M arzo, dalla quiete invernale ridesta la natura
A ll’ inizio del suo risveglio.
R adici in procinto di rinascita in attività,
Z elanti espongono i primi germogli …
O dorosi riaffiorano gli attesi profumi.
Marzo, mese del tempo in cui il sonno invernale sfuma, le nevi lasciano il posto alle piogge e la natura si mostra in procinto del prossimo risveglio, attraverso i primi germogli, che dalle radici affiorano nella loro attività creatrice di nuova vita. Nello Zodiaco Marzo è il mese che entra nella dimensione dei Pesci, e nell’ultima decade del mese con l’incontro alla prima decade della dimensione dell’ Ariete …
MARZO E’ IL MESE DELL’EQUINOZIO DI PRIMAVERA’ La parola “equinozio” deriva dal latino “equi-noctis” e significa “notte uguale” al dì. La definizione puramente teorica di lunghezza del dì si riferisce all’intervallo di tempo compreso fra due intersezioni temporalmente consecutive del centro apparente del disco solare con l’orizzonte del luogo geografico. Gli equinozi di marzo e settembre sono i due giorni dell’anno nei quali hanno inizio primavera e autunno… Il punto dell’equinozio di primavera dell’emisfero settentrionale è anche chiamato punto vernale, punto dell’Ariete o punto gamma (γ), mentre quello dell’equinozio d’autunno è anche chiamato punto della Bilancia (ω).
QUEST’ANNO L’EQUINOZIO CADE IL 20 MARZO 2013 ALLE 11:02
Pesci
2^ e 3^ decade
IL PESCI Archetipo e L’Infinito del Sé e delle Sue Manie
Il segno dei Pesci, è un segno mobile, appartenente alla triade dei segni d’acqua. E’ l’ultimo segno dello Zodiaco e contiene in sé tutte le caratteristiche degli altri segni. L’elemento governatore Acqua a cui appartiene, gli conferisce una natura sensibile, empatica e romantica, capace di sentire cosa scorre nel profondo degli abissi dell’animo umano, e altresì di entrare in contatto con la sofferenza di tutta l’umanità. L’appartenere a questo segno, fa si che si lavori molto sulla propria identità, spesso contaminata, quasi plasmata, dall’ambiente. E’ difficile definirsi ed essere definiti, il gran dilemma del segno sembra apparire una diatriba tra essere e non essere, che li porta spesso a “non essere”. Sul piano Esoterico, il Segno Pesci simboleggia l’Alfa e l’Omega, l’Inizio e la Fine di ogni cosa. E poiché il mare comincia là dove finisce il cielo e spesso è difficile percepire la linea di demarcazione, tale Segno simboleggia anche l’Infinito. Un altro simbolo dei Pesci è l’involuzione dello Spirito nella Materia, simboleggiato dal Pesce di sinistra, e l’Evoluzione dalla Materia che torna al suo principio, simboleggiato dal Pesce di destra … Il Pianeta suo governatore Nettuno, li rende abili sognatori, evanescenti e fluttuanti, esseri completamente in balia del proprio mondo interiore, delle emozioni alle quali spesso ricorrono, ma che poi non sanno gestire. La difficoltà a vivere nella quotidianità, nelle regole, nello spazio e nel tempo, sono limiti ai quali non amano sottostare, perciò per evadere sono portati ad usare un meccanismo di fuga, al quale ricorrono spesso: una sana e lucida fantasia, che diventa arte nella sua parte più luminosa, oppure l’illusione fantastica che diventa follia, nella zona d’ombra. Come l’acqua, il nativo è mutevole, cambia forma, spesso considerato irrazionale, anche se dietro l’apparente giudizio esterno, nasconde una grande logica che non appartiene alla mente, ma al cuore. Il progetto del Segno vuole i nativi, alla ricerca della loro vera identità, alla costruzione di una struttura interna, in grado di sostenerli, di dare una forma, ma soprattutto che gli permetta di acquisire una gran capacità, necessaria per la sopravvivenza. Il ricco mondo emotivo interiore dovrà avere un solido confine, che gli darà la capacità di distaccarsi da quello esterno, per non esserne continuamente contaminato. Come già scritto con il ritorno di Nettuno nel segno dei Pesci il pianeta realizza per la prima volta dalla sua riscoperta (1846) un intero “Giro Zodiacale” – non a caso è a pochi anni dalla sua riscoperta che seguì la nascita di Sigmund Freud, il padre della psicoanalisi -. Questo transito durerà ancora per molti anni, fino al 2025/2026, difatti e mano a mano influenzerà il cammino delle diverse decadi restarci. Nettuno è il pianeta del Mistero e dell’Illusione. Il suo potere è quello della Fantasia e dell’Immaginazione. Il suo Regno è l’Inconscio, le memorie nascoste, l’intuito e la chiaroveggenza: tutte doti dei Pesci. Quando i tre Dei dell’iconografia Classica, Giove, Plutone e Nettuno, si divisero l’universo; Nettuno divenne il dio del mare. Per i greci era anche “colui che muove la terra”, cioè il dio dei terremoti, perché ogni volta sferrava un colpo con il suo tridente, la terra tremava. In quanto signore delle profondità marine Nettuno governa l’intuizione, le abilità psichiche, l’immaginazione, la danza, la musica, la poesia, il cinema e la moda. Porta compassione, abbatte i confini ( e così accadde nel Risorgimento italiano durante l’ultimo transito di Nettuno nei Pesci) e rende sensibile ogni cosa che tocca. Indice nei casi più evoluti di una personalità ipnotica, magnetica. Il suo ruolo in questo piano di realtà è di far entrare il soggetto in contatto con un piano più alto di coscienza. Diversamente, in caso una errata gestione delle potenzialità espresse dal pianeta, come avviene in posizioni dissonanti unite ad un basso grado di consapevolezza, c’è il forte rischio che l’individuo non riesca a separare la fantasia dalla realtà e cerchi sollievo dai problemi della vita nelle droghe e nell’alcol (come d’altronde è poi successo a livello generazionale negli anni sessanta con il transito di Nettuno nel segno dello Scorpione).
La 2^ decade è retta da Giove – Filantropia
Rappresenta lo spirito filantropico e il sacrificio di sé in nome di ideali spirituali. Decade che conferisce ai nativi, la tendenza ad alleviare i mali fisici e morali degli altri. Vitalità e Longevità. Fa amare la vita e influisce il senso spirituale, e l’indole di devoto religioso, nel suo animo è colmo di bontà, ed esteriormente dedito alla lealtà. La meticolosità nel lavoro porta i nativi al successo professionale e l’amabilità con cui si presenta destinano ad acquisire amicizie elevate. In amore tendono all’incostanza sentimentale e in generale all’instabilità in ogni cosa. Gli ideali spirituali lo proiettano in una dedizione che li rende religiosi, come l’amore del piacere di creare ogni cosa in una visione fantastica, vede nei nativi potenziali artisti. In questa decade sono insegnanti o anche medici che tendono alla comprensione umanitaria, come specialisti delle nevrosi.
La 3^ decade è retta da Marte – Azione e slancio, vicissitudini
Decade della fatalità che spinge a un atteggiamento dedito a dimostrare un comportamento all’azione generosa e altruista, non manchevole di manifestazioni di slancio verso i sofferenti. Tendenza a vivere due vite divisi tra realtà e fantasia attraverso un’immaginazione individuale delle circostanze che vivono, di cui sanno fantasticamente convincersi e che con mente geniale sanno altresì dimostrare la validità delle loro sintesi, l’atteggiamento ostenta un’ingenua e genuina timidezza, ma di fondo gli appartiene un estremo e coraggio, nella sicurezza della loro ampiamente dimostrata amabile indole. Posseggono una forza d’inerzia di cui non assumono una manifestata posizione, ma che proteggono incondizionatamente e sulla quale tutto si spezza. Di sensualità accentuata e incostanza, sa creare magici idilli alla ricerca del piacere che il sesso può dare. Fondamentalmente amante dell’amore dei piaceri che la vita offre, fino ad abusarne, anche se gli abusi sono seguiti da periodi di astinenza e saggezza.
NADIR in Pesci
In sanscrito si dice MEENA che significa appunto pesci. Essi sono l’ultimo segno dello Zodiaco e occupano il punto di passaggio dalla vita nel tempo alla vita nell’eternità. I Pesci suturano le due direzioni del ciclo della manifestazione dell’Energia, verso sinistra involutivo, e verso destra evolutivo. Ciclo che è, sia per la continuità ininterrotta della sua linea circolare, il simbolo dell’eternità e dell’infinito, che non hanno né inizio né fine; sia per la delimitazione trasversale della linea, il simbolo del Principio Supremo che si manifesta su un piano limitato. I Pesci rappresentano pertanto, allo stesso tempo il legame temporale ed eterno dell’energia e il loro reciproco rapporto in essere. Nell’energia temporale, i Pesci rappresentano il movimento della vita manifestata nel tempo, in quella eterna, indicano che ogni fine, ogni cessazione, di un modo o forma di vita, sono indissolubilmente legate al ricominciare di una nuova forma, di un nuovo modo di vita. Il pesce di sinistra che si muove dall’alto in basso, simboleggia l’involuzione dello Spirito nella Materia; quello di destra, che nuota dal basso verso l’alto, al contrario simboleggia il moto evolutivo dell’insieme Spirito-Materia. Ciclo d’insieme che continua ininterrottamente il suo eterno ritorno al suo Principio-Uno. Movimento d’insieme sottolineato dal “laccio” che unisce ab aeternum i due Pesci mantenendoli in un continuum di inseparabilità il cui ritmo vita-morte-vita incessante ne scandisce il respiro del Principio Supremo che di per se resta immutabile. I Pesci sono l’Alfa e l’Omega, la chiave del mistero del Ciclo della Vita: sono appunto il punto di sintesi e di unificazione delle due modalità di coscienza e di tutto ciò che esse significano. Sintesi che ai vertici significa, l’unico e vero accesso dell’entità umana al piano divino. Il dio e pianeta Mercurio è il portatore sano di questa sintesi: la Coscienza suprema oltrepassa la coscienza mentale, essa non può manifestarsi che solo dopo l’estinzione di quest’ultima, o meglio dopo che la coscienza mentale si sia sublimata in uno stato superiore dell’essere. Il Mercurio dell’ispirazione (Gemelli), quello dell’intelligenza che discerne (Vergine), quello dell’intuizione sintesi (Sagittario) guida dell’anima, si fondono nella coscienza cristica dei Pesci, tramite l’Ermes-Trismegisto (Mercurio pescino). Psicologicamente parlando, l’energia dei Pesci si esprime attraverso la fusione assoluta. Il soggetto è assorbito in ciò che contempla diviene ciò a cui egli aspira. La coscienza di qualche cosa diviene coscienza pura. Realizzato nella sua visione della perfezione, in Pesci ci sono i grandi mistici che raggiungono l’estasi unitiva, al di là dei significati religiosi intrinsechi. Gesù di Nazareth ne è il modello ideale e perfetto, l’uomo compiuto, l’Ecce Homo, nel quale il Cristo si è manifestato sulla terra. Gesù, come Avatar più recente del Principio Cristico, è la sintesi dell’Onniscienza, dell’Onnipotenza e dell’Amore universali. il tipo Pesci, è dotato di logica, ma il suo comportamento è collegato in continuo col sentire, con la sensibilità che spesso lo fanno sembrare incoerente, distratto perchè è collegato ai significati del profondo, dello psichismo e dello spirituale: non tutti sono dei mistici, ma tutti sono sensibili alle energie sottili del sovrumano perchè, più o meno a loro insaputa, questo sistema sensibile li governa e li determina, alienandoli alle conseguenze pratiche della vita che li circonda. Motivo per cui sono, o meglio sembrano, con-fusi nella loro malinconia di fondo che li determina reputandoli come negligenti, irrazionali, disordinati e deboli. Il Pesci superiore è assillato dalla nostalgia dell’Assoluto, che vibra ad ogni tragedia umana divorato dalla sete d’amore e di riposo eterno. I semi-mistici, quelli cioè la cui aspirazione si ferma lungo la strada del loro ideale irrisolto, trovano la pace nella via della vocazione religiosa che sublima nell’essere caritatevoli e compassionevoli.Quello che è per il pesce superiore, realizzazione divina è, per i meno evoluti, devozione, dedizione e dovere. I pesci tutti hanno un profondo bisogno d’affetto: sono fedeli, ma la loro variabilità li rende discontinui e incompresi così da sembrare irriguardosi. Sono per natura, più portati al sogno che al lavoro, ma sanno essere estremamente coscienziosi quando si assumono le loro responsabilità. La loro necessità di Assoluto li porta ad interessarsi dell’occulto in tutte le sue possibili e innumerevoli sfaccettature: i ganci potenti con i due mondi, come abbiamo visto, gli conferiscono il senso delle corrispondenze universali e l’intuizione a percepire le due facce di ogni cosa. Il Pesci involuto, vede la terra della Vergine, come sua salvezza psichica e vuole essere attaccato a quella terra a tutti i costi, temendo la sua indole ipersensibile, anzi vergognandosene: si sacrificherà ugualmente, come tutti i pesci, ma sarà secondo una realtà tangibile e non ultrasensibile senza fondamento: ecco il pesci che non crede a nulla e che crede solo a quello che….. vede. L’involuzione nella materia lo trasporta facilmente verso il decadimento sia fisico che mentale (soprattutto il secondo), tramite uso di droghe e stupefacenti che garantendogli un paradiso artificiale gli consentono di bluffare anche con se stesso, credendosi vittima incompresa di una società senza regole a cui lui, proprio lui, quando governa, partecipa attivamente. (cfr, M. Senard)
NADIR in Pesci – Zenit in Vergine – Ascendente in Sagittario
ARIETE
1^ decade
L’Ariete è il primo dei segni dello Zodiaco, contiene in potenza tutti gli altri che sono sviluppi della sua potenzialità. I suoi impulsi si traducono rapidamente in azione, vede e agisce in una continua effervescenza creatrice e il suo appagamento deriva, non tanto dai suoi atti, quanto nell’azione creatrice in se stessa. L’Ariete deve esprimersi e manifestarsi attraverso lo slancio, l’impulsività, l’intrepidezza, la subitanea ispirazione. Le risorse del suo potenziale sono illimitate, egli sente che può spingersi nell’universale. la forza primordiale dell’Ariete gli conferisce una grande vitalità, una capacità di rigenerazione quasi inesauribile, di cui è il maestro zodiacale. Il significato evoluto del segno, conferisce all’Ariete una mistica dell’azione e una effervescenza creatrice, per l’Ariete non esiste il “non si può”, tutto è possibile basta volere.
L’Ariete, rappresenta in natura la Primavera, e come tale è dotato di una grande quantità d’energia propulsiva che spinge ad agire, essendo il primo segno appartenente alla triade dei segni di fuoco. Chi appartiene a questo segno zodiacale, ha un compito ben preciso: nell’arco della vita, dovrà imparare a domare l’impulso ad agire con modalità quasi sempre reattive; tutta l’energia, dovrà essere incanalata ed indirizzata verso precisi scopi ed obiettivi, evitandone l’inutile dispersione, nonché gli scontri con portoni che risultano essere sempre chiusi. La direzione, la costanza, la forza, saranno qualità utili per raggiungere la vera essenza.
La 1^ decade è retta da Marte
Simbolizza le azioni impulsive, i “colpi di testa“, spezzante dei pericoli fino a rasentarne l’imprudenza. Lo spirito è realizzatore, l’intraprendenza determinata all’iniziativa e la riuscita viene dal coraggio di affrontare qualsiasi azione e partecipazione attiva. Le aspirazioni e i desideri sono sentiti come esigenze preponderanti e in amore la passionalità può sfociare in eccessi come la gelosia, come spesso può apparire incostante sentimentalmente, pronto a ritirarsi senza mezze misure quando realizza che la relazione non funziona. L’orgoglio è sfrenato, quando crede impetuosamente in se stesso è ostinazione, fino a quando non raggiunge la sua sintesi finale attraverso l’esperienza incondizionatamente personale.
Movimenti Planetari di Marzo
Marzo, dalla quiete invernale ridesta la natura
All’ inizio del suo risveglio.
Radici in procinto di rinascita in attività,
Zelanti espongono i primi germogli …
Odorosi riaffiorano gli attesi profumi.
Tra i movimenti che i Pianeti ci hanno riservato …
Effemeridi dei pianeti
Pianeti veloci che nel corso del mese cambiano di segno Zodiacale
Sole in Pesci (10°33’) fino al 20 Marzo, e in Ariete per il resto del mese (fino a 10°26‘).
Mercurio in Pesci (da 17°55’ a 27°’) in moto retrogrado fino al 18 Marzo poi in moto diretto fino a fine mese (fino a 12°40’)
Venere in Pesci (da 3°38’ a 30°) fino al 22 Marzo, poi in Ariete fino a fine mese (fino a 11°01)
Marte in Pesci (da 21°12’ a 30°) fino al 12 Marzo poi in Ariete fino a fine mese (fino a 14°28)
Pianeti lenti che persistono nello stesso segno durante tutto il mese
Giove in Gemelli di moto diretto (da 7°45 a 11°41′ )
Saturno in Scorpione di moto retrogrado (da 11°26′ a 10°13′)
Urano in Ariete di moto diretto(da 6°56′ a 8°36′)
Nettuno in Pesci di moto diretto (da 3°07 a 4°11′)
Plutone in Capricorno, si muove di moto diretto ( da 11°07’ a 11°33‘)
Eventi rilevanti del mese
Il mese di Marzo, oltre all’Equinozio di primavera, inizia con lo Stellium in Pesci formato da Nettuno, Marte, Mercurio, Sole e Venere, e il giorno 11 si formerà la Luna Nuova nel segno dei Pesci. Il 12 Marte entra nel segno dell’ Ariete, seguito dal giorno 20 dall’entrata del Sole in Ariete e successivamente il giorno 22 dal passaggio di Venere in Ariete.
Il mese di Marzo si apre nella continuazione del passaggio dello Stellium in Pesci formato da Nettuno, Marte, Mercurio, Sole e Venere che si legherà in configurazioni di sestile con Plutone dal segno del Capricorno e in trigono allo Scorpione con Saturno. Lo Stellium in Pesci sarà ampliato dalla Luna Nuova il giorno 11 che si formerà in Pesci, e avremo uno Stellium in Pesci formato da Nettuno, Marte, Mercurio, Sole, Venere e Luna, per andare a sfumarsi già dal 12 col l’entrata di Marte in Ariete. Dal giorno 20 con l’entrata del Sole in Ariete (Equinozio di Primavera), vedremo formarsi un Piccolo Stellium nel segno dell’Ariete con Urano, Marte e Sole, Stellium che andrà a crescere il giorno 22 con il passaggio di Venere in Ariete, da questo giorno avremo quindi uno Stellium in Ariete formato da Urano, Marte, Sole e Venere, che a fine mese si formerà in stretta congiunzione e in sestile a Giove dal segno dei Gemelli.
Lo Stellium in Pesci: Nettuno, Marte, Mercurio, Sole e Venere, in stretta congiunzione tra loro, è l’esaltazione dei valori di natura mistica del segno dei Pesci, legate ad un concetto spirituale di evoluzione, attraverso flussi di emozioni che eludono il raziocinio ma si avvalgono di percezioni psichiche fuse a doti riconoscibili nella paranormalità. L’anima muove impercettibilmente le sue frequenze vibratorie attraverso il corpo, entrando nella parte trascendente dell’esistenza, apre i canale della percezione extrasensoriale. La mente viaggia nelle profondità del lontano spirituale alla ricerca di un equilibrio interiore verso l’evoluzione che unisce spirito e materia, arricchita da una forza di volontà a non fossilizzarsi nella forma materiale del corpo fisico. Lo Stellium diviene creatore di una potente energia ipnotica, magnetica, quale punto di appoggio fondamentale al regno dell’inconscio, che governa le abilità psichiche e l’intuizione, l’immaginazione che si tramuta in chiaroveggenza e rende sensibile ogni cosa che tocca. L’evoluzione di una psiche in contatto con un piano più alto di coscienza.
L’energia di questo Stellium tende alla ricerca di soluzioni generate con la forza della psiche, attraverso impulsi inconsci celati dell’immaginazione, la cui potenza può trasportare nell’inconscio per conquistare ciò che l’impulso intuitivo gli suggerisce, e che può innalzare all’illuminazione con ciò che giace nel sub-conscio in attesa di emergere a forme definite, ma anche con la grande potenzialità creativa della psiche, in cui la mente può attingere, con la coscienza di una sorgente senza limiti, in una grande sapienza, dando il predominio assoluto a quella che la scienza chiama paranormalità o metafisica della mente.
Lo Stellium si arricchisce nella risposta emotive, creando nuovi orizzonti sentimentali, spirituali e artistici, pressoché “magici”. Il ricco mondo emotivo avrà una solidità, che gli darà la capacità di distaccarsi in un passaggio che abbatte le frontiere fisiche, perché si esce dalla propria sfera di esperienze materialmente, attraverso viaggi e contatti con nuovi ambienti, o intellettualmente, con un ampliamento degli interessi spirituali, tendenti alla sensibilità emotiva emozionale. Ne derivano esperienze di emozionanti sensazioni se vissute in un grande amore.Venere arricchisce la sensibilità e il senso estetico, di una natura sensuale, empatica e romantica, capace di “sentire” nel profondo degli dell’animo umano e che diventa arte nella sua parte più luminosa.
Lo Stellium, che si legherà in configurazioni di sestile con Plutone dal segno del Capricorno, richiama l‘attenzione a dirigere l‘elevata percettività psichica verso la creazione di una costruzione solida che sia durevole e stabile nel tempo, in trigono allo Scorpione con Saturno, che sia controllata nell’immaginazione sognante e instabile affinché non si tramiti in illusione, e in quadratura con Giove dal segno dei Gemelli, potrà essere di buon auspicio per l’espansione di tutto ciò che si riuscirà a costruire, come potrà essere un’ elevato rischio di amplificare tutto ciò che potrà cadere nell’effimero e ingannevole.
Luna Nuova in Pesci
Luna d’emozioni intense che si uniscono all’essenza spirituale, l’emozioni che toccano l’anima, una seduzione emotiva percettiva al dono di legarsi in risonanza alla sensibilità psichica. Le intuizioni divengono ispirazioni, e le immagini si tramutano in sogni premonitori
Lo Stellium in Pesci Nettuno, Marte, Mercurio, Sole e Venere, con la Luna Nuova espande ulteriormente la sensibilità emotiva irradiandola in tutte le sue proiezioni, asseconda l’ispirazione all’intuizione e alla fantasia che divengono illuminazioni
Marte in moto diretto procede dal 21°12’ a 30° nel segno dei Pesci fino al giorno 12 quando passerà in Ariete e prosegue fino ai 14°28 del segno a fine mese
Marte apre il mese congiunto a Mercurio nel segno dei Pesci che andrà a sfumarsi già nella prima decade senza altri aspetti di rilievo, se non la sua presenza entro lo Stellium in Pesci in una larga congiunzione al Sole in Pesci, fino al giorno 12 quando nel suo passaggio nel segno dell’Ariete andrà a congiungersi a Urano in Ariete, in seguito formerà un aspetto di sestile a Giove dai Gemelli e di quadratura con Plutone dal segno del Capricorno, mentre l’entrata del Sole in Ariete seguito da Venere in Ariete lo raggiungeranno in una larga congiunzione. Chiuderà il mese mantenendo questi aspetti nello Stellium che nel frattempo si sarà formato nel segno dell’Ariete.
Marte in Pesci attinge capacità intuitiva alle azioni adeguate da intraprendere mirate ad affrontare e superare con successo ogni ostacolo si ponga sul suo percorso, Quale dio della guerra spinge all’azione abbattendo i confini della materialità usando l’abilità psichica conferitagli quale caratteristica tra le principali del segno dei Pesci in cui si trova, che in alleanza alla sua natura combattiva sa scegliere la metodica dei suoi attacchi o difese anche presunte sferrando i suoi colpi con precognizione di vittoria. Prevede una vittoria materiale raggiunta con estremo coraggio, fusa alla vittoria psichica usando una forza d’inerzia sulla quale ogni ostacolo s’infrange. La congiunzione a Mercurio in Pesci gli conferisce la facoltà mentale dell’ispirazione all’intelligenza che discerne dall’intuizione, come guida psicologica di un energia che si esprime attraverso una fusione in ciò a cui aspira e realizzandola in una visione di perfetto modello ideale. La simbologia di Marte nella sensualità, in Pesci diviene accentuata, sa creare magici idilli alla ricerca del piacere che il sesso può dare, amante dell’amore dei piaceri che la vita offre, fino all’eccesso ad abusarne.
Col passaggio nel segno dell’Ariete, Marte si trova sicuramente più a suo agio quale suo domicilio primario, ed emerge la sua combattività contro ogni ostacolo gli si ponga, nella sua natura guerriera che non si tira indietro di fronte alle battaglie da affrontare mirate alla vittoria, e di cui non ne contempla la sconfitta.Marte in Ariete assume tutta la sua più potente energia, che canalizzata a mete conquistate con lealtà e con scopi costruttivi e senza inutili dispersioni, sarà una valorosa guida che poterà con forza alla vittoria e alla conquista delle mete che si vogliano raggiungere. La congiunzione di Marte a Urano in Ariete, sarà una spinta allettante che andrà ad alimentare gli impulsi ad intraprendere iniziative proiettate a progetti innovativi e rivoluzionari soprattutto verso gli ostacoli che pongono limiti da abbattere. Il sestile a Giove dal segno dei Gemelli non potrà che amplificare le forti energie di questo Marte, in piena padronanza del comando delle sue azioni, in quanto nel suo primario domicilio Ariete quale suo governatore, mentre dalla sua quadratura a Plutone dal segno del Capricorno potrà ricevere un freno quale azione distruttiva verso la sua elevata energia attiva, come dallo stesso freno potrà essere incitato a reagire abbattendone l’ostacolo con atti impulsivi e soprattutto distruttivi verso l’ostacolo stesso. La congiunzione al Sole dalla sua entrata in Ariete governato da Marte, apporterà nuova energia al pianeta, che svilupperà ulteriormente la sua potenzialità già presente, elevando il principio creatore e i suoi impulsi si traducono ancora più facilmente in azioni creatrici. Mentre la successiva congiunzione a Venere in Ariete tenderà ad ammorbidire questo concentrato di energie propulsive di Marte nel segno dell’ Ariete, per rivolgersi più verso gli slanci amorosi, in un potenziale Stellium nel segno dell’Ariete.
I segni favoriti da Marte in Pesci sono i segni d’acqua: il segno dei Pesci sarà incitato all’azione e all’iniziativa, in sintonia alla mente intuitiva e ai suoi sogni proiettati alle mete che vorrebbe raggiungere, lo Scorpione si troverà più che gratificato dagli influssi di un’energie combattiva di un Marte intellettuale, che andrà ad arricchire la sua strategica cerebrale, il Granchio potrà assumere forza psichica alla sua sensibilità emotiva, a volte troppo fragile. Il Capricorno sarà esaltato dai favori di Marte, che donerà rigore alla sua tenacia, rinforzando la sua indole decisa, alla lotta paziente e perseverante per la conquista delle sue mete. Il Toro vedrà esaltato il suo lato passionale che diverrà più energico, e accresce la sua forza di volontà. La Vergine trovandosi in uno svantaggioso aspetto di opposizione, dovrà fare attenzione alla tendenza a sentirsi spesso irascibile per contrarietà che si potranno verificare a discapito della sua razionalità e che probabilmente tenderà a ingigantire in una valutazione mentale che potrà rivelarsi errata. Il Sagittario e i Gemelli in aspetto di quadratura entrambi , potranno subire le stesse tendenze a sentire una certa irascibilità più che altro mentale che potrà frenarli dei loro slanci gioviali e socievoli, con tendenza a creare diatribe nell’ambiente circostante, inoltre dovranno fare attenzione nei movimenti e spostamenti in genere per evitare eventualità spiacevoli. L’Aquario e L’Ariete vivranno questo passaggio di Marte senza eventualità rilevanti ma comunque in direzioni tendenzialmente favorevoli. Per Leone e Bilancia potranno esserci alti e bassi riferiti più che altro nelle attività che richiedono l’impiego di energie fisiche e risentire di un po’ di stanchezza.
Dal passaggio di Marte in Ariete, i favori del pianeta si rivolgono indiscutibilmente al Segno di Fuoco che governa: l’Ariete, che si alimenterà di una potente forza attingendola direttamente dalla sua stessa natura, l’impulsività ad agire senza esitare, soprattutto per affrontare ed abbattere ogni cosa possa ostacolarlo, e ad intraprendere iniziative e azioni, non troveranno ostacoli, il Sagittario disporrà delle energie del pianeta, come guida che lo porterà ad ottenere ciò che vuole particolarmente favorito nelle conquiste d’amore, il Leone già padrone del suo volere arricchirà la sua potenza con una forza intellettuale quasi impossibile da contrastare. I Segni d’Aria godranno degli influssi a favore, sono l’Aquario che non mancherà di intraprendenza nei suoi piacevoli scambi comunicativi e relazionali, i Gemelli altrettanto favoriti in tutte le situazioni relazionali e soprattutto d’amicizia, La Bilancia decisamente sfavorita da Marte opposto dovrà fare attenzione a non cadere in contraddizioni nei suoi contatti relazionali, esposti con prepotenza e anche presunzione sull’altro per amore dell’Io che la metterebbe decisamente in svantaggio nelle conquiste che vorrebbe ottenere. Il Toro sentirà crescere il suo senso protettivo, verso le persone cui è affettivamente legato, in loro difesa per ogni situazione difficoltosa in cui possano trovarsi, i Pesci che avranno difficoltà finanziarie o debbano affrontare spese impreviste potranno contare sull’appoggio e l’aiuto delle energie del pianeta, che potrà indicargli la direzione da intraprendere, lo Scorpione viene favorito nella sua attività professionale che saprà svolgere con competenza d’abilità strategica superando facilmente ogni difficoltà, la Vergine favorito nelle questioni finanziarie e negli introiti provenienti dalla sua attività lavorativa, tra questi possibili anche eredità inattese.
Lo Stellium in Ariete Urano, Marte e Sole è il pronostico di una congiunzione a dir poco esplosiva, con il frenetico Urano, imprevedibile nelle sue azioni che si presentano sempre inaspettatamente e dagli effetti di un improvviso e inevitabile corto circuito, già presente da tempo nell’Ariete, l’entrata di Marte diviene di una propulsione impulsiva che si attiva tempestivamente ad ogni più piccola occasione che istintivamente lo incita ad agire ancora più velocemente e impulsivamente. Il Sole apporta un’energia tale da rendere l’attività di questo Stellium, praticamente instancabile e sempre pronto ad agire, con tutta la forza di questo concentrato di energie.
Venere in moto diretto procede dai 3°38’ a 30° nel segno dei Pesci fino al 22 Marzo, poi passerà nel segno dell’Ariete proseguendo fino ai 11°01 del segno a fine mese
Venere apre il mese nei primi gradi del segno dei Pesci in una congiunzione larga al Sole in Pesci e Mercurio in Pesci, in aspetto di quadratura a Giove dal segno dei Gemelli e formerà un aspetto di trigono a Saturno dal segno dello Scorpione e di sestile a Plutone dal segno del Capricorno. Dal giorno 22 nella sua entrata nel segno dell’Ariete, andrà a porsi in congiunzione con il Sole in Ariete e in seguito in congiunzione a Marte e Urano in Ariete, mentre formerà un aspetto di quadratura con Plutone dal Capricorno e di sestile con Giove dai Gemelli. Chiuderà il mese mantenendo queste ultime configurazioni.
Venere nel segno dei Pesci, conferisce una natura sensibile, romantica e sognatrice. E’ il pronostico a voler nutrire il desiderio di realizzare un ritratto d’amore, posto su basi prefisse completamente in balia di mondo interiore d’emozioni, che si bramano in una sana e lucida fantasia, che diventa arte fino a entrare nell’illusione d’intuizioni fantastiche, che poi nella realtà non si sanno gestire, per cui cambia forma in una logica fluttuante innamorata dell’amore, che nell’intento di costruirne un solido confine, si prodiga nel rendere sensibile la sua sensualità incanalandola in un’attrattiva che più evoluta diviene ipnotica, magnetica, esteriormente dedita alla lealtà, ma sentimentalmente instabile per una visione fantastica di creare l’amore, nell’amore dei piaceri. La congiunzione a Mercurio in Pesci, nutre il potere di questa sensibilità venusiana alimentandola nella fantasia e nell’immaginazione, in una fusione tra mistero e illusione. Una sorta di facoltà percettive che elevano la sensibilità intuitiva, oltre la coscienza mentale in una visione di perfezione intellettiva. La congiunzione al Sole in Pesci, apporta un’energia collegata alla sensibilità psichica del sentire la sensibilità altrui, quasi come in una chiaroveggenza in dono elargito dal Sole in Pesci. L’aspetto di quadratura a Giove dal segno dei Gemelli, conferisce un ampliamento dell’abilità sognatrice di questa Venere sensibile dell’animo romantico, ma facilmente soggetta a visioni troppo fantastiche ed illusorie, mentre il trigono a Saturno dal segno dello Scorpione richiama all’attenzione più realistica, dell’uso cerebrale di queste concentrate facoltà intuitive e psichiche, al fine di raggiungere un solido confine, e il sestile a Plutone dal segno del Capricorno mentre incita la sensualità di Venere in Pesci, la richiama a incanalare la sua potenzialità proiettandola in direzioni più stabili sentimentalmente.
Venere nel suo passaggio in Ariete diviene impetuosa, dalle emozioni esplosive di una passionalità particolarmente intensa. In amore tende a prendere l’iniziativa, irriflessiva nella sua semplicità di esprimere la sua spontaneità negli impulsi dei suoi slanci in esplosioni passionali, soggetta anche ad amori improvvisi e colpi di fulmine. Si espone con un fuoco ardente, in un fascino che esplode nel suo entusiasmo e la sua energia si espande con calore, un calore che seduce e commuove, poiché i forti impulsi la rendono ingenua, in una grande fiducia sicura nei propri slanci, nel suo candore dove la passione travolge, in impeti di fiducia. La logica razionale non la tocca nelle scelte d’amore, ma la sua spontaneità la vuole lontana da sotterfugi o ambiguità. La congiunzione al Sole in Ariete andrà a nutrire d’ulteriore energia creatrice verso questi impulsi venusiani, e la congiunzione a Marte in Ariete incita la passionalità in una sensualità dalle emozioni esplosive, che trovano estensione nella congiunzione a Urano in Ariete, con una maggiore spinta verso gli slanci spontanei e imprevedibili. L’aspetto di quadratura con Plutone dal segno del Capricorno potrebbe porre un freno a slanci troppo impulsivi e irriflessivi, mentre incita a coltivare l’intensissima passionalità in emozioni più stabili, e il sestile con Giove in Gemelli amplifica gli slanci spontanei colorati di una sentita ed esternata fiducia.
I Segni più favoriti da questi aspetti saranno indiscutibilmente i Segni d’Acqua, quali i Pesci che nello Stellium a suo favore si sentirà vivere in uno stato d’estasi emotivo e spirituale, lo Scorpione favorito particolarmente nelle relazioni d’amore, per cui si sentirà più predisposto e potrà vivere un fatidico incontro che gli porterà l’amore in un unione duratura dai sentimenti profondi e stabili, il Granchio, alla ricerca di un affetto su cui poter contare, potrà vivere la relazione d’amore in una condivisione mentale totale che rafforzerà sensibilmente l’intesa. Tra i segni di Terra il Capricorno tendenzialmente si sentirà predisposto alla comunicativa, e potrà cogliere l’attrattiva verso un’apertura più ampia verso la propria sensibilità emotiva, il Toro di natura passionale si sentirà in perfetto equilibrio armonico da questi influssi di Venere amica, meno favoriti la Vergine opposta allo Stellium che mentre sarà attratta dai favori che potrà riservargli la relazione sentimentale, potrà anche sentirsi frenata dalla sua mente razionale e sciupare così l’intesa. Il Sagittario potrà essere preso da transitorie altri problemi o difficoltà quotidiane per dedicarsi come vorrebbe al sentimento d’amore, i Gemelli che seppure hanno Giove a loro favore, saranno forse più propensi a dedicare l’attenzione a questioni professionali che potranno non scorrere facilmente in questo periodo, Leone e Bilancia non saranno particolarmente sfavoriti ma non si può dire che vivranno situazioni sentimentali particolarmente estasianti, neutro anche per l’Ariete e l’Aquario che vivranno la loro relazione sentimentale nella tranquillità.
Dal passaggio di Venere nel segno dell’Ariete, nell’ultima decade del mese i Segni più favoriti saranno i Segni di fuoco, l’Ariete che si esalterà coi favori di Venere, ad assecondare la spinta all’iniziativa esponendola in amore nelle sue impetuose emozioni cariche di passionalità, il Leone assumerà un fascino elegante e avvolgente, che avrà come punto di forza un’attrattiva intellettuale a stabilire un’alta intesa mentale, il Sagittario che vedrà esaltate le tue qualità seduttive e il suo fascino seducente, moltiplicherà le sue conquiste amorose. I Segni d’Aria favoriti da Venere in Ariete saranno l’Aquario che non avrà nessuna difficoltà ad ampliare le sue conoscenze nelle sue gradevolissime comunicazioni, potrà stringere facilmente nuove amicizie e tra queste nuovi innamoramenti, i Gemelli anch’essi padroni di un’ottima comunicativa più improntata verso l’intellettualità, saranno portati a voler passare più tempo in compagnia degli amici e della persona amata, la Bilancia meno favorita da Venere, suo Governatore, opposta, dovrà fare attenzione a non creare diatribe soprattutto col partner di sempre, mancandolo di attenzioni affettive. Il Toro potrà cogliere l’occasione per risolvere problemi affettivi se si trova in queste circostanze, i Pesci tenderanno alla cura di se stessi e alla loro estetica principalmente per compiacere il partner, lo Scorpione vedrà elevato il suo magnetismo e non avrà alcuna difficoltà a emanare la sua misteriosa sensualità nell’ambiente che lo circonda, la Vergine si potrà sentire inaspettatamente attratta dall’amore e dai piaceri dell’amore più propensa a lasciarsi coinvolgere mettendo in disparte il suo innato raziocinio.
Lo Stellium in Ariete Urano, Marte, Sole e Venere
L’entrata di Venere nello Stellium fungerà da ammortizzatore in queste energie che saranno ammorbidite nel suo dinamismo e propense a d essere incanalate verso armonie d’amore, ed ecco l’esplosione dei sensi che si genera in una sensualità proiettata indiscutibilmente all’attrattiva e soprattutto all’ iniziative in amore, che saranno sentite come inevitabili, prese dall’impeto del fuoco della passione. L’aspetto dello Stellium che a fine mese si formerà in stretta congiunzione e in aspetti di sestile a Giove dal segno dei Gemelli, ne amplificherà le energie estendendo le energie in ogni direzione, favorendo la comunicabilità in tutti i contatti di relazioni e soprattutto in ogni relazione interpersonale, sia essa di nuove amicizie o d’amore.
REDAZIONE ilNADIR (Anna Furmiglieri)