OGGI ANCORA IN ATTESA DELL’ESPLORAZIONE ZODIACALE DI GIOVE IN LEONE VENERE ENTRERA’ IN GRANCHIO..e questo passaggio lo potremo definire la perfezione dell’amore romantico, la sua esaltazione estatica nel bene e nel male.
Il 18 Luglio quindi alle 16:06, Venere entrerà nel segno del Granchio, sua esaltazione.
IMPRINTING significativi e caratteristiche specifiche di questo transito venereo:
l’amore romantico, sognatore, pieno di nostalgia, e fortemente impressionabile. Profondo desiderio di armonia, fusione e scambio spirituale e fisico. Questa Venere spinge ad amoreggiare in modo tenero, molto passionale chiudendosi preferibilmente in ambienti intimi sia fisici che mentali. C’è, in questo imprinting venereo, e non va mai dimenticato, anche l’amore illusorio…!!! Un Amore eternamente innamorato del principe azzurro o della donna dei sogni: quindi sempre vittima delle proprie illusioni. Estraneo alla realta’ circostante, incapace di decidere, imprevedibile, depresso a causa di innumerevoli delusioni, si accentua la visione masochistica delle realtà erotico-
sentimentale che si vive L’immagine della giovane donna si specchia in colei che fa, o vuol fare, la… “gattina”, colei che fa le fusa…La donna partecipe tenera, e romantica che cerca e da’ il calore del nido, fortemente sensibile e piena di abnegazione per l’altro, la cui Ombra, non poco pesante da gestire, si proietta nel complesso costellato dell’eterna figlia Lo STILE ARTISTICO rappresentato da questa sensibilissima Venere è certamente il romanticismo Differente certamente dalla posizione domiciliare, Venere nel segno materno del Granchio esprime il lato sentimentalista e romantico con bisogno quasi viscerale di coccole, manifestazioni plateali d’affetto o amore, attaccamento che sfocia nell’apprensione ed istinto materno. La dolcezza fluttuante cancerina trasforma il Pianeta dell’Amore in un crogiolo di sbaciucchiamenti e sotto l’aspetto negativo di sdolcinerie che non mancano di un pizzico d’ipocrisia. Anche l’egoismo spesso ingenuo del Granchio, opposto com’è al segno del Potere il Capricorno, interviene sul corpo celeste (evidente durante il cazimi del 12 Luglio alle 15:52): un egoismo edonista che vede di traverso qualunque cosa possa ostacolarlo. Particolarmente benefica nella sfera domestica, la casa sarà vissuta come un rifugio ed un contenitore di serenità e pace, utile contro lo stress mondano. ….Venere è esaltata in Cancro e ciò significa che qui esprime al massimo tutte le sue simbologie.
Questa Venere, così sensibile quando si lascia coinvolgere dal sentimento, non conosce mezze misure, non è condizionata dalla lucidità o dal ragionamento, ma si lascia conquistare totalmente, fino a lasciare che il sentimento monopolizzi tutta la sua vita. Ecco perché chi ha Venere in questo segno conosce bene a qualche rischio va incontro, lasciando aperte le porte ai sentimenti, e ha iniziali atteggiamenti freddi e difensivi. Bastano però uno sguardo, un’atmosfera particolare, per suscitare una ridda di sentimenti esaltanti che fanno vivere storie romanzate, in cui la «fantasia in rosa» ha un ruolo determinante. Questa tendenza a sublimare sentimenti che talvolta, nella realtà, corrispondono ad amori chimerici, può portare, con il supporto della testardaggine implicita nel segno, a nutrire amori che possono durare anni senza che, in realtà, vi siano riscontri concreti. Sovente capita che questi «grandi amori» s’infrangano di fronte a una realtà dura e difficile svanendo nel nulla e confermando che chi ha Venere in Granchio non sempre è capace di amare profondamente e oblativamente, ma è semplicemente innamorato del «romanzo d’amore». Poiché Venere è amore in generale, queste persone hanno spesso gli stessi atteggiamenti nei confronti degli animali, li amano moltissimo come pupazzi di peluche e si commuovono assistendo alle peripezie di Lassie ma, se un cane ferito ha bisogno di essere medicato, si spaventano e hanno lo svenimento facile…(FONTE AA.VV.).
Il prorompere di una carica affettiva, dice sapientemente il collega A. Capitani, iperglicemica avvolgente (anche quando il comportamento usuale del nativo può apparire rude o svagato), l’emblema dell’amore per la famiglia, l’inclinazione incontrovertibile al rapporto di coppia. Inutile specificare che il Cancro con Venere in Cancro è una zuppiera di crema pasticcera, iper sentimentale, presente e affettuoso.
In tema maschile, oltre alle tendenze suddette, vi è facilità a farsi catturare da donne con questo tipo di affettività e dall’aspetto di bambola o, al contrario, vi è possibile inclinazione verso l‘omosessualità…Con questa Venere, la sua sfera sentimentale appare perpetuare un mondo domestico, familiare, fatto di reiterate rivisitazioni di tematiche infantili. Il sentimento e’ profondo e il suo partner viene carpito in una rete che separi la coppia, come diade simbiotica, dal resto del mondo, per trovare un riparo. E’ un amore ingenuo, soffice, fedele (finche’ “il sogno” riesce ad autoalimentarsi), che si nutre di piccole cose o frasi, che lei/lui eleva in una sfera quasi artistica. Nessuna descrizione puo’ rendere la sensibilita’ di questa colorazione zodiacale delicata, che restituisce a tutto il suo vissuto sentimentale una predilezione per la nostalgia…che, non va mai dimenticato, fa il paio con la melanconia del suo dirimpettaio zodiacale: il Capricorno.
Il languore, il dono reciproco e l’abbraccio diadico costituiscono infatti gli ingredienti essenziali a una rappresentazione interiore che non richiede scenari di lusso o pompose attestazioni d’affetto, ma che, al contrario, si contenta di ambienti ovattati, semplici, protettivi, e che offrano un porto sicuro al piacere di scambiarsi effusioni e parlare d’amore…se di amore si tratta…!!
Venere inoltre ha notoriamente anche la simbologia di salute e in Granchio assorbe tutte le caretteristiche del segno, quindi: facilità a gastriti, ulcere, malattie dello stomaco, diabete, eccesi di zuccheri e, per la donna, malattie del seno e delle ovaie. In estrema sintesi abbiamo pertanto un sentimento affettivo necessitante di un punto fermo amoroso, capace di delicatezze e premure insolite: sente molta affinità con la famiglia e ne ricerca in genere il consenso. Il vero punto debole si annida nelll’ansietà eccessiva in e per l’amore in particolare, ma, a guardar bene, in tutto in generale ..creando, non proprio consapevolmente, uno stato d’animo spesso dissonante connesso alla continua mutevolezza degli stati d’animo, alle idealizzazioni poco equilibrate, alla particolare vulnerabilità affettiva, che insieme favoriscono la tendenza al prolungamento volontario di amori infelici….!!! Profondamente lunarizzato, si sa, è colui che più corrisponde all’immagine tradizionale del grande amoroso (Venere). Le sue richieste d’affetto sono perenni e iniziano dall’infanzia (Granchio). A novant’anni, scriveva, non proprio scherzando, la Morpurgo, insisterà nel porre tre volte al giorno, alla moglie devotissima ma ormai un po’ arteriosclerotica, la domanda fatale: “Ma tu mi vuoi davvero bene?”….
Roma 18.07.2014 Redazione del ilNadir