Ieri si è verificato il massimo avvicinamento alla Terra dell’asteroide denominato “Spooky”, quello che è stato rinominato “asteroide di Halloween” visto che il transito è avvenuto proprio nella giornata di ieri, 31 Ottobre 2015. La cosa, diciamo sospetta, consiste nel fatto che questo “sassolino” girovagante è stato scoperto appena tre settimane fa: all’inizio gli era stato dato il nome provvisorio di 2015 TB145, poi è stato chiamato “Spooky”, spettrale cioè, visto che ha una forma del tutto simile a quella di un teschio umano…(ne vogliamo parlare un po di più…: dato che il caso non esiste..!!). Verso le 18 di ieri questo asteroide è passato a circa 490.000 chilometri di distanza, poco più della distanza Terra-Luna. Anche questo particolare sarebbe bene approfondirlo, magari con qualche informazione ufficiale della Nasa..che in qualche modo ci ha tenuti tutti all’oscuro di questo evento, venuto alla luce solo 15 giorni prima dell’evento..
Le Tv, perlomeno quelle italiane, non ne hanno parlato, ne prima ne oggi, prese come sono nel dipanare la straordinaria scemenza delle dimissioni “organizzate” del sindaco romano Marino: nel PD fanno così con tutti i loro affiliati (vedi la fine anticipata di E.Letta: chissà cosa abbia fatto per essere stato disarcionato..dal suo commilitone Renzi, sempre lui). Un PD sfiduciato dallo stesso PD: sai che esempio di democrazia che stiamo vivendo. L’opposizione politica non esiste più..!! Gestiscono anche quella: io sono convinto che c’è accordo sottobanco anche sulla pseudo polemica Renzi-Bersani…: due del PD contro..tra loro ma insieme nello stesso partito: quello del Potere..finanziario!! Questi bellimbusti renziani cercano d’incantarci con le chiacchiere più incredibili, ma il vero motivo è quello di non andare alle corrette e normali elezioni, che in qualsiasi paese, cosiddetto democratico, si sarebbero indette spontaneamente già all’indomani dello scandalo di Mafia Capitale nel Natale del 2014 che mise agli arresti, più o meno domiciliari, mezza giunta capitolina…!! Invece, come si sa, siamo arrivati ad un anno dopo per trovarci sempre allo stesso punto..di partenza..!!! Il PD al Governo, così la dico tutta, non è altro che l’emanazione del potere dell’alta finanza americana..quella delle bidonate dei prodotti “derivati”, che poi sono solo scommesse, tra l’altro fasulle (Goldman Sachs, Rockfeller, Rothscild.. Soros..ecc…ecc..insieme alla famiglie reali civili e religiose) e fino a che lorsignori non scommetteranno al contrario, per arraffare i loro stramiliardari emolumenti, statene certi che le cose rimarranno così..!! Il 2018, tanto decantato è solo una ipotesi..ovvero un obiettivo.!!
Quindi, per ritornare alle manovre maggiormente eteree, dicevo che Spooky ieri è passato ad un soffio dalla nostra luna, cioè alla distanza più o mneo simile che sussiste tra la Terra e la Luna: e, udite udite, nessuno ci aveva avertito.., nessuno ne aveva avvertito la necessaria sensibilità per informare l’opinione pubblica….,con la patetica scusa che un simile “pezzetto di roccia cosmica”, della grandezza equivalente una serie di campi di calcio (c’è chi ne dice uno, chi ne dice sei..!), quindi non proprio una bricioletta di terriccio, non era stato visto, segnalato, dalle nostre orbe antenne, peraltro sempre più grandi e performanti, forse consumate dalle straordinarie intemperie di questi ultimi anni..: si saranno arrugginite..!! A me sembra strano…tutto questo..: e uso la parola strano come eufemismo..!! In un mondo così altamente tecnologizzato, in una atmosfera così colma di satelliti, dove si scovano pianeti come fossero funghi quasi ogni giorno, solo 15 giorni fa si è saputa la notizia di questo avvicinamento..!! Non vi sembra “strano”, per non dire sospetto e preoccupante..? L’oggetto, denominato 2015 TB145, sarebbe stato infatti scoperto soltanto il 10 ottobre, dall’osservatorio Pan-STARRS alle Hawaii che comunicava le informazioni relative sull’avvicinamento, senza dare spiegazione però del motivo di questo pericoloso ritardo: l’asteroide arriverà il 31 ottobre, passando a circa 35 chilometri al secondo (126.000 km/h), una velocità molto elevata rispetto alla norma. A titolo di confronto, l’asteroide disintegratosi sopra la Russia, nella zona di Celyabinsk, a febbraio 2013 aveva un diametro di circa 17 metri e viaggiava a 19 km/s (68.400 km/h). Il momento di massima prossimità alla Terra di questo nuovo asteroide sarà alle 17:18 UT del 31 ottobre. Gli astronomi sperano di ottenere immagini con un dettaglio di circa 2 metri per pixel con i loro radiotelescopi. Errare, si dice, umanum est, ma in questo caso l’uomo in se non centra granchè.., nel senso che la tecnologia in campo, pur essendo realizzata dall’uomo, è talmente avanzata che sembra incredibile un errore del genere cioè mi sto riferendo all’invisibilità dell’asteroide fino a solo pochi giorni fa…Ciò che mi fa andare fuori di testa, sono le cavolate che dice la Nasa..: questa ci informa solo delle notizie, diciamo, ufficiali che essa e altri scienziati divulgano… quindi, come si sa, sono estremamente critico sulla Nasa e sugli scienziati che collaborano con questa, diciamo storica, agenzia spaziale e conseguentemente con gli enti governativi ad essa connessi. L’Esa poi ve la raccomando, sembra il burattino della Nasa..: ricordate pinocchio che crede al gatto e la volpe o al mangiafuoco…!! Ecco l’Esa corrisponde a Pinocchio, un burattino che si fa manipolare/sottomettere…,quando invece potrebbe essere un’ente a se stante con grandi potenzialità scientifiche, tra l’altro di tutto rispetto, al punto che potrebbe spazzare via la stessa Nasa diventando lei la nuova amministratrice delle operazioni spaziali.. ma purtroppo gli piace dormire… e allora buona notte e sogni d’oro..Questo comunque è un altro discorso, che mi riprometto di affrontare in altri tempi: anche se al dunque l’agenzia europea, oltre agli scienziati di valore accertato è infarcita di politica e di religione….!! Non credo debba aggiungere altro per ora. Quindi ho attivato questa forte sottolineatura proprio per cercare di comprendere cosa possa esserci dietro a questo possibile errore, aldilà dell’errore stesso conclamato. In realtà non ho letto, peraltro, da nessuna parte notizie, ufficiali o meno, dichiaranti errori eventuali, come a dire che è normale non rendersi conto dell’avvicinamento pericoloso di un asteroide nei pressi della nostra atmosfera..anche se certamente non sulla linea di impatto..
Tra le news più incredibili c’è che questo asteroide di forma sferica, con diametro di circa 600 metri (chi dice 400, come le prime notizie dicevano..), lascia intendere qualche dubbio sulla sua origine. Come sottolineano infatti le zone d’ombra su una delle facciate dell’asteroide, ci sono alcuni grossi crateri e delle voragini, il che lascerebbe pensare che questo ammasso sferico più che un asteroide sia una cometa morta e qualcuno ha avanzato anche l’ipotesi che questi siano i resti della cometa ISON che avrebbe dovuto portare un evento straordinario tra Dicembre 2013 e Febbraio 2014….: cosa che ufficialmente non avvenne…ma..!! Soprannominato l’asteroide di Halloween, forse non casualmente riprendendone il significato oscuro della celebrazione dei ..morti.. ma, come sembra, non c’è stato nessun dolcetto o scherzetto per la Terra, in quanto il corpo celeste chiamato 2015 TB145, l’asteroide in questione, è passato ad una debita distanza di sicurezza dal nostro Pianeta e non sembra aver causato alcun disagio o preoccupazione, stando alle notizie attuali, tranne il crollo, ancora poco chiaro, dell’areo della compagnia Kolavia/Metrojet che si è schiantato nella penisola del Sinai: si tratta di un Airbus A-321 con 224 persone a bordo tra equipaggio e passeggeri decollato in mattinata da Sharm-el-Sheikh e diretto a San Pietroburgo. Unico neo si riferisce all’ora dell’impatto avvenuto verso le 07,30 ora italiana, quindi in anticipo di quasi 12 ore dall’avvicinamento dell’asteroide L’asteroide infatti si è avvicinato proprio il 31 di Ottobre alle ore 18:18 italiane transitando, come detto, ad appena mezzo milione di chilometri dal nostro Pianeta, poco più della distanza Terra-Luna. Ora qualche astrofisico dovrebbe dire se le rifrazioni dell’onda gravitazionale potevano in qualche modo causare quel disastro anche anticipato come ora… Ma, nonostante la mia crassa ignoranza matematica, credo che non sia la causa di quella tragedia per cui Putin ieri ha decretato oggi come giornata di lutto nazionale..al quale mi associo con costernazione. Inutile dire, ci viene detto dalle tardive informazioni Nasa, che con una distanza di sicurezza del genere non c’è nessun rischio di impatto con la Terra, anche perchè, udite udite.., nei mesi scorsi sono passati asteroidi (di dimensioni minori) a distanze meno rassicuranti… Ecco la notizia che non ti aspetti..: insomma siamo in mezzo ad una pioggia di asteroidi o cosa..? Definito, appunto, “spettrale”, l’asteroide è stato da molti associato ad un teschio per la sua (quasi) inequivocabile somiglianza. Tuttavia, è stata probabilmente la coincidenza della data, ovvero la notte di Halloween, a scatenare la fantasia di molti, appassionati e scettici, e fatto venire qualche brivido. Il conto alla rovescia quindi per l’arrivo della grande ‘zucca spaziale’, l’asteroide di Halloween è terminato: grande quanto come una serie di campi di calcio, l’asteroide 2015 TB145 non ha di fatto rappresentato alcuna minaccia per il nostro Pianeta, ma è certamente stata una grande occasione per gli appassionati del cielo, come mi piace definirmi. Il momento di migliore visibilità dall’Italia si è avuto la notte scorsa, dopo la mezzanotte, ma l’osservazione è stata in parte guastata dalla luminosità della Luna e, in alcune regioni, anche dal meteo. Il momento di maggiore visibilità dal nostro paese, si è avuta dopo la mezzanotte nelle zone in cui la Luna non ha illuminato eccessivamente il cielo: 2015 TB145, infatti, come ho promesso di pubblicare, è transitato abbastanza alto tra le stelle della costellazione di Orione, a Sud-Ovest.
ll passaggio così ravvicinato di un oggetto di queste dimensioni non è un evento comune: per il prossimo dovremo attendere fino al 2027”, ricorda l’astrofisico Masi. Finalmente scovo e vi riporto una isolata dichiarazione sensata, di un esperto professionista del ramo, ci fa comprendere come siamo esposti al pericolo d’impatto: ”Il fatto che un asteroide così grande sia stato scoperto solo pochi giorni fa, ci ricorda che dobbiamo lavorare ancora molto per riuscire a osservare tutto il cielo ogni notte ed evitare brutte sorprese: se fosse stato un oggetto a rischio di collisione, avremmo avuto poco tempo per prepararci”, sottolinea Ettore Perozzi, responsabile delle operazioni presso il Centro coordinamento sui Neo (Near Earth Objects) dell’Agenzia Spaziale Europea (Esa)… Come volevasi dimostrare…!!
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LE VOCI DELLA SCIENZA
L’asteroide è stato traguardato nella costellazione dell’Orsa Maggiore, poco a destra dell’inconfondibile sagoma del “grande carro”, alle seguenti coordinate: A.R. 10h 00m – Decl.: +54° 38′: si è mosso di un diametro lunare (30 primi d’arco) ogni due minuti, verso ovest. È inoltre da tenere a mente che quando è giunto al massimo avvicinamento, nel nord Italia (tra il 30/31 Ottobre ca)alle 18 ca) l’asteroide era molto basso all’orizzonte (a nord a una quindicina di gradi d’altezza), quindi era più difficile da vedere. In questa situazione inoltre c’è stata solo mezzora di tempo per vederlo, dopo di ché è sceso sotto all’orizzonte. Questa problematica era il motivo per il quale alcuni astrofili consigliavano di tentare l’osservazione anche nella notte fra il 30 e il 31 ottobre dopo le 23, oltre ai giorni precedenti. “In questo caso si sarebbe potuto vedere per tutta la notte, però era un po’ più debole”. confermava L. Buzzi. La Luna invece non costituirà un grosso problema: come sempre disturba un po’, ma secondo Buzzi con questo genere di oggetti la luminosità della Luna non crea solitamente molti problemi, anche perché l’asteroide sarà abbastanza lontano dal nostro satellite, nella costellazione dell’Orsa Maggiore, che appunto in prima serata è molto bassa nel cielo. Buzzi inoltre ci ha fatto notare che non è l’asteroide che più si è avvicinato alla Terra, anzi è oltre la cinquantesima posizione nella classifica di quelli che hanno sfiorato la Terra. Due si sono addirittura schiantati al contatto con l’atmosfera, nel 2008 e nel 2014. La peculiarità straordinaria dell’asteroide di Halloween quindi non è tanto la vicinanza/distanza a cui sarà passato rispetto alla Terra, quanto la sua dimensione: in genere i corpi celesti che si avvicinano così tanto al nostro Pianeta sono più piccoli.., diceva, statistiche alla mano, Buzzi, astronomo dell’Osservatorio Astronomico Schiaparelli.
E’ transitato vicino al nostro pianeta quasi quant’è vicina la luna, e ha poi continuato il suo viaggio sullo spazio. L’astronomo Bob Berman, osservandolo, ha detto che “sembrava un teschio rotante, è come la testa gigante di un orso bianco. E’ passato molto vicino“. Gli esperti di tutto il mondo hanno utilizzato quest’esempio per testimoniare quanto la Terra sia vulnerabile rispetto a questi fenomeni: “non l’avevamo scoperto con grande anticipo” hanno spiegato. Quest’asteroide era molto grande rispetto ai soliti, dalle dimensioni di 4 campi di calcio, e ha “sfiorato” la Terra ad una velocità di 35 chilometri al secondo, che è una velocità 29 volte più veloce rispetto a quella di un proiettile di fucile. Anche con un semplice telescopio amatoriale si poteva osservare questo piccolo punto luminoso che rifletteva la luce della luna e stava viaggiando a velocità elevata. Quindi sono più che plausibili i miei sospetti date queste testimonianze..!! La roccia spaziale, chiamata tecnicamente 2015 TB145, è stata avvistata per la prima volta 21 giorni fa, il 10 ottobre, come detto, dai telescopi dell’Università di Hawaii (Stati Uniti) e, da allora, ci viene detto…, la NASA ha monitorato la traiettoria del corpo celeste che non ha mai minacciato un impatto con il nostro Pianeta. Ma mai un asteroide era transitato così vicino alla Terra negli ultimi 9 anni, e in concomitanza con la notte delle streghe, il suo transito ha scatenato il dibattito nella comunità scientifica internazionale (e.non solo..: nel mio piccolo, infatti, sto cercando di non far passare inosservata questa grave mancanza d’informazione, fatta trascorrere come qualcosa di “divertente”, dato l’accostamento alla festività di Halloween..: dolcetto o scherzetto..!!), che considera fondamentale sapere come queste rocce stellari possono essere distrutte se dovessero avvicinarsi troppo alla Terra, in modo estremamente pericoloso. Per farlo, però, sarebbe prima fondamentale conoscere la loro struttura.
L’astrofisico Mark Boslough Destac ha detto che la probabilità che un grande meteorite colpisca la Terra è una su un milione, “ma se dovesse colpire un’area densamente abitata come la città di New York, ad esempio, la distruggerebbe completamente. Anche se è improbabile, sarebbe meglio essere pronti“. L’esperto, che lavora presso i Sandia National Laboratories di Albuquerque, in New Mexico (USA), ha detto che se la “Grande Zucca” di oggi si fosse avvicinato all’atmosfera terrestre, in un’area del pianeta avrebbe potuto provocare un disastro come un terremoto di magnitudo 7.6 e se avesse colpito un’area oceanica, avrebbe potuto provocare un violento tsunami. Nei prossimi giorni gli scienziati forniranno ulteriori dettagli sul transito di quest’asteroide di Halloween, che continuerà il suo percorso nello Spazio. La Terra, per lui, è stata soltanto una piccola tappa di un percorso molto più lungo… L’asteroide ruota ogni cinque ore, ed è stato definito “la grande zucca” e “spettrale“. “Sicuramente gli conferisce un aspetto inquietante,” ha detto la dottoressa Ka Chun Yu, Curatrice della Space Science presso il Museo di Denver of Natural History, degli Stati Uniti. Gli scienziati hanno utilizzato diversi tipi di lunghezze d’onda per ricostruire lo spettro (anche in questo caso il termine è pura coincidenza!) dell’asteroide e conoscerne le sue componenti chimiche peculiari. “Lo stiamo studiando tramite i telescopi, lunghezze d’onda infrarosse e radar” ha dichiarato Marina Brozovic, una fisica che lavora presso la NASA. E sappiamo come molte delle dichiarazioni di questa agenzia spaziale americana vadano lette con il beneficio d’inventario..!! Tuttavia, dato che la scienza non è mai l’unica fonte di accertamento rilevante, quando ieri gli astronomi hanno potuto dare uno sguardo più ravvicinato all’oggetto, alcuni di loro sono rimasti realmente stupiti dalla sua forma che è saltata subito all’occhio, così somigliante ad un teschio..: scienza ed esoterismo vanno spesso a braccetto. Bisogna solamente rendersene conto senza usare i soliti paraocchi ignoranti tipici del pregiudizio! Di tutto infatti si potevano aspettare, gli astronomi, gli scienziati di tutto il mondo, tranne una coincidenza simile, a metà tra il grottesco e l’horror (sempre che sia una coincidenza..). “La gente ha visto anche una forma simile a un teschio, che lo rende molto adatto per Halloween“, ha detto la dottoressa Yu. L’asteroide a forma di teschio che compie il suo passaggio vicino alla Terra quest’anno proprio il giorno di Halloween non è però pericoloso, ripetono in coro, quasi ad esorcizzarne il significato funereo correlato alla forma a teschio..e, tutti insieme appassionatamente questi esperti geniali, all’unisono, hanno ripetuto, quasi fosse una cantilena, per rassicurarci ulteriormente, l’assoluta sicurezza dell’evento, che stando ai loro calcoli previsionali effettuati su questi transiti asteroidali, presenti e futuri, non arriverranno mai tanto vicino a noi da causare danni per almeno altri 100 anni…!! Mah…resto basito da queste affermazioni…!! Una “stranezza”, infatti, anche questa affermazione “scientifica”, soprattutto consegnata alle stampe dopo una simile battuta d’arresto riferita proprio ai calcoli astronomici che non hanno consentito alla comunità scientifica mondiale di sapere in anticipo l’arrivo di quest’ultimo inquietante asteroide a forma di teschio.., neanche tanto piccolino da poter passare inosservato..!! Insomma come fanno a dire, con la solita sicumera, che per 100 anni non ci saranno impatti pericolosi per la Terra, quando non ne “vedono” uno di così elevate proporzioni viaggiante indisturbato nello spazio, avvicinarsi ai nostri confini cosmici…? Mi sembra una domanda legittima..non credete?
LA DINAMICA ASTROLOGICA
A leggerli e a sentirli sembra, come sempre tutto sotto controllo, tutto vero, tutto bello, tutto molto scientifico, arriverei a dire, politically correct..!! Ma, c’è sempre un ma…, anche per uscire un po’ dalla vis scientifica obbligata, questa somiglianza funerea al teschio, la vogliamo leggere solamente come casuale..o vogliamo provare ad interpretarla più approfonditamente, magari utilizzando la logica astrologica, senza scadere però nel semplicismo complottistico o peggio ancora nelle banalizzazioni popolari sull’uso del gioco degli spettri..abbondantemente abusato da maghi, maghetti, streghe e streghette..? Peraltro siamo ad Halloween..o no? Il nostro asteroide Spooky, cioè spettrale, abbiamo visto che è transitato nella costellazione dell’ORSA MAGGIORE, poco a destra dell’inconfondibile sagoma del “Grande Carro”, alle seguenti coordinate: A.R. 10h 00m – Decl.: +54° 38′, quindi vediamo di analizzare il significato maggiormente astrologico della costellazione dell’Orsa Maggiore che è la sede principale del riferimento epocale per il Nord dove risiede appunto la Stella Polare.
L’astrologia che conosciamo, tradizionale, antica, classica esoterica, cinese, europea, Maya, Celtica, ma anche quella cosiddetta moderna (chi più ne ha più ne metta..!! Terminologie tutte dividenti un’unica e autentica concezione in realtà..: l’ASTROLOGIA E’ UNA..e UNICA) considera lo Spazio come un’entità di cui è possibile studiare la vita, le forze, le energie ed i cicli ricorrenti. La cosiddetta volta celeste ne rappresenta l’aspetto fenomenico, ma speculare sulla sua identità, così come si la si studia nei procedimenti della tradizione, secondo la mia scuola, quella del ilNadir (la TAVOLA ROTONDA) è vano, allo stato attuale delle cose. Il metodo più corretto da seguire è quello che procede certamente dall’Universale al Particolare (ordine cosmico che utilizzo nelle analisi dei Temi Natali..), l’esatto contrario di quello prescelto dall’astrologia, che si occupa del destino individuale, quasi escludendolo (certamente “dividendolo”) dalle autentiche grandi energie e dalla loro Fonte (il Centro Galattico: la radiosorgente “Sagittarius A”) che danno origine a costellazioni, sistemi solari, pianeti, regni di natura e singoli individui. Un importante elemento, direi unificatore, di cui bisogna tener conto, che sfugge agli orientamenti scolastici anche più conosciuti, nella presente disamina è l’etere dello spazio, che costituisce il campo in cui agiscono le energie emanate dalle diverse Sorgenti. Per questo motivo, sarà utile studiare il corpo eterico del pianeta (da cui il mio I.C.P. o Incipit Cosmogonico Planetario), come quello del sistema solare, dell’insieme di sette sistemi (forse 12..a cui sto studiando) di cui il nostro è parte, nonché dell’intero universo. La scienza esoterica (Steiner su tutti), di cui è bene sempre tenere sotto controllo gli input, sa che il corpo eterico, che vitalizza il nostro fisico e trasmette gli influssi provenienti dagli aspetti superiori dell’essere umano, è collegato a quello dell’umanità, del pianeta, dei sette sistemi solari (allora conosciuti..ma attualmente in grande espansione, in grado di toccare le 12 dimensioni..: ricerca che sto preparando da qualche anno) e del cosmo stesso in cui s’intersecano una miriade di energie di varia natura. Il Tutto costituisce un’unità inscindibile definita Spazio Cosmico in cui operano le cosiddette sette energie principali, proprio come avviene nel corpo eterico dell’uomo che le addensa in sette centri o chakras. Per comprendere tutto ciò, è utile ricorrere alla fondamentale Legge dell’Analogia (determinante per la comprensione e la dimostrazione dello schema astrologico..) che mostra le rispondenze esistenti tra micro e macrocosmo. Infatti, dice la visione strettamente esoterica, come nel sistema solare esistono sette pianeti sacri corrispondenti ai sette centri energetici del corpo umano, così nello spazio esterno dei sette sistemi solari si costituiscono i sette chakras di un Essere di cui non possiamo comprendere la natura. Non vorrei sembrare un visionario, ne un fanatico ma a me sembra giunto il tempo di tentare un approccio nuovo (anche esoterico se si vuole..) alla scienza astrologica. Non penso affatto di chiudere di netto con certa tradizione astrologica, seppur troppo condizionante per le sue eccessive chiusure mentali, che Bezza, nobile appartenente classico, così descrive: “Accanto ad una tradizione che vuole l’astronomia e l’astrologia insegnate dagli angeli ribelli (cfr. Libro di Enoch 8,4), i Greci ritenevano generalmente che esse fossero state rivelate dagli dei ai “re cari alla divinità” (Luciano, De Astrol. 1; cfr. Achille Tazio isag., dunque per dono divino, munere caelestum, come dice Manilio”, anzi propongo fervidamente di riscoprirne alcune antiche dottrine (appartenenti probabilmente ai nostri veri creatori..) che non consideravano solo gli influssi provenienti dallo zodiaco, ma anche quelli emanati da costellazioni lontane e dal sistema solare comprendente il suo Centro Galattico, insegnando all’umanità i nessi esistenti tra la dimensione soggettiva e quella del ciclo fenomenico. Ci si deve rendere ben conto peraltro che l’astrologia odierna si fonda sull’illusione che il Sole, nel suo percorso annuale, attraversi i dodici segni zodiacali: questo è ciò che appare ad un osservatore sulla Terra, che vede l’astro diurno interporsi tra il nostro pianeta e le costellazioni, ma non è la realtà delle cose…, perlomeno non è la realtà dei fatti come oggi la scienza astronomica ce l’insegna. Del resto, come detto in più parti nelle mie conferenze, il nostro mondo non occupa il centro del sistema solare, bensì è seminascosto in un piccolissimo angolo di uno dei bracci della galassia, come quest’ultimo non costituisce il fulcro attorno a cui gira lo zodiaco nel grande ciclo di 26.000 anni. La via lattea, la nostra Galassia, infatti, è solo una delle miliardi e miliardi di galassie esistenti. Il nostro sistema solare non sta al centro ma si trova sul bordo, appunto, di un braccio di spirale chiamato “Braccio di Orione”, ed è a circa due terzi del cammino dal centro della nostra galassia. Tra il Sole e il centro della Via Lattea ci sono circa 26.000 anni luce, appunto, che corrispondono circa a 246 miliardi di miliardi di chilometri..In realtà, esistono forze ed energie che attraversano lo spazio, provenienti da Fonti ai più sconosciute, in grado di influenzare e porre in relazione entità individuali, planetarie, sistemiche e cosmiche. Inoltre, l’astrologo comune non considera adeguatamente l’Ascendente, cioè il segno che sorge al momento della nascita, confondendolo con il principio d’identificazione mentre si tratta di quello d’individuazione (il che presuppone una bella e sostanziale differenza..) ed ignora, come può essere ancora normale, se nel suo bagaglio non c’è la necessità della ricerca, del tutto o quasi le decine, centinaia di pianeti nascosti, che pure esistono nel nostro sistema, pur restando, ancora per poco, invisibili agli occhi ed agli strumenti dei moderni scienziati, data l’avanzata senza sosta della tecnologia spaziale tramite l’utilizzo di telescopi sempre più grandi e performanti..
LA COSTELLAZIONE DELL’ORSA MAGGIORE
L’asse [della terra] è sempre fermo, nonostante appaia muoversi un poco, pure non è scomposto, mentre la terra mantiene il suo equilibrio al centro e intorno il cielo gira, anche I due poli terminano a ogni estremità: uno non è visibile, ma l’altro al nord sorge alto sopra l’oceano. Intorno a questo due orse sono disposte circolarmente, esse sono normalmente chiamate Carri. Ciascuna ha la testa invertita verso I fianchi dell’altra, ma sempre poste schiena a schiena, mentre le spalle sono alternativamente capovolte. [Gli antichi] vogliono farci credere che sono salite in cielo dall’isola di Creta, con l’aiuto possente di Giove stesso, poiché queste orse, ingannando Saturno, lo nascosero ancora infante a Dicte odorosa di fiori, vicino il monte Ida e per un anno lo nutrirono. Una delle due orse è chiamata Cynosura (Ursa Minor) e l’altra Elice (Ursa Major). I Greci pongono fede in Elice per gli affari navali e l’orientamento delle navi.
Arato, Phaenomena, 24-43
I Sumeri chiamavano queste stelle “il lungo carro”, mar-gid-da, oppure vi si scorgeva la figura di un aratro, mentre nella Grecia arcaica erano associate alla “Ruota di Issione”, che simboleggiava il movimento circolare della costellazione intorno al polo. Issione viene condannato da Zeus a restare legato ad una ruota che gira incessantemente come punizione dei suoi reiterati tradimenti, terrestri e celesti. Il mito è possibile che derivi dal dio sanscrito Ashivan, il cui nome significa Auriga dell’Asse; asse, “axsha”, era la parola sanscrita per “carro”, ripresa dai greci come Ixion o Issone. La curiosa disposizione di questo gruppo di stelle e la loro perfetta visibilità ha suggerito alla fantasia delle diverse popolazioni e culture anche di attribuirgli l’aspetto di una padella o casseruola, o ancora con di una chioccia seguita dai pulcini o perfino di un mestolo. In latino scientifico Ursa Maior, abbreviato in UMa, è una vasta costellazione boreale, detta anche Grande Carro, compresa fra 8h e 14h di ascensione retta e fra +30º e +75º di declinazione. È facilmente riconoscibile per la caratteristica disposizione delle sue stelle più brillanti che in origine erano solo sette, dette del Grande Carro, ma in seguito venne ampliata fino ad annoverare oltre duecento astri visibili a occhio nudo. Alle nostre latitudini è circumpolare e assume, nelle diverse stagioni, posizioni diverse: si trova infatti allo zenit nelle sere di primavera, passa a ovest dell’Orsa Minore d’estate, diventa bassa sull’orizzonte d’autunno e si ritrova a est dell’Orsa Minore d’inverno. Gli antichi Greci vi vedevano raffigurata un’orsa, mentre i Romani, che la battezzarono Septemtriones = i 7 buoi, vi individuavano sette buoi che trascinano un aratro in tondo oppure un carro. Delle sette stelle che costituiscono il Carro, sei sono di seconda magnitudine e una di terza. Le due stelle Alpha e Beta Ursae Maioris, entrambe di seconda magnitudine, sono allineate nella direzione della Stella polare e per questo sono dette i puntatori. Gli astronomi babilonesi furono i primi a scorgere nell’allineamento delle sue stelle la figura di un carro (il Carro Lungo, per distinguerlo dal Carro Corto nell’Orsa Minore); i Greci vi videro un orso e la chiamarono appunto Árktos (da cui Artico, Artide); gli Egizi vi figurarono un bue con gli attributi del dio Seth; i Galli un cinghiale del quale riprodussero il sembiante sulle monete; i Cinesi l’assimilarono alla figura di un carro agricolo (Pé-teou). Anche i Latini scorsero nelle sette stelle maggiori uno strumento rurale, il plaustrum (carro), trascinato da sette grandi buoi (septem triones, da cui il termine settentrione). Gli Arabi diedero un nome a ciascuno dei sette astri nei quali, peraltro, essi immaginarono le Piangenti, le préfiche (presso gli antichi Romani erano le donne pagate appositamente per piangere e dare spettacolo di disperazione nelle cerimonie funebri celebrando le lodi del defunto) che accompagnavano una Grande Bara (la Piccola Bara era l’adiacente Orsa Minore). In epoca medioevale i Sassoni chiamarono la costellazione il Carro di Re Artù, e i Giapponesi il Cocchio dell’Imperatore, mentre una tradizione paleocristiana vi volle scorgere la resurrezione di Lazzaro e anche il Carro di Davide…Le costellazioni sono raggruppamenti ideali di stelle fisse, molti dei quali stabiliti nell’antichità, che rappresentano figure umane ed animali, in genere derivate dalla mitologia. Alcune forme sono chiaramente riconoscibili nel cielo, come quella appunto dell’Orsa Maggiore, dell’Orsa Minore ed anche altre tra le 88 conosciute.
L’Orsa Maggiore è una delle costellazioni più conosciute, se non la più conosciuta, del nostro emisfero. E’ fra le più brillanti e ha una forma caratteristica che la rende facilmente distinguibile. E’ facile identificarla poiché ruota attorno alla Stella Polare. Difatti i naviganti, e non solo, la usavano come punto di riferimento per trovare questa stella nel cielo, estendendo una retta immaginaria dalle due stelle che compongono la parte superiore del “mestolo”. Inoltre, tanto in occidente quanto in oriente, questa costellazione è all’origine di molti miti e leggende, proprio per la sua particolare disposizione e le sue caratteristiche. Non tutti sanno che mentre in Europa Astronomia e Astrologia si sono separate dopo la nascita della Rivoluzione Scientifica, nella Cina tradizionale esse non si sono mai divise (forse questa forte differenza concettuale avrebbe dovuto far riflettere maggiormente..gli studiosi). La differente metodologia di osservazione astronomica rispetto all’Occidente influenzò il sistema cinese di interpretazione astrologica. La nostra astrologia è fondata infatti sul movimento dei pianeti intorno al Sole lungo l’eclittica, che forma uno Zodiaco diviso in dodici Case; l’astrologia cinese divide invece il cielo in 28 ripartizioni lunari, che rappresentano il percorso della Luna attraverso la volta celeste. La rotazione dell’Orsa Maggiore era considerata in Cina un fenomeno rilevante perchè era dotata di criteri di prevedibilità e previsionalità si pensava agisse positivamente sull’ordine degli eventi terrestri.
Per questo motivo le sette stelle del Grande Carro nell’antica corte cinese rappresentavano il Governo, mentre la ‘Stella Polare’ era considerata la controparte celeste dell’Imperatore regnante cinese (La Stella Polare era il “punto limite di altezza”, intorno al quale girava il firmamento senza fermarsi, proprio come una ruota di carro attorno al mozzo).
Ciò era dovuto al fatto che i cinesi consideravano l’Imperatore come qualcosa di divino, che era tale per volere del cielo e di conseguenza tutti i fenomeni che si verificavano sulla volta celeste avevano un evidente riscontro sulla terra, sulle attività umane e soprattutto sul comportamento e le decisioni dell’Imperatore: l’astrologia cinese indica all’uomo di non contrastare l’ordine macrocosmico, ma di seguirne piuttosto le leggi. Tornando all’Orsa Maggiore, a causa delle precessione degli equinozi, la costellazione del Gran Carro si sta progressivamente allontanando dal Polo Nord Celeste; per questo essa appariva agli astronomi cinesi del periodo Zhou, circa 2500 anni fa, molto più alta nel cielo di quanto sia ai giorni nostri. In quel tempo doveva essere una visione affascinante guardare il Timone del Gran Carro ruotare intorno al Polo Nord Celeste come la lancetta di un orologio, ma in senso antiorario.. Il Grande Carro è uno degli asterismi più classici e più conosciuti della volta celeste; è formato dalle sette stelle più brillanti della costellazione dell’Orsa Maggiore, che formano una caratteristica figura a forma appunto di carro o di un aratro. Per molte civiltà, antiche e no, questa figura è considerata una vera e propria costellazione a sé stante. Grazie alla loro facilità di reperimento in cielo, le stelle del Grande Carro sono un punto di riferimento irrinunciabile da cui partire alla conoscenza di altre stelle e costellazioni; il compito è inoltre facilitato dal fatto che certi allineamenti di stelle fatti con le sue sette stelle consentono di trovare altre stelle luminose. Come ad esempio la famosissima Stella Polare, si trova con grande facilità immaginando una linea che parte da Merak(β) a Dubhe (α) e prolungandola per cinque volte la distanza delle due stelle; grazie a ciò, queste due stelle sono note come “I Puntatori”. Per definizione, la nostra attuale Stella Polare, quella che coincide con il polo celeste Nord, è chiamata Polaris ed è contenuta nella costellazione dell’Orsa Minore; mentre le stelle che indicano il Sud fanno parte dell’omonima costellazione. Ragionevolmente, possiamo vedere solo la stella presente nel nostro emisfero. Questo significa che, a meno di un viaggio intercontinentale, un australiano non può scorgere Polaris nel suo cielo, così come un italiano non può vedere la Costellazione del Sud nel proprio. Se decidessimo di fare un giro all’equatore invece, le vedremmo entrambe. Poiché l’asse di rotazione terrestre compie un giro circolare sulla sfera celeste in 26.000, come abiamo visto, lentissimi ma inesorabili anni – fenomeno conosciuto come “precessione” – la stella vincitrice del titolo di Stella Polare non è sempre stata la stessa e nemmeno lo sarà. Intanto secondo complicatissimi calcoli astronomici, L’Orsa Minore ci permetterà di ritrovare meglio la strada di casa intorno al 2100, anno in cui, ci dicono i soliti calcoli astronimici, raggiungerà il punto di distanza minimo dal polo Nord celeste.
L’ASTROLOGIA E’ ARTE SUBLIME
In una serata di fine settembre del 1888, intorno alle 22.30, Vincent Van Gogh era sulla riva del Rodano, nei pressi della cittadina francese di Arles. Aveva da poco finito di dipingere il paesaggio che si trovava a sud-ovest, una veduta del fiume con le luci del paese sullo sfondo, e all’improvviso decise di ruotare il cavalletto. Alle sue spalle, verso nord, si stagliava l’Orsa Maggiore, che scelse come soggetto per il cielo e che raffigurò sulla tela in due fasi, intervallate tra loro da una pausa di qualche decina di minuti. Il risultato finale fu Notte stellata sul Rodano, uno dei suoi straordinari capolavori che lo avvicivano alla dinamica celeste. Nel Grande Carro, fece notare L. Masi un astrofisico, c’è una piccola deformazione. E’ come se l’artista l’avesse dipinto in due momenti diversi: ha alzato lo sguardo, ha preso nota della posizione di alcune stelle, ha fatto altro e poi, dopo una quarantina di minuti, ha completato l’opera con le stelle rimanenti, che nel frattempo però si erano un po’ spostate per effetto della rotazione terrestre. Il paesaggio raffigurato in “Notte stellata sul Rodano” si trova a sud-ovest del luogo in cui era posizionato Van Gogh. In questo periodo dell’anno, ad Arles alle 22.30, l’Orsa Maggiore è invece verso nord. E’ plausibile che, dopo aver raffigurato il paesaggio terrestre, il pittore sul più bello si sia girato per inserire nel quadro il Grande Carro. Ovviamente è anche possibile che abbia ritratto prima il cielo e poi il terreno e il fiume, ma è meno probabile. E’ la rappresentazione pittorica più affascinante, più astrologica direi, dell’Orsa Maggiore e delle sue sette stelle che il grande istinto di Van Goog (Ariete asc. Granchio, Sole in X^Casa, Medicielo in Pesci, con un poderoso Stellium in Pesci, trigono all’Ascendente) dipinse con la lucidità di un cartografo…
L’Orsa Maggiore ha molteplici caratteristiche che la rendono speciale come abbiamo già visto, ed un’altra da prendere seriamente in considerazione è la sua caratteristica fisica di circumpolarità..: cioè “gira intorno al Polo”, e per coloro che vivono sopra la latitudine 40°N, la Grande Orsa è visibile in ogni stagione dell’anno. A differenza delle costellazioni prossime all’eclittica, annualmente eclissate nel periodo in cui il Sole si avvicina, oscurandole con la sua luce, l’Orsa Maggiore non ha alcun dileguamento stagionale e non cade mai sotto l’orizzonte. Tutto questo la rende perfetta, come costellazione da cui iniziare lo studio del riconoscimento dei gruppi stellari. Ovviamente, molte altre costellazioni del Nord possono essere trovate in rapporto a questa: non è poca cosa per chi non sa come muoversi traguardando il cielo notturno..Il Grande Carro è riconoscibile ad occhi nudi anche per i non addetti ai lavori..: quindi un grande punto di riferimento per tutti. Su questo punto magico stava transitando, “invisibile e silente ai molteplici satelliti terrestri”, il teschio funereo.. l’altra sera, vagabondando per l’etere cosmica: Un teschio rutilante nella notte stellata..di Van Goog.., che ne pensate..?
Molti detrattori dell’arte astrologica, non solo gli scienziati ma anche la gente comune, pensano che è incredibilmente irrazionale, ipotizzare un effetto astrologico, basandosi sulla posizione di una stella in stretta relazione con il suo cielo: fintanto che non ci si rende conto che la legge più efficace per dimostrare la dinamica astrologica è quella analogica (anche fra gli astrologi o presunti tali..) si vagherà nel buio. peggio di come si muove il nostro asteroide che, in verità, una sua orbita ce l’ha.. L’ANALOGIA QUESTA SCONOSCIUTA…mi viene da dire..!! Il mio lavoro invece consiste proprio nell’aplicazione di questa scienza analogica alle dinamiche astronomiche così da tradurne, analogicamente appunto, il simbolo in immagini leggibili astrologicamente. Pertanto cerchiamo di estrapolare questo significato sul viaggio di questo asteroide “fantasma” che, certamente per la conoscenza popolare, ha queste “stranoidi” connotazioni pseudoesoteriche solo per mera casualità..e, devo dire, per voler essere obiettivo fino in fondo, non sarebbe uno scandalo questa valutazione casuale, in quanto stiamo parlando di un oggetto cosmologico avvicinatosi alle pendici del nostro pianeta seguendo una sua orbita particolare dettata da chissà quale precedente collisione..al punto che per molti astronomi, proprio il suo particolare atteggiamento orbitale su se stesso, quasi “scartocciante” (non so cosa volessi intendere, ma lo scrivo..: licenza poetica..), in 5 ore del nostro tempo, fa dire agli esperti di poter essere un avanzo di ..cometa.. Il caso però non esiste, dico da sempre, ed evidentemente non esiste neanche per il nostro teschio errabondo di cui andiamo a prendere le misure astrologiche che più c’interessano per comprendere, magari, quale segno nello zodiaco sia il più animato da questo riverbero cosmico e dalle sue onde gravitazionali. Spooky viaggiava durante la notte di Halloween sulla lunghezza d’onda delle due principali Stelle dell’Orsa: Dubhe, la stella alfa, ossia la più importante e rappresentativa del gruppo. Il suo nome deriva dall’Arabo Dub, “Orso”. E Merak, la Beta, il cui nome deriva dall’Arabo Al Maraqq, “ lombo” o “fianco” che è la stella più prossima lungo la traiettoria orbitale del nostro teschio fantasma. Iniziando il nostro processo analogico proviamo a comprendere le significanze specifiche della stella alpha, Dubhe.. L’astrologa Deborah Houlding, ricercatrice d’astrologia classica, fa un attento esame di questa Stella e dell’Orsa Maggiore in generale (tra l’altro tradotto, come sempre magistralmente, da Meskalila Nunzia Coppola) descrivendo le analogie e traendone i significati simbolici essa sostiene molto acutamente come si possa dedurre il significato astrologico dalla zona in cui è posizionata nell’immagine della Costellazione: esso aiuta a rivelarne appunto il possibile significato astrologico in chiave analogica. Essendo infatti localizzata sul dorso (per qualcuno le spalle), Dubhe simbolizza l’abilità di portare i pesi, il che accentua la caratteristica della responsabilità. Tutte le stelle di Ursa Major sono catalogate, come aventi la natura di – Marte, ma poiché questa stella alpha è alta sopra di noi nel cielo ed ha un colore arancio, indica un’attitudine coraggiosa nell’affrontare i problemi, prendendoli di faccia. La sua altezza trasmette anche il senso di raggiungimento degli effetti. È quindi, una stella molto potente nel bene e nel male. Può reggere bene contro le avversità, o distruggere e spazzare vie l’opposizione. A causa del fenomeno della precessione degli equinozi, le Stelle che ad esempio all’epoca degli antichi Egizi si trovavano in Ariete, adesso sono in Pesci. Lo spostamento delle Stelle cosiddette Fisse attorno allo zodiaco è lentissimo (per questo sono chiamate “fisse”..in realtà solo apparentemente) ed equivale a circa un grado ogni 72 anni, quasi la vita media di un essere umano. Ad ogni Stella fissa, per coloro che non lo sanno, viene attribuita una natura (nel nostro caso Marziale..: di Marte cioè) che la assimila al significato astrologico di uno o più pianeti, e l’interpretazione di una congiunzione Pianeta-Stella fissa si basa sull’influsso che la stella esercita su ciò che il pianeta rappresenta nel quadro generale. Infatti nella pratica astrologica hanno una certa importanza anche le congiunzioni che i pianeti formano con le Stelle fisse più importanti (cfr. Bertani). Si può dire con buona certezza che l’influsso determinato da questi corpi celesti abbia una specifica relazione con il destino dell’individuo, almeno se sto alle mie esperienze di lavoro, soprattutto quando abbiamo a che fare con le Stelle di prima grandezza come Aldebaran, Regulus, Antares, Sirio e Spica. Le Stelle Fisse, sappiatelo, si trovano tutte al di fuori della cintura dello zodiaco tropicale dei Segni, nelle Costellazioni. Le mie analisi astrologiche possono dimostrare, qualora si fossero verificate le aspettualità determinanti, che alcune Stelle, in particolare quelle vicino all’eclittica e di magnitudine maggiore, esercitano una considerevole influenza sulla vicenda umana ampliandone, esponenzialmente, l’intera intelaiatura caratteriale e psicofisica.
Per approcciare una più aderente traduzione, più specifica al nuovo dinamismo astrologico, certamente meno catastrofico della lettura di riiferimento tolemaico epocale, delle Stelle toccate dall’asteroide, eccovi una descrizione:
-Dubhe, l’Alpha Ursae Majoris, configurata al 15° del leone, rappresentando la dea egiziana de “L’Occhio”, parla dell’arroganza, del potere psichico, così come della distruzione, anche violenta. Ha un effetto “fortunato” e la sua natura marziale si espande anche a Mercurio e a Venere.
-Merak “Beta Ursae Majoris”, configurata a 19° del Leone, esprime spontaneamente prudenza, controllo, diffidenza, amore del e nel comando, una forte necessità di potere personale, ed una significativa generosità verso gli animali. Ha un effetto “fortunato” e la sua natura marziale si espande anche a Mercurio e a Saturno.
Merak è una stella di sequenza principale come il Sole, ma è molto più calda e luminosa; di tipo spettrale A1, (forse per questo l’asteroide Spooky- spettrale appunto- si è addentrato in queste acque..) ha una temperatura superficiale superiore ai 9 000 K, il suo raggio e la massa sono quasi 3 volte quelli del Sole, mentre la luminosità è 73 volte superiore[1]. Osservazioni nell’infrarosso suggeriscono che, come Vega e Fomalhaut, Merak sia circondata da un disco di polveri concentrato a circa 45 UA di distanza dalla stella, avente una temperatura di circa 120 K ed una massa dello 0,27% di quella terrestre. Secondo la Tradizione esoterica, l’Orsa Maggiore e il suo fuoco primario Merak sono il Capo, la Testa o punta avanzata del nostro universo locale che sospinge l’avanzata e il progresso del Sistema di Sette Sistemi solari di cui il nostro fa parte, quale Fonte delle Sette energie della Vita che custodiscono il Volere e il Proposito solari e planetari. Tali Fonti cosmiche sono connesse al Segno di Aries (Marete-Ariete), il Segno degli Inizi per l’evoluzione della coscienza, datore del potere di avanzare e di condurre dall’Alto, dalla testa. I Sette Raggi sono in stretto rapporto con le sette stelle dell’Orsa maggiore (sempre e ancora il quattro e il tre come differenziazione secondaria) e con le Pleiadi, le sette sorelle. L’Orsa introduce forza positiva nel Logos planetario, le Pleiadi negativa. V’è dunque uno scambio diretto di energie fra le vite dei sette Logoi planetari e le Vite stupende e insondabili che informano quelle costellazioni. I sette pianeti e quei due gruppi di sette stelle sono connessi da un intreccio di grandi triangoli di forza. Si finirà per scoprire che il segreto più profondo della deduzione astrologica in senso planetario riguarda quei “triangoli sacri” (ad esempio quello di 1° Raggio potrebbe essere formato da Merak – Alcione – Vulcano) e che — a loro volta — essi sono rappresentati da certi triangoli (cangianti e moventi) costruibili tra i sette centri. (cfr. A. A. Bailey, Astrologia esoterica).
Quindi scherzando e ridendo questo teschio spettrale girovagante sui gradi centrali del Leone, proprio così casuale non doveva essere..Infatti bisogna sapere che l’11 agosto scorso, il Sole apparente ha incontrato lungo il meridiano verticale la proiezione eclittica della Stella primaria Merak, la bianco-azzurra alla testa del Carro della Vita, e per la Tradizione esoterica ‘grande serbatoio o centro d’energia divina che attua il proposito di Dio’, la fonte del Primo Raggio del Potere e della Volontà che inizia. Potere e Volontà che inizia..: voglio ripetere per sottolinearne il significato profondo…Se ciascuno di voi riconosce il proprio valore e l’eternità della propria vita, contribuirà alla coscienza del pensiero illimitato, della libertà illimitata, dell’amore illimitato….Se l’Uomo si ripete, abbastanza a lungo, che è misero e impotente, lo crederà e lo diventerà suo malgrado, e se si considera dio, diventerà dio….(senza eufemismi religiosi s’intende..!) Dobbiamo imparare ad amare correttamente noi stessi, ed io l’ho fatto, quando mi sono comparato a qualcosa di grande e maestoso, come è di certo il discorso astrologico nella sua immensa essenza primaria. “Qualunque cosa l’uomo contempli nel suo essere, lo diventerà, perchè egli è il dio nascosto dietro la maschera dell’umanità”….diceva Osho e ne convengo, nonostante non mi piaccia riferirmi ad alcuno..grande o meno che sia..: voi siete il solo giudice della vostra vita..! I principi del POTERE e della VOLONTA’ sono stati dati per permettere a ciascuno di noi di essere unico e sovrano, creatore della propria verità e sovrano nella propria comprensione.., senza se e senza ma..!! Questo passaggio dell’asteroide nebuloso rinverdisce proprio quel principio che l’umanità ha disperso insensatamente, concedendolo unicamente agli indegni regnanti, quasi a deresponsabilizzarsi delle proprie e innate abilità: regnanti che se ne sono approfittati, se ne approfittano, se ne approfitteranno indegnamente..e sconsideratamente, causa la nostra vigliaccheria e cecità ignorante: preferiamo lamentarci dell’insensibilità, della corruttibilità, della delinquenza degli altri piuttosto che riprenderci il nostro che come Faust abbiamo ceduto inopinatamente al diavolo incantatore: nessuno penserà a noi stessi come noi stessi..!! Men che meno i regnanti del mondo, fossero Re, Regine, Principi, Capi di Stato, Primi Ministri, Papi, Vescovi o Cardinali…: sono assolutamente fatti della nostra stessa carne.. Non a caso Spooky transita sui gradi del Leone…, il segno del Governo e dell’autorità regale.
Quindi i valori (Sole, Ascendente, Luna, Nadir, Mediocielo e Stellium) Leone di seconda decade, dal 12° al 22° per esattezza, i segni di Fuoco in trigono saranno presi da sacro furore per ottenere rispetto e certezza per la loro aumentata forza di Volontà nel campo in cui questi gradi cadrano nel loro tema. Il teschio funereo, per questi segni non sarà portatore di sventure anzi…ci sarà una grande volontà di riprendersi il maltolto..La congiunzione con Merak non è cosa da poco: è la stella trainante del Grande Carro cioè la costellazione che serve da riferimento per l’umanità..Vero è che i segni fissi (Toro, Scorpione e Aquario) di seconda decade per i valori in gradi su espressi, non se la vedranno bene in questo tempo perchè dovranno rivedere molte delle loro posizioni di comando. Questo vale anche per i rappresentanti di governo, per i Re e Regine (governati dal leone..appunto) e le Nazioni-Stato sotto l’egida di questi segni fissi..: forse loro vedranno veramente qualcosa di “spettrale” nei loro comportamenti che saranno avvolti da questo spettro vagante sui loro gradi e quindi, proprio loro, ne saranno certamente disorientati…e stravolti, rispetto a come potevano comportarsi in precedenza..: vale anche per i Leone non consapevolizzati..s’intende.
La vendetta di Spooky pertanto potrà essere tutt’altro che leggera..,e forse per questo si è nascosto ai radar, ai satelliti e ai telescopi fino all’ultimo…!! Diciamo che ci ha spiato…!! Ma il contatto con Merak, la stella primaria del Grande Carro appartenente all’Orsa Maggiore, non può essere casuale come potenza energetica immessa (data anche la congiunzione di Merak con il Sole apparente degliinizi di agosto 2015). Al dunque l’umanità è chiamata ad un grande passo qualitativo che dovrà essere effetuato consapevolmente: questa è la possibile diagnosi di questo pasaggio asteroidale sull’Orsa Maggiore.. Bisogna ad agire seriamente (soprattutto i regnanti..) pena un forte aumento delle problematiche di rigetto a cui molti cittadini del mondo, non consapevolizzati, stanno andando incontro incoscienti della fine che gli si sta preparando… Un Teschio può essere beneaugurante quando se ne comprende il significato per intero: Teschio-Morte che rappresenta la fine di qualcosa certamente ma anche l’inizio di qualcosaltro..se siamo pronti a riceverne correttamente l’iniziazione, altrimenti la Morte non fa sconti a nessuno potenti, ricchi, re, papi e cardinali…!!!
Roma 01.11.2015 Claudio Crespina ilNadir..