Mercurio in Pesci in aspetto di congiunzione con Nettuno in Pesci
22 Marzo 2014 alle 21.15
Mercurio in Pesci, unisce due direzioni d’energia, è il punto di sintesi e di unificazione di due modalità di coscienza e di tutto ciò che esse significano, Mercurio in Pesci oltrepassa la coscienza mentale, sublimata in uno stato superiore. Il Mercurio, dell’intelligenza che discerne, dell’intuizione come sintesi, si fonde psicologicamente all’energia dei Pesci, dotato di logica, unita al continuo col sentire con la sensibilità collegata ai significati del profondo, dello psichismo e dello spirituale mistico, sensibile alle energie sottili del sovrumano che con questo sentire sensibile governa e determina, e si esprime attraverso una fusione, allineandosi alle conseguenze pratiche della vita che circonda. Mercurio in Pesci governa l’intuizione, le abilità psichiche, l’immaginazione, abbatte i confini della razionalità, il piano di realtà entra in contatto con un piano più alto di coscienza.
L’aspetto di congiunzione con Nettuno in Pesci, genera un’energia il cui potere è legato all’immaginazione. Mercurio in Pesci, nel regno dell’inconscio, dell’intuito e della chiaroveggenza, sprona ad agire nei propositi intellettivi, con una mente intuitiva e altamente percettiva: ricca di immaginazioni ma che si rivelano adeguate ai propositi futuri, dedicati alle aspirazioni di cui si ambisce raggiungerne la meta, e ad ogni situazione che potrà rinascere attraverso vere e proprie nuove “forme di vita”.
La congiunzione di Mercurio in Pesci con Nettuno, governatore dei Pesci che descrive la natura mistica, allude ad un’altra dimensione, che può essere descritta come la parte in tutti noi che brama sperimentare la salvezza e redenzione mistica, i Pesci descrivono una vasta serie di sentimenti, la “realtà” è spesso troppo difficile, brutale e restrittiva per i Pesci, le sue energie entreranno nella vita di tutti noi apportando delle profonde ed importanti modifiche sull’andamento dei nostri percorsi di vita. Le sue peculiarità sono legate ad un concetto spirituale di evoluzione, ad un abbraccio cosmico che, attraverso flussi di emozioni, dovrà entrare nelle nostre esistenze. Nettuno parla con il linguaggio lontano delle stelle antiche e si insinua, senza forzare, nel destino di tutti noi utilizzando la paranormalità.
La congiunzione di Mercurio con Nettuno in Pesci, si forma in aspetto di Settile a Plutone in Capricorno Questo aspetto suggerisce una fatalità in atto che sfugge al controllo
Il settile,è spesso indicatore di fatalità, ovvero di qualcosa che va sperimentato e a cui non si può sfuggire, e che può portare a soluzioni insolite pur di trovare risposta a entrambe le energie o spinte che sono in azione. Il settile quindi può essere un seme da gettare per far nascere in se stessi o negli altri nuovi programmi di vita. Si può anche dire che il settile implica una specie di complessità psicologica o coercizione spirituale, e in questo senso si può considerare un’espressione del fato, che però se non si realizza è molto probabile che nasca una frustrazione che rimane fin quando non raggiunge la sua meta. Il settile della congiunzione Mercurio- Nettuno in Pesci, con Plutone dall’austero e saturniano Capricorno tenderà a riportare coi piedi per terra, ma con modalità tutte da definire, ma certamente non riflessive e attendiste: che riorienteranno una nuova via per risorgere dalle ceneri del vecchio, al quale proprio il settile con Plutone infonderà la necessaria dose di apertura al nuovo, dopo aver distrutto definitivamente il vecchio e la sua cultura.
la Redazione del ilNadir A. Furmiglieri
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