ANIMIAMO IL MESE: FEBBRAIO 2016
Febbraio è il secondo mese dell’anno secondo il calendario gregoriano e conta di 28 giorni (o 29 negli anni bisestili come questo in corso). Viene dopo gennaio e prima di marzo ed è il terzo ed ultimo mese dell’inverno nell’emisfero boreale o dell’estate nell’emisfero australe. Il nome del mese deriva dal latino februare, che significa “purificare” o “un rimedio agli errori” dato che nel calendario romano febbraio era il periodo dei rituali di purificazione, tenuti in onore del dio etrusco Februus e della Dea romana Febris, i quali avevano il loro culmine il giorno 14. Tale ricorrenza pagana sembrerebbe poi essere confluita nel culto cristiano tributato in onore a Santa Febronia, poi soppiantata da San Valentino e trasferita al 25 giugno. Assieme a gennaio è stato l’ultimo mese aggiunto al calendario, poiché i romani consideravano l’inverno un periodo senza mesi. Nominalmente febbraio era l’ultimo mese dell’anno romano, che iniziava a marzo.
Poiché i calcoli calendariali antichi erano imprecisi, alcune volte i sacerdoti romani inserirono un mese di inframezzo, Mercedonius, dopo febbraio, per riallineare le stagioni..Una curiosità non proprio trascurabile per curare le dinamiche analogiche così importanti nel discorso astrologico si riferisce al fatto che Febbraio nell’emisfero boreale è l’equivalente stagionale di Agosto in quello australe e viceversa: ecco l’accordo polare fondamentale inscindibile se vogliamo avere chiara la personalità connessa a questo dinamismo stagionale che non può scindersi per nessuna ragione valutativa in due tronconni separati. Non è un caso che astrologicamente i due segni rappresentativi dei mesi in questione siano l’Aquario per Febbraio e il Leone per Agosto, suo opposto polare e complementare. Come sempre viene sottolineato dalla scuola del ilNadir (la TAVOLA ROTONDA) l’analisi dei temi e di ogni problema astrale, deve sistematicamente rappresentare l’interezza (mai la parcellizzazione) della realtà sotto controllo. Non c’è Febbraio senza Agosto come dinamismo di riferimento: nell’uno c’è l’altro e viceversa, infatti i nati ai due emisferi, diametralmente opposti geograficamente, stagionalmente, rispettano e rispondono alle stesse carateristiche zodiacali, aldilà della antica questio dell’ “Inversione dei Segni Zodiacali” all’emisfero Sud, di cui, nel ilNadir non condividiamo il principio fondante, assolutamente rispettabile, date le innumerevoli prove constatate in anni di oroscopia (aperti comunque alla disponibilità di comprenderne gli eventuali sviluippi). Febbraio per l’Astrologia incomincia con il Sole nell’Aquario e termina con il Sole nei Pesci, mentre astronomicamente incomincia con il Capricorno e termina con l’Acquario (con la “c” perchè in questo caso si tratta di terminologia corrente). Il 2 febbraio la Chiesa cattolica celebra la presentazione al Tempio di Gesù (Lc 2,22-39), popolarmente chiamata festa della Candelora, perché in questo giorno si benedicono le candele, simbolo di Cristo “luce per illuminare le genti”, come il bambino Gesù venne chiamato dal vecchio Simeone al momento della presentazione al Tempio di Gerusalemme, che era prescritta dalla Legge giudaica per i primogeniti maschi. La festa è anche detta della Purificazione di Maria, perché, secondo l’usanza ebraica, una donna era considerata impura del sangue mestruale per un periodo di 40 giorni dopo il parto di un maschio e doveva andare al Tempio per purificarsi: il 2 febbraio cade appunto 40 giorni dopo il 25 dicembre, giorno della nascita di Gesù..
Celebrazioni legate alla luce in questo periodo dell’anno esistevano anche in alcune tradizioni religiose precristiane, ed alcuni studiosi rilevano come anche la Candelora cristiana possa essere stata introdotta appunto in sostituzione di una festività preesistente. La festa di Imbolc, nella tradizione celtica, segnava il passaggio tra l’inverno e la primavera ovvero tra il momento di massimo buio e freddo e quello di risveglio della luce. Nel Neopaganesimo Imbolc è uno degli otto sabba principali ed è legato alla purificazione ed ai riti propiziatori per la fertilità della terra. Nel mondo romano la Dea Februa (Giunone) veniva celebrata alle calende di febbraio. Nel calendario romano i mesi seguivano il ciclo della luna: il primo giorno di ogni mese corrispondeva al novilunio (luna nuova) ed era chiamato “calende”, da cui deriva il nome calendario…
L’ASTROLOGIA DI FEBBRAIO 2016
Astrologicamente parlando il mese di Febbraio vede come protagonista il Segno Zodiacale dell’ Aquario, ossia il segno il cui nelle 12 estensioni temporali, astrologicamente, si trova posizionato il Sole, che fino al 19 Febbraio attraversa i gradi dell’Aquario dall’11° al 29°.
Il Sole dalla mattina del giorno 19 entra nel segno dei Pesci e negli ultimi 11 giorni del mese attraversa i gradi dallo 0° al 10° del segno. La posizione del Sole in Aquario, corrispondente alla 11° casa Zodiacale, pone in rilievo le caratteristiche del segno, tra le principali evidenzia i rapporti di relazione e l’equilibrio in essi basato sul senso dell’amicizia, sincera e sentita come sentimento profondo, rappresentata, nel contempo, nel senso della libertà personale e nel rispetto della libertà altrui. Il sole in Pesci corrispondente alla 12° casa Zodiacale, pone in rilievo le caratteristiche del segno, e nel percorso zodiacale rappresenta “la resa dei conti”, risultante dalla fusione della vita materiale in connessione con lo spirito, la sensibilità oltre la materia, e le difficoltà che intercorrono, le “prove” che si presentano e le opportunità di superarle.
Il mese di Febbraio 2016 è di 29 giorni anziché 28 poiché quest’anno è bisestile: “l’anno bisestile è un anno solare in cui avviene la periodica intercalazione di un giorno aggiuntivo nell’anno stesso, un accorgimento utilizzato in quasi tutti i calendari solari (quali quelli giuliano e gregoriano) per evitare lo slittamento delle stagioni: Le stagioni si ripetono una volta ogni anno tropico (il tempo che intercorre tra due equinozi o solstizi dello stesso tipo). Questo periodo è di 365,2422 giorni (ossia 365 giorni, 5 ore, 48 minuti e 46 secondi), ogni 4 anni accumulerebbero un giorno in più di ritardo. Per correggere questo slittamento, agli anni “normali” di 365 giorni (ogni 4 anni) si intercalano gli anni “bisestili” di 366: il giorno in più viene inserito nel mese di febbraio, che negli anni bisestili conta 29 giorni anziché 28.”
Transiti e Aspetti planetari
La caratteristica cosmologica principale di Febbraio 2016 è l’allineamento astronomico di Giove in Vergine, Marte in Scorpione, Saturno in Sagittario, Mercurio e Venere in Capricorno, allineamento che durerà fino a metà mese, e disegnerà una linea visibile ad occhio nudo osservando il cielo prima dell’alba da Sud-Est ad Ovest, donando uno spettacolo suggestivo e raro.
Il Sole, nel segno zodiacale dell’Aquario il 3 Febbraio si pone in aspetto di sestile con Saturno in Sagittario, il giorno 6 forma un aspetto di sestile con Urano in Ariete, e il giorno 7 si trova in aspetto di quadratura con Marte in Scorpione. La ricerca nel senso di equilibrio in ogni cosa, acquisisce un’energia che attiva la mente in un elaborazione, che vuole oltrepassare i confini del visibile, il pensiero diventa uno studio verso ciò che si presenta razionale, l’apparenza della logica materialmente visibile risulta insoddisfacente. Nelle relazioni interpersonali l’inclinazione all’equilibrio induce a stabilire un’intesa mentale, che nel contempo risponde a un impulso in un’iniziativa proiettata nella libertà personale di agire, e che vuole rispettare la libertà dell’altro, con queste configurazioni, nelle situazioni che vivono circostanze dinamiche influiscono energie che attivano la sensibilità a una percettività intuitiva, incanalata alla dissoluzione e alla risoluzione del dinamismo.
Mercurio, di moto diretto in Capricorno a 17°02’, il 13 Febbraio entra nel segno dell’Aquario. Mercurio in Capricorno il 1° Febbraio forma un aspetto di quadratura con Urano in Ariete, il giorno 6 forma un aspetto di Trigono con Giove in Vergine. Mercurio in Aquario il giorno 25 forma un aspetto di sestile con Saturno in Sagittario, e il 26 si trova in aspetto di sestile con Urano in Ariete.
Mercurio pianeta dell’intelletto, del movimento e soprattutto della comunicativa, in Capricorno è un Mercurio metodico riflessivo, non ha fretta di mettere in atto le idee o i progetti che ha in serbo, ma pondera accuratamente i possibili movimenti fino a quando non sente la certezza di una sicura realizzazione e della capacità di raggiungere il successo, nella comunicativa l’inclinazione è verso scambi intellettuali costruttivi, rifugge la superficialità.
L’aspetto dinamico della quadratura di Mercurio in Capricorno con Urano in Ariete, può spingere a reazioni impulsive, che mal si affiancano alla metodica capricorniana, dovute a eventualità impreviste che spingono ad accelerare il pensiero riflessivo laddove l’accurata ponderatezza si rivela eccessiva, l’aspetto di trigono con Giove in Vergine indica l’opportunità di ripresa, in una razionalità che non si perda in eccessive riflessioni, ma che si espanda in concretezza. Mercurio in Aquario è un’energia che influisce l’inclinazione a sviluppare idee innovative, l’aspetto di sestile con Saturno in Sagittario prospetta la realizzazione di progetti scaturiti da un’intellettualità proiettata all’innovazione, e l’ aspetto di sestile con Urano in Ariete è certamente un fidato alleato delle ideologie aquariane, in ogni iniziativa mirata a realizzare qualcosa di nuovo, favorite le attività con l’uso di sistemi inerenti l’informatica.
Venere in Capricorno entra nel mese di Febbraio in aspetto di sestile con Nettuno in Pesci, il 6 Febbraio formerà una aspetto di congiunzione con Plutone in Capricorno e un aspetto di quadratura con Urano in Ariete e si troverà in aspetto di sestile a Marte in Scorpione, il giorno 10 Febbraio formerà un aspetto di trigono con Giove dalla Vergine. Il 17 Febbraio Venere entra nel segno dell’Aquario, il giorno 25 si pone in aspetto di semisestile con Nettuno in Pesci.
Venere pianeta dell’amore, della bellezza e dell’armonia, caratterizza soprattutto l’attrattiva che orienta la scelta nelle relazioni d’amore. Nel segno del Capricorno l’energia di Venere tende ad influire il desiderio di serietà, incline alla riservatezza e a una scarsa espansività nel manifestare l’emotività e il sentimento. L’attrattiva venusiana si incontra con la riflessione, proiettata verso rapporti duraturi e costruttivi, è una Venere che rifugge la superficialità dell’attrazione fisica, proiettata al rapporto sessuale, intesa come relazione d’amore, ma è incline a un atteggiamento più responsabile verso i legami affettivi. L’aspetto di sestile con Nettuno in Pesci, è un energia che spinge verso la tentazione a cedere a infatuazione e innamoramenti, che si incontra però con la riservatezza in cui il richiamo dei sensi prenderà un posto di secondaria importanza, configurazione che tende a generare relazioni d’amore platoniche. La congiunzione con Plutone in Capricorno, tenderà a suscitare interesse verso un’attrattiva generata da un fascino avvolto di mistero, mentre la quadratura con Urano in Ariete potrà essere spinta ad cedere all’impulso di prendere iniziative e approcci in amore. L’aspetto di sestile a Marte in Scorpione influisce la tendenza, a manifestare l’attrattiva d’amore incline però a celarsi dietro un alone di mistero, e senza eludere la prudenza e la riflessione di una Venere è proiettate verso la riservatezza e la serietà. L’aspetto di trigono con Giove dalla Vergine influisce l’inclinazione ad ampliare l’espansività nell’esporre i sentimenti, seppur proiettati in atteggiamenti che si riflettono in un senso di razionalità e concretezza. L’entrata di Venere in Aquario, dal 17 Febbraio, sprigiona energie che orientano le scelte d’amore verso rapporti consolidati nel senso dell’amicizia, e nell’inclinazione a voler mantenere l’equilibrio creato nel rapporto, nel senso di libertà personale e dell’altro.
Marte di moto diretto in Scorpione in Febbraio transita sui gradi da 14°58’a 28°03’ del segno.
Il 3 di Febbraio si pone in aspetto di sestile con Plutone in Capricorno, il giorno 5 in aspetto di quinconce con Urano in Ariete e il giorno 7 forma un aspetto di sestile con Venere in Capricorno , insieme a un aspetto di quadratura con il Sole in Aquario, e il 14 Febbraio forma un aspetto di sestile con Giove in Vergine.
Marte pianeta dell’azione, della forza combattiva, della capacità di lottare contro le avversità con il coraggio che non teme il rischio, in Scorpione suo domicilio notturno, influisce un’energia non si mostra in aggressività, ma è piuttosto il fuoco che cova sotto la cenere, è la forza combattiva che si tramuta in strategia, associata all’indole di “morte e rinascita”, è la capacità di saper trasformare le avversità e di saper gestire le azioni in direzioni ricostruttive.
L’aspetto di sestile con Plutone in Capricorno accresce l’energia di marte in Scorpione che si accentua nella capacità d’azione e nella forza combattiva che si tramuta in strategia, mentre l’aspetto di quinconce con Urano in Ariete potrà influire come un valido input che spinge a prendere iniziative nelle situazioni da affrontare, l’aspetto di sestile con Venere in Capricorno apporta un’energia che conferisce anche la capacità, nei rapporti di relazione, di acquisire un atteggiamento equilibrato che si mostra armonicamente, con la prospettiva di raggiungere la realizzazione degli obiettivi. L’aspetto di sestile con Giove in Vergine favorisce la realizzazione dei progetti che potranno verificarsi potenzialmente soprattutto in campo professionale, con la prospettiva di un’espansione proficua. Gli aspetti di Marte in Scorpione influiscono inoltre un fascino attrattivo che si riflette nelle relazioni interpersonali, in particolare l’aspetto di sestile con Venere in Capricorno, può essere l’alleato di conquiste d’amore, che si potranno rivelare intense soprattutto nell’intesa fisica.
Posizioni planetarie di Febbraio
Pianeti VELOCI
Sole in Capricorno (da 9°58‘22), dal 20 Gennaio entra in Aquario (fino a 11°32‘32)
Mercurio in Capricorno di moto diretto (da 17°02’), il 13 Febbraio entra in Aquario, (fino a 22°51’a fine mese)
Venere in Capricorno in moto diretto (da 10°02’), il 17 Febbraio entra in Aquario (fino a 15°51’a fine mese)
Marte in Scorpione di moto diretto (da 14°58’a 28°03’a fine mese)
Pianeti LENTI
Giove in Vergine di moto retrogrado sui gradi dal 22°20’ al 19°16’fino al
Saturno in Sagittario di moto diretto sui gradi dal 14°08’ al 15°55’
Urano in Ariete di moto diretto sui gradi dal 17°08’ al 18°17’
Nettuno in Pesci di moto diretto sui gradi dal 8°28’ al 9°32’
Plutone in Capricorno di moto diretto sui gradi dal 16°06’ al 16°54’
© Anna Furmiglieri
Redazione il NADIR
L’INCIPIT COSMOGONICO PLANETARIO DI FEBBRAIO 2016
di Claudio Crespina
Come ormai molti di voi già sono abituati a leggere le previsioni della scuola del ilNadir correlate all’istituto e all’uso di questa significativa innovazione astrologica, “redatta” dal fondatore del sito, l’astrologo dr.Claudio Crespina, che si chiama I.C.P. Acronimo che vuol interpretare la veste permeante la nomenclatura planetaria che rappresenta il mese di questo Febbraio 2016. L’incipit Cosmogonico Planetario, riferito in questo specifico caso al mese di Febbraio, rappresenta quell’insostituibile riferimento utile a comprendere come si “muove”, come si manifesta il mese nella sua interezza. Una veste chiaramente non solo formale, ne copertura di problematiche o altre caratteristiche lette in questi ultimi tempi: l’ICP non è una maschera, come per certi versi viene ritenuto l’Ascendente che, si riferisce significativamente alle persone e/o a cose fisicamente rilevabili. Questa simbologia astrologica, l’ICP, si adatta ad ogni moto cosmologico universale, fosse l’inizio di un mese, come l’entrata di un Pianeta in un segno, una eclissi di Sole e/o di Luna o una cometa in arrivo, si riferisce cioè a qualsiasi evento cosmologico presente nell’universo conosciuto o meno che abbia un Inizio preciso. Quindi nessuna copertura ma, al contrario, una ulteriore definizione di caratteristiche cosmologiche che possono essere utilizzate adeguatamente per approfondire, astrologicamente parlando, il campo diagnostico-investigativo e quello previsionale, eliminandone in parte, se non in toto, quel fastidioso afflato di genericità sconveniente che permea tutta l’oroscopia commerciale. Oroscopia insufficente che, come sappiamo, naviga verso lidi poco seri, sia in campo astrologico che in quello più strettamente scientifico, raccontando storie assolutamente insignificanti sui segni zodiacali e le loro caratteristiche in evoluzione o involuzione nel giorno, nella settimana, nel mese o nell’anno presi a riferimento. Fatti salvi da questa critica coloro che, pur agendo suddetta oroscopia commerciale, riescono a darne uno spirito letterario, narrativo di valore culturale valido per far intendere appunto il valore della nostra disciplina. Oroscopia che non racconta litanie ripetute all’inverosimile anno dopo anno, ma che sa usare la parola e il suo simbolismo per spiegare la valenza astrologica impregnando i segni di quei valori culturali che essi stessi rappresentano se ben indagati.
La sottolineatura dell’Incipit mette in evidenza, senza alcun dubbio, l’archetipo zodialcale principale, significante i “valori” (Sole, Luna, Ascendente, Nadir, Mediocielo, Nodo Nord e Stellium) della dinamica archetipica al quale corrisponde, che dona alla valutazione astrologica (a qualsivoglia diagnostica astrale) un preciso riferimento da non sottovalutare, corrispondendo alla coloritura di fondo di ogni evento zodiacale e astrologico. Indicazione capace a determinare la vibrazione a cui riferirsi sia come segno che come casa: insomma quella che la scuola del ilNadir chiama “libido”, cioè l’energia vitale espressa o da esprimere. Quella che l’astrofisica chiama inopinatamente energia “Elettrodebole”…che debole proprio non è…!! Per fare un esempio comprensibile questo Incipit Cosmologico (ICP) si può paragonare al principio della “Radiazione Cosmca di Fondo” o radiazione fossile che è la prima traccia in assoluto dell’universo che possiamo conoscere. È il primo “vagito”. Nonostante lo spazio tra stelle e galassie appaia nero con un telescopio ottico tradizionale, tramite un radiotelescopio invece è possibile rilevare una debole radiazione isotropa di fondo che non è associata ad alcuna stella, galassia, o altro corpo celeste. Tale radiazione cosmica ha intensità maggiore nella regione delle microonde dello spettro elettromagnetico: la radiazione di fondo è descrivibile come la radiazione residua proveniente dalle fasi iniziali della nascita dell’universo. Pur essendo un esempio altisonante in chiave cosmologica, la scuola del ilnadir, lo usa per far comprendere l’importanza di questa scoperta da sfruttare ulteriormente nel campo stesso delle analisi dei Temi Natali individuali.
VALUTAZIONE D’INSIEME: IL QUADRO ASTROLOGICO DI FEBBRAIO
L’ I.C.P. di Febbraio 2016 si presenta a 28°35′ in BILANCIA, cuspide Scorpione. La Casa di riferimento dell’ICP di Febbraio è la Quarta, cosignificante il Granchio, (dato della domificazione irrilevante però, in quanto si ripete ab aeternum riferendosi all’ora sempre uguale dell’evento) dove è domificato il Sole, simbolo zodiacale del mese di Febbraio, non valutabile in questo specifico caso, come fosse declinato verso qualche persona o individuo o evento. Nella configurazione qui presente il Sole rappresenta il mese di cui daremo una valutazione astrologica evidenziando i “valori” zodiacali che sono sotto i riflettori in questi esclusivi ventinove giorni di Febbraio. Astrologicamente siamo immersi nel segno dell’Aquario seconda e terza decade e al segno dei Pesci prima decade: domicilio primario di Urano; domicilio base di Saturno; esaltazione di Nettuno; caduta di Y; esilio del Sole per la parte aquariana e domicilio primario di Nettuno; esaltazione della Luna; domicilio base di Giove; caduta di Urano; esilio di Y; esilio di Mercurio, per la parte Pescina. Nella fattispecie le due decadi (la seconda e la terza) aquariane sono dominate rispettivamente da Urano-Nettuno e da Saturno mentre la prima relativa ai Pesci è sotto l’egida nettuniana. Quindi una valutazione primaria che si differenzia certamente da quella solita del segno dell’Aquario (non solo per la chiara diversificazione dei giorni che lo formano) è che questo mese di Febbraio, più che riferirsi ai moto tecnologici e rivoluzionari tipici della dominanza uraniana, come il segno dominante vuole, si riferisce maggiormente alle movenze di Nettuno (non è un caso che molti studiosi e ricercatori fisico-tecnologico-matematici siano dei Pesci e non dell’aquario: vedi su tutti Einstein, non un aquariano ma netuniano doc). Quindi Nettuno diviene il pianeta maggiormente rappresentativo di Febbraio accompagnato dalla debolezza di Y-Eolo-tempo. Pianeta, quest’ultimo, ancora sconosciuto (che presto emergerà..), dedotto dalla speculazione morpurghiana, che parla dell’ ’inizio del tempo” (la trasmutazione della realtà) con domicilio in Vergine, e in Gemelli: sarebbe il grande regolatore del tempo lento e inesorabile, signore dei fenomeni meteorologici e geologici opposto alle metamorfosi di Nettuno. La Bilancia rappresenta la giustizia, e la ricerca dell’equilibrio soprattutto nei rapporti interpersonali, nella prospettiva di mantenerne l’armonia. Febbraio quindi, con le sue energie aquariane si fonde alle caratteristiche della Bilancia ed espande i suoi influssi a tutti i segni d’Aria… Con la Bilancia all’Incipit del mese, segno per natura portato alla relazione, si alimentano i rapporti (anche societari..): si rivela una progressione propensa a creare nuovi rapporti armonici ed equilibrati, con la prospettiva di instaurare nella relazione, in qualsiasi relazione gli alti ideali d’amicizia e di libertà tipici dell’Aquario e di compassione universale legati ai Pesci. Condivisione di valori, configurazioni che si riflettono non solo nei rapporti di relazioni sentimentali, ma anche in campo professionale, nei rapporti di collaborazione in questi campi di collaborazione lavorativa e d’ideazione.. Febbraio quindi è dominato dalle dinamiche vorticose di queste due forze antitetiche: Nettuno e Y-Eolo, che pur in contrasto tra loro per qualità e quantità vibratorie, si adoperano a dare una valenza particolare alla sostanza del mese in corso. Forze planetarie non isolate, ma accompagnate superficialmente dalle istintualità rivoluzionarie e futuribili uraniane, sostanzialmente controllate, se non bloccate, dalle logiche saturnine: su tutti c’è il decadimento del controllo del Tempo (Y-Eolo). I “febbrai”, se mi si consente chiamare i nati di questo mese, sono poeti, artisti, inventori, ai quali non piace rispettare i tempi, ne come orari, ne come limitazione d’ideali, vivono in loro il caos dinamico delle ipotesi e delle convinzioni a prima vista indimostrabili: sono coloro che superano ogni limite imposto e si nutrono della libertà istintuale anche drogata e ipnotizzata pur di essere realizzata. L’Aquario invece è il segno degli ideali umanitari e della fratellanza. Gli Aquari cercano di migliorare la vita dei colleghi e il loro potere proviene dall’intelletto. Sono distaccati, impersonali e credono nella giustizia sociale. Sono generalmente stabili, ma sono inclini ad improvvisare cambiamenti di opinioni, idee, pensieri e piani. Hanno un grande bisogno di libertà e di conseguenza possono assolvere meglio al loro destino nei rapporti basati sull’amicizia. I “Febbraii” (quelli nati a febbraio) invece sono indifferenti all’ideale dell’amicizia in quanto fatto da considerare determinante, la possono valutare solo come evento di scelta libera, da interrompere anche in qualsiasi momento: una relazione non condizionata, come invece, qualsiasi amicizia vera, che si rispetti, pretende per essere definita tale. Nettuno aminiotizza i suoi figli rendendoli vagabondi del pensiero e dell’immagine più che attori della lezione dei fatti dai quali si distaccano sensibilmente. Quindi in questi 28/29 giorni dell’anno si muovono maggiormente le tendenze nettuniane che cadranno, come vedremo, coi nati in marzo e coi valori di marzo. Venti giorni circa in mano all’Aquario e ai suoi pianeti governatori e gli ultimi dieci ai Pesci, fanno di questo mese un coacervo di energia contrastante, tutta tesa al verticismo ispezioonale dell’Urano tecnologico e del Nettuno ispiratore poetico, fusione mirabile per un prodotto da leggere solo nei momenti di un futuro prossimo venturo, immerso nella fantasia e nella fantascienza di una creazione possibile aldilà del tempo e dello spazio, oggi ancora inimmaginabile…!!
Questa situazione planetaria dominante è confortata quest’anno dall’ICP bilancino domificata a 28°35′, quindi Venere, (governatrice solida della Bilancia) e la sua valutazione astrologica. Venere è in terza casa, quella della comunicazione gemellina, governata da Mercurio, congiunta a Plutone e Mercurio in Capricorno. Pertanto un Incipit in Bilancia che alimenta quel Nettuno governatore di febbraio: l’equazione della bellezza…, si potrebbe definire questo connubio planetario di Febbraio, parafrasando Dirac e la sua straordinaria teoria quantistica. I “Valori” zodiacali favoriti del mese pertanto sono quelli bilancini (su tutti, i nati in terza decade): i nettuniani certamente, coloro cioè che hanno Nettuno o Venere come dominate del loro tema, anche coloro che li possiedono congiunti all’Ascendente o al Mediocielo del loro cielo di nascita. Per “giocare” un po’, ma mai ignobilmente, si può dire in qualche modo genericamente che, oltre alle Bilancia nel mirino dell’Incipit (come i 4 segni Cardinali), i Pesci, i Sagittari, i Toro e gli Aquari saranno al centro del vortice del mese in corso sia “positivamente” che “negativamente”, a seconda della configurazione del loro tema personale che, come sempre consiglio, è bene approfondire se si vuole una coerente risposta ai propri input personali specifici. I Leone saranno certamente sul palcoscenico dell’attenzione per i loro obiettivi da raggiungere: sotto i riflettori tanto cari al segno. I Capricorno e i Granchio sono dentro un particolare vortice trasversale che ne alimenta l’indispensabile cambiamento: questi pianeti sunnominati non inficieranno direttamente sulle loro dinamiche astrologiche anche se Venere, transitando in Capricorno, favorirà la bellezza dell’arte d’amare al segno saturnino solitamente freddo a certe effusioni, impoverendo di converso il suo corrispettivo cancerino, pieno di fatto di effusione sentimentale. Per i Gemelli su tutti e gli Ariete (di meno..) non c’è pace bisogna dire (ricordatevi che mi sto riferendo non ai segni in particolare ma a quelli che chiamo “Valori”, descritti poco sopra). Svolazzano rasserenati gli Scorpione, presi in qualche affare di soldi e di passione e in parte i Vergine (seconda decade su tutti). La prima decade verginea, in sofferente pressione nettuniana, dovrà affrontare cure psicologiche e psicoanalitiche.
VALUTAZIONI DIAGNOSTICHE: I VALORI ZODIACALI SOTTO I RIFLETTORI DELL’I.C.P.
Questo moderno e innovativo metodo d’indagine, messo in esame dalla scuola del ilNadir, sotto la direzione tecnica del dr.Crespina, mettendo in luce, tramite un nuovo approccio indagativo, il mese e non il segno, agisce l’interezza del mese non sporzionandolo in due tronconi, come invece avviene nello scandaglio dei Segni Solari. La considerazione dominante è quella di seguire, in parallelo al corso apparente del Sole nella sua passeggiata mensile nei segni zodiacali, il moto dell’Incipit Planetario che viaggia in mundo idealmente attraverso le Case (uguali per ampiezza temporale di gradi-giorni), alla velocità media di 180 ore settimanali (tempo equivalente di una settimana +12 ore), coprendo spazialmente tre case, considerate della stessa ampiezza per tratto temporale non spaziale, come si evince dal disegn grafico. L’incipit pertanto incontra gli assi principali che dividono il quadro del mese ogni 180 ore, creando delle stazioni di partenza (il primo giorno del mese) e delle stazioni d’arrivo (ad ogni 180 ore cioè una settimana + mezzo giorno). L’Incipit incontra gli assi della croce solstiziali ed equinoziali ogni 180 ore, quindi, attraversando tre case per volta: la luce-cometa da seguire, in questo mese di Febbraio, nelle sue evoluzioni è quella dell’ICP Bilancino che, come detto, si configura agendo il moto diurno, a Febbraio in Prima Casa a 28°35′ in Bilancia:
le STAZIONI DEL VIAGGIO
-Inizio 02^Casa: 28°35′ Vergine
–Inizio 03^Casa: 28°35′ Leone
—-
–inizio 04^Casa: 28°35′ Granchio
-Inizio 05^Casa: 28°35′ Gemelli
–Inizio 06^Casa: 28°35′ Toro
—–
–Inizio 07^Casa: 28°35′ Ariete
–Inizio 08^Casa: 28°35′ Pesci
–Inizio 09^Casa: 28°35′ Aquario
—–
–Inizio 10^Casa: 28°35′ Capricorno
–Inizio 11^Casa: 28°35′ Sagittario
–Inizio 12^Casa: 28°35′ Scorpione
Il Quadro astrologico è diviso chiramente in due emisferi illuminati però con diversa intensità vibrazionale: Giove, unico pianeta, illumina solitario l’emisfero australe e, l’intero arco planetario rimanente, posto nell’emisfero boreale, crea le condizioni più efficaci degli eventi, tutti in compimento nella seconda metà del mese. L’ICP quindi incontra nel suo percorso apparente, in questa prima settimana, Giove, nei segni illuminati dai suoi regali (Bilancia, Vergine e Leone su tutti) ed è un buon auspicio come inizio per i segni suddetti che faranno il carico di energia positiva da utilizzare nel resto del mese: interessate maggiormente le seconde decadi dei segni. Lasciati a se stessi i valori riferentesi al Granchio (teso e scontento..), ai Gemelli, tartassatissimi (inutile negarlo: aiutati, le seconde decadi, però da Urano, se di aiuto si può parlare..) e ai Toro che possono usufruire nell’indifferenza del momento planetario, della Venere capricorniana, dispositrice dell’Incipit bilancino, loro governatrice; sopratutto in funzione delle secondi e terze decadi. Superato la meta del mese, dopo S.Valentino, dove molti individui appartenenti a quei Segni (Valori..) realizzeranno qualche loro desiderio, magari trovando lavoro, oppure ricevendo qualche aiuto importante: c’è anche la possibilità d’innamorarsi con la persona che fa battere il vostro cuore…per le Bilancia in primis e i Leoni. Come si può vedere dal grafico, superata la metà del mese, inzia con Urano la battaglia degli imprevisti, sollecitando gli appartenenti ai valori Ariete, Pesci e Aquario (attenzione agli incidenti per Gemelli e Arieti distratti dai loro metodi spicci e sbrigativi poco attenti alle conseguenze). Strada che si inerpica, nei disegni pindarici di Nettuno fino alla terza settimana che tocca il fondo cielo (Sogni obnubilanti e promesse andate a male per qualche Vergine ed ancora Gemelli: i valori Sagittario sono parte in causa in questo periodo ma alcuni di loro usufruirannno dell’Incipit bilancino per controbilanciare, appunto, il nervosismo latente di questi gironi). Nell’ultimo quarto settimanale, cioè le tre ultime case sopra descritte, si attivano le ingenti forze restanti che sobillano i laboriosi Capricorno in problematiche non indifferenti da risolvere e nello stesso tempo utili per aprire al nuovo che avanza (perlomeno per coloro abituati ad emergere dallo staus quo ormai compromesso: Plutone è sui gradi delle seconde decadi, e, come si sa, è un pianeta da prendere con le molle..). Fortuna che c’è Venere e Mercurio ad aprire la mente alla bellezza e all’arte per riproporre un nuovo spirito costruttivo. Per i valori Sagittario siamo sotto la pressione di Saturno e quindi per molti di voi si tratterà di agire la serietà e la fermezza nei vostri obiettivi, pena il peggioramento della situazione psicofisica ma anche quella lavorativa. E’ finito il tempo di scherzare senza costrutto, bisogna cominciare di nuovo a costruire una immagine più radicata e meno ballerina: certamente per coloro che sono sotto l’egida bilancina, questo Saturno invece premierà i loro sforzi, consentendo vette sapienziali e viaggi oltre il conosciuto, a voi tanto cari. Gli Scorpione sono fecondati nell’ultima parte del mese dal passaggio dell’Incipit su Marte e soprattutto sulla Luna congiunti nei loro recinti zodiacali: grandi passioni, anche e soprattutto fisiche, vi attiveranno il fine mese dopo un San Valentino attraente, sopratutto per i valori novembrini di senda decade. La cavalcata dell’Incipit si conclude con l’entrata nel prossimo mese di Marzo che valuteremo attentamente nei suoi valori significativi.
Un nuovo approccio questo dell’I.C.P. per intendere il walzer zodiacale dei pianeti e renderlo fruibile alle prospettive d’indagine, anche generica, ma sempre attenta alle vere condizioni del mese: i segni qui riportati, non sono persone (come erroneamente vengono considerati nell’oroscopia commerciale) in quanto non li rappresentano di fatto, ma sono archetipi che ognuno di noi possiede nel proprio tema con più o meno interferenza per comprenderne il vero peso specifico. Il mio lavoro, prodotto nella scuola del ilNadir, in questo senso è innovativo e rivoluzionario così da poterne valutare più attentamente le pratiche previsionali anche in un ottica commerciale, non ingannatoria e insignificante, come la vecchia soluzione oroscopica che ormai è da considerare in via di estinzione.., date le tante accuse rivolte alla sua indifendibile operazione astrologica che non rappresenta minimamente le credenziali di questa immensa disciplina che mi onoro di interpretare da tantissimi anni.
ROMA 01.02.2016 © Claudio Crespina Redazione il NADIR