B I L A N C I A Dal 24/09 al 23/10
NADIR in Bilancia- Zenit in Ariete – Ascendente in Granchio
Con la Bilancia, si può rilevare il rapporto indissolubile ed essenziale che c’è tra i segni opposti ed anche capire il senso dell’aspetto di opposizione, perchè nel codice zodiacale è il primo segno evolutivo, appunto opposto, a quello involutivo dell’Ariete. Lo Zodiaco, o schema del movimento dell’Energie, è una circonferenza rappresentante il ciclo della manifestazione, nella quale e per la quale esiste anche, l’opposizione tra i contrari, tra i vari aspetti che la compongono; ma quando la coscienza umana s’identifica col Centro, che è anche quello dell’Universo, si ristabilisce l’armonia tra i contrari. In Bilancia segno dell’equilibrio, si evidenzia proprio l’armonia dei contrari. In sanscrito si dice Thulam, o Tola, e sta a significare il senso di generazione e crescita tramite giusta misura o equilibrio delle energie trasformate dal desiderio. Bilancia o la legge dell’Equilibrio è inseparabile da ogni manifestazione creatrice in tutti i campi e su tutti i piani dell’essere: così il primo sdoppiamento dell’Unico rappresentato dalla coppia Ariete Bilancia, punto di partenza della manifestazione universale (verso l’Uno), si compie tramite la forza moltiplicatrice, quella relativa al Fuoco primordiale (Dioniso) smosso dal Desiderio che si differenzia nella Bilancia, appunto, per unirsi e moltiplicarsi. Venere, pianeta simbolo della Bilancia, dea dei fiori, della donna, della bellezza, del cameratismo, della famiglia, dell’amore virtuoso e passionale, scintilla scatenante l’ebbrezza dionisiaca, stella del mattino o del crepuscolo, musa ispiratrice dell’ Arte, giusta dispensatrice della voluttà, ma anche del rimorso purificatore, incarna i simboli bilancini regolandone il ritmo creativo. Psicologicamente parlando la Bilancia è il sentimento intuitivo (Il Leone è la volontà; La Vergine è l’intelligenza). Queste tre facoltà rappresentano le tre vie mediante le quali, l’individuo va verso il suo Centro e si accinge a conoscerlo. Pertanto la Bilancia ha un carattere affabile, amabile, conciliante, e socievole. Il suo tatto innato le consente di trovare sempre il giusto atteggiamento. Apprezza e ricerca il confort, un certo lusso, la raffinatezza: il fascino che riesce ad esercitare proviene, sia da una nota personalissima, sia dalla sua capacità di “riflettere” il partner. L‘attrazione del suo Io diventa lo specchio del Tu. Tutti questi pregi però coprono spesso una tendenza alla superficialità: Venere è incostante per adattabilità, per incoscienza delle differenze o per sentimento di conciliazione, e si maschera così bene con l’attrazione immediata, tanto da risultare in perfetto accordo sia col partner attuale che col precedente. (cfr.M Senard)
NADIR in Bilancia- Zenit in Ariete – Ascendente in Granchio