamo, pur se lo spunto della logica dei sismi e delle interpolazioni tettoniche vi sembra lontano, vi vorrei domandare se sapete di cosa stiamo parlando? Cioè vi rendete conto di questa bi-realtà manovrata? Ditemi secondo voi che cosa sia veramente la Magia.., così tanto screditata..? Se guardiamo bene vedremo che corrisponde allo stesso destino affibbiato all’astrologia, all’ufologia, al paranormale in genere, tutte scienze considerate, bene che vada, pseudo-scienze..!! Ma, al dunque, qual’è la verità? La Magia, cari signori, il suo uso improprio, è innanzitutto un preciso meccanismo di potere per il quale la gente viene convinta fraudolentamente di poter alterare la sigificanza di determinate cose…!! La Magia, quella vera, lungi dall’essere una pratica volgare, andrebbe innanzitutto tradotta nel termine più appropriatamente corretto: non tutti sanno infatti che la parola magia possiede nei suoi termini la radice “Mg”, che in sanscrito significa “conoscere”..Quindi “Esoterismo” con la E maiuscola, parla di approfondire dietro.., la Magia con la M maiuscola ci dice di voler conoscere. Tutte cose di fatto apprezzabili per chi veramente avesse a cuore l’evoluzione dell’Uomo e dell’universo naturale in cui è immerso, non credete? Le cose quindi se ci si riflette attentamente, cominciano a prendere un’altra colorazione, non vi sembra? I grandi uomini che si sono occupati di magia, intesa come conoscenza, hanno chiarito che si occupavano di “magia naturalis”, non di una pratica seducente l’inebetito senso dell’uomo qualunque. Per uomini importanti intendo non nomi di maghi, illusionisti, prestigiatori, alla Silvan, come detto, ma mi riferisco ai Dante, ai Galileo, a Shakespeare, allo stesso Giordano Bruno, a Tesla, allo stesso pensiero pescino di Einstein.., tutti rappresentanti dell’interezza dello scibile umano senza soluzione di continuità. Inutile farvi constatare che la grandezza e il valore sono rappresentati trasversalmente nelle varie dimensioni della cultura fisica e metafisica. “Magia naturalis”…: che cos’era? Che cosa s’intendeva per magia naturalis? Era, ed è, la conoscenza delle leggi naturali che consentiva di poter spiegare (e di poter utilizzare) le cose della natura, le leggi della natura, i meccanismi naturali: le cose che, pur vedendole sotto i nostri occhi quasi giornalmente, non riusciamo a comprenderne il meccanismo, non ne conosciamo il reale funzionamento..: le utilizziamo, le agiamo spesso senza capirne realmente cosa le fa funzionare (neanche ponendosi a volte il problema), considerandolo, proprio per questo, come qualcosa di “magico” tout court, spesso in chiave dispregiativa, in quanto la stragrande maggioranza di noi non è in grado di capire le condizioni di base che scatenano certi eventi..che possono appunto essere spiegati se si entra una volta per tutte nella realtà esoterica più accreditata. Non è un caso che mi è successo spesso di dire: il paranormale è il normale che noi non conosciamo. Sarà bene cominciare ad orientarsi su pensieri più corretti tra i quali, così per cominciare col passo giusto, ce n’è uno estremamente semplice: dobbiamo sapere cioè che esistono cose che non conosciamo, di cui non sappiamo minimamente l’esistenza, ovvero pur conoscendole non sappiamo come funzionano. Voi che mi dite di questa prima semplice affermazione? Ne convenite oppure pensate presuntuosamente che non sia così..? L’esoterismo in realtà è una cosa seria, questo è il primo dogma da comprendere. Studiare questa meta-storia, questo pensiero, la ricerca del retropensiero, è qualcosa di fondamentale: non viene svolto perché al Potere, cosiddetto consolidato, non conviene che si svolga nell’ambito della ricerca seriamente scientifica. Il potere -religioso, politico, sociale, universitario, di qualunque tipo- appena sente questi temi entrare tra la massa popolare, tende dichiaratamente al dileggio: si organizza in modo tale che siano considerati, come spiegato, pseudoscienze bene che vada, perché, come si può facilmente comprendere, sono temi che hanno messo in discussione dogmi, posizioni e interessi nei secoli. Nei secoli infatti si è spacciato Cartesio per un materialista, quando invece lui apre il discorso sul metodo dicendo che cerca Dio. Per secoli si è imbottita la testa della gente di un sacco di menzogne. Si è nascosto il fatto che Newton, prima di essere uno scienziato, era un alchimista. Per secoli sono state raccontate delle balle, alle persone. Fare dello spirito a buon mercato, su questi temi, significa diventare funzionali a un determinato schema di potere. Quindi, è facile dedurne che la scienza non ammette che esista la conoscenza. Da che mondo è mondo, le ricerche sull’esoterismo sono state sempre svolte dalle accademie platoniche, non dalle università aristoteliche. Purtroppo, fare ironia su iniziative di studio inerenti l’esoterismo significa ridurre il tutto al livello del Mago Otelma: non me ne voglia per la mia schiettezza. Parlando solo dell’Italia, il mio paese, peggio di Otelma c’è ancora molto. Mi sto riferendo ai vari maghi Nicola che, in diretta tv, hanno costantemente sproloquiato per anni sulle vicende della povera gente (addirittura segnandosi con la croce cristiana prima del fraudolento vaticinio); ai tantissimi imbonitori televisivi alla Vanna Marchi che hanno stravolto di fatto la vita d’intere famiglie, agendo peggio degli strozzini più o meno legalizzati dalla nostra penosa società oligarchico-finanziaria. Non vi siete mai chiesti come certi comportamenti, decisamente fraudolenti, siano stati da sempre di fatto consentiti..anche se i vari presentatori che davano lo spazio video avvertivano di prendere le distanze..? Esattamente proprio come scrivere sulle sigarette quelle frasi orrende per avvertire del malanno causato…: prima si crea la condizione di sottomissione psicofisica, la realtà da drogati, dalla quale non si riesce ad uscire solamente leggendo il danno, anzi lo alimentano maggiormente mettendolo nel vietato, nell’avvertimento drogato. Lo sanno anche i bambini ormai che la pubblicità subliminale è vietata, solo ufficialmente, ma agita di fatto. E’ tutto organizzato per tenerci sotto botta, sotto controllo. Tutto questo ciarpame, secondo voi a chi conviene? A chi conviene che certe cose non si ricerchino e non si approfondiscano..? Qualcuno, spero, oltre me, se la faccia, questa domanda. A maggior riprova di quello che sto sostenendo voglio dirvi che financo un personaggio come Umberto Eco, noto scrittore italiano deceduto poco tempo fa, per potersi interessare di simbologia in ambito universitario, ha dovuto cambiarle nome: l’ha dovuta chiamare semiotica, perché sennò il suo corso universitario non si sarebbe mai potuto tenere, grazie anche alle non poche ingerenze in campo politico legato alla nomenclatura del vecchio PCI. L’unica università al mondo che aveva una facoltà di esoterismo era l’Università di Princeton, dove si è sviluppato un tema straordinario, la cosiddetta Gnosi di Princeton, con scienziati che hanno messo in discussione la rigidità della scienza moderna. Però è stata chiusa, ovviamente, per mancanza di fondi. Perché oggi, è bene saperlo, aldilà delle solite false accuse di complottismo, sempre facenti parte di quel discredito originale di cui sopra, c’è un chiaro circuito perverso che unisce e lega indissolubilmente a se le Università, le Aziende Farmaceutiche, la Finanza, gli Stati i cui governi sono sistematicamente prezzolati e pagati per promuovere solo una parte di ricerca, di studio considerato erroneamente scientifico: quello cioè assolutamente finalizzato alla soluzione delle sole problematiche economiche, dei survalori valutari (senza valore..reale), degli interessi esclusivamente privati dei soliti noti, costi quel costi in termini sia di vita umane che di futuro apprezzabile per le nuove generazioni. Non sono solo mie valutazioni legate ad una esasperazione valutativa ingenorosa: è la realtà sotto gli occhi di tutti, ogni campo dello scibile e della vita in genere ne è insudiciato a partire da quello cosiddetto legale, che non consente assolutamente una giustizia giusta, comunque non la consente se non si possiedono grosse quantità di denaro da poter spendere. E credo che si sappia come la stragrande maggioranza delle persone riesce a malapena a sopravvivere con quello che possiede, non solo in Italia, ma ormai nella gran parte della superficie terrestre: sarà per questo forse che la Terra, offesa dal di dentro così gravemente, ogni tanto reagisce a suo modo..in condizioni drammaticamente devastanti come ormai siamo abituati a vedere, non solo ogni tanto ma abbastanza spesso, se ci riferiamo all’interezza degli sconvolgimenti esperiti dagli uomini in ogni angolo della Terra in riferimento al moto incontenibile del magma tettonico terrestre. Domandiamoci dunque con estrema semplicità se a questa tipologia di Oligarchia governativa convenga o meno che ci siano persone che possano scoprire certi funzionamenti oltre la dinamica consueta.. Nella Storia, che un po’ tutti conosciamo, secondo voi, è convenuto o meno al Potere consiolidato, alle cosiddette “Governance”, che la gente fosse messa in grado di capire, di sapere…la verità e la realtà in cui è immersa..? Beh la risposta è semplicissima credo. La risposta è chiaramente NO…non vuole aprire quelle porte alla gente perchè non potrebbe più controllarne la mente e il corpo come invece fa, molto comodamente, oggi e come ha fatto per secoli scegliendosi, per distinguersi, valenze nobiliari di assoluta inconsistenza come l’essere Re o Regina, Principe o Papa, di sangue blu o di rango…: distinzioni tutte assolutamente insignificanti in quanto comunque appartenenti ad esseri umani fatti di sembianze e di particelle chiaramente simili a tutti gli altri..Il sangiue è rosso per chiunque…!!! Il Potere, quel tipo di potere, al contrario, vuole mantenere il controllo su tutta la verità storica e non ha nessuna intenzione di aprire quelle porte..anzi ne alimenta sistematicamente la chiusura. E quindi, tutto ciò che attiene all’esoterismo viene bandito e considerato in un modo ciarlatanesco…come ben sappiamo. Però se ben analizziamo ci potremmo accorgere come molte pratiche e abitudini sociali sono pratiche magiche, o derivate dalla magia, ma sono chiamate, direi attentamente, con altri nomi. La recitazione dei mantra buddhisti, operando una trasformazione interna ed esterna, alimenterebbero un percorso magico. La meditazione stessa è magia. La psicanalisi, operando una trasformazione interna, per migliorare gli eventi esterni dell’individuo e renderlo più felice, inevitabilmente anch’essa è magia. La psichiatria stessa, somministrando farmaci per alterare gli stati emotivi e mentali, fa né più né meno quello che faceva e, se vogliamo fa tuttora, l’alchimia: la psichiatria quindi è da considerare magia. L’invocazione dell’aiuto divino, ma anche l’invocazione dei santi o della Madonna, operando miracoli, corrisponde ad evento magico. E per dirla tutta la stessa messa cattolica è un rito esoterico, non a caso molto simile ai riti praticati dalle società segrete: le preghiere sono una forma di magia evocativa..Forma evocativa che è simile, né più né meno, a quello che fanno i buddhisti aderenti alla scuola di Nichiren: essi recitano il Daimoku con delle finalità, e quando il risultato è raggiunto lo attribuiscono alla recitazione del Daimoku. Ed è sempre, né più né meno, quel che succede quando un devoto prega Padre Pio, San Gennaro o la Madonna. Ed anche se per molti di voi sembrerà inconcepile un simile ragionamento in realtà è molto seri e attendibile se ci abituiamo a sgombrare il campo dai condizionamenti ricevuti da enti superiori o ritenuti tali. Deviazione terribile delle cosicenze che si sta materializzando in questi anni difficili, non solo da comprendre, ma anche da interpretare. Il vero problema è che oggi il fisico, il matematico, lo psicologo, l’astronomo, studiando a fondo un solo aspetto della realtà (che è invece sempre più complessa), perde di vista l’unità del tutto. L’estrema specializzazione di queste materie ha fatto quindi perdere di vista l’insieme, diminuendo l’efficacia degli studi complessivi, che sono diventati aridi e spesso inutili e fini a se stessi. Soprattutto, la specializzazione e la frammentazione del sapere ha fatto perdere di vista la cosa più importante, la parte spirituale della realtà, trasformando la società in quello che possiamo constatare con i nostri occhi: una società materialista in cui gli individui hanno perso il senso di ciò che sono e di ciò che fanno. Ma questo stato di cose non è stato, e non è, frutto del caso cari signori: c’è una volontà precisa a dividere l’essere umano, a mantenerlo diviso. Tutte le dottrine esoteriche e magiche dicono, in sostanza, la stessa cosa: l’anima è la parte più importante dell’individuo, ed è immortale; e l’uomo deve cercare di uscire dalla sua condizione materiale per elevarsi a vette spirituali..questo per essere chi è di fatto e per ottenre il giusto riconoscimento che il Potere di cui sopra non ne vuol sentire minimamente parlare avendo attivato una battaglia cruenta da millenni contro ogni tentativo di dare anima all’uomo senza separarlo dalla sua vita fisica. Nelle tradizioni spirituali sia antiche che moderne l’anima è sempre al centro dell’interesse. Nella società occidentale, la nostra invece, dell’anima non si parla più…!! L’ostacolo alla crescita dell’individuo e alla sua elevazione è venuto da due fronti che hanno sferrato un attacco combinato alla spiritualità: la Chiesa cattolica e la Scienza. In sostanza, Chiesa cattolica e Scienza, anche se apparentemente contrarie tra loro, sono state le due facce della stessa medaglia, in realtà unite da un fine comune: la distruzione dell’anima e dello spirito..dell’uomo (divino in lui..non fuori da lui..), sgretolandone il significato intimo ed espropriandolo dal valore umano, consegnato idolatramente ad un Dio inesistente, per quello che mi riguarda. Gli esseri umani, avrete compreso, hanno bisogno di una grande forza di volontà che, astrologicamente, ho assimilato al concetto di libido riscontrabile dal CICLO DELLA MANIFESTAZIONE SOLARE O CICLO DELLE CASE (in evidenza su tutte la Casa del Sole e quella di Marte). Ciò che la cultura moderna e occidentale ha voluto nasconderci e cerca tutt’oggi di nascondere, insomma, è l’importanza della Forza di Volontà (o Libido) e tutto ciò che costituisce una tecnica per migliorare se stessi. L’Elite delle società occidentali cerca di distruggere sistematicamente la volontà dell’individuo, impedendogli di pensare, di riflettere, di migliorare. Tutto il sistema in cui viviamo è un complesso apparato volto a impedire lo sviluppo delle facoltà latenti in ogni uomo: questo ormai dovrebbe essere presente a tutti gli esseri umani..
BIBLIOGRAFIA
-Gianfranco Carpeoro