LA DIDATTICA ASTROLOGICA COME LETTURA IGIENICA PER UNA NUOVA VISIONE DELLA SIMBOLICA SOTTESA DELLA REALTA’ CIRCOSTANTE. UNICA FONTE INESAURIBILE DEL PROCESSO DEL DIVINO IN NOI CORRELATO ALLA DISTORSIONE DELLA COSCIENZA CONTENUTA NELLA VISIONE DELLA MATRIX CHE SOLO L’UTILIZZO DEL “DEVOTO” KIRONICO E’ IN GRADO DI TRADURRE NELLA VERA CONDIZIONE REALE DELLA NOSTRA COSCIENZA, DAVVERO UNICA E IRRIPETIBILE, ALTRIMENTI SEPARATA..
UNA COSCIENZA, LA NOSTRA, ASSOLUTAMENTE INCONSCIA, MI VIENE DA DIRE, DELLA PRESENZA INGOMBRANTE DI QUELLA FALSA REALTA’ CONTAMINATA PER LA QUALE L’IDEA, ANCOR PIU’ FALSA DELLA MATRIX (GIAMMAI VERITA’..: NE PILLOLA ROSSA, NE PILLOLA BLU…!), SIA UNICA E IRRIPETIBILE, DIVIENE RIDICOLA AL SOLO PENSIERO..ESSENDO IL SIMBOLO PRIMO DELLA DUALITA’ CHE DISTORCE L’UOMO DAI SUOI OBIETTIVI PRIMARI..
….”LA MANCANZA DI UNA VERA COSCIENZA E’ LA SOLA RAGIONE DELLA FINE DI QUALSIASI CIVILTA’…”…
COSI’ RECITAVA DA PAR SUO QUEL GRANDISSIMO MENESTRELLO ITALIANO, UN AQUARIO DOC, DI NOME GIORGIO GABER..CHE INSIEME A LUPORINI HA TENTATO, UNICO IN QUEL MISERO PANORAMA IDOLATRANTE IL NULLA, L’IDEAZIONE MUSICALE DI UNA NUOVA GENERAZIONE DI PERSONE..PERLOMENO HA FATTO IN MODO CHE QUALCUNO, ASCOLTANDONE I BRANI, SI SOFFERMASSE A CORRELARNE LA PROPRIA INSIGNIFICANTE ESISTENZA..PER CAPIRE CHE QUALCOS’ALTRO AVREBBE POTUTO INTERESSARLO.., ALDILA’ DELLE STRANI CONVINZIONI DELLE NOSTRE FALSE COSCIENZE, SENZA COSCIENZA..
A PROPOSITO DI COSCIENZA, ALDILA’ DEL SOLITO PETTEGOLEZZO DA QUATTRO SOLDI.., SAPEVATE CHE UNO COME DE ANDRE’ HA SCOPIAZZATO QUA E LA MOLTI DEI “SUOI”, SI FA PER DIRE, BRANI, TRA L’ALTRO SPESSO I PIU’ FAMOSI…ALDILA’ DELLA CONOSCENZA DELLA MUSICALITA’ FRANCESIZZANTE..(Non è un mistero, infatti, che Fabrizio De Andrè abbia spesso ripreso le sonorità francesi, o che si sia spesso basato sulla musica di Bob Dylan…).
N.B. “Smettere di credere che l’unico obiettivo sia il miglioramento delle nostre condizioni economiche, perchè la vera posta in gioco è la nostra vita…” !!!!
“Una nuova coscienza” è una canzone-prosa di Giorgio Gaber, inserita nel disco “Un’idiozia conquistata a fatica” pubblicato nel 1999
https://fb.watch/lCzW4dMnPE/
Aggiungi un commento