MARTE IN GEMELLI
Dal 12 Maggio al 24 Giugno
Marte, Pianeta simbolo del dio della guerra, per analogia in astrologia rappresenta la forza combattiva, l’azione, l’intraprendenza ad agire incurante dei rischi e pericoli, dal 12 Maggio transita nel segno dei Gemelli e tende a limare l’aspetto maggiormente aggressivo per vestirsi d’ingegno e di duttilità interpretativa. In Gemelli per simbologia legata all’elemento Aria, rappresenta l’espansione di ciò che genera dall’unione della forza creatrice con l’energia librata nell’aria, nella fusione tra spiritualità e materia, fonde la forza combattiva alla luce intellettuale, la tramuta in un’energia che realizza ciò che è concepito dall’intelligenza: una forza che cresce in qualità che rappresentano la comunicazione e l’agilità di azione, in uno slancio che predispone all’azione e si diffonde nell’aria disperdendosi con essa, donando all’universo quel principio di movimenti rapidi d’intelligenza mobile e comunicativa: i cosiddetti lampi di genio.., come dice nel suo escursus zodiacale Claudio Crespina. Dona un’energia vivace ed eccitata, curiosa di esplorare l’ambiente nel mondo circostante e interessata a scoprire ciò che la vita offre, nella proiezione di progetti incanalati alla ricerca di nuovi interessi e nuovi stimoli, unendo l‘intelligenza all’abilità intellettuale che si libera con una comunicabilità espansiva, brillante e rapida nei riflessi, con un’intelligenza vivace, che attrae l’interesse altrui.
Marte in Gemelli, unisce l’attività all’abilità intellettuale, l’energia combattiva di Marte diviene quindi ingegnosità, la luce intellettuale che si tramuta in un’energia capace di realizzare ciò che è concepito dall’intelligenza, un’intelligenza vivace e rapida nei riflessi, incanalata nell’abilità mentale.
L’energia propulsiva di Marte diviene in Gemelli, impaziente eccitazione di intraprendere iniziative, in una dominante e vivace irrequietezza nella ricerca di mettere in atto nuovi interessi. La combattività di Marte in Gemelli si rivela adattabile alle trasformazioni, e versatile ad ogni tipo di innovazione che possa far superare gli ostacoli. Professionalmente favorisce le attività intellettuali, nonché le attività in rapporto ad ogni genere di pubbliche relazionali.
In amore esprime attitudine comunicativa, nel canalizzare l’ interesse che porta alla conquista e che nello scambio relazionale conduce dall’intesa mentale, complementare d’emozioni d’alta intensità. Unisce il piacere dei sensi agli scambi relazionali ricchi di comunicativa, per cui prevale l’energia del pensiero, che tramuta la spinta istintiva del desiderio sensuale, in una predisposizione allo scambio di relazione basato dell’intesa di un’affine elaborazione mentale, e che spinge ad ampliare la relazione che può evolversi in un rapporto sentimentale
Marte transita nel segno dei Gemelli dal 12 Maggio al 24 Giugno, e nel suo transito forma
un aspetto di opposizione con Saturno in Sagittario,
il 26 Maggio si pone in aspetto di quadratura a Nettuno in Pesci.
il giorno 27 forma una congiunzione con Mercurio in Gemelli.
Il 2 Giugno forma un aspetto di quinconce con Plutone in Capricorno,
il 6 Giugno un aspetto di sestile con Giove in Leone e il 9 giugno un aspetto di sestile con Urano in Ariete.
L’aspetto di opposizione con Saturno in Sagittario richiama l’attenzione a razionalizzare l’intelletto e a coltivare ideologie costruttive e realizzabili. La dinamicità dell’aspetto potrebbe far sentire tensione e pesantezza a causa di rallentamenti imposti dall’influenza di Saturno, che si pongono in ostacolo all’azione vivace e rapida come vuole Mercurio Gemellino
L’ aspetto di quadratura con Nettuno in Pesci, può portare una sorta di confusione mentale, tra il susseguirsi di molteplici idee create dall’immaginazione e ricche di fantasia, influite dalle energie di Nettuno pianeta del sogno e dell‘immaginazione, e allo stesso tempo incita la combattività intellettuale di Marte in Gemelli che diviene curiosità di esplorare queste fantastiche idee con l’interesse di scoprire cosa possono offrire. La dinamicità dell’aspetto potrebbe portare però il probabile risvolto di non ottenere nulla di costruttivo e realizzabile al di là dell’illusione, per cui pone l’attenzione a non lasciarsi influenzare da visioni troppo fantastiche e immaginarie, perché potrebbero rivelarsi effimere illusioni.
La congiunzione con Mercurio in Gemelli indica un’energia combattiva che ispirata dall’intelletto diviene abile attraverso una sofisticata rapidità di riflessi, capace di captare con ricettività tempestiva la scelta adeguata dell’azione da intraprendere, in modo ingegnoso e rapidamente approfondito.
L’aspetto di quinconce con Plutone dal segno del Capricorno, può rivelarsi favorevole alla versabile adattabilità alle trasformazioni di Marte in Gemelli, con la probabilità di vedere realizzati i propri progetti, in direzioni di stabilità e durata degli stessi.
Il sestile con Giove in Leone si mostra favorevole a voler espandere l’azione di Marte in Gemelli amplificandone le caratteristiche del segno che agisce con ingegnosità intellettiva, e ne sostiene l’intraprendenza con una forza d’energia dominante.
L’ aspetto di sestile con Urano dal segno dell’Ariete, incita questo Marte in Gemelli alle azioni rapide dettate da iniziative impulsive, che potrebbero presentarsi come scelta di azione da cogliere al volo, per occasioni che si presentano inaspettatamente come colpi di fortuna!
Nei Segni Zodiacali la connessione con la posizione planetaria di Marte in Gemelli influisce sui gradi di appartenenza planetaria di ognuna delle tre decadi di ogni segno, le energie saranno chiaramente più sentite nei settori occupati dai campi individuali del Tema Natale, in riferimento sia al proprio segno Ascendente, sia al proprio Nadir di nascita. Le valutazioni che seguono, relative ai Segni Zodiacali, potranno trovare valenza in considerazione anche del proprio Ascendente Zodiacale e negli aspetti che il transito forma con le posizioni dei propri Pianeti Natali. Maggiormente favoriti da questo transito marziale i segni appartenenti alla triade dei segni d’ Aria connessi a questa configurazione dall’aspetto di congiunzione, Il Gemelli, e dall’aspetto di trigono, la Bilancia e l’ Aquario, seguiti dai segni che si pongono in aspetto di sestile, il Leone e l’ Ariete, e di semisestile il Granchio e il Toro. Dinamici invece i segni che si pongono in aspetto d’opposizione, il Sagittario, e di quadratura, la Vergine e i Pesci. Influssi minori saranno sentiti dai segni che si pongono in aspetto di quinconce, lo Scorpione e il Capricorno.
© Anna Furmiglieri
Redazione ilNADIR
IL PENSIERO DEL iLNADIR: l’approfondimento di Claudio Crespina
Abbiamo letto, come sempre, il magistrale intuito astrale introduttivo di A. Furmiglieri (ex-studentessa, ormai diplomata, della scuola ilNadir) e voglio sottolineare, aldilà della competenza astrologica della Furmiglieri, come questa sua prima analisi faccia da contraltare al significato determinante della mia scoperta rivoluzionaria: l’Incipit Cosmogonico Planetario che, come ho spiegato ad una riunione di amici (non conferenza..) di vecchia data, rende il pianeta, qualsiasi pianeta s’intende, INDIVIDUALE, proprio come è NECESSARIO INTERPRETARE il significato dell’Ascendente, ancora utilizzato da alcuni astrologi erroneamente come “identificazione”, invece, proprio junghianamente parlando, si dovrebbe comprendere come esso non identifica ma individualizza l’essere umano e credetemi, in ogni branca del sapere, questa differenza è abissale: lo è certamente in Psicologia e Filosofia, due cioè tra le materie prime che si riferiscono inequivocabilmente all’Astrologia. Chi parla di astrologia psicologica o di filosofia astrologica, (peraltro senza spiegarne la corretta dicitura.., evidentemente differenti nella valutazione etimologica ed epistemologica, direi, d’insieme) queste cose dovrebbe saperle di base, altrimenti bisogna che ripassi l’abc degli elementi primari dei testi di psicologia.
Quindi l’ICP individualizza ogni moto planetario, ogni evento universale che raggiunge così il suo maggior significato, letto inoltre con l’ausilio del Satus Tempus Cosmologico (S.T.C.) o Inizio Seme, l’altra mia scoperta d’inizio millennio che, come per l’ICP, solo dopo lunghi approcci sistemici (una decina d’anni..) ho potuto verificarne l’attendibilità indagativa e previsionale conferendo spessore di riferimento preciso alle “indagini” generiche. L’orma iniziale dell’evento (la “PRIMA” orma) aleggia in tutti gli eventi della stessa tipologia attraverso il tempo: a dirlo sembra facile, ma provarlo è stato un lavoro improbo che mi ha consentito di anticipare la logica dei terremoti, degli appuntamenti elettorali (vedi elezioni Americane o quelle Italiane), o di quelli storici: su tutti il Concilio di Nicea.
Scusate questa mia digressione ma così spiego a grandi linee, ai molti richiedenti che ancora non hanno deciso di abbonarsi ( 37eu annuali..: http://www.ilnadir.com/abbonamenti/levels.html), il significato di questi due valori nuovi per la dinamica astrologica che, accettati o meno dalla tradizione, sono indiscutibilmente, alla base della ricerca indagativa e previsionale, fulcri centrali del dettato astrologico. Quindi l’ICP individualizza il pianeta, gli da un battito preciso che altrimenti non avrebbe.. Come ho scritto, per farvi comprendere il ragionamento, nel precedente articolo sulla Venere in Granchio, essa ha un battito Capricorno che è certamente differente dalla precedente Venere in Granchio del 2014 rappresentata da un battito bilancino…, che, pur parlando dello stesso pianeta nello stesso segno, esprime evidenti e diverse valutazioni previsionali e comportamentali con la valutazione dell’Incipit Cosmogonico Planetario che ne definisce, col Segno dedotto, l’indole, se così si può dire, psicologica (cosmogonica..appunto) e col Grado preciso, la collocazione noumenica del significato stesso: la firma di riconoscimento. Il primo, per intenderci, corrisponde all’indirizzo di residenza, il secondo è il numero civico…, MI SONO SPIEGATO..? Il Capricorno quest’anno, la Bilancia l’anno scorso hanno reso INDIVIDUALE la Venere in Granchio altrimenti generica ..”nei secoli”, ripetendosi quasi annualmente nei segni. Non bastano nella valutazione astrologica solo gli aspetti tra i pianeti e i segni zodiacali, seppur fondamentali s’intende, per differenziare i pianeti nei transiti, in quanto, soprattutto per i veloci, viaggiando “insieme” nei segni, ripetono spesso annualmente simili angolature di fondo, non differenziando quindi la loro natura, in realtà differente, a volte stravolgendone l’anima proprio come sta avvenendo alla Venere in Granchio, ammaliata dal Capricorno, segno opposto e complementare.
Solita via di fuga…che chi mi conosce è abituato a sobbarcarsi, ma tant’è…: spero però di essere stato maggiormente d’aiuto a chi ancora non ha compreso il senso e il significato delle mie personali ricerche.
Marte in Gemelli quindi, dice Anna correttamente, “perde” la sua nota irruenza istintuale legata strettamente alla simbologia arietina, per assaporare maggiormente la dinamica comunicativa, più aperta ai dialoghi, anche contorti, ma sempre dialoghi: i gemelli, come mercurio docet,…scivolano….!! Ricordatevi questo inizio utile poi per farvi comprendere così l’importanza dell’ICP. Di Marte si potrebbe scrivere numerose paginei, come peraltro credo sia stato fatto, essendo molteplici le sue simbologie. Marte è il quarto pianeta del sistema solare in ordine di distanza dal Sole e l’ultimo dei pianeti di tipo terrestre, dopo Mercurio, Venere e la Terra. Viene inoltre chiamato il Pianeta rosso, a causa del suo colore caratteristico dovuto alle grandi quantità di ossido di ferro che lo ricoprono. Compie un giro completo dello Zodiaco in meno di due anni (1 anno e 322 giorni), sostando per circa due mesi in ogni segno.
Il pianeta, pur presentando un’atmosfera molto rarefatta e temperature medie superficiali piuttosto basse (tra -140 °C e 20 °C), è, tra i pianeti del sistema solare, quello più simile alla Terra: infatti, nonostante le sue dimensioni siano intermedie fra quelle del nostro pianeta e della Luna (il diametro è circa la metà di quello della Terra e la massa poco più di un decimo), presenta inclinazione dell’asse di rotazione e durata del giorno simili a quelle terrestri; inoltre la sua superficie presenta formazioni vulcaniche, valli, calotte polari e deserti sabbiosi, oltre a formazioni geologiche che suggeriscono la presenza, in un lontano passato, di un’idrosfera (cfr.pantakleos). Marte,dio della guerra, prende il nome dall’omonima divinità della mitologia romana, il simbolo astronomico del pianeta è la rappresentazione stilizzata dello scudo e della lancia del dio.
In astrologia, Marte è il pianeta della forza, dell’aggressività, della rottura, tuttavia il suo significato non è quello di distruggere ma di combattere: rappresenta, quella che insieme alla casa del nostro Sole, io chiamo LIBIDO, la forza in genere, in analogia all’Elettrodebole universale, che pervade il nostro essere, chiaramente non solo in chiave meramente sessuale, come viene fatto intendere da certa informazione censoria, deformante. Marte corrisponde al desiderio di affermazione dell’Io, che acquisisce coscienza della propria forza attraverso l’azione. Marte è si dinamizza nel periodo dell’adolescenza: in questa fase infatti il bambino sviluppa il desiderio di autoffermazione e la volontà di essere autosufficiente. Vuole ottenere dei risultati dalla vita che abbiano origine da lui stesso e che possano dargli soddisfazioni personali. Come? Con quelle che sono le funzioni principali di Marte: coraggio, energia, audacia, spirito d’intraprendenza, slancio attivo: sopravvivenza, competizione, riproduzione sono tutte valenze marziane. Una “lesione”di Marte può portare cali energetici e a un atteggiamento depressivo. Al contrario un Marte eccessivamente ben aspettato o in posizione dominante può portare a prevaricare gli altri. Marte rappresenta, e non è un caso, anche la fase della dentizione: mordere, frantumare, distruggere che in questi moti comprende in se anche una parte del mondo esterno… Rappresenta il motore principale che consente di arrivare ad ottenere ciò che si vuole, a costo di dover ingaggiare una lotta con gli altri. E’ l’irruenza, che, se ben incanalata e aspettata, trasforma la forza virile in energia costruttiva, grinta, passione, successo sportivo, forza messa al servizio della difesa. Diversamente, se mal aspettata, può diventare forza distruttrice (e autodistruttrice), violenza cieca, sete di dominio, crudeltà, sadismo. Come principio di aggressività, Marte è legato alle armi da fuoco, alla lotta, ai coltelli, agli strumenti da taglio.. Per estensione, anche le ferite prodotte con questi strumenti, ricadono sotto il dominio del pianeta: bruciature, tagli, incidenti, traumi… Marte, nelle sue simbologie, è associato anche alla sessualità, agli organi genitali maschili, in particolare, il fallo (i testicoli sono associati a Plutone).Nel tema femminile, indica il partner con cui condividere la passione, l’erotismo. In un tema maschile, rappresenta l’immagine virile che il soggetto ha di sé, il rapporto con la sessualità e con il proprio organo genitale.
Quando Marte incide significativamente su carattere di una persona, indica uno spirito che combatte per i suoi ideali o, a seconda dei casi, le sue necessità. Gli effetti negativi di Marte sono l’impulsività, l’irruenza, l’ignoranza dei metodi, la volgarità gratuita e anche la mancanza di perseveranza. A Marte, tuttavia, l’astrologia classica riconosce numerose qualità positive come la determinazione e capacità di perseguire gli obiettivi. Riconosce, inoltre, qualità morali, come la bontà d’animo e la repulsione originaria verso tutto ciò che è falso o ipocrita. Rappresenta anche la nostra energia e la forza riproduttiva, la LIBIDO appunto, secondo la mia definizione specifica,in senso lato.
Chi ha Marte in posizione favorevole non indietreggia, non si spaventa nè dei pericoli, nè della fatica da affrontare lungo il percorso, anzi, a volte può provare quasi soddisfazione nel combattere le battaglie della vita, anche se spesso se le va a cercare artatamente..(limite marziale..): crea la discussione per “menare”, non solo praticamente, le mani, ma anche istintualmente, le parole, che diventano armi taglienti. In aspetto negativo, può renderci fiacchi e darci l’impressione di essere rimasti privi di energia. Indica tutto ciò, quindi, che ha carattere di lotta, la capacità di conquista, la volontà di agire per fini precisi e secondo strategie ben congegnate.
Le emozioni marziane sono la passione, la gelosia, la paura e gli opposti di ognuna di esse.
Rappresenta il rapporto aggressivo con il mondo esterno, il grado di passionalità e di violenza di un individuo, come conquista, la sua sopravvivenza, l’energia, la forza e l’audacia. Solitamente, le corrispondenze marziane si risolvono in azioni che l’uomo compie con la forza della propria volontà, ma anche nei settori in cui bisogna essere coraggiosi, così come nelle reazioni a situazioni che non rispondono alle proprie aspettative. La posizione di Marte nel Tema Natale di un uomo, è molto importante, perché, simbolicamente, questo pianeta rappresenta il lato maschile. Anche la posizione di Marte nel Tema Natale di una donna può essere importante, perché ci dà indizi sul segno dell’uomo che potrebbe piacerle…Anche se la mia astrologia non prevede queste differenziazioni così marcate, in quanto il tema natale appartiene ad una persona, sia maschio che femmina, un individuo che ha quel Marte, quella Venere, il suo Marte cioè, la sua Venere. Sono loro che lo definiscono e non il contrario, uomo o donna che sia: i pianeti, al dunque, non sono ne maschili ne femminili secondo la scuola del ilNadir. Tuttalpiù è corretto dire che Venere è l’ideale di donna in un uomo, e Marte è l’ideale di uomo in una donna…Ma questo è un altro argomento da valutare in altra sede.
Marte in sintesi simboleggia la forza vitale dell’età in cui si combatte per realizzare i propri progetti; le azioni ed i rivali; come distruggere per poi ricostruire (ma non necessariamente..);
gli strumenti di ferro e le armi; le auto e le moto da corsa; i ferimenti e l’estroversione, ma anche il calore e la vitalità. Armonico, nel Tema Natale denota iniziativa, coraggio ed entusiasmo, una certa franchezza, realizzazioni ed amore per la libertà, senso del comando specie nei momenti di crisi, reazioni immediate e positive. Disarmonico nel Tema Natale descrive la temerarietà dell’individuo, la sfiducia, il complesso di impotenza, aggressività e litigiosità, a volte anche una certa tirannia e sadismo, incapacità di riflessione ed errori di valutazione.
La corrispondenza nel corpo umano si espleta nei muscoli e nella loro attività, negli organi sessuali maschili, nella bile, nel sistema pilifero, nella forza fisica in genere, anche il naso sembra appartenergli, certamente i globuli rossi.
MARTE IN GEMELLI
Cosa significa avere Marte in Gemelli..? L’azione di Marte si unisce qui, come abbiamo visto, alla vivacità mentale di Mercurio. Il dinamismo di Marte si esercita di più sullo stato mentale. I soggetti con Marte in Gemelli, dimostrano sin da piccoli di avere un carattere vivace e impaziente. Indecisi, instabili e nervosi possono diventare aggressivi e violenti per motivi futili e sorvolare invece su problemi più seri. Hanno numerosi interessi ma rischiano di essere dispersivi (a meno che non siano presenti nel tema forti valori terra).Significa sostanzialmente essere non molto passionali in amore, con una intimità non compresa nel profondo ma lasciata alla valutazione di superficie.. Regna una doppia faccia, quindi una doppia visione, così come uno stato alterato neurologico: potete innervosirvi tutto d’un tratto per poi riprendere a calmarvi, quasi lunatico ma non lunatico (tipo granchio..). Marte in Gemelli nel nostro Tema Natale è dotato di grande razionalità, di grande logica e di grande forza. Dona una persona di buon livello intellettuale, curiosa, ma spesso irrequieta e un po’ dispersiva per la moltitudine di interessi che cattura la sua attenzione ed il suo spirito vivace. A lui, badate bene, dell’aggressività marziale di riferimento, importa poco o nulla, preferendo passare il suo tempo a divertirsi, a meno che non sia stato ferito socialmente o sminuito dalle controversie della vita: se vuole davvero ferire, è in grado di mirare dritto al punto debole dell’avversario, affondando senza scrupoli la sua lingua tagliente (sottolineo lingua…, non mani o altro..!!). Marte in Gemelli sta nella sede di Mercurio, ma anche in quella di Plutone, che qui si esalta, non va dimenticato per una corretta valutazione del pianeta in questo tratto zodiacale: l’aggressività diventa infatti gusto per la polemica e utilizza , di preferenza, il canale verbale per esprimersi. Le parole e la satira/ironia sono gli strumenti che i nativi usano per difendersi e attaccare. L’influenza di Plutone è invece evidente nella vanità e nell’uso dell’aggressività per imporsi all’attenzione generale. I soggetti con questo Marte hanno un’energia incontenibile, frenetica , che li rende dinamici e rapidi.
Le loro crisi di rabbia non durano molto, ma si limitano alla battuta acida, dissacrante , pronunciata al momento giusto. I loro sfoghi assumono la forma di collere capricciose. Si ha l’impressione che siano sempre adolescenti, in quanto , questa posizione di Marte, li rende sempre giovanili e sbarazzini. E’ un’energia che deve trovare sempre nuovi stimoli e nuovi canali attraverso i quali manifestarsi. Il tratto adolescenziale del Marte in Gemelli si osserva anche nella sessualità, che si attiva, di preferenza, attraverso complessi giochi cerebrali (marte/mercurio). In questo senso, questi nativi amano le fasi preliminari dell’amplesso, in cui prevale una componente ludica. La curiosità gemellina si associa all’esibizionismo, nella sfera sessuale. Anche i mezzi di comunicazione (cellulare, telefono, email, chat) possono diventare i canali dello scambio erotico a qualsiasi livello motivazionale.
Temperamento ardente, combattivo, che discute con prorompente franchezza. Arte oratoria, critica costruttiva, risorse mentali e attitudini a cavarsela rapidamente nelle situazioni imbrogliate.
Ingegnosità, talvolta spirito sarcastico che si traduce in ironia mordente. Combattività, difesa ardente ed appassionata delle proprie idee e opinioni. Tutto questo movimento è frutto di una precisa combinazione del Fuoco di Marte con l’Aria di Mercurio: e tutti sanno che l’aria alimenta il fuoco espandendolo in ogni dove.. Questo insieme fa apparire una intelligenza perspicace, attiva e diretta, una natura franca, anche onesta, che si esprime a volte un po’ troppo bruscamente, a causa del suo nervosismo, ma generalmente è priva di ipocrisia. Si tende quindi ad essere sostanzialmente aggressivi verbalmente: questa configurazione infatti accorda una predilezione per i dibattiti pubblici dei politici, influenza le arringhe degli avvocati, dei deputati, dei conferenzieri di professione. Ironici e a volti sarcastici, astuti ma con una certa ira infantile, buona capacità di persuasione, intelligenza e attività..quando il Marte gemellino parla anche col cuore, ma, al contrario, quando è annebbiato dalla volgarità dell’ignoranza diviene anche verbalmente “cattivo”.
Per comprendere la determinante valutazione astrologica, non solo per gli appassionati ma anche per i professionisti di ogni settore delle scienze cosiddette umane (in realtà anche per quelle meramente scientifiche..) bisogna sapere che esiste un legame fra eros, inteso come passionalità ed erotismo, e astrologia al punto che si possono identificare delle caratteristiche sessuali di base per ogni segno, anche se molto dipende anche da altri elementi, oltre alla conosciuta e riconosciuta posizione di Marte nel tema astrale di ciascuno, l’Ascendente e altri pianeti della personalità. Tradizionalmente Toro, Leone, e Scorpione sono decisamente molto passionali (e soprattutto lo Scorpione è famoso per la sua sensualità), ma non scarterei il Capricorno, spesso non considerato dagli esperti, in realtà molto passionale nelle sue movenze sessuali (esaltazione di Marte) così come i Gemelli, i Vergine o gli Aquario, generalmente sono considerati molto “prudenti” anche dal punto di vista erotico..
Ora vi voglio ricordare del brano iniziale di questo mio approfondimento così potrete certamente meglio intendere l’importanza determinante della valutazione dell’Incipit Cosmogonico Planetario.
L’I.C.P. o Incipit Cosmogonico Planetario di questo Marte, domificato in II^Casa (cosignificante il Toro), è a 21°13′ in Ariete configurato su Roma, per quello che concerne le valutazioni italiane.
Ecco come si potrà magnificare la dinamica dell’Incipit perchè finora, sia la prima lettura della Furmiglieri che successivamente il mio approfondimento, hanno descritto questo Marte in Gemelli come devitalizzato della componente arietina di fondo, quindi un Marte ciarliero, ironico ma non violento ne bellicoso, quasi giocarellone, certamente superficiale..anche se acutamente indagatore. Ora questo Incipit in Ariete lo rende invece come natura vuole…Marte si riprende la sua struttura belligerante da guerrafondaio.
Usa si le parole, non solo per ironizzare ma per fare ..male, per attaccar briga a tutti i costi. Si può comprendere quindi come sia efficace la lettura dell’Incipit planetario: non va infatti dimenticato che la legge prima di questo mio nuovo corpo d’indagine, mantenendo integra la fondamentale VALENZA ANALOGICA, inalienabile strumento astrologico, è relativa al concetto che, come ogni uomo è diverso da un altro, seppur simile nelle fattezze, alimentando differenti e molteplici sfaccettature caratteriali, così ogni pianeta, in questo caso Marte, simili nella forma, sono di natura sostanzialmente differente tra loro, ma lo sono ancor di più, se impariamo a considerli specificatamente OGNUNO IN SE (aldilà delle sole differenze di segno e di aspetto che consegnano alla fonte solo 12 categorie di base con qualche variabile), in quanto vedremmo i molteplici e numerosi “Marte” possibili (o qualsiasi altro pianeta, compresi i transaturniani che, seppur circolano più lentamente, circolano ugualmente..) che transitano continuamente sulle nostre teste lungo l’arco della nostra vita, senza mai essere lo stesso Marte dell’anno precedente o dell’anno prossimo anche se si parla comunque di Marte.
L’astrologia, ci si creda o meno, infatti ci permette di oggettivare tutte le nostre caratteristiche, che ci piacciano o meno: meglio ancora se impariamo ad usare correttamente le tante dinamiche ancora inesplorate di questa scienza del tempo e dell’anima, arte nell’arte, matematica dell’essere. La lettura del tema natale è un viaggio straordinario per comprendere tutta la nostra storia: chi siamo, da dove veniamo e dove andiamo. Un viaggio spaventoso alle volte perché ci mette dinnanzi agli occhi verità scomode, fatti che non vorremmo ammettere nemmeno a noi stessi; sotto ogni punto di vista: sotto il profilo lavorativo, sentimentale, umano, famigliare, economico, sessuale, relazionale, cerebrale, etc. etc. Il tema natale ci dice TUTTO, ovvero ci può dire tutto se riusciamo ad essere correttamente indagativi centrando le vere tecniche che ci possono consentire immersioni sempre più profondenell’oscurità del’animo umano spesso contenitore di verità difficili da raccontare e soprattutto da raccontarsi ..
La sensibilizzazione arietina di Marte, oltre a renderlo più efficace come combattente, ne espande la forte attività sessuale che è legata più alla quantità che alla qualità, facendo venire meno le intenzioni gemelline del segno attuale di appartenenza: il Gemelli appunto. Sesso vissuto in modo semplice, anche spartano direi, con particolari fantasie-gemelli erotiche-ariete, esternate comunque senza tanti premboli, a meno che non ci siano aspetti dissonanti tra Venere e Plutone. In tal caso il sesso si può trasformare in violenza oppure il piacere può essere accompagnato da pratiche di sadomaso. Quando Ariete e Gemelli si cercano, il loro rapporto, comunque efficace di per se, si basa sulle valutazioni di entrmbe le tipologie di energia a nostra disposizione: quella fisica e quella mentale e intellettuale. In questa relazione pertanto, stando a questa fusione energetica, è facile prevedere molto ottimismo e un disinvolto, anche troppo direi, dinamismo. I segni che sono così distanti per intenzioni e obiettivi l’uno più fisico l’altro decisamente mentale, a volte godono di un’eccellente comunicazione interna che rende leggibile e traducibile la complessità originaria di fondo. L’Ariete ha uno spirito pionieristico che interessa moltissimo ai Gemelli che stima moltissimo l’indipendenza. I due Segni sono ben uniti: se l’ariete vuole approcciare nuove esperienze, il gemelli le vuole discutere, insieme possono fare nuove scoperte che da soli non avrebbero mai fatto..!
Un Incipit arietino questo che consente ad entrambi i segni in essere di esprimere molta energia: la fusione in Marte può far sorgere grandi idee e avere obiettivi comuni. Agli Ariete piace sporcarsi le mani e fare il lavoro più avventuroso mentre ai Gemelli spetta il compito più intellettuale e spesso da all’ariete le idee e le motivazioni per agire.
Tra loro, dice questo incipit, potrebbero avere dei dibattiti agitati, infatti i Gemelli prendono sempre tutto come uno scherzo, mentre gli Ariete sono molto più seri…e un Marte, pianeta poco raziocinante di per se, così messo, si trova, come dire, costretto ad agire potenzialità mentali che non gli appartengono…diretto e poco diplomatico come risulta essere. D’altronde, come abbiamo visto, Ariete è un segno di fuoco, mentre Gemelli è un segno di Aria. L’aria alimenta il fuoco e lo sostenta. I Gemelli si sostentano con l’azione e l’energia dell’Ariete e quest’ultimo ha la tendenza ad iniziare nuove avventure e nuovi impegni. Quando le loro energie si incontrano nulla è impossibile! Entrambi i segni hanno degli interessi che spaziano tra differenti mondi…che possono comunicare solo se qualcuno dei due fa un passo indietro rinunciando a qualcosa del suo principio archetipo che lo sostiene. In queste condizioni emerge certamente la parte marziale più idonea alla natura dell’Ariete, che non la gemellina, ed ecco che verrà meno certamente tutta la componente comunicativa, comunque si attenuerà, nonostante la presenza di questo Marte in Gemelli…
I segni favoriti quindi da questa specifica tipologia di Marte in Gemelli con l’I.C.P. in Ariete sono di fatto, primariamente quelli di Fuoco (valori Ariete -Ascendenti, Nadir, Lune, Stellium- su tutti: per l’esattezza dal 18° al 25° dei tre segni di fuoco), seguiti a ruota dai segni d’Aria (valori Gemelli in primis) che passano in secondo piano. Pertanto i valori Sagittario, relativi a quei gradi soprattutto, si salvano ad esempio, nonostante subiscano un’opposizione forte da parte di quel Marte gemellino, avendo in se le giuste contromisure per muoversi negli ampi spazi, sia fisici che mentali, come piace all’indole del segno della freccia. Sotto pressione, sempre per quei gradi specifici, saranno i Bilancia, i Capricorno e i Granchio ma anche i Pesci e i Vergine che dovranno imparare ad assorbire la mentalità arietina se vorranno limitare i danni di questo transito… Acquistano il biglietto salva vita senza dover agire alcuno sforzo i valori zodiacali connessi ai Quintili tra il 7° e 11° Aquario e quelli da 0° a 5° Granchio che risolvono le eventuali problematiche con le loro performance normali, agendo tranquillamente i valori di sintesi del processo marziano a loro disposizione, anche se il pianeta in questione non è proprio adatto alla loro indole. Per esperienza personale, da counselor esperto, posso garantirvi che, nonostante le lunghe e tediose, a volte, ma necessarie, spiegazioni tecnico-comportamentali sui metodi da applicare, connessi al corretto cambiamento da attuare, la risposta del cliente spesso è veramente contratta: la cosa più difficile infatti da attuare (tranne rari casi…ahimè!!) in loro è proprio quella di riuscire ad “aggiustare” il proprio carattere, modificarlo all’uopo, all’occorrenza: condizione unica per non finire intrappolati nel contrario vortice energetico dal quale, è bene rendersi conto, non riusciremo mai a svincolarci mantenendo le nostre caratteristiche bloccate alle nostre vecchie convinzioni…! Dobbiamo comprendere che, come riesce ad un bravo attore, entrare in un ruolo che magari neanche sente suo (lì sta la vera bravura, la professionalità di un grande attore: Totò ha interpretato indifferentemente ruoli brillanti e ruoli drammatici senza perdere il peso del suo aplomb artistico), noi, semplici persone, nate però nella commedie umaine, quindi il vero teatro della vita, possiamo fare altrettanto coi nostri meccanismi mentali: nulla rimane com’è, tutto cambia. Sta solo a noi rendercene conto. Non c’è l’uomo tutto d’un pezzo nella realtà, mentre c’è l’uomo che lo può essere diventato, accettando agli inizi ruoli da comprimario… Spesso questo processo non appare nei resoconti storici dei grandi personaggi che, secondo il mio modo di vedere, lo sono a maggior ragione se riescono a cambiare le loro attitudini iniziali che non devono essere principi sclerotizzati e sclerotizzanti, ma ponti di passaggio per salire sempre più in alto. L’Ariete tende ad intraprendere una quantità impressionante di progetti che nella maggior parte dei casi rimangono incompleti, tuttavia, a differenza del partner Gemelli, che talvolta mostra segni di pigrizia, egli cerca di mantenersi sempre molto attivo.
L’Ariete subisce l’influenza del pianeta Marte, il pianeta della passione, mentre il Gemelli subisce l’influenza di Mercurio, il pianeta della comunicazione: l’azione combinata dei due segni dona a Marte una buona capacità di collaborare in maniera altamente produttiva se si riesce ad interpretarne la focosità interpretativa della realtà circostante. Insomma questo Marte passa da un’attività energetica, diciamo alleggerita, connessa al suo transito gemellino, in una dichiaratamente aggressiva connessa all’ICP arietino che lo veste e lo individualizza rispetto ai tanti Marte in Gemelli trascorsi e da trascorrere: un Marte alimentato dal fuoco è un Marte poco dialogante e molto scontroso e combattivo. Marte vestito di Ariete si dice essere in posizione di domicilio primario: in questo primo segno di fuoco, il pianeta esprime al meglio le sue caratteristiche. L’aggressività è manifestata in modo solare, aperto, senza complicati meccanismi. I nativi hanno spesso moti di rabbia che si esauriscono spontaneamente. Nel momento in cui “sbolliscono” ,si rendono conto di ciò che è accaduto intorno a loro. La rabbia ,infatti, li rende ciechi e impedisce loro di pensare elaborate strategie di attacco che sarebbero invece semplici realizzazioni per il Marte Gemelli in questione.
I modi possono apparire rudi , diretti e spicci. E’ una posizione che rende l’individuo connesso a questo pianeta molto dinamico e lo predispone (se il resto del tema lo conferma, in termini di appoggi positivi al pianeta) anche a diventare uno sportivo eccellente o comunque ad iniziare attività sportive che ne consentano lo sfogo. In caso di lesioni, il soggetto può essere particolarmente impulsivo e può arrivare a travolgere tutto con la sua irruenza…!! Caduta della tipica riflessione gemellina..!! Inoltre, l’esuberanza può portare la tendenza a ferirsi inavvertitamente con oggetti da taglio. Per lo stesso motivo, questo abito di Marte, rende i soggetti esposti alla sua giurisdizione, maldestri nel manipolare elettrodomestici o altri macchinari al punto di ferirsi anche duramente.
La sessualità, quindi, è vissuta, da entrambi i sessi, anch’essa con molto impeto. L’amplesso può risultare veloce anche se vissuto con molta intensità e passione. Inoltre, può esserci talvolta egoismo nel soddisfare i propri desideri. Le donne con questo Marte, prediligono amanti focosi, coraggiosi, disinibiti: comunque lo vedranno colorato in questo modo anche se non è proprio così raffigurato..: i classici “macho”tutti muscoli e palestra. La posizione peraltro del pianeta può rendere le native un po’ mascoline nell’approccio con l’uomo.
L’energia notevole e l’entusiasmo rimangono le caratteristiche principali che connotano ICP marziale in Ariete. Notevoli sono anche la forza di volontà e la fiducia nei propri mezzi. Tutti gli Ariete o tutti i Marziali sono avvisati in quanto dovranno tenere a freno questo certo eccesso di esuberanza passionale, ma anche comportamentale, pena grandi “scazzottate universali” con gli altri segni, in contrasto con quest’animo focoso. Fuoco passionale ed ira che si esplica in “mundo” con questo specifico ICP, fondamentalmente in Seconda Casa-denaro, possedimenti, economia ma anche passione quindi sono simultaneamente presenti sia il rischio di perdere sostanze (immobili, denaro, titoli) che quello di perdere le staffe (come quello, più raro in realtà, di fare colpi favolosi di fortuna grazie anche alla presenza di Urano). E’ fatto certo che il comportamento di questo pianeta, addirittura assistito dall’Ariete, certamente rende l’animosità molto più calorosa, senza ombra di dubbio. Di contro, connesso ad un buon uso dell’esperienza può far scaturire i classici colpi di fulmine sia amorosi che di fortuna data la congiunzione ad Urano e il trigono a Giove.. Beh, come saggezza popolare insegna, allora non tutto il male vien per nuocere..Impariamo ad agire in nostro trentesimo zodiacale in cui cade questo Marte e muoviamoci all’occorrenza fiduciosi di poter aprire porte che spesso ci sono state sbattute in faccia.
Roma 13.05.2015 © Claudio Crespina
Redazione ilNADIR
La Redazione del ilNadir, invita i suoi lettori, a conoscere maggiormente il proprio segno Ascendente, oltre che quello Solare, in quanto migliore spia per una visione astrologica che non sia di semplice significato generico, come chiaramente espresso nella straordinaria 1^Parte dell’ESPLORAZIONE ZODIACALE 2015, molto apprezzata già da molti di voi, che sono in attesa della seconda e ultima parte non ancora resa pubblica. Pertanto per avere una maggiore aderenza con il reale significato dei transiti planetari, l’invito è di leggere, in primis, il segno del proprio Ascendente e poi, sintetizzarlo con quello del proprio Sole di nascita così da avere una visione più efficace – mai realmente aderente però – della realtà psicologica e fisica che ci assorbe con continuità quotidianamente. La combinazione del segno con l’ascendente non è sufficiente, a dirla proprio tutta, a caratterizzare una persona: un segno infatti con il suo ascendente (non so ad esempio un Ariete ascendente Capricorno..) non dice gran cosa in se, ci sono circa 50 milioni di Ariete ascendente Capricorno, totalmente diversi tra di loro…!! Per avere una descrizione veramente personale, bisogna stendere la carta del cielo completa, basata su data, ora e luogo di nascita: realtà identificativa che viene evidenziata solamente dal Tema Natale personale, circoscritta significativamente anche da un ulteriore specifica qualitativa e quantitativa dei valori planetari in essere, grazie alla recente scoperta dell’I.C.P. o Incipit Cosmogonico Planetario e dalla conoscenza del proprio Nadir di nascita, prima grande scoperta da ricercatore astrologico, in analogia sincronica con la realtà astronomica, del fondatore del sito dr. Claudio Crespina.
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