Una delle caratteristiche fondamentali di noi esseri umani è il fatto di AVERE DESIDERI ..Vogliamo cioè che certe cose accadano e altre no.. Questo è un principio primo della mente che, aldilà del suo mentire relativizzato, ci consiglia continuamente sul desiderio da approvare…magari senza riconoscerlo correttamente tra le nostre vere possibilità consapevoli di riuscita e quando il desiderio agognato non si realizza lo trasformiamo in azioni piene di rigidità psichica e fisica, pertanto non otteniamo ciò che vogliamo o riceviamo ciò che non vogliamo: sperimentiamo cioè una o più delle possibili emozioni negative di cui il nostro pensiero è formato sin dagli inizi.. Molte persone, non tutte, riconoscono che la composizione del sangue e, di conseguenza lo stato di tutto il corpo, si modifica secondo l’atteggiamento mentale e pertanto l’incoraggiamento offerto ad un ammalato può essere determinante per ottenerne la guarigione. Poche persone sono però pronte ad ammettere che lo stato fisico e mentale dipenda anche dall’influenza dei raggi planetari che mutano col movimento dei pianeti nel loro girovagare eterno e incessante. Mediante la lettura della Carta Natale ognuno di noi può prendere contatto col suo firmamento interiore archetipico, quindi grazie all’astrologia (mi riferisco chiaramente ai soli astrologi che la affrontano per il reale valore che questa disciplina emana.. all’umanità, diffidando, come faccio da anni, coloro che invece la deturpano mercimoniandola a più non posso senza qualità e soprattutto senza serietà), possiamo conoscerci meglio e raggiungere il nostro “Progetto di Vita”, ovvero il nostro “Discendere dell’Anima” come dice il grande psicoanalista J. Hilmann che nella “teoria della ghianda”, in modo assai accattivante, nel suo capolavoro “Il codice dell’Anima” così scrive: «noi rechiamo impressa fin dall’inizio l’immagine di un preciso carattere individuale dotato di taluni tratti indelebili»… Il cielo Astrologico bisogna comprendere che è…
una proiezione del microcosmo psichico e fisico. L’uomo vive di proiezione e consegna la propria realtà psicofisica al mondo esterno e in questo caso gli oggetti esterni sono gli astri che acquistano potenza, senso e anima proprio perchè la scienza astrologica si basa sul meccanismo di proiezione. Nel Tema natale, ogni pianeta, considerato nella sua posizione, esprime un accordo o un disaccordo, uno stato armonico che può conferire la salute od uno disarmonico che crea i presupposti per la malattia. Ne consegue che tutti i sistemi di guarigione dovrebbero tenere nella dovuta considerazione le armonie e le dissonanze stellari segnate nel grafico astrale. Nel Tema astrologico viene impegnato generalmente l’undicesimo settore o casa per una ricerca avveduta e specifica dei desideri realizzabili: l’Undicesima Casa è comunemente definita la Casa dell’Amicizia.. L’Undicesima Casa parla anche e direi soprattutto del destino (vita-morte) in termini semplici, le nostre speranze, i desideri, i nostri sogni, cosa desideriamo e cosa vogliamo e posiamo raggiungere: è evidenziata la nostra visione creativa, il semplice atto del lavorare verso il raggiungimento massimo dell’io, cioè la realizzazione dei nostri desideri che si esprimono tramite la forza della creazione collettiva, così come la scintilla creativa generata dal gruppo di appartenenza sono anche importanti per questa Casa, poco analizzata in realtà.., in quanto agendo insieme, (tra amici, parenti, consanguinei ecc..) possiamo creare molto di più. E’ una casa positiva, dove avere pianeti in presenza, quanto pare, favoriscano la realizzazione dei progetti in ogni ambito. Al concetto di “desiderio o di desiderare” tecnicamente presiede il Sole in buon aspetto con Marte e Nettuno, ma se è in buon aspetto con Plutone (ne spiegherò meglio un’applicazione pratica nel sociale successivamente..) si deve parlare di desideri molto ambiziosi, se il Sole è disarmonico con Plutone i desideri ambiziosi… possono sfiorare il delirio.. Viene definita: “la casa dei desideri” come un ponte simbolico che traghetta dall’ascendente alla decima casa. Ha il Sole in undicesima casa chi nasce in piena mattinata, ecco perché viene considerata una casa feconda e prospera, perché è l’ora più luminosa e piene di promesse per il giorno che si sta vivendo (di norma è una delle ore più attive della giornata..). Chi nasce con buoni pianeti in undicesima casa riuscirà a realizzare i suoi sogni nella vita se ben “aspettati”. E’ una casa che appartiene all’elemento Aria grazie alla sua analogia con il segno dell’Acquario, casa fissa, governata dal pianeta Urano, dal quale attinge la simbologia di originalità, indipendenza, anticonformismo, socievolezza, dinamismo, eclettismo per raggiungere i propri obiettivi connessi ai nostri desideri. Essendo la casa governata da Urano che, secondo gli antichi romani era il dio del cielo, questa casa predispone allo studio dell’astrologia, dell’astronomia e di tutte le tecnologie del futuro. Si esprime bene nei segni d’aria: Gemelli, Bilancia e Aquario dove da il meglio di se. Beh, sappiamo tutti anche che le emozioni negative, derivanti ineludibilmente dai nostri insuccessi sia fisici che psicologici, possono essere di valore costruttivo, ma possono anche rivelarsi devastanti per la nostra vita… proprio per la loro natura irriflessiva e trasparente..: sono emozioni che non “vediamo” ma esse ci circondano di continuo, come se con la loro presenza fossimo rinchiusi in una gabbia invisibile.. le cui sbarre sono rappresentate da queste principali e specifiche negatività istintuali quali l’ansia, la depressione, il senso di colpa, la vergogna, il dolore, la rabbia, la gelosia e l’invidia. Queste emozioni, perché di emozioni si tratta, rappresentano “problemi emotivi” molto diffusi, sono infatti i più comuni per i quali le persone cercano aiuto nelle dinamiche psicoterapiche, o meglio, secondo il mio preciso approccio scientifico, per chi non avesse paura di agire le forze “oscure” delle scienze di confine.., per coloro cioè che si alimentano in particolare della lettura astrologica, il mio consiglio ineludibile, sta nel cercare aiuto anche e sopratutto nelle analisi astrologiche di chi, come il mio studio “ilNadir”, opera con la massima serietà e professionalità scientifiche, tutte le dinamiche zodiacali, se veramente vogliamo comprendere i nostri psichismi profondi che queste specifiche emozioni certamente attivano..
L’astrologia, tramite l’analisi del Tema Natale personale è l’unica fonte aldisopra delle parti in grado di renderci un servizio assoluto proprio in questo senso facendoci comprendere meglio come riusciamo ad agire le nostre emozioni costrittive e se soprattutto le agiamo.., come ad esempio gli aspetti tra Saturno (anche un Marte leso..o un Mercurio epimeteico) e i luminari (Sole e Luna), e l’Ascendente, e il Nadir di nascita ci descrivono chiaramente a saperne bene analizzare tutte le componenti certamente descritte nel grafico del Tema in relazione anche ai settori terrestri (Case..) in cui si verificano. Noi “istintivamente” (così ci viene detto sin da piccoli…!!) impariamo a rispondere alle avversità della vita tramite questi stati d’animo avversi, ma il vero compito sta nell’apprendere consapevolmente che se le lasciamo agire liberamente, esse si ripercuotono sulla nostra salute psicofisica..quindi, non potendo eliminarle, dobbiamo cercare di renderle innocue ovvero renderle efficaci per la nostra crescita, condizionandone, a nostro beneficio, l’impatto altrimenti dirompente sia sul piano del carattere che dell’interezza personale.. Pertanto possiamo scegliere di accettare in modo incondizionato noi stessi, vedendoci semplicemente come esseri umani fallibili ma anche capaci a sperimentare una di queste emozioni, oppure sminuirci ogni giorno proprio per questa incapacità di metabolizzare questa negatività emozionale. Manca dunque quella che è stata definita come “alchimia dell’inconscio” a causa dell’assenza di un desiderio vero da perseguire e coltivare e dalla mancanza di leggi psichiche con cui scontrarsi adeguatamente. Il rimedio dunque per noi e conseguentemente per la nostra società è ridare un senso significativo alle norme e tornare a “desiderare”… senza paura di dover rispettare chissà cosa se non noi stessi…: desiderare per realizzare. Utilizzare il tema Natale e renderlo vivo significa appunto imparare a trasformare queste Emozioni Letali in Emozioni Sane: mettiamo in discussione le nostre credenze o, peggio ancora convinzioni, dannose e inutili, per dar spazio ad un nuovo atteggiamento, unico utile ad affrontare le incertezze e le “emozioni negative“ che diverranno istantaneamente positive se sapremo interagire con i loro meccanismi non più sclerotizzati e sclerotizzanti..: sta a noi agirne sapientemente le dinamiche anche quando “sentiamo” negativamente perché “istruiti” a esprimerci senza pensare e quindi incapaci a prenderne le energie e riorientarle per nostro uso e consumo maggiormente proficuo. Come sempre sostenuto, se vogliamo parlare del concetto di bontà assoluta non possiamo scinderlo come invece sistematicamente facciamo in azione buona e cattiva: non esiste amore senza odio e viceversa (non c’è Saturno senza Urano o Plutone; non c’è la Luna senza Nettuno…ecc..). Se imparassimo, tramite l’unica mappa psicofisica a nostra disposizione, il Tema di Nascita, ad interagire coi nostri limiti e con le nostre paure, le emozioni negative (privazione dei desideri..), rendendole così attive e positive, come si trattasse di una forma di riciclaggio delle sostanze escrete, potremmo rivedere tutto il nostro pensiero che comincerebbe a rispondere a forme sempre più efficacemente personali e individuali che si rifletterebbero senza tema di smentita sulla nostra società: dalla piccola famiglia al più grande consesso di nazione. Proprio in Italia, paese astrologicamente Gemelli-Scorpione, stravolto dalla logica plutoniana in Capricorno, quadrata a quella saturniana in Bilancia nel 2011 (nonchè ad Urano arietino), si vede con chiarezza, astrologicamente parlando, questa dicotomia planetaria distruttiva connessa alla privazione del desiderio a favore della paura di esprimerlo, così che la realtà italiana risulta essere in preda ad una crisi sociale più che ad una crisi economica, solo logica e inevitabile conseguenza della società in crisi. Una società senza vigore, senza motivazione, poiché è l’individuo prima di tutto ad aver perso tali strumenti…: siamo noi e i nostri desideri tarpati ad aver distrutto la crescita..nostra e del nostro paese che i governanti malavitosi hanno solo contribuito ad eseguire senza neanche tanti sforzi.. Si potrebbe dire, psicologicamente parlando, un inconscio collettivo senza più legge né desiderio…!! Lo spunto della metafora sulla nostra società rispetto alla nostra individualità sembra chiarire con precise dimensioni questa depauperazione dei desideri.. che si è tradotta, senza tema di smentita, con le immagini violente e disorientanti delle dinamiche amplificate delle tante emozioni negative che molti, se non tutti, abbiamo coltivato in questi anni certamente distruttivi per la collettività ma anche per l’individuo che si è espletata drammaticamente con una forte incidenza di suicidi per fallimenti di vario genere..!! Il fenomeno dell’assenza di vigore (desiderio coatto..) è rappresentato astrologicamente da Plutone, il plutone di prima casa- ariete, il plutone ancestrale il fattore che dà l’inizio alle cose e le muove per un fattore istintuale ma proprio per questo significante, cioè in grado di generare significato, dice correttamente C. Martelli. La società italiana, già che ne parlo, si può affermare obiettivamente ormai, aldilà del come la si pensi politicamente, è una società senza spessore e senza consistenza pertanto poco progettuale e mancante di significato. Una società che vede, astrologicamente parlando, quindi un grande assente sia nella struttura individuale che collettiva: Saturno. Il Saturno della VII^ casa, quello esaltato in Bilancia, cioè legato al saper stare in società per aver riconosciuto e rispettato l’altro (oltre che se stessi), dunque connesso al senso civico ed etico (bilancia-VII^ casa). Quindi si tratta di una dialettica dell’asse I^-VII^ casa (plutone-saturno) che parte dall’affermazione individuale nell’attenzione e non nella prevaricazione dell’altro. Senza spessore (saturno), una società non può esprimere vigore (plutone), continua egregiamente la Martelli, pertanto quello che produce è insicurezza e assenza di significato, una mancanza quindi di valore (venere). La crisi della società italiana, la nostra, poggia dunque su fattori invisibili e su un groviglio di pulsioni senza regola (plutone) perché non riusciamo ad individuare un congegno che disciplini atteggiamenti e comportamenti (saturno). Non abbiamo spessore perché non funziona più il nostro inconscio personale e collettivo legato indissolubilmente ai dinamismi “spontanei” delle emozioni che così disuniti diventano pulsioni negative e negativizzanti.. L’inconscio, di cui approfondirò il significato, si può dire, è il luogo dove agisce una mediazione costante tra legge e desiderio che si amplifica o meno in una possibile triangolazione virtuosa tra Saturno, Plutone e Venere o disarmonica tra Saturno, Plutone e Marte, come lo sconvolgente “spettacolo” (la deriva politico-economica e finanziaria, oltre che sociale) di questi ultimi anni ha ampiamente dimostrato, agendo progressivamente le violente dinamiche della Grande Croce Cardinale una volta entrato Marte come attore trainante e principale delle problematiche aggressive e istintuali senza l’ausilio della lungimirante visione diplomatica della Venere bilancina. Nella nostra società il desiderio sembra essere svanito, anche il desiderio libidico e la legge serve sempre di meno né ci si riconosce in essa: questo ormai è un dato di fatto incontestabile… E’ nell’Inconscio che sono immagazzinati i nostri “programmi” comportamentali, quelli positivi e quelli negativi. Questi sono asserviti a quelle che in
psicologia si chiamano convinzioni/credenze incise appunto nell’Inconscio e in grado di controllare molti dei nostri modi di funzionare nella vita. Lì si trovano in particolare le reazioni emozionali, le fobie e gli altri blocchi che possono ostacolare il fondamento della personalità (ad esempio la tendenza all’angoscia e all’ansia, la timidezza, un’eccessiva emotività, etc.). Lì si trova anche ciò che limita l’accesso alle migliori capacità e modalità di azione in direzione di una vita felice, prospera e gioiosa (ad esempio le difficoltà ad apprendere, ad essere emotivi, creativi, a raggiungere l’equilibrio sessuale, etc.). Come dice il loro nome è anche da lì che nascono le malattie psicosomatiche; tutto avviene allora come se l’Inconscio frenasse le forze di salute e di autoguarigione, comunque presenti in ciascun essere umano. In effetti l’Inconscio è la parte della psiche che controlla la maggior parte delle nostre percezioni e anche delle nostre emozioni, e a titolo di metafora possiamo dunque dire che è il “vero padrone”, quello che comanda il comportamento e le reazioni di fronte agli avvenimenti, agli altri e alla vita. Questa constatazione, per molti, sarebbe terribile se l’Inconscio non avesse, come invece ha, sempre un’intenzione positiva. Sembrerebbe paradossale quando si evoca qualcosa di sgradevole come le angosce o la timidezza! Eppure… La sola debolezza dell’Inconscio è esattamente ciò che costituisce la sua forza: è veloce. Non si prende il tempo di analizzare tranquillamente le situazioni, di giudicarle, valutarle e trarne delle conclusioni ragionate (d’altronde non è il suo ruolo, fare questo è compito del Conscio). No: esso registra una situazione, la interpreta istantaneamente e ne trae una “verità” in cui si barrica come se fosse una certezza assoluta. Naturalmente però a volte si sbaglia, e possono allora manifestarsi delle convinzioni/credenze estremamente limitanti. Quindi, non soltanto l’Inconscio non è un nemico, ma ha davvero un’azione tutelare, protettiva. Detiene il potere di far cambiare, di far passare da una personalità debole ad una personalità che ha impatto, da una salute fragile ad una resistenza ben migliore, da una qualità di vita mediocre ad una in pieno sviluppo…Nel tema l’inconscio è registrabilissimo: è l’ombra saturnina od anche la parte mancante..che deve essere compensata. Ebbene, è proprio a livello dell’Inconscio che può intervenire molto efficacemente il mio metodo “controintuitivo” che agisce subliminalmente, per dirla alla Jung, sincronicisticamente, per riorientare le nostre emozioni da insane a sane.. cioè a renderle attive ed efficaci per i nostri reali obiettivi. Anche se sono contrario ai proverbi tout court, c’è un proverbio che dice “è meglio rivolgersi a chi ha più potere piuttosto che a chi ne ha meno”. Nella psiche, quindi nel tema astrologico, chi ha il potere maggiore è l’Inconscio, è bene che ce ne rendiamo conto..una volta per tutte, noi convinti purtroppo del primato del Conscio che invece è solo secondo al suo opposto. Il tema astrale divide con chiarezza le zone di pertinenza della consapevolezza conscio-inconscio: esse sono demarcate dalla linea fondamentale dell’orizzonte (ascendente-discendente), al di sopra c’è il Conscio e al di sotto di essa regna l’Inconscio. Il mio metodo “controintuitivo”, agito subliminalmente, mira ad aiutare l’essere umano in molti campi introducendo nell’Inconscio dei messaggi positivi e delle convinzioni costruttive. Quando questi messaggi sono assimilati a questo livello della psiche, i cambiamenti desiderati avvengono in modo del tutto naturale, senza che ci siano particolari sforzi da fare visto che è l’Inconscio che li mette in opera. I processi metacognitivi fanno sì che ogni individuo abbia un proprio modo di provare emozioni, di subirle in maniera relativamente passiva o piuttosto, una volta presa coscienza di esse, di dominarle…: il problema serio consiste ne saper prenderne coscienza. Si definisce “coscienza emotiva” sia l’intensità con la quale apprezziamo il sentire emotivo per valutarne il senso e le conseguenze, sia la capacità di attribuire emozioni agli altri. La rappresentazione soggettiva della risposta emotiva, cioè la coscienza delle emozioni che proviamo, è possibile grazie all’attività integrativa svolta dalla corteccia cingolata anteriore. La rappresentazione dello stato mentale di un’altra persona è possibile, invece, grazie all’attivazione del circuito cosiddetto della “mentalizzazione” che comprende le aree della corteccia prefrontale, del solco temporale superiore, della parte anteriore dei lobi temporali e dell’amigdala. Il cervello, ricordo, che è la sede delle emozioni, della memoria, dell’umore, della personalità e del pensiero nonché di un gruppo ulteriore di cellule nervose formanti il midollo spinale: le cellule nervose in esso contenute, che possono variare da 5 a 10 miliardi, denominate neuroni, ricevono impulsi, e a loro volta li trasmettono, dai muscoli e dalle ghiandole. I segnali attraversano il sistema nervoso sotto forma di impulsi elettrici e chimici: i primi li trasportano da un’estremità all’altra di una cellula nervosa, mentre, tra le varie cellule, il collegamento è garantito dai neurotrasmettitori chimici che si legano ai siti recettoriali delle cellule vicine (sinapsi): i trasmettitori eccitatori stimolano l’azione, quelli inibitori la riducono. Il Tema Natale è un punto preciso di spazio-tempo in cui l’essere umano ha accettato l’incarnazione, respirando per la prima volta; lo studio di questo punto è di fondamentale importanza per conoscere quali strumenti e quali aspirazioni ognuno ha “pattuito” di avere in questa vita ed è bene rammentare che astrologicamente
Urano, (nella foto) il pianeta dell’elettricità, insieme all’Ariete, governa tutte le attività elettriche del sistema nervoso. Urano in aspetto armonico o dissonante ad altri corpi celesti nell’oroscopo natale predispone a disturbi nervosi. Non desta particolare meraviglia quindi trovare proprio Urano in aspetto alla cuspide dei campi VI°-XII°, connessi alle dinamiche patologiche, che descrive con estrema precisione le potenzialità neuronali del soggetto.. Ognuno di noi può imparare ad agire come un alchimista e a servirsi delle essenze psichiche riciclate per trasformare la sofferenza quotidiana nella calma del benessere interiore. Dolore, frustrazione, apatia, disagio non sono esperienze negative assolute e contrapposte alla quiete, alla serenità e all’equilibrio, ma costituiscono il polo negativo di un unico asse, di cui ovviamente esiste il corrispondente polo opposto positivo. L’analisi del tema astrologico, cioè l’analisi del proprio cielo di nascita, grazie alla capacità di accordare le sottili corde dell’anima, in sinergia con altri approcci di tipo psicoterapeutico, può favorire tale passaggio e la sua piena realizzazione consapevole..cosa questa che l’educazione politico-religiosa che ci viene imposta non consente assolutamente rendendoci continuamente schiavi delle divisioni che in realtà non ci appartengono se finalmente approdassimo all’uso pieno delle nostre capacità psichiche di cui non conosciamo la reale portata. Il metodo controintuitivo legato al messaggio subliminale (criticato volutamente per mantenere l’umanità nell’ignoranza..!!) tuttavia non è la bacchetta magica che risolve tutto in un attimo, ma posso assicurarvi che è stato constatato che aiuta considerevolmente e in parecchi casi, come ricerche serie hanno potuto dimostrare (vedere i lavori condotti al dipartimento di Scienze Cognitive dell’UCL di Londra e pubblicati nella prestigiosa rivista scientifica Current Biology e quelli condotti in Francia all’Unité Inserì U562 di Neuro-Immagini Cognitive e pubblicati in Nature Neurosciences) è un approccio eccellente per risolvere molti di quei freni che impediscono un’espansione e la cui origine si trova nella psiche. Ogni essere umano, secondo il mio preciso modo di vedere, dovrebbe darsi una missione sacra, direi divina, quella di riuscire nella vita: non voglio affermare con questo mio concetto la sola meta di arricchirsi economicamente che, chi mi legge sa, essere intesa sempre e solo come un mezzo e mai come un fine. Per questo, cioè per riuscire nella vita, gli occorre: sentirsi bene, privilegiare la migliore salute possibile, comunicare bene con gli altri, disporre del massimo di capacità e avere delle buone risorse nella sua personalità. E, in tutti i casi, essere libero da blocchi, da convinzioni/credenze limitanti e da programmazioni psichiche negative come le emozioni insane.. Per tutto questo il supporto astrologico è determinante e il metodo ad esso collegato del controintuitivo agito subliminalmente (sincronicisticamente…) può essere certamente molto efficace.
Roma 07.08 2014 Dr Claudio Crespina
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