Astrologia e Scienza

LA NASCITA di una NUOVA COSCIENZA: ecco il senso dei transiti del 2012 astrologico

CON GLI “OCCHIALI” DI NETTUNO

Nettuno, pianeta gigante del nostro sistema solare finora conosciuto, rientra dopo 164 anni in Pesci, sua sponda iniziatica e sua ancora psichica. Nettuno, è simbolicamente il pianeta delle acque, dell’Assoluto, della scomparsa del limite. Un limite posto da Saturno e abbattuto da Urano sia per gli umani che per gl’infiniti mondi, in cui siamo immersi, in continua evoluzione ed è il segnale preciso di una METAMORFOSI, avviata a compimento in questo lungo tempo astrale…Cadono i veli diella maja, si apre il vaso di Pandora, finalmente vediamo il Santo, lui sì, Graal……nell’INFINITO dei mondi possibile miriamo una metamorfosi che  riusciremo a…”capire” una volta che i veli illusori e obnubilatori di Nettuno sarano caduti definitivamente davanti ai nostri occhi, abituati da secoli di storia immemore e falsa a rimirar l’eterno finito o l’infinito possibile…che mai vedemmo coi nostri VERI OCCHI….

 

… “Sempre caro mi fu quest’ermo colle,
e questa siepe, che da tanta partedell’ultimo orizzonte il guardo esclude.
Ma sedendo e mirando, interminatispazi di là da quella, e sovrumanisilenzi,
e profondissima quïete io nel pensier mi fingo, ove per pocoil cor non si spaura.
E come il vento odo stormir tra queste piante, io quello infinito silenzio a questa voce vo comparando:
e mi sovvien l’eterno,e le morte stagioni, e la presente e viva, e il suon di lei. alt
Così tra questa immensità s’annega il pensier mio:
e il naufragar m’è dolce in questo mare….”                                                                      “L’infinito” – Giacomo Leopardi
E IL NAUFRAGAR m’è dolce in questo mar, finiva il suo sublime anelito, il sommo poeta dell’abbandono e dell’infinito dei sensi e delle sensazioni….proprio inneggiando al Nettuno astrologico e ai suoi profondi archetipi che si riescono a concepire concretamente solo quando siamo posti di fronte a quei limiti, che Saturno prima e Urano poi pongono davanti al nostro organismo, nella vita quotidiana degli eventi ..e chi nel suo tema avesse un Nettuno “imperante” lo vedremmo olograficamente come già aldilà di quei limiti, solo perchè noi non possediamo quel linguaggio alchemico, che appartiene a chi ne è fortemente segnato. Esso vive proprio una vita “al limite”: sospeso, spesso, fra realtà e illusione, fra materia e spirito, fra egoistico edonismo e sublime spirito di sacrifico, fra genialità e follia, fra il vivere in una “comune” e il ritirarsi in completa solitudine, fra distrazioni plateali e percezioni nitide dell’inconscio collettivo e delle leggi della natura…Ha già in se il germe di ….una possibile nascita di una nuova coscienza, che dovrà aprire l’umanità intera a quei sogni lucidi di cui loro sono portatori sani…..
Dal punto di vista astronomico, Nettuno fa la sua comparsa nel 1846: appena due anni dopo avremo il “’48” in Europa, con tutta la sua carica idealistica dei moti insurrezionali; sempre del 1848 è il “Manifesto del Partito Comunista” di Marx ed Engels, proclama del prossimo avvento dell’ “utopia” in Terra; sono, inoltre, gli anni in cui il concetto di inconscio comincia a prendere forma, gli esperimenti medianici tentano di dimostrare l’esistenza dell’aldilà, il Romanticismo recupera i sentimenti, dopo l’ubriacatura razionalistica dell’Illuminismo…
E’ ormai comunemente accettato, in astrologia, senza doverne rifare la storia, considerare Urano, Nettuno e Plutone pianeti che, dopo i primi cinque pianeti Mercurio, Venere, Marte, Giove e Saturno, riprendono la sequenza su un livello più innalzato, rappresentandone l’essenza più elevata, potremmo dire, musicalmente, l’ottava superiore. Così Urano è l’ottava superiore di Mercurio, Nettuno lo è di Venere e Plutone di Marte.  Nettuno ha occhiali che noi uomini non possediamo e per ragggiungere quell’ottava di risonanza musicale dobbiamo esplorare l’insondabile: dobbiamo dismettere tutte le protezioni cautelative imposteci dai cinque sensi, quindi dai pianeti interni fino a Saturno, quelli cioè limitanti la realtà circostante al solo campo del duale, aderente alla risposta aridamente unica di causa-effetto.
altNettuno, ed ecco la sua grandezza, tutta da comprendere,  partecipa al lavoro di trasformazione individuale e collettiva, dissolvendo quanto già Urano aveva contestato e distrutto, preparando il terreno alla rigenerazione di Plutone, energia creativa. Nettuno simboleggia una energia che vibra ad un livello così elevato da provocare il dissolvimento di schemi e barriere spazio-temporali, elevandosi ad una dimensione spirituale, trascendente. La sua influenza mette quindi alla prova la capacità di un individuo di confrontarsi con le dimensioni più eteree della realtà, con quell’inconscio collettivo junghiano, simile all’akasha indù, che contiene la memoria di tutto, al di là del tempo e dello spazio….  L’irrompere di tali contenuti, sappiamo bene noi astrologi legati alle “compiacenze” psicologiche, in una mente già predisposta e strutturalmente forte, con un solido senso della realtà comune, può favorire il processo di “illuminazione”, il sorgere di capacità intuitive, di ideali universali, di amore cosmico, di comprensione delle più profonde leggi della natura (non possiamo non pensare ad Einstein ed alla sua “legge di relatività”, intuita prima che dimostrata con calcoli matematici…). Dall’altro lato, il suo effetto su soggetti che non hanno elaborato e raffinato alcune sensibilità, potrebbe essere dirompente e portare stati d’animo negativi, confusione, incertezza, illusioni, fino ad arrivare a vere e proprie forme di alienazione mentale….
Una dimostrazione astrologica della potente attivazione di questo archetipo viene proprio dai nostri tempi ancora presenti nella memoria di molti di noi (perlomeno certamente nella mia, in quanto ero diventato”maturo”, iscrivendomi a Filosofia, proprio nel fatidico e ormai storico 1968..in pieni anni di piombo, sia per quello che riguardò l’Italia e sia per le implicanze mondiali a cui tutto il movimento nostrano si riferì certamente…).Siamo alla fine degli anni ’60, il mondo è percorso da un vento di rinnovamento, da “nuove frontiere”, “immaginazione al potere” e così via. In Italia, nel 1969, abbiamo l’”autunno caldo” e il proliferare di gruppi di impegno sociale e politico, che dopo una fase di grande euforia, avrà il suo tragico sbocco nei movimenti del ’77, la P38, Autonomia Operaia, BR. Che cosa stava succedendo? A parte le analisi socio-politiche, un fenomeno così vasto, che ha coinvolto milioni di persone, si presta certamente ad una analisi astrologica. A partire dalla fine del 1942 fino alla fine del 1956, Nettuno ha attraversato il segno della Bilancia; dal 1948 alla metà del 1956, Urano transita nel segno del Granchio, formando, soprattutto negli anni 1952-1956, una quadratura con Nettuno, naturalmente con un’orbita variabile, ma mediamente abbastanza stretta (3-4°). I nati negli anni dal 1942 al 1951 (più o meno!) hanno avuto, accanto ad una forte spinta ideale, rivolta al sociale, una precisa “neutralità” di Urano, accanto al prolungato sestile di Plutone, in Leone, all’incirca dal 1945 al 1960 e oltre. Sui singoli temi di nascita tali aspetti si sono combinati variamente e hanno dato luogo a diversi caratteri.
Tuttavia, la presenza di questa combinazione Nettuno in Bilancia, quadrato a Urano e sestile a Plutone, rende molto probabile il manifestarsi, nella struttura della personalità, di un bisogno di una società “diversa”, giusta (Nettuno in Bilancia), la contestazione degli schemi socio-familiari tradizionali  (Urano in Granchio) e una grande creatività e gioia di vivere (Plutone in Leone). Quando i nati negli anni alt1952-1956 ca, entrano nel mondo degli adulti, non gli sta bene, vogliono cambiarlo, subito e radicalmente, sostituendo ai vecchi valori i nuovi: indipendenza, giustizia sociale, sessualità vissuta con libertà, contestazione del principio di autorità: sono gli “hippies”, i “figli dei fiori” della seconda metà degli anni sessanta: l’”Immaginazione al potere”….!!!! (l’inno indiscusso di quei tempi, che era ed è la base fissa dela mia trasmissione radiofonica, era “Imagine” del mai morto, dell’immortale John Lennon). Tutti valori interpretati e cavalcati “correttamente” da quello che io chiamo LA VERA SINISTRA, quella che faceva capo ad Enrico Berlinguer per capirci, aperta e chiusa parentesi politica. ….Purtroppo, la quadratura di Urano dal segno del Granchio rende deboli le capacità operative, organizzative, per un’analisi lucida delle situazioni e porta, quasi inevitabilmente, al fallimento di un progetto ambizioso ma irreale, utopistico (astrologicamente…). I fiori appassiscono e il duro confronto con la realtà porterà i più sensibili figli di questa generazione a sbocchi che tutti conosciamo: da un lato le droghe, dall’altro una allucinata lotta armata, fuori da ogni considerazione politicamente realistica relativa agli anni ’70/80. (cfr. P. Palazzolo). Gli “occhiali” di Nettuno quindi servono per capire oltre l’immaginario, oltre il sensibile anche quando, come sopra descritto, lo si inscrive in situazioni di logica terrena perchè quello che è sembrato ai più, me compreso, un fallimento, era necessario evidentemente per aprire le porte ad una nuova realtà che non poteva essere quella comunque intentata su guerriglie e su violenze…, mezzi con cui certamente non ci sarà mai un vincitore ne vero ne presunto, sulla quale, come al solito, sullo sfondo c’è sempre stato il regno incontrastato del dio-potere: il denaro….!!!
NETTUNO DOVRA’ “TRASFORMARSI” DA ILLUSIONE…. AD ILLUMINAZIONE…..Questo è il compito della sua metamorfosi, che sarà ineludibilmente svolto nell’ambito del suo governo in Pesci, legato come sarà al sestile, inizialmente largo, con il rigeneratore Plutone che sfalderà, e già lo sta facendo peraltro, lentamente ma progressivamente le certezze antiche del Capricorno.
C’è un “segreto”, nella realtà dell’evoluzione scientifica che pochi divulgano: la MATERIA NORMALE NON E’ L’UNICA ESISTENTE, ci racconta la lungimirante G. Conforto, stimata ex-astrofisica, docente di meccanica classica e quantistica poi, lei abile a snidare  i trucchi e gli inganni che stregano le menti umane, così continua…” materie “oscure” e anormali, cioè indipendenti dalle leggi così dette “naturali”, compongono mondi intelligenti, invisibili e… sensibili che il cervello umano può finalmente percepire. Siamo giunti alla conclusione di una Gravidanza Cosmica, alla liberazione da una vita uterina, dominata da una tirannia di cui ci siamo resi tutti schiavi: il tempo….!!!  Legato com’è al denaro e all’interesse bancario, quindi al debito impostoci…;  la fine della “gravidanza” (quella che la Conforto riferisce al concetto di universo “bambino”…) appare come crisi dei valori virtuali ai quali abbiamo dato credito; è in verità crisi di una “conoscenza” che ignora il significato della vita e della morte”……
altIntanto l’Utero, che avvolge l’Universo Bambino, si sta dissolvendo; è la “Bolla” che gli astronomi chiamano “eliosfera” e sta dimostrando un fatto stravolgente: occupiamo un “posto speciale” nell’universo, al contrario di ciò che sostiene l’astronomia copernicana. Acerrima “nemica” dell’Astrologia, anch’essa evidentemente  è in crisi: una serie di eventi ultra rapidi, stanno cambiando il cielo e la “Bolla” che si comporta come uno specchio. Lo dimostrano dati e scienziati della NASA, e lo specchio, si sa, serve a conoscere noi stessi… (g. Conforto)
Il quadro, dipinto dall’astronomia copernicana, è lo specchio di una mente umana che esalta i propri successi e nasconde i propri fallimenti, attaccando dissennatamente l’Astrologia, sola scienza capace di “vedere” aldilà dei limiti imposti dal positivismo cieco degli scienziati . Oltre al tempo, anche lo spazio è in crisi. Se la “Bolla” è uno specchio, o meglio, una gigantesca sala di specchi, lo spazio finora calcolato è un’illusione ottica…Spazio e tempo, stanno cambiando, perché la loro causa – la materia normale – sta mutando….La “Bolla”, in cui è immerso il sistema solare, è uno specchio; grande più di 100 volte la distanza sole-terra, essa si sta dimostrando come una caverna le cui pareti riflettono le immagini – le “ombre” -…
Quanti parteciperanno all’evento …?  Dipenderà dalla capacità di saper interpretare una simile metamorfosi che Nettuno ha fatto intravedere con le sue prime informazioni già nel 2011, allorchè entrò in punta di piedi nella sua sede pescina, per saggiarne l’ospitalità…in quei quattro mesi estivi…In quanti parteciperanno all’evento, dicevo  ?? La risposta è:
tutti quelli che lo vorranno….sapendosi adeguare al nuovo con l’utilizzo di nuove visioni della realtà…, quindi parteciperà maggiormente  chi saprà rinunciare “velocemente” ai propri blocchi mentali obsoleti e falsi, se vorrà capire che quando puliamo una memoria in noi, questa si pulisce nel mondo, infatti, tutte le cose e le persone sono interconnesse attraverso delle vere e proprie fibre energetiche che formano una rete relazionale 
Il “problema” è che nessuno lo sa o meglio è che nessuno ne capisce la portata, perchè, nonostante le evidenti increspature della società in cui si vive: odi, invidie, incomprensioni, tradimenti, buglie, alterigia e faziosità, pochi alzano gli occhi al cielo e si accorgono delle sue anomalie – scie chimiche, strane nuvole, luci che precedono i terremoti – pochissimi comprendono la natura dell’EVENTO, annunciato da millenni. Il “problema” è stato già risolto dalla Vita: l’importante non è la quantità. Bastano pochissimi a dare un sapore nuovo alla matrix: quelli disposti a compiere l’alchimia e, così, divenire il sale della terra. L’EVENTO è, infatti, un’alchimia, un processo nucleare debole, naturale e benefico, passato alla storia come “miracolo”: la resurrezione dei corpi. L’EVENTO è in atto, sta già mutando – la materia normale – che compone tutto l’universo osservato, inclusi i corpi e le menti dei suoi osservatori. L’atto finale potrebbe avvenire il 2012 o 2013, allorché il campo magnetico solare dovrebbe invertire la sua polarità (se il ciclo delle macchie solari manterrà il solito ritmo)…..
.Dall’Apocalisse di Giovanni: ….”e le stelle cadranno dal cielo…”
…Senza danni probabili per l’umanità: sole, luna e stelle in cielo sono ologrammi, ampliati dagli schermi della magnetosfera che avvolge la Terra… Gli schermi stanno svanendo a ritmo accelerato: il fatto, riconosciuto dalla NASA, è nascosto da tutti i media….
E’ la fine del mondo? Non del mondo , ma di UN MONDO, altè la fine di una tirannia  e di una vergognosa stortura: il TEMPO legato all’interesse bancario, quindi al debito. Noi siamo tristemente abituati a barattare qualsiasi sentimento col denaro, come se fossero formati dalla stessa natura…: morte di un figlio, di un parente, fine di un matrimonio, di un amore… sono risarcibili col denaro ….Questa è una perversione della logica deforme, a cui abbiamo dato la nostra fiducia, svendendo l’anima, come Faust fece col suo demone…. !!! Il collasso ormai irreversibile di un sistema che coltiva il falso credo  in un unica “realtà”: quella visibile in frequenze ottiche peraltro anche ristrette. La liberazione da tutti gli inganni. L’evidenza inoppugnabile che i limiti sono tutti falsi e falsati volutamente per sottomettere…la capacità coscente all’incoscenza…invertendone i fattori risultanti.
 
 La nascita di un nuovo Universo e di una nuova Mente Umana per noi, umani, è il passaggio dall’osservazione – limitata  e interpretata in modo distorto – grazie alla capacità penetrativa di Nettuno, alla PERCEZIONE della Forza che la “conoscenza” ignora e l’uomo sente come COSCIENZA. Per la società è la Nascita dell’ “UTOPIA REALE”, astrologicamente parlando consiste  nell’applicazione irreversibile del sestile Nettuno pescino (Utopia)-Plutone capricorniano (Realtà) …Questo almeno è il mio modo di decifrare questo grande cambiamento dell’umanità e nell’umanità…in questo anno che finirà al suo solstizio d’inverno prossimo il 21 / 12 / 2012, come le profezie dei Maya, che profezie non sono, attestano, nelle scritture criptiche dei loro codici e nella legge dei loro calendari…

Dr. Claudio Crespina

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Riferimenti del Web

www.ilnidodelleaquile.org/node/388 . Giuliana Conforto. 

Riguardo L'autore

Redazione Il Nadir

Il dr. Claudio Crespina, astrologo, filosofo, counselor psicologico-comportamentale e ricercatore nasce sotto il segno del Capricorno a Roma, una città così significativa e simbolicamente attraente, per i suoi continui richiami storici ed esoterici che credo superfluo e inutilmente ripetitivo spiegarne la grandezza e l’importanza.

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