VENERE IN CAPRICORNO: una Venere sagittariana. 2^parte
Una lunga, come mio solito, dissertazione, nella prima parte ma dovete comprendere che erano anni che volevo esprimere questa ulteriore precisazione del’archetipo venereo in riferimento all’esame astronomico del suo moto planetario che analogicamente si può tradurre più acutamente nei termini espressi nella prima parte di questo approfondimento planetario, maggirmente aderenti al principio corrispondente del pianeta più luminoso del sistema solare. Può sembrare una semplice sfumatura ma, a ben vedere, non si tratta di una superficiale aggiunta dottrinale, sopratutto se ne concepiamo il significato psicoanalitico e fisiologico che Venere in se già smuoveva di suo e che in questa ulteriore versione si riesce a ridefinire come normalmente venerei, comportamenti altrimenti ritenuti marziali se non plutonici, non dico riferendomi a certi estremi comportamentali decisamente borderline, ma certamente riferendomi a quelli al limite delle psicosi…, per chi, come me, ne conosce il peso specifico nelle precise dinamiche psicologico-psichiatriche.
Ora entriamo nel vivo del ragionamento che in realtà ha determinato lo sblocco della mia coscenza e finalmente mi ha consentito di approfondire l’archetipo Venereo..che altrimenti sarebbero passati altri dieci anni….!!! Ma da bravo ricercatore instancabile non sono affatto mai sazio di svolte e di chiarimenti dei significati perchè la mia incessante necessità di accostare le dinamiche astrologiche ai procedimenti scientifici fa sì che… segue
non mi accontenti delle logiche già esistenti (per quanto assolutamente essenziali..come basi di partenza..), troppo statiche però nella loro natura principale per essere esaustive di una disciplina, l’Astrologia, che ha, nel moto continuo dei pianeti e dell’UNI-Verso che li contiene, il suo parametro fondamentale che analogicamente, sincronicisticamente ne determina la spiegazione “scientifica” da comprendere e da informare in continuazione, assumendo i nuovi dati della tematica quantistica e di quanto di nuovo e avveniristico si possa attingere dalle continue scoperte, ormai senza una soluzione di continuità, che le varie scienze, epistemologicamente sfornano di continuo grazie, all’impegno di nuovi cervelli, di nuove aperture mentali, più adatti alla ricerca di nuovi approcci e di nuovi metodi che non al mantenimento dello status quo, ormai assolutamente inadeguato, in qualsiasi ambito dello scibile umano, a maggior ragione in quello astrologico che vede da secoli alla sua base e alla sua origine concettuale, un ragionamento simultaneamente razionale e arazionale, matematico e metafisico che consente, se applicato non solo intuitivamente (come avviene da milleni) ma sopratutto, ormai obbligatoriamente, controintuitivamente, quel salto quantico non più procrastinabile per la comprensione reale degli schemi astrologici nella loro essenza più profonda.., come in quelli ineludibili a maggiorragione della nostra vita quotidiana..
VENERE IN CAPRICORNO E’ ENTRATA IL 5/11/2013 h 08:43 in riferimento a Greenwich per comprenderne le logiche “mondane” (alle h 09:43 su Roma per l’Italia).
La versione staticamente ufficiale di questa Venere capricorniana è, come si può leggere genericamente in uno qualsiasi dei tanti siti astrologici naviganti nel web, o in un qualsiasi libro di testo, in posizione di ‘caduta’ e fa sì che le persone con questa situazione astrale vivano l’amore in maniera piuttosto particolare. Non amano le smancerie e vogliono tenere quasi private le loro relazioni, in qualsiasi stadio esse siano. Non si accontentano facilmente, in amore. Necessariamente devono trovare il partner ideale, prima di legarsi seriamente…!! A me sembra che chiunque innanzitutto può dire queste cose, che più o meno peraltro varrebbero per qualsiasi segno. Chi è che non vorrebbe infatti trovare il partner ideale tra i segni zodiacali…prima di legarsi..? Non è una specifica sostanziale della Venere in Capricorno, lo è certamente anche di quella in Granchio e potrei continuare all’infinito: vale per la Bilancia, per i Pesci, i Leone e i Sagittari..insomma è chiaro che non è un’informativa sostanziale..!!!
Anche in questo transito, comunque importante, in quanto Venere farà la sosta di quattro mesi in Capricorno, alimentando certamente anche gli altri due segni di terra, il Toro e la Vergine, della sua presenza in trigono e inoltre armonizzando con il sestile gli Scorpioni e i Pesci, ho qualcosa da ridire, (direte voi :” e come ti sbagli…”!!!) alle molte, troppe, superficiali dichiarazioni, lette qua e là nel web, su questa Venere in Capricorno che nessuno definisce (che io conosca…, s’intende..) in realtà come si dovrebbe definire, per capirne le reali potenzialità vibrazionali ed enegetiche, specificamente apparteneti alla sua dinamica d’Entrata, (quello che chiamo MOMENTO SEME o più biologicamente, se mi si consente l’accostamento genetico, “l’incipit cosmogonico”) che si porta dietro…nel periodo zodiacale relativo alla sosta capricorniana..!! In alternativa dovremmo considerare, come d’altronde fanno regolarmente ogni anno gli “oroscopari di professione” nelle loro anonime ripetizioni previsionali, scritte o dette amorfamente nelle riviste o nelle tv, che Venere in Capricorno sia costantemente la “stessa Venere” di sempre..(in relazione al Capricorno: unica vera differenza che viene sottolineata…) dato il ritorno ciclico del pianeta nella sua posizione originale più o meno in un anno. Quella di quest’anno, quindi “letta” astrologicamente in modo similare a quella dell’anno scorso e a quela di due anni fa o di cento anni fa o a quelle degli anni prossimi a venire..!! Cioè questa metodica ripetitiva, senza vita, dice che Venere in Capricorno è sempre la stessa Venere in Capricorno.. !!! NON E’ COSI’ CHIARAMENTE…!!! Sento già i mugugni o le urla della tradizione astrologica (qualora, non sia mai, si degni di leggermi..: ma voglio illudermi!!!). Si dirà che non è una giusta questa asserzione in quanto ogni pianeta in transito d’entrata su un un punto zodiacale (qualsiasi esso sia..) cambia di volta in volta i suoi aspetti con il resto del cielo, quindi non ha le stesse doti “vocazionali” degli altri suoi passagi precedenti. Assolutamente corretta come risposta e, sarebbe da considerare una sottolineatura addirittura offensiva, per uno che ha studiato anni come me, in quanto si dovrebbe supporre che io, ma direi che valga un po per tutti coloro che studiano gli astri, dilettanti o meno, debba conoscere le valenze dei transiti e degli aspetti planetari nella logica previsionale e di analisi di un tema (valenze aspettuali di cui, tra l’altro, bisognerebbe fare anche in questo ostico settore chiarezza interpretativa e conoscitiva). Risponderei quindi che gli aspetti sono certamente una significanza particolare, esprimibile in considerazione della cosiddetta Vis Luminis planetaria (che è la zona, -spero che si sappia…-, entro la quale la luce dei pianeti possiede la forza necessaria per entrare in relazione con quella degli altri corpi celesti: da ricordare, per chi comincia a studiare, che il moto è un elemento determinante, infatti solo i pianeti possiedono la vis luminis, non le stelle..-che comunque si muovono ma lentissimamente..-) ma, come si sa, non esaustiva però dell’indole precipua del “soggetto” (pianeta Venere) in questione, animato o inanimato che sia (nel nostro caso, per semplificare, parlando di un Pianeta, per quanto vivo è il suo moto, consideriamolo inanimato solo perchè non è un individuo..ma qualcos’altro) in quanto le doti vocazionali collegate agli aspetti planetari ne definiscono sensibilmente varie metodiche espressive, senza però delinearne la focalizzazione dell’indole individuale insostituibile, il suo incipit cosmogonico: l’Ascendente…per capirci, di cui prima o poi dovrò fare un preciso approfondimento in quanto si dovrà comprendere l’importanza determinante di questo principio astrolgico assolutamete in-spiegato, in-compreso nei suoi veri significati: mi limito ora a definirlo genericamente come l’incontro tra il Cielo e la Terra, accontentando un po tutti…!!! Diciamo che, usando una parafrasi, scorretta tecnicamente, ma efficace alla comprensione simultanea, c’è una mentalità di fondo in Zodiaco, che non colora uniformemente le dinamiche separate espesse dagli aspetti in Mundo (anche se, voglio ripetermi, questa metafora è “forzosa” in questo senso.., ma la uso, non proprio correttamente, per darne una immediata visione, altrimenti difficilmente comprensibile) quindi non portando, come si dovrebbe, il cielo in terra che, sia senza una scala graduata di riferimento (aspetti all’Ascendente), ma anche e sopratutto senza un preciso tono di fondo (il segno dell’Ascendente e il suo elemento) non ha alcun senso, ne logica di definizione: come se parlassimo di una nascita di una relazione, dello scoppio di una guerra, di una malattia in modo generico cioè senza specificare il quando, il dove, come e chi..!!!; che pre-visione sarebbe, che intuizione potrebbe mai essere ..senza i necessari parametri che gli conferiscono la validità previsionale..e sopratutto quella conoscitiva e riconoscitiva? Il mondo è pieno in qualsiasi momento di storie, di guerre, di pestilenze o di terremoti ecc…Lo potremmo dire comunque e in quel caso non prevederemmo nulla, semmai indovineremmo e quindi presteremmo il fianco alle critiche di chi, in quel caso giustamente , ci massacra da secoli..per inconsistenza dogmatica e professionale, deridendo tutto il lavoro professionalmente accertato, anche quello cioè di chi prova da sempre ad orientarsi correttamente seguendo la legge fondamentale dell’analogia coi valori “numerici” (fisici, astronomici) e della sincronicità dei processi animici, per trovare un nesso serio e scientifico alle dinamiche astrologiche..: cosa tutt’altro che semplice da realizzare ma è l’unico vero apporto che serve per riportare l’Astrologia nelle Università dove è sacrosantamente giusto che sia..! Qualsiasi evento, animato o non, senza questa specifica definizione non ha l’anima-corporea, se mi consentite l’accostamento del sacro e del profano che il concetto esclusivo di Ascendente comprende e fonde in un’unica soluzione conferendole il principio specifico d’Individualità. Pertanto la Venere in Capricorno (e come lei tutti gli altri avvenimenti iniziali…: vedere concetto di “congiunzione” dei cicli planetari) si “specializza”, si “animizza”, si “unicizza” unicamente al momento esatto in cui entra nel segno cioè a 0°0’01”…Capricorno: (vedi il grafico del tema natale qui a fianco, di Venere su Greenwich), momento unico e irripetibile: quello che io chiamo, come detto più volte, MOMENTO SEME cioè quello che in astrologia si chiama comunemente e storicamente Ascendente..: l’incipit cosmogonico..!!! Proprio come si fa per gli qualsiasi lavoro astrologico che si possa definire tale. L’ascendente, di cui, come detto, c’è una chiara incomprensione analitica, una sottovalutazione e sopratutto una deformazione concettuale del significato, nelle letture astrolgiche, da parte sopratutto di chi, attrato dal fascino delle interpretazioni psicologiche della più recente (secolo scorso) visione umanistico-astrologica, certamente non ne ha studiato a fondo i divergenti significati, (sopratutto se non ha basi culturali e di studio psicologiche, psicoterapeutiche e/o di counselling) che sono i capisaldi di base nello studio dell’Astrologia umanistica, come quelli legati al principio di individualità (Ascendente) e quelli della personalità (dinamica nell’azione interzodiacale), facendone una chiara commistione di significati, “incrociati” nei termini e nelle metodiche, confondendo spesso nelle traduzioni dei temi natali (come mi è capitato di leggere spesso malauguratamente..) l’oggetto con il soggetto, come si suol dire, appropriandosi “illeggittimamente” di terminologie inappropriate e sopratutto inadeguate, per parlare dilettantisticamente di una astrologia psicologica (grande sponda new deal delle novità applicative..in campo astrologico) che così com’è congegnata fa acqua da tutte le parti, scollegata dalle regole fondamentali che emergono in qualsiasi libro di testo, sufficentemente qualificato, di tematiche psicologiche, a capirne e a conoscerne le informative fondamentali. Come potete comprendere è un discorso lungo e complesso che deve essere affrontato una volta per tutte seriamente almeno da chi dice, come fermamente sostengo da sempre, di credere all’Astrologia non solo come scienza ma anche come arte del tempo e del pensiero. Sapppiatelo la Personalità non è l’Individualità, tradotto: all’ascendente non c’è la persona, ne la sua personalità ma la sua incipiente INDIVIDUALITA’.., diciamo il suo codice genetico (l’incipit cosmogonico, unione unica di terra e cielo) il tramite che è il legame unico e irripetibile, INDIVIDUALE appunto, di quell’essere nato in quel preciso momento coordinato matematicamente tra il cielo e la terra. Lavoro obbligato, secondo il mio modo di “vedere astrologia” e di parlarne, questo approfondimento del senso del SEME, sia per questo pianeta che per qualsiasi altro pianeta.., (come per qualsiasi evento planetario, configurazione astrale, umano, animale, fisico e altro…), unico schema utile per spiegare le vere dinamiche in riferimento costante al suo valore archetipo (come si fa, o meglio si dovrebbe fare, per i transiti in relazione al tema radix…di un individuo) di fondo che è in questo caso quello di Venere. Bisogna imprimergli quella che Rudhyar definiva la Firma divina, che lui riferiva all’individuo, e che io inserisco anche su qualsiasi evento che dia il là a qualcosa, il suo marchio di fabbrica: il momento SEME (l’incipit cosmogonico) o firma divina appunto.. Possedere un concetto è tutto sommato alla portata di tutti; renderlo vivente, cioè creativo è responsabilità di ognuno; perchè ciò avvenga è necessario “amarlo” con una intensità che lo renda , tramite l’ascesi della continuità, della volontà: Unico. Nell’istante in cui diventa UNICO riacquista la magia del suo essere originario..la creatività..La creatività, diversamente da quanto si suppone, non consiste nell’impostare qualcosa nello spazio e nel tempo: è altresì il suo opposto, l’uscita, cioè, dal “regno di questo mondo” , dal regno di Saturno, che come si sa, allude, anche visivamente, per chi sa guardare, alla limitazione e all’imprigionamento. Si pensa erroneamente alla creatività come sovrabbondanza quantitativa, materiale, senza mai nemmeno percepire il pensiero che pensandola (scuserete il doppio..) ne è il princièale presupposto (cfr. A. Sardelli). Dobbiamo andare oltre la coscienza sensoriale, ferma al limite saturniano, per aderire all’immagine liberatoria di Urano (anch’esso non completamente inaccessibile ma visibile, per chi ha buona vista, in giorni specialissimi peraltro, tra gli umani). Fino a quando non si compie il salto “quantico”, da più parti reclamato e reclamizzato ormai, del pensiero da Saturno a Urano, per restare nella terminologia astrale, cioè fino a quando continuiamo a descrivere il mondo dello spirito-Urano con il pensiero del mondo dei sensi-Saturno, non usciremo dalla disperazione esistenziale dell’inconoscibilità del mistero della nostra esistenza: Uranno è la percezione del pensiero libero dai sensi, la sua dimensione originaria, il principio divino in noi che si libera solo se sciogliamo i legami inaspriti dei e dai sensi. Il divino in noi ne è la logica conseguenza scaturente non da ragionamenti usuali ma dal ribaltamento della concezione umana come ci viene insegnata…L’Ascendente ne è il principio informatore principale, il medium operativo..tra le due dimensioni esistenziali assolutamente scisse..che dobbiamo risolvere una volta per tutte..
L’archetipo di Venere, come abbiamo visto, si lega preferibilmente in prima istanza all’elemento d’Aria (Venere in Bilancia), successivamente, ma non come tempo ne come importanza, all’elemento di Terra (Venere in Toro) e si esalta anche languidamente in quello d’Acqua (Venere in Granchio)….Queste ufficialmente sarebbero le sue posizioni preferite, quelle cioè dove il pianeta rende al massimo le sue valenze: Domicili e Esaltazioni (chiaramente i segni opposti sono portatori di difficoltà energetiche…: Caduta ed Esilio) stando alla sequenza ordinata intuitivamente dalla Morpurgo, nel suo capolavoro “il convitato di Pietra”, su cui prima o poi dovrò intervenire ufficialmente per prenderne le distanze, certo sin d’ora delle sicure critiche che mi pioveranno addosso dall’establishment astrologico, troppo staticamente riverente ai suoi capostipiti, considerati come dei inamovibili, della saggezza e della comprensione alta, ma tant’è…: si cambia in tute le scienze, nei paradigmi storici, si potrà cambiare, rivedere, riesumare anche in astrologia o no? In considerazione inoltre che, aldilà dell’encomio al suo pregevolissimo lavoro, come astrologa e come scrittrice, si sa da anni che nel suo scritto ci sono delle forzature sia concettuali che di merito, formali e sostanziali, già parzialmente o approfonditamente affrontate da altri colleghi al’avanguardia, che, non per mancanza di rispetto, ma per intuito, per necessità studio e di ricerca capace, ne hanno compreso l’eventuale discordanza, (come avviene nelle migliori famiglie si dovrebe dire senza alterarsi..) che nulla toglie alla mirabile opera della Morpurgo, la quale, senza dubbio per prima comunque ha teorizzato per iscritto un codice zodiacale, consegnandolo ai posteri della lettura astrologica, iscrivendone, nello spazio immortale di scienza di costume e di comportamento culturale, indelebilmente il suo nome.
L’INCIPIT COSMOGONICO o MOMENTO SEME DI QUESTA SPECIFICA VENERE IN CAPRICORNO del 5 novembre 2013 (entrata alle 8,43 su Greenwich) CI DICE CHE E’ UNA VENERE d’indole SAGITTARIANA…cioè una Venere legata all’elemento fuoco, anzi bisognerà dire enfaticamente “infuocata”, essendo domificata in I^Casa, in analogia (“cosignificante”) dell’Ariete.
ASPETTI ALL’ASCENDENTE “MONDANO” DI GREENWICH: Ascendente a 0°10’ Sagittario.
Congiunzione alla Luna in I^ in Sagitt.; Semisestile a Venere in Capricorno esatto; Quadratura a Nettuno in 3^; trigono largo ad Urano im 4^.Qquesti sono i pianeti e gli archi di grado che lo vitalizzano..L’aspetto che lo informa maggiormente è la congiunzione alla Luna (popolo.., democrazia..,donna..) in 1^Casa, seguito dalla quadratura di Nettuno in terza (comunicazione obnubilante, poco veritiera comunque confusa..
Momento seme per pochi attimi, decimi di secondo, la pone nel Sagittario segno di fuoco: come si dice è una cuspide Sagittario. Quindi entra in Capricorno di terra un’anima infuocata, un archetipo dell’Amore-Non Amore decisamente incandescente che non ha alcuna rilevanza nei suoi domicili di routine tutti legati, come abbiamo visto, agli altri elementi d’Aria in Bilancia, di Terra in Toro, d’Acqua in Granchio: possiamo parlare legittimamente del fuoco come elemento mancante nella base costitutiva di Venere che, entrando però in Capricorno ne recupera l’indole sostanziale, provocondo, come vedremo, scosse incendiarie non indifferenti al proverbiale atteggiamento prudente e cirospetto tipico del Segno di Tera governato da Saturno. Mi sbilancio subito, d’altra parte parliamo del pianeta governatore della Bilancia, in quanto vedrete Capricorno completamente stravolti, presi dall’arco di Eros e dalle voglie insaziabili della Venere “capovolta” (perversione etica ed estetica, morale e moraleggiante a cui i Capricorno doc non si concedono troppo facilmente, bloccati nell’anima da quel Saturno ingessato che li martorizza governandoli tra serietà e disciplina) sopratutto quelli correlati ai momenti di maggior sosta del pianeta legati in questo specifico transito maggiormente alla terza decade: i nati cioè dal 10 al 20 gennaio. Resta inteso che in misura minore, ma sempre molto efficacemente, verranno interessati gli altri due segni di terra..(vedi la successiva disamina generica del collega faraoni) in trigono, I toro e i Vergine a bracetto con i sestili dei Pesci e degli Scorpione.
VENERE IN CAPRICORNO: l’incipit archetipo
Venere nel segno del Capricorno, dice Grimaldi, porta la persona ad amare in modo prospettico – finalistico, tanto per usare un termine mutuato dal lessico junghiano, ossia la sua dedizione verso il partner e all’interno del rapporto e’ sempre diretta verso uno scopo, un obiettivo da realizzare. Il suo prendersi cura dell’altro non e’ un semplice e disinteressato atto d’amore, ma e’ una “assicurazione” sul futuro, un po’come una volta lo erano i figli per i genitori quando non c’erano pensioni e sostegni di welfare che permettevano di poter continuare a vivere anche se non si poteva piu’ lavorare ed avere quindi una fonte di reddito. Naturalmente non bisogna pensare a questa persona come una razionale, fredda e cinica, perche’ ha dei forti sentimenti che necessitano solo della sicurezza che la storia puo’ avere un futuro per potersi poi manifestare. Nella dinamica astrologica questo transito non è un toccasana per Venere in quanto entra nell’antro angusto, freddo, minimalista di Saturno: non possiamo dimenticare che Venere è un pianeta attivo per tutto quello che abbiamo visto finora; il suo domicilio Bilancia ci ricorda una energia Yang per cui l’amore è una forza che spinge verso qualcosa che si desidera, è un movimento di tutto l’organismo che genera apertura e crea contatto; chiudersi, ritrarsi e trattenere (tematiche indicate in modo inequivocabile dal meccanismo di difesa capricorno-saturniano) non hanno nulla a che fare con il piacere, ma sono indicatori di ansia, di paura e di dolore. Saturno è il simbolo attraverso cui introiettiamo i principi morali esterni, il senso delle regole e del limite che forgeranno la struttura del nostro Super-Io…quindi non è certamente un luogo venereo per eccellenza questa sede in Capricorno, dove tra l’altro Venere è in “caduta”, data la sua esaltazione nel segno opposto del Granchio. Venere quando si trova in relazione a Saturno, governatore assoluto del Capricorno, ne scaturisce uno schema mentale inibito e negativo in cui il simbolo del piacere viene associato a qualcosa di proibito o di sbagliato e questo conduce ad un conflitto tra il piacere e la morale e tra i due si verifica una scissione. Qualcosa di moralistico a livello collettivo entra nel mondo personale ad impedire che il piacere venga vissuto in modo sereno e tranquillo. Con Saturno l’amore finisce per far coppia con parole tipo dolore, sacrificio e senso del dovere; ed è per questa ragione che, nel tentativo di evitare la parte spiacevole del conflitto, si finisce per evitare anche il piacere. Emergeranno maggiormente per i segni in lesione archetipica con il Capricorno (sopratutto quelli che ne subiscono la quadratura: sopratutto l’Ariete, poi la Bilancia comuqnue sede principe di Venere, meno l’opposto Granchio in cui si esalta) seri problemi di autostima e su questi dovrà lavorare per imparare a sentirsi “meritevole” d’amore; questo schema cementato in profondità obbliga a cercare relazioni in cui non vi è parità e in cui si cercherà di compensare con il “fare” ciò che si ha paura di non “essere” o di non “dare” su altri piani..L’amore è essenzialmente armonia e se questa non viene trovata all’interno, difficilmente potrà essere trovata all’esterno. Amare significa anche “uscire dal limite” (cosa che, non prevista appunto da questi oroscopi generici, invece avverrà proprio per l’indole infuocata che disegna l’anima di questo Ingresso di Venere in Capricorno, conferendogli lo spirito necessario a travalicare certe barriere altrimenti non superabili e espandendolo a tutti i segni che ne potranno usufruire..per aspetto e orbita secondo la Vis Luminis che gli compete) e chi ama cerca di proiettarsi fuori dagli schemi abituali; chi ama è pieno di energia, di creatività: l’amore è la fonte che ci porta al di là di ogni diversità, ci permette di ritrovare quella forza di attrazione che prima era immagazzinata nella psiche. Con Venere-Saturno l’energia invece è tenuta in scacco dalle paure, dalle inadeguatezze e dai limiti, ma per amare bisognerà scavalcare tutto ciò e spingersi “oltre”, sperimentando il concedersi e il donarsi… Ecco la possibile sintesi alchemica di questo transito per gli individui che sono al loro corretto passaggio psicologico in relazione al ciclo di età corispondente..(cfr. L.Fassio). La presenza di Venere in Capricorno ci confronta con le nostre responsabilità nella sfera delle relazioni. Ciò comporta sia la definizione, il riconoscimento e l’adempimento di impegni concreti nei nostri rapporti con persone care, sia l’evidenziazione di limiti e aree di crisi, su cui abbiamo l’opportunità di intervenire. La stessa situazione si applica anche nella sfera dell’espressione artistica, della ricerca estetica, del rapporto col piacere e il denaro. Questa specifica Venere porta consapevolezza sulla natura multidimensionale delle nostre relazioni e in particolare sui tipi di contratto esistenti ad un livello dell’anima. Al di là di quanto siamo consapevoli rispetto la natura dei nostri rapporti con gli altri, negli archivi del nostro inconscio esistono contratti sepolti, che seguitano ad avere un effetto decisivo sull’esito dei nostri rapporti (cfr.astrosciamanesimo blog). Ed ecco che Venere in questo segno di terra esce dal bagno delle emozioni, e si impermeabilizza. Non è più interessata ad amare solo sull’onda emotiva. Ora, ama in base ad una scelta pratica, non importa se i pensieri o le emozioni sono favorevoli o contrari. Amare per scelta vuol dire qui trasferire l’amore nella forma pratica e visibile, ossia creare una rappresentazione terrena dell’amore, invece di indugiare o sedurre con la replica incessante di sentimenti o parole d’amore. Quindi, amare è come scalare un’alta montagna, insieme o da soli, passo dopo passo, per raggiungere la vetta. O costruire una grande casa, mattone dopo mattone. Eppure, la gioia maggiore di questa Venere deriva dal procedere continuo, incurante del vento dei pensieri e delle piogge delle emozioni, se è sola o in compagnia.. In questo Segno il pianeta è in caduta e manifesta così la sua dolcezza zuccherina, il suo dolce amore, i suoi affetti in modo razionale. Il suo piacere non è caldo, ma freddo e duraturo. Eh si… l’aspetto positivo di questo pianeta in questo segno è data dalla fedeltà, dalla lunga durata, dagli amori che non finiscono mai, dall’affidabilità: che poi non è poca cosa..!! Ma posso certamente dire che invece questo schema psichico crollerà sotto i colpi incendiari di questo transito tutt’altro che freddo, calcolatore come invece viene descritto, peraltro correttamente, nel suo archetipo esclusivamente capricorniano: Venere in Capricorno sa amare a modo suo, senza disperdere le sue attenzioni nel romanticismo (tipico del Granchio), non perde la testa e non si sottomette. E’ una Venere che non illude, è molto ancorata al suolo, quindi è solida e costruttiva: insomma, ama con la testa. (cfr. L. Galiano). E’ molto prudente, leale e fedele, anche se non sa dimostrarlo con effusioni e tenerezze, si prodiga soprattutto per un benessere materiale sobrio e concreto. E’ una Venere molto responsabile, non si lascia andare e sa trattenere le emozioni e gli affetti. Il Capricorno, non va dimenticato, sempre per meglio definire l’oggeto delle nostre osservazioni, è il segno zodiacale cosignificante della casa decima, cioè il settore delle ambizioni, dell’autonomia lavorativa, della indipendenza, del successo, della carriera, del potere e della vocazione..così non ci dovremo meravigliare se questa Venere sia più presente come “piccola fortuna” , piccola economia (non quella verginea…) o come salute che come esclusivo momento di felicità, di armonia, di amore, idilliaco o meno che possa essere. Forma appunto un bellissimo sestile con Saturno, governatore del Capricono, nello Scorpione, determinando così, la possibile concretizzazione di affari, la solidificazione di progetti o contratti, la realizzazione di idee. Fedeltà, serietà, idee a lunga scadenza. In sostanza, trattasi di una Venere che, da una parte elargisce successo, fortuna, benessere, dall’altra incontrerà ostacoli non indifferenti come per esempio un possibile colpo di fulmine che distrugge un rapporto consolidato. Potrebbe portare relazioni nascoste provocate da Venere congiunta a Plutone; la quadratura con Marte porterà alla rottura di un legame che mostrava già segni di sofferenza, o ad una insoddisfazione nei rapporti con il partner portando ad una separazione che sarà però una vera e propria liberazione evidenziando la fine finalmente da un rapporto malsano. Il sestile, attualmente superato, con Nettuno ha inseminato invece, tanti sogni e tante illusioni, tante idee e tante aspettative per chi ne è influenzato nel suo tema, fino a giungere ad un possibile successo nell’arte, nella musica.
Come abbiamo letto, e leggeremo ancora, abbiamo a che fare con puntuali e corretti resoconti della Venere in Capricorno e delle sue note carateristiche esssenziali che però mancano del giusto afflato “inseminante”: lo spermatozoo sagittariano che la definisce. La freddezza di fondo di questa Venere cioè sarà completamente ribaltata dalla visione arroventata degli eventi per la duplice posizione d’entrata nell’elemento Fuoco che tra l’altro inserirà, rappresentato com’è, tra i privilegiati da questa Venere, anche coloro che altrimenti, come avete letto e leggerete, ne rimarrebbero fuori: i segni di fuoco sopratutto i Sagittari e poi gli Ariete e i Leone.. Importante transito questo in Capricorno di Venere che si è già installata all’interno del segno di Terra dalla mattina del 5 novembre 2013. Venere sosterà in stazionamento nel segno del Capricorno, fino al 5 marzo 2014, proprio 4 mesi esatti..: mesi che potrebbero compiere il miracolo di allentare le tensioni esistenti nei nati nel segno dellla rigidità capricorniana, sopratutto per i capricorni veri, quelli cioè nati tra il 25 dicembre e il 15 gennaio, il cui interno rappresenta lo zoccolo duro del segno..! Il moto retrogrado si verificherà tra il 22 dicembre 2013 al 31 gennaio 2014. Questa posizione di Venere è una vera e propria mano santa per i segni zodiacali CAPRICORNO, TORO e VERGINE ed è un periodo di costruzione significativa per gli Scorpione (appesantiti proprio da Saturno..) e per i PESCI, beneficiati in tutto, a mio modo di vedere, sopratutto dal trigono di Giove e di Saturno, dal sestile Plutonico, dalla congiunzione del loro governatore Nettuno, irritati leggermente dal veloce e trascurabile transito in opposizione di Marte in Vergine, al punto di essere il segno favorito in assoluto di questo lungo periodo.
Per i segni di terra, ci dice il collega Faraoni, il lungo transito di Venere in Capricorno segna un momento importante nella sfera affettiva ed economica. Per la sfera affettiva si tratta dell’arrivo dell’amore, o della sua conferma.Per chi è single è un’occasione da non perdere… non mancheranno situazioni in cui gli astri vi spingeranno verso possibili “anime gemelle” o comunque verso individui che possono farvi girare la testa, e farvi innamorare. Chi inizia una relazione sotto l’influsso di Venere in Capricorno in anello di sosta può essere certo, sostiene ancora Faraoni, che esso sarà duraturo e fondato su sentimenti veri e sinceri. Per chi è in coppia, questa Venere porta una ventata di novità. Oltre a rinvigorire il legame, può determinare importanti novità da vivere in due: l’inizio di un progetto di convivenza, la programmazione di un matrimonio futuro ma imminente, o l’arrivo di un bambino e quindi l’inizio dell’esperienza genitoriale. E’ una Venere che comunica, in linea generale, un cambiamento nella sfera affettiva, opportunità importanti di stravolgere la propria condizione e vivere con soddisfazione la sfera sentimentale. Non sono tutte rose, o meglio nelle rose ci sono le spine e il collega le segnala puntualmente: da non dimenticare, comunque egli dice, il transito di Marte in Bilancia anche esso in anello di sosta e di Giove in Cancro (granchio per me…) che accompagneranno Venere in stazionamento esercitando sul pianeta legami dissonanti e caustici. Questo può significare per molti Capricorno, Toro e Vergine che stanno vivendo un periodo di chiusura e di cambiamenti nella sfera affettiva, radicali e sofferti. Separazioni, divorzi, allontanamenti possono emergere proprio con la Venere in Capricorno di questo periodo, perché avrà il senso di liberarvi da situazioni stressanti e non congeniali alla vostra emotività e sensibilità. Tali eventi sono traumatici, ma segnano anche la fine di un periodo difficile e l’inizio di qualcosa di nuovo, dove potreste finalmente incoronare il vostro sogno d’amore. Anche per l’aspetto economico, c’è questa ambivalenza: questa Venere può segnare l’arrivo di opportunità lavorative redditizie o comunque soddisfacenti. Tuttavia la concomitante presenza di Marte e Giove ostili alla Venere, informano che i cambiamenti nella sfera lavorativa potranno avvenire mettendo in conto un notevole sacrificio mentale e quindi da tenere in considerazione l’aspetto dello stress fisico e psichico. Momento di confusione per ARIETE, GRANCHIO, BILANCIA ma bisogna analizzare bene la situazione di ognuno comunque tutti e tre contrastati anche da Plutone. Per l’Ariete questa Venere può simboleggiare un momento di intensa difficoltà economica, un aumento della precarietà lavorativa e anche il rischio della perdita del lavoro, a causa di Marte in BIlancia e Giove in Granchio. Tuttavia tale situazione traumatica vi libera da condizioni ambigue e non risolutive e vi incita a ricercare qualcosa di più stabile e duraturo. Per il Granchio l’aspetto dissonante di Venere in Capricorno, ma anche di Marte in Bilancia, è mitigato da Giove nel segno e questo momento astrologico può simboleggiare la fine di rapporti difficili e inappetenti, anche con la conoscenza di una nuova persona che vi spingerà ad un tradimento cosciente e a prendere la decisione di lasciare la persona ufficiale palesando problemi evidenti e chiari, aprendovi quindi a nuove situazioni. Per la Bilancia si tratta di una rivoluzione lavorativa in arrivo, la possibilità di chiudere situazioni professionali precarie per aprirsi a nuove opportunità. Per gli altri segni si tratta di una Venere non significativa, e dipenderà molto dal vostro ascendente. Per quanto riguarda l’aspetto collettivo, dice ancora Faraoni, comunque molto bravo nella sintesi, che io non possiedo nelle corde da scrivano, questa VENERE in Capricorno in stazionamento, ostile a MARTE in Bilancia e a GIOVE in Cancro e in asse con PLUTONE in Capricorno, potrebbe simboleggiare un periodo molto delicato nella sfera economica mondiale. Molti astrologi ritengono che l’anello di sosta di Venere in Capricorno potrebbe segnare la “fine della crisi economica”. Tuttavia la mia esperienza in astrologia non mi fa essere cosi positivo….Questa è una Venere stressata perché si presenta in una situazione di contrasto con altri transiti come Giove e Marte. Abbiamo l’asse PLUTONE-VENERE che si scontrano con GIOVE-MARTE. Più che risoluzione della crisi economica, intravedo nelle simbologie di questi aspetti astrologici uno SCONTRO A VISO SCOPERTO tra istituzioni mondiali, causate da diverse posizioni su come affrontare la crisi economica, che non terminerà affatto con Venere in Capricorno. Potrebbe questo transito dare un incentivo alla crescita, non senza però situazioni di stress e sacrificio. Per l’Italia questi transiti possono simboleggiare anche la fine del Governo Letta, quindi l’avvio di elezioni politiche dai risultati inaspettati dai “partiti” comuni (dal PD al PDL).
Tutto molto efficacemente plausibile e sostanzialmente condivisibile in gran parte, questo oroscopo snello e assolutamente corretto anche nella simbologia del bravo Faraoni che fa una disamina assolutamente coerente, stringata rimanendo, come puntualmente dice, generico non potendo analizzare il particolare: problema di tutti in assoluto quando scriviamo di transiti planetari dobbiamo parlare unicamente di archetipi, non di persone. Ecco il punto su cui mi batto da anni: cercare di ENTRARE NEI PARTICOLARI il più possibile anche quando analizziamo previsionalmente i casi planetari (come su spiegato) sia in relazione agli eventi universali che a quelli più strettamente umani, tramite il concetto basilare in astrologia (scienza antica degli INIZI), come ho già detto più volte e ripeto ancora, del MOMENTO SEME. Il Web è intriso di oroscopi su questa Venere in Capricorno e più o meno si dice la stessa cosa (Faraoni a me è sembrato il migliore comunque..e la sua analisi va rispettata). Manca, e non poteva essere diversamente, senza nulla togliere al preciso oroscopo formulato con dovizia di particolari legati tutti agli aspetti della tradizione “scolastica” di questa Venere, oltre alla segnalazione d’indole infuocata che dà maggior respiro ai segni di fuoco, altrimenti completamente penalizzati o resi trasparenti, una visione più completa dell’archetipo di Venere, come ho spiegato nella prima parte, nella sua versione astronomicamente significativa e analogicamente tradotta come “capovolta”, “riflessa”, come la nascita dell’immagine riflessa nei nostri occhi: questa Venere, il suo archetipo quindi, innanzitutto va tradotta in questi termini più profondi che la determinano più precisamente di quelli tradizionalmente conosciuti dai più, che ne danno una visione parzializzata alla semplice donzella di amorosi sensi, alla visione stereotipa del sensibile, al principio estatico e statico dell’armonioso mare sempre calmo: Venere è invece anche e sopratutto decisamente “capovolta”: piena com’è di aspetti contraddittori e contrastanti, quindi inspiegabili, intraducibili con le solite procedure della tradizione astrologica che per questi richiama l’azione di Marte a spiegarli (che invece ha altre prospettive molto più dinamiche che mentali): c’è bisogno di un altro vocabolario…!!!
Venere che proprio mentre ne scrivo, sta “accarezzando” Plutone, tocca cioè il masssimo detonatore (come se toccasse una spoletta di una bomba a mano quasi disinserita), simbolo primo della logica distruttiva in azione ormai dal 2008, inserendosi, distrattamente ovvero volutamente, nella pesante opzione bellica della cospicua dinamica planetaria in formazione: la Grande Croce Cardinale ora rappresentata da un Quadrato a T tra Urano in Ariete, Giove in Granchio e il fantomatico Plutone in Capricorno dio e idolo incontrastato dei processi distruttivi sia fisici che psichici..Si profila, meglio si profilerebbe, quasi inevitabilmente, la logica della guerra mondiale a vedere questa energia ribollente da mesi (e preparata dagli ultinmi 4 anni di formazioni di Grandi Croci Cardinali in creazione continua dal 2009, configurazioni tutte legate a quella Croce Fissa dell’agosto del 1999 che diede via al processo di cambiamento universale.), tenuta da un coperchio sempre più insufficiente a contenerne l’enorme afflato virulento.., ora alimentato inoltre da questa ulteriore congiunzione di questa Venere, armata di fuoco capricorniano (commistione micidiale..perlomeno in amore, direi meglio, proprio fra le lenzuola..) a Plutone in Capricorno, che per molti, stando alla possibilità di freddare, di congelare del segno in cui è entrata ipnoticamente un'”amorevole”, “pacifica” Venere…potrà spegnere o sminuire, gli esiti divampanti calore e scontri trasferendo un’atmosfera e una visione più “serena”, più tranquilla, diplomaticamente accettabile al possibile ribollio magmatico (un po come come se si abbassasse il calore sotto la pentola..), capace com’è di estendere i suoi tipici valori di “pace” e di fratellanza, al momento topico in preparazione… La mia lettura invece, è regolata sull’interezza del processo archetipo venereo che non prevede, come abbiamo visto, solo orientamenti amorevoli e pacifici: siamo di fronte ad una realtà “pseudo-armoniosa” di questa Venere, di cui vedremo inoltre, approfondendo l’analisi secondo il suo momento seme, il motivo ulteriore del perchè non si possa affatto considerare ne armoniosa ne tantomeno pacifica in quanto la sua essenza potenziale è legata all’elemento fuoco, quello certamente più indicativo dei valori bellici in assoluto.. Logica della guerra e dello scontro, peraltro già in atto in chiave economico-finanziaria, che tutte le previsioni hanno sottolineato anche agli inizi di questo anno 2013 proprio perchè, tra un mese scarso (il 7 dicembre..), ci sarà l’uteriore entrata di Marte, dio della guerra appunto, in SOSTA per sette mesi in Bilancia, formante la definitiva configurazione a Croce, componendo il quadrato a T nel suo lato mancante. Logica della guerra oltremodo condivisibile in quanto i paesi, storicamente belliggeranti (quelli cioè abituati da secoli a guerreggiare…), che cioè “rischiano” di entrarci, chiaramente coinvolgendo l’intera globalità terracquea, sono tutti rappresentati dai segni Cardinali in questione. Gli USA-Granchio, Russia e Siria-Capricorno, Cina e Iran-Bilancia, Germania-Arriete, Israele-Toro …, tutte inserite nella prossima formazione della Grande Croce Cardinale, tranne Israele-Toro, attaccata comunque da Saturno in Scorpione (Islam, paesi arabi). Venere insomma potrebbe agire, proprio lei, il simbolo della pace e dell’armonia, da relais, cioè da miccia esplosiva e non diplomatica, come sua principale caratteristica vorrebbe, in questa situazione bollente già di per se. Specifiche principali, queste piene d’armonia, legate ad una consolidata dimensione di Venere, come molte delle previsioni nei siti web lasciano intendere, ma, proprio per quello che ho sopra descritto sul significato allargato della sua simbologia, in realtà tecnicamente adimensionale, “capovolta” appunto, come l’immagine che si forma nel nostro cervello per poi ricompattarla “normalizzata” atta a codificarne il corretto significato…, insufficienti a spiegarne l’interezza dell’archetipo in action. D’altronde questa sua potenzialità da “innesco energetico” è riscontrabile in quasi tutti gli importanti sismi tellurici o tsunamici quando, proprio Venere, allineata alla Luna, alla Terra e ad altri pianeti, come Nettuno o Giove (vedere la forte congiunzione d’agosto scorso..ad esempio) da spesso il là all’azione distruttiva o ne contribuisce cospicuamente, e, non è un caso che gli studi del Bendandi, (geniale ricercatore autodidatta del secolo scorso, studioso delle cause delle valenze telluriche e dei moti sismici della Terra) mettono il moto planetario di Venere e le sue onde vibrazionali al centro delle sue ricerche sismologiche creandone il centro motore insostituibile, determinante nel bene e nel male, data la vicinanza alla Terra, come concausa di esplosioni tettoniche ragguardevoli, come quelle, che grazie ai suoi studi innovatori, il noto ricercatore faentino, previde, consegnandone prova ad un suo notaio di fiducia (come riportato dalle cronache del Corriere dela Sera dell’epoca..), anticipandone con certezza di collocazione il luogo e la potenzialità distruttiva (magnitudo), nonostante la consueta, ormai, disapprovazione della cosiddetta scienza ufficiale.
Affrontato il ragionamento astrologico sulla possibile deriva bellica mondiale voglio aggiungere alcune osservazioni personali che chiamo “controintuitive”, in relazione a queste dinamiche astrali, perchè sento che la spiegazione razionale, quella di prima mano, comunque astrologica s’intende, non sia sufficentemente chiara a comprenderne l’intero dinamismo: c’è qualcosa, penso, che però non va, in questo bailamme: tutto troppo chiaro per essere così vero, in quanto Plutone, governante la potente configurazione (tra l’altro congiunto proprio a questa Venere “capovolta” e infuocata), non dice mai, a maggior ragione, certe verità in modo così evidente, semmai le nasconde e/o ne provoca altre, per dare adito alle sue dinamiche distruttive da cui poi organizza la rinascita della nuova struttura: fa morire, distrugge, per rinascere al nuovo, come tutti sanno. Penso che ci sia qualcosa di più delle solite “scaramuccie”da guerrafondai…, della solita vendita milionaria di armi (i tempi descritti dal film capolavoro “Il Cacciatore” con un De Niro, all’epoca giovanissima star hollywoodiana, ispiratissimo, sulle violenze della “incresciosa” guerra vietnamita, sono superati..nelle metodiche e nei significati: non riproponibili perlomeno alle stesse condizioni), dei soliti noti, che si muovono costantemente da anni sempre con la stessa metodologia organizzativa per poter giustificare la decisione bellica ineludibile come unica soluzione possibile...La guerra, si sa, non è mai una soluzione…!!! Le GUERRE, CERTE GUERRE, ORMAI SONO FINTE o perlomeno sono solo delle coperture, diciamo politiche, per altri obiettivi da raggiungere: non a caso siamo in mano a poteri occulti e occultati (Plutone in Capricorno) che si riuniscono in varie organizzazioni sovranazionali, più o meno illegittime, come il Bilderberg, l’NWO, Aspen Institute, la Trilateral, il Rotary, i Cavalieri di Malta e tantissime altre sigle, dietro le quali ci sono, più o meno velate, delle organizzazioni a delinquere di alta potenzialità distruttiva definibili con un nome solo: massoneria mondiale. Questa Venere-relazione congiunta a Plutone-guerra prevede proprio questa deriva di guerra-finta, di pseudo-guerra (e meno, molto meno, secondo la mia analisi, che poi approfondirò ancora di più, si riferisce ad un tempo di pace possibile e perseguibile, secondo gli schemi tradizionali di Venere: non sarebbe suffuciente a spegnere una configurazione come questa Croce Cardinale incentrata sui tre pianeti distruttivi per eccellenza. Ai due ormai storici pianeti ipertensivi si sta per aggiungere Marte…!!!). Cina e America sono seduti in realtà allo stesso tavolo delle trattative, fintamente di guerra-pace, anche se nei tg sono i nemici giurati.. !! Credete davvero che l’America e, con lei tutto l’Occidente industrrializzato, faccia la guerra deliberatamente all’Iran e/o alla Siria (provocando l’inevitabile intervento di Russia e Cina) senza sapere che all’interno della sua economia esistono milioni di organizzazioni economiche cinesi, come in tutto il resto d’Europa…? Voglio sottolineare, per chi fosse distratto, che le organizzazioni poi sono uomini: i cinesi sono ovunque.., inseriti in ogni nazione del mondo e nei suoi apparati finanziari, politico-economici. C’è DI PIU’, molto di più… (lo dico da sempre!!) di quello che si vede in superficie, come al solito, narcisisticamente ingannatorio.. Bisogna saper scendere agli inferi, come Plutone insegna, per poter comprendere la verità che ci circonda e mi riferisco chiaramente, non solo ai fatti esteriori visibili, ma sopratutto a quelli che spesso sono dietro e dentro alle cose, che troppo spesso ingenuamente (l’antica Venere…) lasciamo entrare nei nostri meccanismi mentali, senza i necessari filtri, come assolutamente veridiche e utili anche quando ne paghiamo conseguenze terribili (vedi Scie Chimiche..). Come se non bastasse i rapporti tra Venere e Plutone, giudicati anche a livello personale, sono straordinariamente complessi perché troppo spesso hanno alla radice della relazione un senso di tradimento e di ambivalenza. In questi rapporti “amore e potere” sono legati indelebilmente tra loro. E se con Plutone tradizionalmente si parla sempre di sacrificio, bene che va,, di separazione, di perdita, di lutto (è il pianeta che ci ricorda che dobbiamo separarci dall’abbraccio simbiotico iniziale), con Venere, comunque esiliata, non si agisce il suo opposto anzi in qualche modo lo si amplifica perchè si vive l’amore in chiave traumatica sia contro se stessi che contro gli altri..:ci tradiamo e tradiamo a volte senza neanche rendercene veramente conto un po come avviene nelle dinamiche psichiatriche del delirio crepuscolare…:grave scissione dell’IO. Se guerra ci sarà non sarà guerra solo “umana” …!!! A buon intenditor….
UNA VENERE SAGGITTARIO questa Venere in Capricorno
ANALISI ARCHETIPA e PREVISIONALE.
Galileo Galilei fu la prima persona ad osservare le fasi di Venere nel Dicembre del 1610, Venere è la stella più brillante quando il 25% circa del suo disco è illuminato, tipicamente 37 giorni prima (nel cielo serale) o dopo (nel cielo mattutino) la sua congiunzione inferiore. Venere può effettivamente essere visto, in rare occasioni, al mattino (prima dell’alba) e alla sera (dopo il tramonto) nello stesso giorno. Venere con i suoi movimenti siderali ha ammaliato l’uomo sin dai tempi degli Etruschi dei Cinesi degli Arabi e dei Maya. I romani tenevano in considerazione la levata eliaca, Venere-Afrodite che precede il Sole all’aurora, chiamata anche Lucifero, e quella del tramonto eliaco quando precede il Sole, o Espertina. Tutte queste affascinanti considerazioni portano gli astrologi ad utilizzare Venere come simbologia del desiderio, amore, e bellezza nela vita dell’uomo: un po troppo frettolosamente e riduttivamente come abbiamo visto. (cfr.pabloandres). Con questo Ascendente a 0°02′ in Sagittario questa Venere in Capricorno si veste ed ha in se forte il richiamo per i lunghi viaggi, per gli spazi infiniti, il fascino dell’avventura, dell’astralità e l’amore per i paesi stranieri oltre i confini ispirati dall’indicazione della sua Freccia universale: è stimolata in qualche modo ad organizzare “viaggi” piacevoli, proficui e fortunati. Quindi sono coinvolti da questa Venere gli orizzonti lontani quelli sopratutto non facilmente accessibili ne georaficamente men che meno mentalmente…: si va addiritura nello spazio interstellare, come peraltro ha appena dimostrato l’India, cercando la vita su Marte (novità assoluta..per l’India, s’intende, ex-paese rinomatamente povero) e come dovremo cercare di monitorare, a giorni, l’arrivo della cometa ISON alle nostre latitudini, alle propaggini del nostro sistema solare per cercare di capire cosa possa significare realmente..cioè se è una cometa o se è Nibiru o qualcos’altro di cui si parla nei vari siti web in modo poco chiaro per capirne la vera natura (complottisti..!!). La Venere Sagittariana, (anche se cuspide piena a 0°10′..), dà una marcia in più e può favorire la professione, il lavoro attirando consensi e successo grazie alla simpatia, all’ottimismo, al grande entusiasmo, alla capacità di ampliare le vedute. Sotto questo cielo si sviluppano le attività filantropiche e caritatevoli, si mette in luce l’amore per gli animali (i cavalli su tutti…): per i segni di fuoco..(Ariete, Leone e Sagittario su tutti), unico elemento mancante alle posizioni archetipe di Venere, come abbiamo visto, è un periodo importante proprio perchè questa Venere ne rappresenta l’indole individuale ne rilancia la vitalità altrimenti compromessa dal transito del freddo e compito Capricorno: il suo archetipo si esprime diffondendo energia sagittariana: ne vive le dominanti come le problematiche infondendole ai segni ad esso connessi o contrari.. Aquario e Bilancia si rianimano (stiamo sempre parlando, come già spiegato, di chi ha questi segni, compresi quelli di Fuoco, legati al Capricorno o viceversa..nel proprio tema: segni che altrimenti senza questa dominante sagittariana sarebbero contrastati duramente.., sopratutto la Bilancia) un po..solleticati nei processi animati da ansia di libertà per l’uno e da quelli per la relazione per l’altro..: ci saranno le opportunità di crescita, tra le pieghe dei dolori, che comunque stanno vivendo questi due segni (il Bilancia appunto su tutti…). La carriera dei segni di fuoco, (Sagittario), potrà vivere un buon momento con innovazioni e soluzioni in campo legale e burocratico, sono possibili viaggi di lavoro all’estero, trasferimenti in altre città anche per abbandono della Patria natia. Settori interessati dal transito: arti, musica, sport, navigazione, scrittura, pittura paesaggistica, legate alle strutture capriconiane di serietà, impegno, di correttezza..ma anche di freddezza e di durezza. E’ possibile avere successo economico all’estero e fare fortuna, ottenere buoni guadagni grazie alle attività di import-export..sempre e solo se facciamo passi contati col contagocce: nessuna improvvisazione, nessun sogno idealistico ma molta concretezza deve essere alla base di questa fortuna minor rappresentata da Venere in Capricorno. Una Venere, che pur se in “caduta” in Capricorno, con questo Ascendente di plasma (fuoco) riprende grande vigore..sia mentale che fisico, che se aiuta le persone energizzandole nell’intimo certamente scuote anche le linee del magnetismo terrestre a lei collegate..creando situazioni magmatiche importanti (vedi il 15° e il 16° parossismo dell’Etna dell’11 e del 17 novembre) che potrebbero sconfinare in veri e propri terremoti tzunamici di violenza inaudita e in disastri climatici particolarmente distruttivi, come le trombe d’aria, i tifoni, i tornado come si dimostra nel recente disastro nelle Filippine del 13 Novembre: il tifone Hayian nelle Filippine orientali con migliaia di morti e i più recenti, violentissimi e gravissimi nubifragi in Sardegna (in 24 ore con la perturbazione denominata Cleopatra, è caduta una quantità di pioggia che cade normalmente in 6 mesi…, conferma esterefatta la Protezine Civile.. !!!) nel Salento e in Italia del Sud del 18/19 novembre, anch’essi causa di morti e distruzione, che non corrispondono alla normalità statistica degli eventi meteo in autunno sopratutto in Italia… Inutile che sottolinei, come concausa umana, il controllo illegale dell’atmosfera e del clima, tramite i velenosi “areosol” chimici o scie chimiche, ormai presenti continuamente nei nostri cieli, sulle nostre teste inconsapevoli, con le loro sinistre striature bianche, confuse ignorantemente con le normali emissioni di carburante degli aereoplani di linea stagliate come propaggini nuvolose. Venere perciò non è solamente l’archetipo della dolce armonia….!! Mi sembra piuttosto chiaro…l’innto dell’elemento fuoco in questa Venere “terrena” altrimenti sprovvista dela necessaria “competenza incendiaria” che, neanche la sua veloce, peraltro, congiunzione plutonica quadrata ad Urano, avrebbe potuto spiegare questa iniziale serie di “accensioni” così massicciamente violente, in quanto la sua entrata nello scenario, come molte previsioni hanno scritto, semmai ne avrebbe dovuto diminuire la portata distruttiva…ma mi sembra corretto sottolineare che la lettura dell’analisi va fatta compiutamente considerando appunto l’interezza dell’Archetipo Venereo e la sua precisa indole, come l’assunzione del concetto del MOMENTO SEME prevede magistralmente: altrimenti l’Astrologia, già ampiamente discreditata, diventa solo un modo di dire valido in qualsiasi veste o ancora avete dei dubbi…?
La filantropia migliora con l’indole sagittariana anche nei più acerrimi capricorno, si manifesta dunque con gran fervore e la carità viene esercitata con discernimento e delicatezza. Peraltro si sa che le persone nate sotto questa configurazione comprendono attraverso il sentimento più che con i freddi ragionamenti, quindi riportato il significato alle logiche del Capricorno possiamo dire che questa Venere renderà più disponibili e più aperti i loro cuori solitamente induriti dalla pesante lezione della vita. Le loro generose azioni fanno pensare al balsamo che porta al viaggiatore una pausa fresca e rassicurante. Il loro affetto è toccante e viene dato a tutti universalmente… Tutto dipende dalla posizione che occupa il Sagittario nel vostro tema di nascita, (per ciò che riguarda le logiche personali..) poiché le deduzioni devono essere guidate di conseguenza: deve essere fatta una scelta a seconda del problema che meglio si riferisce alla posizione della vostra “porzione” Sagittario, cioè in quale casa la cuspide sagittariana emerge nel vostro tema, per cui ne deriva il suo significato relativo. Questo tipo di particolare luce energetica si espanderà attraverso la zodiaco inondando di se i tutti i segni chiamandoli ad un nuovo impegno universalizzante come è questa Venere sagittariana. Emerge un’affettività esuberante. I sentimenti sono spontanei e di solito sinceri: non necessariamente buoni però. Se le cose sono in bilico crolleranno con fragore dirompente e con discussioni violente: sotto tiro di cannoneggiamenti i Capricorno-Gemelli o viceversa, subito dopo i Pesci-Capricorno e i Vergine-Capricorno e tutte i loro contrari in cui questi valori sono rappresentati nel tema.. Si ha la tendenza (o a cambiarla finalmente…) a godersi la vita senza lasciarsi condizionare da freni morali. La sessualità è generosa, passionale, dimostrativa, non è difficile che i soggetti con una Venere infuocata basino un rapporto di coppia solo sull’affiatamento sessuale che per molti sarà l’unico vero obiettivo, magari non dichiarato,..aldilà delle tante parole che il Giove sagittario racconta di continuo..anche mentendo..!! C’è altresì un grande bisogno di dialogo con il partner e di condividere degli interessi comuni. Il Sagittario è una freccia (sagitta) appuntita; di conseguenza incita all’arte di scrivere o di salire con fatica che tanto piace proprio ai Capricorno amanti delle vette isolate come delle profondità oceaniche… L’amore dei paesaggi e dei panorami si sviluppa sotto l’influenza di questo segno. Fa ascendere alla cima per gioire di una vista grandiosa. Pittori paesaggisti sono nati sotto questa configurazione. Il Sagittario ed i viaggi sono sinonimi e Venere è disponibile ad esprimersi anche fuori delle mura amiche.. . Rendono ospitali e, di conseguenza, accordano ovunque la migliore accoglienza. Le anche e le cosce (sagittariane..) sono ben affusolate e la pratica degli sport e della danza ne perfeziona ancor di più le forme armoniose…, attività che in questo periodo saranno maggiormente incentivate anche da un segno sornione, misantropo e solitario come il Capricorno invece elettrizzato da questa componente infuocata ed emotivamente incendiaria. I cattivi aspetti di Venere in questo segno (per chi ha forti valori sagittario nel radix) conferiscono meno risalto e qualità a tutte le caratteristiche che ho elencato. L’instabilità è grande e rende lo spirito più superficiale. L’amore diventa uno scherzo ed è frequente l’infedeltà. Tuttavia è sempre una bella combinazione, poiché Venere, pur essendo più indecisa e piegata su se stessa, conserva il suo splendore e vigoria sia nel bene che nel male però..!!
I nativi dei Gemelli su tutti, della Vergine e dei Pesci, (altrimenti favoritissimi quest’ultimi,) potrebbero attraversare un momento di instabilità in cui la visione miope deve essere curata con impegno senza rinunciare al contatto e alla vicinanza con chi ne sa di più…Cosa peraltro già accaduta in questi pochi giorni di Venere ad alcune personalità pesci di mia conoscenza.., (relazionate iniltre proprio ai Capricorno: stanno cercando una soluzione non semplice alle problematiche sorte proprio con l’ingresso di questa Venere che, secondo le logiche della tradizione avrebbe dovuto favorirli…). E’ importante trovare nuovi sistemi equi per rigenerare i fondi per l’economia e le imprese.
Dobbiamo sempre ricordare, come detto, che questi primi ragionamenti, però per essere concretamente accessibili, devono continuamente collegarsi al segno d’entrata cioè al Capricorno..: non stiamo parlando della Venere in Sagittario, ma dell’indole sagittariana di questa Venere in Capricorno. Quindi ad esempio un Capricorno ascendente Sagittario o viceversa (meglio il primo..) sarà il non plus ultra dell’attuale combinazione venerea. Una Luna sagittariana con ascendente Capricorno avrà buone iniziative dal romantico allo sportivo, realizzerà le sue volontà sia nell’impegno che nella disponibilità mentale. Amerà selvaggiamente regolandosi contemporaneamente…Un Nadir in Capricorno o in Sagittario otterrà di essere uno spirito libero e veleggiante, slegato un po dai suoi schemi, peraltro decisamente opprimenti… Si vola nell’eternità della mente (Sagittario), senza mai tralasciare il corpo..benvisto anche dal Capricorno. Venere, abbiamo lungamente visto, è, meglio, può essere, il pianeta della bellezza, dell’Amore capovolgendone l’incipit, più che l’Odio è il Non-Amore..: spesso dai suoi movimenti , in particolari periodi dell’anno, si possono trarre innegabili benefici e questo transito per molti di voi, maggiormente legati a questi segni di terra-fuoco può essere positivo. Voi Capricorno-saggittariani, ma anche gli arietini e i leone, legati sempre al Capricorno s’intende (in riferimento non solo al Sole e all’Ascendente, ma anche al Nadir, alla Luna e agli Stellium… comprendenti i due segni e i loro trigoni), vi sentirete magnetici, discretamente affascinanti, vi accorgerete di essere quasi irresistibili…Non so se mi spiego..: gli effetti si faranno sentire con un più largo raggio in quanto avrete un amore più intenso per la vita, per le cose belle, coltiverete di più e meglio il desiderio per una nuova vita. Un desiderio di nuova vita, anche in amore, che dolcemente, ma anche sconsideratamente, ci costringerà, quasi, ad abbandonare vecchi schemi e logiche: finalmente avremo l’occasione giusta per fare luce nella nostra vita, sia sentimentale che mentale…ECCO IL MESSAGGIO VERO CHE SI STA ESPANDENDO…
Perchè non approfittarne ? Perchè non decidersi di cambiare mentalità, di cambiare veramente i nostri punti di riferimento e rinnovarci sia nella vita quotidiana che nell’amore..? Questi portatori sani di fortuna sentiranno in se quel “magnetismo” con cui Venere li potrà beneficiare: chi più chi meno tutti i segni (i Gemelli sarano i più sacrificati in realtà..,- ma un Gemelli ascendente Sagittario/Capricorno o viceversa, non subirà danni recuperando parecchie posizioni-, i Pesci e la Vergine invece hanno vie d’uscita importanti già di per se..) avranno la loro brava dose di “energia”, per un rinnovamento al nuovo senso della vita che dovranno darsi e che il loro cuore reclama… Potranno essere attraversati dal desiderio di conoscere il mondo, magari attraverso un viaggio insolito, oppure potranno decidere di abbandonare definitivamente quella sottile gelosia che li pervade da tempo e che sta rovinando il rapporto con il partner. Alla scoperta anche della cultura, dell’arte: un viaggio attraverso il bello e le bellezze dell’umanità intese come liberatorio anche di forze inespresse della sessualità trattenuta.. Questo sentiranno, certi segni di fuoco collegati in qualche modo al capricorno, come impulso insopprimibile, questo sentiranno di desiderare ardentemente.. Di certo si avranno nuovi desideri, nuovi stimoli culturali che si connetteranno con le sensazioni del bello, del naturale, del giusto…Si anche del giusto decisamente sacrificato in questi tempi malandati in tutti i sensi…Il sagittario collabora con il senso di gustizia, amante com’è dello studio e del’insegnamento gioviano..Ma non aggrottino le ciglia gli amici degli altri segni: anche i leoncini avranno il loro bel da fare per districarsi tra le numerose proposte e sopratutto l’Ariete (e vedremo a breve il perchè) che riceveranno sul fronte sentimentale, mentre i Capricorno e le Bilancine dovranno “faticare” e non poco, per tenere a bada il loro cuore esuberante che potrebbe portarli anche ad un eccesso di ottimismo…sopratutto per i primi decisamente castrati nell’esibizione “frontale” dei loro sentimenti. Sarebbe ora ormai di abbandonare quei vecchi schemi che sembravano logici fin qua e che vi hanno tenuti frenati e non vi hanno fatto spiccare il volo che ora vi ribolle dentro e non potete, ne volete, fermarlo…. E come si dice: “per spiccare un volo non occorre solo aver un buon paio di ali ma anche..saper volare….”. Si muoveranno, senza freni i Toro-Vergine (sempre più favoriti però quelli tra loro legati in qualche modo al Sagittario-Ariete), solitamente bloccati sulle posizioni naturali, gli Scorpione e i Pesci (meno favoriti, ma pur sempre il segno in grande ascesa in senso assoluto..) resteranno intrappolati a metà tra i ricordi e le nuove aspirazioni: ma sentiranno forte il fremito e le emozioni che antichi amori potrebbero dar loro… E non sarà difficile con questa Venere infuocata che qualche pesciolino possa finalmente fare marcia indietro andando ad abbracciare qualcuno che ha interessato la loro vita anche molto, moltissimo tempo fa, e potrebbero accorgersi che in fondo sono le uniche persone che hanno amato e da cui sono stati amati…A maggior ragione per gli Scorpione se non sono presi da qualche affare un po “alterato”…ma con Plutone, si sa che ragionare normale è vietato. Per gli Arieti un discorso a parte perchè questa Venere Sagittariana è collocata in I^casa “cosignificante” (anche se il termine non è proprio corretto..: direi che è sbagliato in realtà) dell’Ariete, quindi ecco il perchè questa Venere si colora dell’elemento “Fuoco” e diventa incandescente, perdendo le sue particolarità squisitamente rasserenanti, estetizzanti, attivando invece l’istintualità beluina e selvaggia anche nei segni che ne sono sprovvisti….
DAL GENERALE AL PARTICOLARE
COSMOGONIA DELL’ARCHETIPO: VENERE IN SAGITTARIO IN PRIMA CASA…: Una Venere che alimenta il fuoco sagittariano con la benzina dell’Ariete (I^Casa), nonostante la capacità di controllo, di limite della dimora capricorniana, diviene esplosiva… Incendiata..da passioni amorose e, purtroppo, da più che probabili violenze e distruzioni con esiti mortali..!!! Come il tremendo Tifone nelle Filippine ha già ampiamente dimostrato (le notizie ufficiali danno oltre i 30.000 morti e un conto illimitato di feriti e dispersi..).
Gli Aspetti di questa Venere: Cuspide II^ Casa, Congiunta a Plutone in 2^; Sestile a Mercurio in 11^ e alla congiunzione Nettuno Kirone in 3^; Quadrata a Urano in 4^, parlano chiaro anche dei collegamenti decisamenti importanti che essa smuove entrando in Capricorno. Congiunta a Plutone, quadrata a Urano e sestile a Nettuno: tocca tutti e tre i pianeti transpersonali cioè smuove le forze universali…Delle possibili conseguenze della congiunzione plutonica quadrata ad Urano ne abbiamo visto già le terribili probabili dinamiche belliche all’indomani dell’entrata di Marte in Bilancia (che valuterò a breve…nel suo specifico momento seme, che sembra essere in Leone quindi ancora fuoco..quindi ulteriormente esplosivo). Ora, dopo tante sconcertanti previsioni così impegnative, la notizia, diciamo positiva, su cui mi voglio soffermare è il principale Sestile di Venere con Nettuno, seguito da quello con Mercurio (non meno importante) che nella tradizione scolastica ci dice di una atmosfera rasserenante: l’aspetto stimola l’immaginazione creativa e garantisce uno stato mentale sognante, piacevole, in cui è possibile creare nuove ideazioni per rasserenare gli animi aprendoli ad una visione più calma, più costruttiva della realtà. Aumenta la nostra capacità artistica..,da intendere come una nuova capacità di realizzare un cambiamento epocale su basi completamente diverse, intuitivamente parlando, da quelle finora utilizzate per vivere, direi per sopravvivere…Direi che è il possibile salvavita anche se Nettuno poi non è un archetipo della calma assoluta in se, anzi direi che porta con la sua dinamica psicologica più un processo obnubilante, sognante appunto, ma poco realizzabile nei fatti..,cioè poco concreto nella sua fattibilità attuativa. L’aspetto tende ad alimentare anche le relazioni amichevoli (oltre che quelle amorose) e in nome dell’amicizia o dell’amore ci comporteremo meno egoisticamente….Ecco questa può essere la migliore visone possibile: IL CALO DELL’EGOISMO…conseguentemente della litigiosità e della prepotenza, dell’impudenza dei potenti… Sapremo comunicare cioè migliormente (Mercurio) le nostri intenzioni così che le incomprensioni possano essere narcotizzate, alimentando nelle relazioni (sia personali che politiche) una nuova visone mentale (sestile di Mercurio) maggiormente rasserenata: si potrebbe scongiurare l’esito bellico, perlomeno l’evento maggiormente drammatico (guerra nucleare..) che prevederebbe, senza alcun dubbio, la completa distruzione dell’umanità..!!!
Come dico quando analizzo i temi si scende sempre di più nel particolare: si scende nell profondo dell’Archetipo
Questo è il MOMENTO SEME di questa VENERE, che è stato piantato in Capricorno il 5 novembre alle 8,43 di Greenwich per il mondo e alle 9,43 di Roma per l’Italia ed in entrambi l’Ascendente è Sagittario e Venere è in I^casa. Il fuoco così fortemente rappresentato in questo Seme, aggiunge istintualità, entusiasmo e coraggio alle varie situazioni e ha il potere (Capricorno) della persuasione incoraggiando gli altri a partecipare. A volte puo’ essere suscettibile, egoista, irresponsabile, sicuro di sè, impaziente e infantile. Quando Venere è domificata in un segno di fuoco così sottolineato porta con se calore ed è entusiasta, intuitiva, vivace, creativa, amante del divertimento, diretta, avventurosa, ardente, veloce, impaziente, coraggiosa, spavalda, energica e orgogliosa, non ultimo testarda e coriacea.. Una Venere Sagittariana (anelito all’apertura dei mondi mentali e fisici) entrata in Capricorno (Potere, vocazione, successo, limite, serietà…) situata in una Casa di fuoco (I^,V^,IX^) accentua e sottolinea le caratteristiche principali di questo elemento ed esagera sia le qualità positive che negative dell’energia del fuoco. Venere ha il dono del coraggio, dell’iniziativa, del progresso e della vitalità, ma aumenta anche l’impazienza, la rabbia e la suscettibilità. Si tratta di una persona coraggiosa che raramente riceve un “NO” come risposta quando sta puntando a una meta..Tradotto significa che in caso di belligeranza invece di transare diplomaticamente creerà le condizioni dell’attacco, della lite, convinta di vincere aldilà delle altrettanto certe perdite che qualsiasi conflitto arreca senza alcun dubbio. Come detto, ma non m stancherò mai di dirlo e di ripeterlo, nessuna guerra e nessun tipo di guerra aggiungo, porta la pace, ne il progresso a nessuna latitudine la si voglia vedere; mentre crea certamente solo grandi varchi di risentimento e di odio che inevitabilmente chiederanno altre guerre per placarsi…, in un crescendo d’odio e di violenza che l’umanità avrebbe già dovuto comprendere dagli errori imperdonabili del passato, ma che sembra, nonostante le avvisaglie dei tanti esiti premonitori accaduti in questi tempi particolari (se ci sforza di capirli un po di più…), essere sorda e cieca a questi avvisi profetici inequivocabili, sopratutto nelle menti distorte e menefreghiste di chi governa le sorti del mondo, veri responsabili di un eventuale ulteriore disastro..(termine che poi significa: lontano dagli astri…). Se la prima casa è quella che indica il nostro modo migliore per affermare la nostra unica e particolare identità..(non personalità…) in essa Venere ci da indicazioni corrette (sembra…) per come andare incontro alla vita serenamente..rimanendo nell’ambito lineare dell’archetipo venereo. Alimenta un naturale stimolo per simpatizzare con l’altro in modo sensibile e raffinato. Tuttavia nonostante la sensazione di armonia e accordo esiste il preciso rischio che, nel tentativo di essere ogni “cosa” per tutti, al centro dei loro interessi in qualsiasi modo, si finisca per perdere se stessi, si diventi evanescenti e inconsistenti, anche estremamente superficiali: Venere in I^casa suggerisce che dobbiamo amare anche e sopratutto ciò che siamo non snaturandoci per l’altro fuori da se: quindi alimenta i nazionalismi.. Per amare in realtà il nostro prossimo è indispensabile avere un certo grado di autostima: solo se siamo convinti del nostro valore possiamo apprezzare quello altrui. Solo accettando noi stessi acetteremo più correttamente gli altri. Questa Venere dice che se non impariamo ad amarci come è giusto, per colmare il nostro vuoto derivante, finiremo per indurre altre persone a farlo…: molti infatti si tengono addosso eternamente la cintura magica di Afrodite, usando l’arma della seduzione a loro esclusivo beneficio, dimostrandosi così decisamente inaffidabili..
ASPETTI ALL’ASCENDENTE SAGITTARIO PER L’ITALIA: Ascendente a 16°57′ Sagittario. Congiunto alla Luna in 12^casa. Semisestile alla conginzione Saturno-Sole in11^. Quadrato a Marte in 9^ in Vergine. Quinconce a Giove in 7^. Trigono largo ad Urano in 4^casa. Due eventi su tutti: si riferiscono alla congiunzione della Luna (popolo) in 12^ e alla quadratura esatta con Marte che ne esalta le doti belliggeranti e di aggressività legate all’istinto dell’elemento fuoco senza una vera via di possibile riscatto..
Una Venere con un doppio fuoco come questa legata al Capricorno-Potere è orientata al raggiungimento dell’obiettivo quindi esprime o dimostra apertamente il proprio affetto, ha bisogno e desidera ricevere riconoscimenti per i propri sforzi o altrimenti cercherà di attirare l’attenzione in modo negativo. I rapporti in genere inziano velocemente, ma con grande entusiasmo. La tendenza ad essere diretti può infastidire gli altri e per questo motivo Venere ha bisogno di dosare la propria spontaneità e le spinte egoiste. Quando ci troviamo nella prima casa la prima domanda che dobiamo porci è: come ci presentiamo agli altri..? I pianeti in prima casa ci danno informazioni importanti a riguardo. Possedere Venere nel primo settore zodiacale è spesso indice di una buona predisposizione a lavorare con il pubblico e di abilità diplomatiche e sociali. La sensibilità artistica può essere sviluppata, non è un caso che molti personaggi dello spettacolo abbiano la Venere qui posizionata. La prima casa del resto indica il protagonismo, e chi ha la Venere in prima casa sente il bisogno di esibirsi, di essere protagonista a causa di un certo narcisismo di fondo. Il bisogno di valorizzare la propria immagine può essere molto sentito da chi possiede questa posizione di Venere che spesso dà una grande avvenenza fisica. Non è detto però che questa configurazione dia necessariamente la bellezza in senso classico, piuttosto può rendere la persona molto attraente e carismatica, e dotarla di un forte seax appeal. Il bisogno di pace e tranquillità che renderebbe queste persone particolarmente accomodanti e collaborative, con questa esaltazione dell’ego sensoriale, si esternano in maniera assolutamente “ingigantita”, direi abnorme: pensate cosa possa essere questa indole di rimarietà legata ad un principio capricorniano..C’è il forte desiderio di conquista, anche in chiave di invasione territoriale di nuovi spazi.. oltre che in relazione alle dinamiche strettamente sentimentali che di sentimento avranno ben poco in realtà, legate certamente ad azioni decisamente passionali ed erotizzanti.. Di sicuro la loro migliore qualità, quella di saper mettere le persone a proprio agio, diviene egoicamente personalizzata o egoisticamente incentrata alla visione della conquista…: ti do se tu mi darai…per guadagnare consensi e successo..(Capricorno..). Per quanto riguarda l’azione psicologico, gli aspetti difficili possono generare delle insicurezze sulle proprie potenzialità fisiche e qualche carenza di austostima che potrebbe portare il soggetto a compensarla attraverso qualche comportamento manipolatore. Ecco che allora questa Venere si esprimerà con un bisogno costante di approvazione, eccesso di vanità, troppa autoindulgenza e pigrizia. Venere in I^Casa è impulsiva, passionale, diretta ed è difficile che si lasci condizionare dalla logica nelle scelte del cuore. C’è una certa spontaneità di fondo che la tiene lontana da situazioni poco chiare, da sotterfugi, o ambiguità. All’inizio forse ne può essere attratta, soprattutto nella fase della conquista, ma in seguito pretende lealtà, anche non dandola..
Venere angolare all’Ascendente come è domificata in questo suo transito inaugurale la lunga sosta in Capricorno può essere, come si sa, in primo luogo congiunta all’Ascendente in prima, ma anche sul finire della Dodicesima Casa: nel caso in questione abbiamo circa entrambi le posizioni nei due grafici relativi all’entrata in Capricorno. La tradizione afferma che avere un pianeta poco sopra l’orizzonte (in dodicesima) crea maggiore efficacia nei suoi effetti, rispetto ad averlo proprio sull’Ascendente, o nella Prima Casa. Mi spiego meglio con un esempio sull’uomo: Venere in Prima Casa “appare” sacrificata, nella sua connotazione arietina, perché spinge il pianeta, archetipo del sentimento, a esprimere prima del tempo le raffinate arti venusiane, (eiaculatio precox…anche mentale) e la persona a sciupare forse nell’infanzia il potenziale di carica che la maggior parte dell’umanità esprime più tardi, a partire dal primo innamoramento. Mentre in dodicesima è più attenuato il sentimento eplosivo e si sente maggiormente la sensibilità..
La differenza che salta agli occhi tra i due grafici è rappresentata dalla domificazione lunare: su Greenwich è in prima casa, su Roma è in dodicesima.. entrambi in Sagittario. La Luna quindi al centro del tema d’entrata sull’asse dell’orizzonte: Luna come Patria, Popolo, Nazione, Masse e in chiave più personale essa governa il nostro mondo inconscio, i sogni, la nostra parte femminile, notturna, nascosta. In astrologia, la luna è associata ai rapporti con la madre e alla modalità di elaborare le emozioni. Per l’uomo, la luna simboleggia il tipo di donna ideale, la moglie e , più in generale, il suo rapporto con le figure femminili. Per la donna, rappresenta il rapporto con la maternità e il proprio tipo di femminilità. La Luna è associata anche all’utero femminile e alla sua fertilità (il ciclo mestruale rievoca le fasi lunari). La Luna è anche legata alla memoria emotiva, alla rievocazione dei ricordi. Nel tema natale, segnala l’infanzia del soggetto e come tale periodo è stato vissuto. Come luminare notturno, rappresenta inoltre la fase di sonno e di sogno e indica eventuali difficoltà legate a questi comportamenti fisiologici (insonnia, risvegli notturni, ecc…). Può talora anche indicare l’attività onirica sopratutto in chiave medico-curativa e i temi ricorrenti nei sogni. Se lesa, può segnalare anche particolari disturbi neurologici, quali l’epilessia. Infine, la Luna descrive, nel tema, la nostra casa e il rapporto che abbiamo con essa…In chiave mondana, quella che c’interessa decifrare, la Luna rappresenta il popolo, le masse, la democrazia e l’opinione pubblica; le donne, la vita familiare, il senso della comunità, l’agricoltura…Siamo proprio nel pieno aspetto politico in cui il mondo è impegnato in questo tempo di chiara difficoltà interpretativa e di sopravvivenza delle masse, dei popoli (in qualsiasi posto del mondo si vada) e la luna ne è una precisa rappresentante..: quindi inevitabilmente la massa popolare sarà la protagonista assoluta di questo prossimo periodo sia nel bene attivata (in prima casa), sia nel male (disattivante in 12^), cioè ci saranno cioè reazioni abnormi per trovare soluzioni ormai giunte al limite della sopportazione.. Una grande varietà di tematiche sono al centro di questa Venere infuocata quindi che sto cercando sempre di più di particolareggiare nelle sue specifiche vesti relative a questa entrata in Capricorno.. La Casa I^ in Astrologia Mundana o politica rappresenta direttamente la nazione e il suo popolo in generale: se pensiamo che la Luna, ha in se lo stesso significatore di patria, possiamo capire senza tema di smentita, come le popolazioni dell’intero orbeterracqueo saranno al centro vibrazionale di questo moto planetario, interessate, spinte pre-potentemente da questa Venere nel bene e nel male. come archetipo docet. Quindi questa Venere certamente si riferirà maggiormente alle relazioni (reazioni…o negazioni) tra popolo e governanti di tutto il mondo e in Italia ci sarà certamente una deriva delle responsabilità di governo, completamente sfiduciato dal popolo stanco e vilipeso dalle continue prese in giro e dalla inerzia assoluta e dagli inganni perpetrati dai loro stessi rappresentanti istituzionali (Luna in dodicesima): in realtà questa Luna denuncia un rapporto “malato” tra il popolo e chi lo governa..c’è una precisa commistione di pochi che hanno derubato i molti dei loro diritti primari turlupinandoli e beffeggiandoli dietro ubna finta democrazia assolutamente inesistente… Il Messaggio, come dire, determinante di questo SEME VENEREO DI FUOCO (sopratutto in Italia:luna in 12^..) può essere che la Venere “capovolta” nella prima casa natale privi, distorca di qualsiasi senso di aggressività, diciamo lo attenui…, come sua natura principale insegna: ma lo potrà privare fino al punto, come dire, “capovolto”, che il popolo eviti di difendere i propri sacrosanti diritti, spingendo per cercare ulteriori compromessi, sfuggendo al tanto agognato confronto…(i politici italiani, non tutti però, continueranno a salvarsi…!!) che in molte parti del mondo (Luna in prima) si verificherà con durezza e con determinazione: cadranno teste importanti (come caddero durante la rivoluzione francese). Cadrà qualcuna delle nostre ma non farà il tonfo che avrebbe dovuto fare…e che si meriterebbe di fare. Nelle controversie siamo spinti ad assumere il ruolo di pacieri; non ci sentiamo di combattere e cerchiamo di evitare che gli altri lo facciano..quindi il Popolo potrebbe non sentirsi di prendere le necessarie contromisure cercando una probabile, quanto illusoria, pace transattiva con chi ha abusato del suo ruolo di rappresentante istituzionale (comprese le liste sindacali: i caratteri vergine sono interessati particolarmente da questo archetipo essendo il segno, significatore del sindacalismo..) in tutti i modi, politici e non, di questi ultimi anni indecenti da qualsiasi punto di vista vengano giudicati.
Venere in Capricorno, in sintesi, vestita di fuoco sagittariano-arietino ci da una possibile apertura a rivedere le nostre ingenue e inutili tendenze belliggeranti, facendoci riflettere sulle conseguenze veramente dure e disastrose che potrebbero realmente accadere in questi frangenti temporali in cui ci stiamo addentrando pericolosamente..I segni di fuoco saranno recuperati all’esito positivo, in chiave astrologica, degli eventi solo se agganciati alle dinamiche capricorniane nel loro tema radix (stessa funzione per le Nazioni, gli Stati interessate dai valori Capricorno-sagittariani e arietini in primis..). I segni di Terra, a loro volta, altrettanto sotto tiro positivo di questa Venere, saranno beneficati maggiormente, appunto, quelli che avranno valori di fuoco sagittario o arietino da esporre nel loro tema personale.. Il momento certamente non potrà essere sereno in se, data la prossima formazione della Grande Croce Cardinale in seguito sia all’entrata di Marte in Bilancia che, rispetto a quella già effettuata nel 2010 con il suo transito normale (due mesi circa) immette l’ulteriore potenzialità esplosiva della sua sosta di sette mesi, la più lunga, che inevitabilmente inseminerà di aggressività, di litigiosità, di odio tutte le componenti in atto, formatesi in questi anni, tra i pianeti formanti la Croce (Plutone, Urano, Giove e la Venere infuocata) al punto che mi sembrerebbe incredibile che non accada nulla di esplosivo tra la fine dell’anno e Gennaio 2014. Questa Venere sta preparando il terreno di scontro… (in quanto principale agente significatore delle relazioni) con la speranza, abbastanza consistente, che il duo Nettuno-Mercurio che la comprendono positivamente in aspetto, riescano ad agire come argini distraenti e disinnescanti le derive belliche tra le Nazioni interessate nella prossima Grande Croce Cardinale in formazione nelle regioni dello zodiaco che la riguardano.
Roma 19/11/2013 © tutti i diritti riservati
Claudio Crespina
BIBLIOGRAFIA
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