GENNAIO, mese del tempo in cui la natura si trova ricoperta dal freddo e dal gelo. Le energie della terra appaiono nell’immobilità addormentate, nella fase del suo sonno più profondo, in una quiete nella veste di protezione che precede il risveglio. Per la similitudine delle caratteristiche nello Zodiaco entriamo nella dimensione dell’elevazione spirituale del segno del Capricorno, e nell’ultima decade del mese con l’incontro alla prima decade della dimensione dell’Aquario … Gennaio è il primo mese dell’anno secondo il calendario gregoriano, conta 31 giorni, si colloca nella prima metà di un anno civile… Il nome Gennaio deriva dal dio romano Giano (Ianuarius), divinità preposta alle porte e ai ponti, ma più in generale rappresentava ogni forma di passaggio e mutamento (difatti gennaio è il mese che apre le porte del nuovo anno). Il Calendario Romano originale era più breve di quello gregoriano (304 giorni), in quanto i Romani consideravano l’inverno un periodo senza mesi. Fu Numa Pompilio ad aggiungere gennaio e febbraio, rendendo l’anno uguale a quello solare. Sebbene Marzo rimase il primo mese dell’anno, gennaio lo divenne di fatto in quanto era il periodo in cui venivano scelti i consoli…
CAPRICORNO 2^ e 3^ decade
Il Capricorno è un segno cardinale, appartenente alla triade di Terra. Chi appartiene a questo segno, è contraddistinto da tenacia, resistenza, pazienza e costanza, caratteristiche che mostra inflessibili legate alla disciplina, di metodo e alla programmazione, e che lo distinguono nello sviluppo di grandi capacità, tra le quali il saper fissare una meta da raggiungere attraverso la conquista degli strumenti necessari al suo obiettivo, che porterà avanti con grande determinazione senza mollare mai, anche a prezzo di sacrificare senza indugio tutto ciò che ritiene possa distoglierlo o ostacolarlo. Saturno il governatore del segno, rende al soggetto un forte senso del “dovere”, pronto a farsi carico di persone, cose o situazioni, a volte a scapito della propria persona, capace di assumersi qualsiasi responsabilità. Chi appartiene a questo segno, porta in sé ciò che ha insidiato nel suo animo una profonda ferita: di non aver mai potuto dipendere da qualcuno su cui poter contare, motivo per cui il suo sentire del peso eccessivo per la troppa e precoce responsabilità, ha determinato a creare una sorta di corazza, capace di proteggerlo nelle sue personali esigenze, rendendolo indenne dal ricorrere all’eventuale dell’aiuto di qualcuno e che lo anestetizza dai desideri, bisogni, affetti, sentimenti. Di contro la sua difficoltà è la fatica a riconoscere: di aver bisogno d’aiuto in determinate circostanze, ma anche le sue emozioni, che teme moltissimo forte della corazza che ha costruito tanto tenacemente e da cui si sente protetto, ma che lo rende nel contempo quasi imprigionato. Spesso il periodo nell’infanzia la vita non è vissuta come tale. La fase infantile, non è stata vissuta come ogni bambino dovrebbe fare, il soggetto nasce già grande agli occhi degli altri, e il bambino interiore nel suo sè, non ha vita facile, per questo nel seguire il suo progetto, nel percorso del suo cammino, dovrà imparare a ritrovare, dare ascolto e nutrire quel bambino, il proprio bambino interiore, che proprio perché fragile ha tenuto nel profondo di se stesso, quella fragilità che non riconosce ma che invece esiste. Il progetto alla ricerca dell’autonomia e dell’indipendenza, vuole che la sua struttura dovrà essere flessibile, non rigida, compresa la parte emozionale, permettendo alle emozioni di penetrare sino al cuore. La sua grande resistenza dovrà essere trasformata in forza, dovrà ricontattare la sua fragilità, imparare a soddisfare le proprie esigenze, impegnandosi non solo verso lo stesso senso di protezione che rende il nativo capace di assumersi qualsiasi responsabilità per dovere, ma anche verso il suo diritto di decidere per scelta. Il senso del dovere dovrà diventare anche senso del piacere.
Per fare ciò la vita lo porterà a voler, non a dover, riconoscere il proprio valore, le proprie risorse, spesso contrabbandate dal dover sempre fare qualcosa per altri, ma sopratutto a ritrovare il lato emotivo, troppo spesso calpestato, a volte nemmeno riconosciuto . Chi nasce sotto questo segno, ha vissuto in maniera confusa, l’autorità paterna e quella materna, che portano il nativo a confondere i due archetipi, non riconoscendo chi è il debole e chi è il forte. Dedito all’obbedienza ed al sacrificio, il Capricorno sarà riconosciuto solo per la sua efficienza, ossia per quanto sarà in grado di fare, solo quello gli verrà concesso. E così egli appare freddo e distaccato, controllato nelle sue emozioni, erigendo la sua corazza a difesa di quella parte sensibile molto più fragile di quello che si possa comprendere. …
La 2^ decade è retta da Marte – Intelligenza logica e combattiva
La seconda decade proferisce un carattere organizzatissimo, l’intelligenza logica si unisce a veri e propri doni parapsicologici. In questa decade troviamo spiccate attitudini al lavoro manuale, caratterizzate da pazienza e precisione, soprattutto nelle attività del ramo tecnico. Espone alla diffidenza e dona perspicacia e senso d’osservazione, ma anche alla gelosia, pessimismo e solitudine. Spesso questi nativi hanno nella vita successi precoci e un’innata capacità di sacrificarsi nell’interesse dell’evoluzione universale, ma occorre curare la continuità per evitare pericolose interruzioni nella vita professionale, che esige un esercizio continuo dell’autorità personale. Tendenzialmente sono portati a seguire attività sportive
La 3^ decade è retta dal Sole – Capacità creative
Questa decade subisce l’influenza anche del segno successivo, l’Aquario. Favorisce l’idealismo e i nativi presentano una fantasia creatrice più sbrigliata, e più disposta al cambiamento rispetto ai nativi delle altre decadi. Decade che si distingue per l’attitudini a esprimere l’ideale in forma concreta, l’impegno in campo lavorativo è intenso ed eseguito con coscienza della propria forza e porta spesso nella vita alla riuscita finanziaria. I nativi hanno alto il senso del disprezzo di ogni bassezza, d’indole tendenzialmente dedita all’integrità. La decade è indice di buona salute e porta longevità. Spesso il nativo non è contrario ai viaggi, portato intellettualmente alla filosofia, letteratura, pittura, architettura…in una parola all’arte.
NADIR in Capricorno
In sanscrito si dice MAKARA che significa mostro marino mitologico, mezzo capra e mezzo pesce, un animale anfibio la cui coda-pesce simboleggia l’occidente e le tenebre, e la testa-capra,l ‘oriente dove si leva la luce. In Capricorno si compie la sintesi Spirito-Materia, l’entità segna l’ascensione definitiva dal piano della Materia , rappresenta la transizione tra la coscienza del sensibile e quella del sovrasensibile e del Pensiero Puro. Segno di realizzazione essenziale di Terra, sente la transazione come la materializzazione dell’Essenza e vede la sua propria realizzazione in quanto Essenza. Il simbolo Capra – Pesce, rappresenta i due substrati della manifestazione sensibile, la Terra e l’Acqua con cui è formata la Creazione del mondo. Stati, che dopo essere serviti all’evoluzione dell’uomo, come elementi della sua fisicità, vengono sublimati e quindi abbandonati, per l’ascesa verso l’infinito La capra, arrampicatore per eccellenza, è il simbolo di questa ascensione verso le alte cime; la coda di pesce, animale prolifico, indica la moltiplicazione e la purezza dell’elemento acqueo presente in ogni nascita o rinascita. La complementarietà col Granchio spiega il senso dell’evoluzione. In Granchio l’entità in via d’evoluzione s’incarna nella materia, e nella forma acquisisce un corpo materiale quale l’involucro, di struttura umana come una maschera, in qualche modo una corazza, dove si sviluppa la coscienza dell’io. Questa coscienza-corazza del Granchio diviene in Capricorno la prigione da cui bisogna evadere, la dimensione dove deve dominare sulla tentazione insita nella Materia della dualità, per giungere alla morte liberatrice del desiderio terrestre. In Granchio, quindi, assistiamo, da un punto di vista cosmico, alla congiunzione Spirito-Materia, alla manifestazione tangibile dell’Essenza, mentre in Capricorno l’energia presiede alla smaterializzazione dell’Essenza, che nelle varie fasi evolutive, ha sublimato la materia che le è servita da supporto. Nei primi gradi di Capricorno si pone la Nascita della luce cristica nella persona umana.
In psicologia il Capricorno, come la decima casa astrologica, presiede lo Zenit della vita, la posizione personale, gli onori, il potere, la gloria come risultato dello sforzo compiuto e da compiere (la Capra e le alte cime). Questo sforzo ha un obbligo, altrimenti risulterà vano e vanificante, il risveglio della supercoscienza attraverso il distacco dalla materialità del mondo dei sensi, di cui è intrisa la materia. Il tipo medio si risolve con le qualità di perseveranza, di riflessione, di disciplina nello sforzo, ma non riesce a distaccarsi dal mondo, perchè questo è il tipo che solitamente gestisce le leve del comando in qualsiasi situazione di responsabilità, giungendo spesso al sommo della scala sociale e degli onori nella carriera che ha scelto. La caratteristica del Capricorno è l’introversione, che lo rende riservato, e lo spinge agli studi profondi e alla riflessione acuta. Ama la solitudine e per questo, non s’interessa molto agli altri, se non, nella misura in cui, essi possono servire ai suoi affari. E’ duro con gli altri, perchè lo è con se stesso: austero e parsimonioso per principio, è generoso, spesso solo per motivi di ragione e di calcolo. Nel tipo involuto l’egocentrismo diventa egoismo totale, amore del potere e della tirannia, arrivista e avaro sia fisicamente che nei sentimenti. Vive pertanto nella malinconia che può sfociare in grave depressione e isolamento.
Nel tipo evoluto c’è la sintesi dell’infinito, con la liberazione dallo scetticismo e dal razionalismo che provoca il limite del tipo medio, allora la sua gloria è la gloria di un popolo e la sua vita è la vita per un altro che apre inevitabilmente all’avvicendamento in Aquario dove cade l’ultima traccia dell’Io.
AQUARIO 1^ decade. L’Aquario è rappresentato da una figura umana che tiene una urna, da cui versa l’elemento fluido primordiale come fonte e dispensatore dello Spirito. L’Energia dell’Aquario è quella del Dio fatto uomo che guida l’uomo verso la Luce originale: è energia mistica che si manifesta come illuminazione della coscienza, cioè quando il pensiero umano, fermandosi alle impressioni del mondo esteriore o sensibile si concentra sul mistero del proprio essere, risveglia alla sorgente l’energia mistica che si manifesta nella coscienza tramite la percezione della luce sovrasensibile…
Il segno dell’Aquario è il terzo segno della triade dei segni d’aria. Per comprendere, per vivere appieno la simbologia legata al segno, occorre aver superato i bisogni fondamentali, in altre parole le problematiche delle sicurezze, che inducono a possedere o trattenere sempre qualcosa più degli altri. Nell’aquario il concetto d’individualità non esiste, ma esistono “pari opportunità per tutti”. Questo segno, infatti, non ammette gerarchie, dogmi, regole, potere ed istituzioni limitanti, ogni individuo dovrebbe auto-regolarsi poiché è in grado di capire quale è il suo posto nel mondo, dove finisce la sua libertà e dove inizia quella degli altri.
La 1^ decade è retta da Venere
Questa decade è indice di spirito inventivo, di un’elevata comprensione e bontà d‘animo verso il prossimo Dona una natura indulgente e una visione giusta delle cose. Incline più a dare che a ricevere, spesso ed espone al rischio d’inganno e all’ingratitudine, che nell’età matura spinge a riversarsi verso la solitudine. Ha uno spiccato senso dell’avvenire, giusto preciso, e inoltre predispone alla ricerca di valori artistici quali attrattiva e talento per la musica, e il canto: si trovano spesso nella decade, componenti facente parte di cori. Amanti anche della poesia, delle belle arti e della moda .
M O V I M E N T I P L A N E T A R I di G E N N A I O
Gennaio, tempo del riposo della natura nella fase del suo sonno più profondo, che protegge la terra fino al suo risveglio, tra i movimenti che i Pianeti ci hanno riservato. Scopriamoli insieme …
Effemeridi dei pianeti
Pianeti veloci che nel corso del mese cambiano di segno Zodiacale
Sole in Capricorno (10°43’) fino al 20 Gennaio 2013, e in Aquario per il resto del mese (fino a 10°16‘).
Mercurio in Capricorno (da 0°38’ a 30°’) fino al 19 Gennaio poi in Aquario per restarvi fino a fine mese (fino a 20°10’)
Venere in Sagittario (da 19°46’ a 30°) fino al 9 Gennaio, poi in Capricorno fino a fine mese (fino a 27°21)
Marte in Aquario (da 4°41’ a 28°21‘) moto diretto fino a fine mese
Pianeti lenti che persistono nello stesso segno durante tutto il mese
Giove in Gemelli di moto retrogrado (da 7°46′ a 6°20) il giorno 30 passa in moto diretto
Saturno in Scorpione di moto diretto (da 9°33′ a 11°13′)
Urano in Ariete di moto diretto(da 4°46′ a 5°35′)
Nettuno in Pesci di moto diretto (da 0°28 a 2°2′)
Plutone in Capricorno, si muove di moto diretto ( da 9°19’ a 10°21‘)
Eventi rilevanti del mese
Il mese inizia con Mercurio appena entrato con passo diretto entra nel segno del Capricorno, seguirà Venere che dal 9 entrerà nel segno del Capricorno. Il giorno 11 si formerà la Luna Nuova nel segno del Capricorno. Il 19 Gennaio il Sole entra nel segno dell’Aquario e lo stesso giorno 19 di Gennaio Mercurio passa nel nello stesso segno dell’Aquario, Marte procede nel suo passo restando per tutto il mese nel segno dell’Aquario.
Il mese si apre col passaggio di Mercurio nel Capricorno che va a creare un piccolo Stellium nel segno formato da Mercurio Sole e Plutone, dal giorno 9 con l’entrata di Venere nel Capricorno si formerà lo Stellium con Mercurio Sole Plutone e Venere appena entrata nel segno. Il giorno 11 Gennaio la Luna Nuova in Capricorno andrà ad ampliare lo Stellium ed avremo uno Stellium con Sole Luna Mercurio Venere e Plutone nel segno del Capricorno. Dal giorno 19 gennaio Mercurio passa in Aquario, e dallo stesso giorno 19 col il passaggio del Sole in Aquario, si crea un piccolo Stellium nel segno dell’Aquario con Sole Mercurio e Marte, mentre Venere e Plutone continuano il loro passo in Capricorno, configurazioni queste ultime, che resteranno fino alla fine del mese.
Mercurio appena entrato in Capricorno prosegue il suo passo in modo diretto fino al 19 Gennaio poi passa in Aquario fino ai 10°16‘del segno a fine mese.
A inizio mese formerà un aspetto di sestile con Nettuno dal segno dei Pesci seguito da un aspetto di quadratura a Urano dal segno dell’Ariete e di congiunzione con Plutone e Sole nel segno del Capricorno, mentre andrà a porsi in aspetto di sestile con Saturno dal segno dello Scorpione. Col suo passaggio nel segno del Aquario andrà porsi in aspetto di sestile a Urano dal segno dell’Ariete e di trigono con Giove dal segno dei Gemelli, seguiti da un aspetto di quadratura questa volta con Saturno dal segno dello Scorpione, chiuderà il mese in procinto di formare una congiunzione con Marte nel segno dell’Aquario.
A inizio mese quindi Mercurio nel suo sestile con Nettuno dal segno dei Pesci acquisisce una spiccata capacità di percepire che: trovandosi Mercurio nel segno del Capricorno, si distingue per la capacità di saper razionalizzare le percezioni e le facoltà intuitive influite da Nettuno, capacità per altro rinforzata dall’aspetto di sestile con Saturno dal segno dello Scorpione, col cui scambia vicendevolmente l’intelligenza strategica nella sua congiunzione a Plutone nel segno del Capricorno. La capacità di raziocinio può essere d’aiuto al Mercurio in Capricorno per difendersi dagli attacchi nella sua quadratura all’irriflessivo e impulsivo Urano dal segno dell’Ariete. Col passaggio di Mercurio nel segno dell’Aquario perde l’aspetto di quadratura a Urano, per essere sostituita da un più armonico sestile, qui potrà far fruttare la razionalità acquisita in Capricorno e le facoltà di percezione, e con intelligenza acuta saprà cogliere le opportunità che si presentano mirate ai progetti innovativi, che col trigono con Giove dal segno dei Gemelli saprà apprendere facilmente e portarle in espansione.
I segni maggiormente favoriti da questa posizione di Mercurio, saranno indubbiamente il Capricorno e lo Scorpione, che non potranno che beneficiare degli influssi di Mercurio, diretti a potenziale le loro già alte capacità intellettive, razionali per l’uno e strategiche per l’altro doti che agiranno in armonica fusione tra loro. Segue il segno dei Pesci, che ne acquisirà la capacità di saper razionalizzare il suo perenne stato sognante, e di saper analizzare con più cura passando al setaccio intuizioni e immaginazioni. Ne consegue il segno della Vergine, che non potrà che essere favorita dal bell’aspetto di trigono con Mercurio quale pianeta suo governatore. Anche al segno del Toro la posizione di trigono risulta benefica, mentre agirà un po’ meno favorevole verso i Segni dell’Ariete soprattutto per la coincidente quadratura a Urano nel segno, che ne dinamizza ulteriormente l’impazienza all’azione, e al segno della Bilancia al quale potrà portare una certa confusione mentale. Il segno del Granchio potrebbe essere il più svantaggiato, per l’aspetto d’opposizione che potrebbe causargli uno stato d’animo un po’ giù di morale, con un senso di tristezza, e sentirsi alquanto demotivato a muoversi in questa dinamicità. I segni che sentiranno moderatamente gli aspetti saranno Gemelli e Leone, positivi ma molto più lievi per Sagittario e Aquario.
Lo Stellium Mercurio, Sole e Plutone in Capricorno, diviene potenziale per tutto ciò che è stato costruito meticolosamente con pazienza e tenacia. Tutti i progetti rimasti finora celati, per l’azione di Plutone, in attesa di un sicuro sviluppo e riuscita, acquisiranno con Mercurio una più spiccata capacità di comprendere la direzione da seguire, con una mente perspicace e strategica, doti acquisite già dalla presenza di Plutone e potenziate dagli influssi degli aspetti favorevoli di sestile con Saturno dal segno dello Scorpione e Nettuno dal segno dei Pesci. La mente realizza la scelta dei i passi da muovere nel percorso che porterà alla meta prefissa, spronata anche dalla dinamicità dell’aspetto di quadratura con Urano dall’Ariete che spinge all’azione, ma di cui saprà tenere a bada gli effetti che tendono a direzionare le decisioni verso un’impulsività elevata all’azione ma tendenzialmente irriflessiva.
Venere in moto diretto da 19°46’ del Sagittario procede nel segno fino al 9, quando si sposterà in Capricorno e prosegue fino ai 27°21’del segno a fine mese
Venere nella terza decade del Sagittario di inizio mese, non forma aspetti rilevanti fino al giorno 9 quando si sposterà nel segno del Capricorno, formando un aspetto di sestile con Nettuno dal segno dei Pesci, seguito da una quadratura con Urano e, dalla congiunzione con Plutone, mentre si porrà in aspetto di sestile con Saturno dal segno dello Scorpione. Configurazioni che andrà a perdere nella terza decade del mese per assumere un posizione di per sé neutra.
Venere in Sagittario apre il mese di Gennaio con la sua attrazione verso i valori spirituali della vita, amante dei viaggi non solo materiali ma anche mentali, del mondo e dei mondi invisibili. Incline quindi a un sentimentalismo profondo, consapevole che oltre alla visione materiale legata ai sensi dell’amore, vi sia la possibilità di coltivare la visione astratta e invisibile, psicologica legata ai sensi della dimensione d’amore spirituale proiettata nell’anima. Con la sua entrata nel segno del Capricorno Venere si fa seria, proiettata verso rapporti duraturi e costruttivi, nonostante gli influssi delle energie assorbite dal sestile con Nettuno dai Pesci, che la rende vibrante di sogni d’amore, comunque sarà consapevole della fragilità delle chimere mascherate da effimere infatuazioni e assumerà un atteggiamento saggio e responsabile, in cui il richiamo dei sensi prenderà un posto di secondaria importanza nella scale delle sue valutazioni. Questa Venere darà veramente tanto, si potrà contare sui valori di affidabilità è una posizione che promette fedeltà e devozione. Dalla quadratura a Urano dall’Ariete potrà essere spinta ad agire d’impulso nei suoi slanci d’amore, ma sarà conseguentemente frenata nel suo sestile con Saturno dallo Scorpione: che la renderà restia ad aperte manifestazioni, delle sue emozione e a dichiarazioni sentimentali, oltre che celata di mistero. Aspetto quest’ ultimo rinforzato nella sua congiunzione con Plutone nel segno del Capricorno, che esalterà l’attrattiva avvolta da un fascino misterioso. La congiunzione di Venere con Plutone darà anche la capacità decisionale di chiusura definitiva, in relazioni i cui rapporti che già vivevano una sofferta eutanasia.
I segni maggiormente assorbiti da questi influssi saranno il Capricorno che ammorbidirà la sua proverbiale esteriore freddezza e rigidità verso la sua sensibilità e sentimenti, intravedendo l’emozioni intrise di sogni d’amore in una visione più positiva , lo Scorpione che acutizza la sua sensualità in una profondità ancora più misteriosa ma proiettata a valori ben più alti e completi, la sua metà sarà raggiungere la sua ambita l’unione cerebrale con l’amato attraverso la sua innata sensualità, ma in una fusione tra spirito e materia. Il Pesci che acquisirà un atteggiamento più razionale verso la sua visione fantastica del suo sogno d’amore, attratto da scelte più “sagge” mirate alla conquista stabile, del coronamento della meta cui aspira. La Vergine sarà favorita da questa Venere che la renderà più sentimentale e propensa a prendere in considerazione le emozioni, lasciandole fluire in sé e setacciandole un po’ meno al vaglio della ragione. Il Toro venusiano di per sé, accoglierà a braccia aperte i favori di questa benefica Venere che gli donerà nel suo amabile aspetto trigono. Il Granchio potrà apparire un po’ meno favorito nel suo aspetto di opposizione, poiché potrà sentirsi come ostacolato e ferito nella sensibilità dei suoi slanci emotivi, nonostante sia pur vero che da questa Venere potrebbe raggiungere una certa completezza con se stesso. Meno sentita l’energia di questi influssi venusiani per il segno dei Gemelli e il segno del Leone, favorevoli anche se in minor aspetto per i segni del Sagittario e il segno dell’Aquario.
Lo Stellium Mercurio, Sole, Plutone e Venere in Capricorno che andrà a formarsi con l’entrata di Venere in Capricorno, apporta nuove energie ai significati degli aspetti di Mercurio nel segno, legandoli armonicamente tra loro in una melodia a dir poco artistica. Molto favorevole alla creatività mentale e ad ogni cosa richiami la bellezza e l’armonia legandole ai sensi emozionali che possono infondere, come vere e proprie opere d’arte. Venere dal canto suo nella sua sensibilità d’attrazione all’emozioni legate ai valori spirituali, si esalta in una maggior consapevolezza alla sua fragilità emotiva, e accresce la sua stessa attrattiva proiettata verso un’affidabile stabilità, responsabile e costruttiva.
La Luna Nuova in Capricorno che andrà ad ampliare lo Stellium, apporta una sensibilità intensa e nella sua emotività, propensa alla pazienza di saper aspettare e rispettare i tempi adeguati ai passi del suo cammino, nel percorso che la condurrà verso la sua aspirata e prefissa meta da raggiungere, adeguatamente al suo senso profondo all’elevazione spirituale.
Lo Stellium Sole, Mercurio e Marte in Aquario dell’ultima decade del mese vedrà aspetti di trigono col segno dei Gemelli in cui è Giove, di sestile con l’Ariete attuale dimora di Urano e di quadratura con lo Scorpione in cui soggiorna Saturno. L’energia Solare dell’Aquario quindi ben si coniuga agli influssi di Mercurio che diviene d’intellettualità innovativa, esaltata dal sestile con Urano dall’Ariete e dalla congiunzione con Marte, aspetti che spronano ad agire velocemente nella messa in atto delle idee che nasceranno rapide e improvvise, e altrettanto rapidamente si dirigono verso l’azione. Giove nel suo trigono all’Aquario contribuirà ampiamente ad amplificare ed estendere ogni creazione di questo Stellium, favorevole ad ogni genere di comunicazione verbale e scritta, pubblica e soprattutto estesa all’informatica, settore quest’ultimo che attirerà parecchio interesse. Altro settore prettamente favorito da questo Stellium sarà decisamente riferito allo studio delle scienze e verso tutto ciò che può essere inventivo e innovativo, nonché e in modo particolare d’interesse verso gli studi delle scienze astrologiche. Con queste posizioni, la quadratura con Saturno dal segno dello Scorpione, fungerà da ammortizzatore per quelle decisioni prese troppo rapidamente, attirando così l’attenzione a evitare che tendano impulsivamente ad essere eccessivamente irriflessive.
REDAZIONE ilNADIR Anna Furmiglieri