NEL SEGNO DELLA …CROCE…!!!
«NON HO NULLA DA NASCONDERE, MA UN PRINCIPIO DA DIFENDERE, di elementare garanzia della riservatezza e della libertà nell’esercizio delle funzioni di capo dello Stato. Mi spiace che da parte di qualcuno non si intenda la portata di questa questione». Il presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, del Granchio, si difende dalle critiche che gli sono state mosse a proposito della sua decisione di sollevare il conflitto di attribuzione davanti alla Consulta contro la Procura di Palermo.
“L’autonomia e l’indipendenza delle toghe è fondamentale”. «Da presidente della Repubblica e del Csm ho sempre riaffermato, com’era mio convincimento e preciso dovere, i fondamentali valori dell’autonomia e dell’indipendenza della magistratura, senza peraltro indulgere a posizioni bonarie o acritiche», ha continuato Napolitano. «Sulla lotta contro la mafia e il crimine organizzato, sulla ricerca della verità e della giustizia, senza nulla occultare e proteggere, conta comunque quello che è stato per me l’impegno di una vita…..!!!! (gli esclamativi sono miei…).
<< INGROIA, Ariete, LASCIA LA PROCURA DI PALERMO, ANDRA’ UN ANNO IN GUATEMALA PER L’ONU>> PALERMO…
Ecco la notizia, battuta dalle agenzie, Venerdì 20 Luglio 2012 alle ore 20:00, la bruttissima notizia che non avrei mai voluto veramente leggere…anche perchè, cme poi vedremo le motivazioni sono scandalose…VERAMENTE INACCETABILI DA UNO STATO CHE SI DEFINISCE DEMOCRATICO E CIVILE….DIREI PROPRIO BASTA CON QUESTA ASSURDA IPOCRISIA, DA QUATTRO SOLDI TRA L’ALTRO, DOVE SI CONTINUA INDEFESSAMENTE A PRENDERE IN GIRO UN POPOLO, QUELLO ITALIANO, DA CHI NE E’ IL RAPPRESENTANTE PIU’ ALTO…VENENDO TRATTATI APERTAMENTE COME DEI POVERI DEMENTI….!!!
QUESTA E’ LA NOTIZIA SCANDALOSA CHE MI HA FATTO RABBRIVIDIRE, se in Italia abbiamo ancora modo di rabbrividire nel constatare certe questioni….che chiamano in ballo gli uomini della politica italiana…e le alte cariche dello Stato….!!!
Ma io sono un astrologo e come tale analizzo e cerco soluzioni astrali che si richiamino concretamente agli eventi, per capire la reale o meno attitudine di questa grandissima disciplina, a far emergere le verità celate dal tempo, un po come faceva PASQUINO LA “VOCE” DE’ ROMA, DELL’ERA PAPALINA, la più celebre statua “parlante” conosciuta. Pasquino rappresentò per secoli quello che oggi è, o meglio dovrebbe essere, la cosiddetta Stampa di opposizione, divenuta figura caratteristica della città eterna fra il XVI ed il XIX secolo. Si potrebbe dire, senza tema di smentita, che fosse il primo giornalista nostrano con le sue epigrafi taglienti dette appunto “pasquinate”…Ai piedi della statua, ma più spesso al collo, si appendevano nella notte fogli contenenti satire in versi, dirette a pungere anonimamente i personaggi pubblici più importanti. Così si formavano le cosiddette “pasquinate”, dalle quali emergeva, non senza un certo spirito di sfida, il malumore popolare nei confronti del potere e l’avversione alla corruzione ed all’arroganza dei suoi rappresentanti. Verso dopo verso, Pasquino era di fatto asceso ad un rango di specialissimo antagonista della figura papale, simboleggiando il popolo di Roma che punteggiava coi suoi commenti gli eccessi di un sistema col quale conviveva con sorniona sufficienza…Si disse che Pasquino sia stato “distratto” dalla contemporanea messa in circolazione dei sonetti del Belli, che col suo spirito mostravano più di qualche apparentamento e che nel medesimo senso proseguivano la sua opera; in ogni caso la statua tacque e fogli appesi non se ne videro più. Tornarono solo saltuariamente. Nel 1938, mi piace ricordare, in occasione dei preparativi per la visita di Hitler a Roma, Pasquino riemerse dal lunghissimo silenzio per notare la vuota pomposità degli allestimenti scenografici, che avevano messo la città sottosopra per settimane:
« Povera Roma mia de travertino…..
te sei vestita tutta de cartone,
pe’ fatte rimira’ ….da ‘n imbianchino! »
LA QUESTIONE ASTROLOGICA
Così però si perde il filo del discorso e dell’analisi perchè, PASQUINO o meno, bisogna cercare di capire quale sia una possibile verità…dei fatti o misfatti politici che stanno accadendo in questo torrido mese di luglio…in cui, proprio dal 17, come ormai ho scritto e detto a più riprese, proprio per sottolinearne la forza e il significato stravolgente, si è formata in cielo la GRANDE CROCE CARDINALE chiamata così perchè configurata dai 4 segni zodiacali detti “Cardinali”: Ariete, Granchio, Bilancia e Capricorno…
Ricordatevi, imprimete nella memoria questi segni, sopratutto chi leggendo il mio articolo, non fosse ferrato delle dinamiche astrologiche, così vi avvantaggerete per districare più facilmente, se possibile, il complicato bandolo della matassa…..
Andiamo per ordine iniziando sui significati astrologici dei pianeti che sono in gioco, creando aspetti conflituali di grande rilievo, appollaiati come sono, sui bracci infuocati della croce cardinale, ognuno armato dei suoi specifici proiettili, pronti ad esplodere la virulenta energia trattenuta all’interno della configurazione che li vede come attori principali di questo periodo particolare dell’anno. In considerazione poi che l’origine vorticoso del “moto ondoso” si pone sin dall’estate del 2010, anno in cui si disegnò in cielo la prima grande croce cardinale, che si ripetè l’anno successivo (due opposizioni e quattro quadrature), nel 2011, per completare l’opera con questa ennesima configurazione celeste del 2012… I pianeti in questione sono i più “violenti”, se è corretto usare questo termine in modo generico, per le dnamiche astrali e sono: URANO, che in Ariete amplifica le sue caratteristiche d’improvvisazione distruttiva dei modelli psico-fisici presenti, LUNA apparentemente indocile e capricciosa, che in Granchio, aldilà del suo precipuo governo, attestante una maggiore forza, funge da detonatore distribuente “emozioni significative…”, MARTE, dio della guerra, che in Bilancia fortunatamente dismette i panni del milite combattivo, ma si prende tutti quelli psichici dell’invidia, dell’odio, dell discredito…per evidenziare tutto quello che serve alla Giustizia, per una giustizia giusta….Dulcis in fundo, ma non ultimo propellente, PLUTONE, dio degli inferi, che in Capricorno assume la forza straripante di svellere il potere costituito nel tempo e far emergere tutte le nauseabonde storture che ivi venivano contenute, nei silenzi dei palazzi..e nelle sinistre stanze…
I PIANETI IN “GIOCO”…
URANO, concentrato sul presente e sull’azione immediata e pratica, il 28 Maggio 2010, entra in Ariete, rimase a 0° fino al 14 Agosto, poi tornò per qualche mese in Pesci, infine rientrò definitivamente in Ariete il 12 marzo 2011 per rimanerci 7 anni, fino al 2018, suo normale ciclo evolutivo. Urano in quei giorni era alla fine di un lungo cammino iniziato in Ariete, segno degli inizi in astrologia, 84 anni prima, frutto anch’esso del seme del ciclo precedente. Quello che si potè registrare furono i risultati e i residui, di un percorso di rinnovamento sociale iniziato nel 1927: dagli albori della fisica quantistica, dal crollo della borsa nel ‘29, poi le guerre mondiali, l’olocausto, la bomba atomica, la guerra fredda, la caduta del muro di Berlino, l’Unione Europea; dal primo volo transatlantico al primo passo sulla Luna, dall’abolizione dell’apartheid all’elezione di Obama… Questi i fatti salienti, e quali furono le idee…nate nella rivoluzione uraniana? Quali nuove idee hanno rivoluzionato la società…?? La nascita della psicoanalisi, il controllo delle nascite, i diritti civili, la teoria della relatività, il movimento delle donne, la fine del colonialismo, gli antibiotici, a conquista del cielo, il rock’nd roll. Nuove visioni artistiche, nuovi mezzi di comunicazione, dalla lampadina al laser; tralascio certamente tanto, riempite voi le certissime lacune. Tutto questo in un ciclo di Urano. Urano in Ariete quindi vedrà l’inizio di idee rivoluzionarie per gli anni a venire e non possiamo avere immagine della loro portata…ma possiamo provare, seguendo le orme del passato, a capirne le evoluzioni: nuovo e vecchio devono trovare un punto di contatto tra il rispetto delle tradizioni, e le necessità di innovazione è il minimo che si dovrà constatare..
L’Ariete è una fase di esplorazione di nuovi territori, di forte individualità, una fase di fuoco molto mentale e instabile perché non ancora radicata nella materia del Toro. Idee pionieristiche, leader carismatici, invenzioni rivoluzionarie, scuotimenti di verità nascoste e/o obsolete, e molto altro è all’orizzonte. Tra i rischi ci sono un’eccessiva radicalizzazione delle problematiche, dei conflitti e delle prese di posizione.
Poi PLUTONE, la cui entrata in Capricorno è avvenuta il 26 gennaio 2008. Plutone transiterà in questo segno cardinale fino al 20 gennaio 2024, con una permanenza di circa 16 anni. Voglio sottolineare un particolare curioso e importante nello stesso tempo e cioè che gli ultimi 3 ingressi di Plutone in Capricorno nei secoli sono stranamente avvenuti con la contemporanea presenza del Sole nello stesso segno del Capricorno; in questo caso invece il Sole si trova in Acquario, speriamo che sia un segno di apertura verso il futuro e la saggezza che il segno prevede.
Plutone in Capricorno corrisponde ai vertici del potere, e data la natura occulta del pianeta, anche a ciò a cui comunemente ci si riferisce come “Governo Ombra”, ma anche ombra di governo….Ogni riferimento a persone e a eventi accaduti NON E’ PURAMENTE CASUALE…..!!!
Potrà, infatti, far emergere i contenuti presenti all’interno dell’Ombra collettiva dell’umanità in relazione a temi quali l’autorità e l’autoritarismo, lo Stato e lo status sociale, la concezione machiavellica del potere secondo cui il fine giustifica sempre i mezzi, la mentalità prettamente patriarcale, maschilista e sessuofoba, il dispotismo, la tendenza allo sfruttamento incontrollato delle risorse del sottosuolo, e la nostra visione prettamente materialistica della vita. Una delle caratteristiche della modalità di azione di questo pianeta consiste nel portare tutto ciò che non è autenticamente sano ad un cedimento strutturale, che matura molto lentamente all’interno della struttura a causa delle tossine e dell’energia negativa che essa stessa ha accumulato, anche se inizialmente continua ad apparire efficiente.
Attraverso una pressione costante che spinge dal basso e dall’interno, Plutone ispira inizialmente la convinzione di poter disporre del potere assoluto fino a che la struttura non crolla da sé a causa delle sue stesse degenerazioni, che finalmente si palesano in tutta la loro distruttività….(ecco un gran riferimento per capire gli eventi che stanno accadendo..in Italia…). Fine ultimo di questo pianeta consiste, infatti, nel portare alla luce quelle parti ancora irredente, nascoste nel profondo della psiche personale e collettiva, affinché possano essere riconosciute e trasformate.
Plutone ci insegna, infatti, che il potere di creare e di distruggere non è una prerogativa dell’Io, ma una facoltà che ci può appartenere in quanto partecipiamo al progetto creativo di quel Tutto da cui siamo emersi, e che possiamo usufruire di questo potere, senza che ci si ritorca contro, solo nella misura in cui lo canalizziamo per fini non egoistici e conformi al progetto creativo della Fonte. (cfr. A. Lanzoni). Plutone non è, dunque, solo un simbolo di morte e distruzione, ma anche di rinascita, ma ciò che rinascerà dalle ceneri plutoniane sarà qualcosa di profondamente diverso dalla struttura precedente, fondato su quanto di sano era comunque presente in essa e su quanto del negativo si è riusciti a trasmutare in positivo, e in ogni caso ciò sarà sempre accompagnato dalla dolorosa consapevolezza della perdita subita, che è in primis una perdita di innocenza a favore di una più lucida consapevolezza dell’esistenza e dei contenuti dell’Ombra…Ho detto all’inizio che il Capricorno è il segno della evoluzione collettiva non solo sociale ma anche psichica e spirituale: ecco perchè questo passaggio astrale rimarrà impresso a fuoco nelle menti future come un rinnovo totalizzante gli antichi schemi ormai inadatti a spiegarci la nuova realtà e le sue controverse dinamiche… Il Capricorno inoltre è l’ascesi, la consapevolezza del proprio destino in connessione a quello del resto del mondo. Io credo che, nonostante un collasso accertato questa volta il processo evolutivo riguarderà nuove frontiere che sono quelle della psiche, della Coscienza Individuale, della nostra capacità di riconnetterci con la Coscienza Cosmica e quindi col divino, questa volta senza bisogno di intermediari (Chiesa), ma attraverso facoltà psichiche tutte da sviluppare (vedi uso della Pineale…).
Per terzo tra gli attori della Croce, ma non ultimo come importanza belliggerante, anche per la sua breve sosta, dobbiamo parlare del MARTE BILANCINO, ivi entrato agli inizi di luglio 2012, dopo una lunga sosta in Vergine. Per venire al mondo, il bambino forza con la spinta della testa il ventre della madre, come se la vita stessa fosse improntata alla violenza….Bellissima questa figura marziale descritta da M. Michelini, famoso astrologo morpurghiano, che continua dicendo:…”la storia dell’umanità è sempre stata fortissimamente influenzata dal dio Marte, e la infinita sequela di guerre che hanno caratterizzato il divenire umano nei millenni ne è la riprova…”.
Marte rappresenta la metà maschile attivo-aggressiva dell’Eros, quella più visibile e superficiale, perché il suo socio in affari Plutone ha manifestazioni molto più sottili e sotterranee. La recente tradizione astrologica ha assegnato al solo Plutone, per la sua corrispondenza con il dio degli Inferi, il monopolio sulla morte (ma si tratta di altra morte, non di quella fisica…) ma non dimentichiamo che in qualche modo Marte è il braccio armato di Plutone, quello che per così dire compie il lavoro di bassa manovalanza. Il proverbio latino «mors tua, vita mea» incarna alla perfezione la doppia funzione del pianeta: uccidere gli altri, materialmente o moralmente, per avere il primato e sopravvivere. Certo, nel ventunesimo secolo pochissimi ammazzano davvero, ma possono farlo sotto infinite altre forme…nella sua ansia di misurarsi e colpire Marte può essere fonte di incidenti di varia natura. Il pianeta ha però una sfumatura molto più piacevole – anche se poi nella realtà è fonte di angosce infinite, sia sul versante femminile sia su quello maschile – poiché indica il modo in cui ciascun uomo esercita sessualmente la propria virilità. E in quale modo la donna accoglie tale virilità, e da quale tipo di amanti è attratta. (cfr. M. Michelini)
Marte, terzo pianeta nella distanza dal Sole, corrisponde al desiderio di affermazione dell’Io, che acquisisce coscienza della propria forza attraverso l’azione tramite quelle che sono le funzioni principali di Marte: coraggio, energia, audacia, spirito d’intraprendenza, slancio attivo.
Data la sua posizione di esilio, MARTE IN BILANCIA rifiuta l’irruenza, l’aggressività pura e la diffidenza proprie del segno opposto, l’Ariete. Ma non per questo si fa calpestare. Anzi avendo il pallino della giustizia e dei diritti propri e altrui, è capace di scatenare vere e proprie guerre, sia sanguinosamente belliche che verbalmente cruente, se subodora un’ingiustizia pesante. Nel suo esilio, Marte manifesta un’energia fluttuante, non equilibrata e fa ricercare il giusto equilibrio nel modo di comportarsi. In questo segno, come detto, il potenziale di aggressività ed egocentrismo di Marte vengono ridimensionati e assumono la forma dell’equilibrio e della bellezza. Si preferisce lavorare a stretto contatto con altre persone piuttosto che in maniera indipendente. I nati con Marte in Bilancia, nonostante il loro comportamento gentile e il loro grande self control, sono scarsamente indulgenti, severi e poco accomodanti. Dispute legali, dissidi e divorzi sono molto frequenti nella vita di questi nativi, che dovrebbero imparare a diventare più tolleranti e indulgenti, soprattutto con il proprio partner sia esso un individuo o uno Stato,nazione,o altro…
Ora, dopo gli escursus significativi dei pianeti in gioco è importante considerare gli aspetti astrali in action, in cui emergono per durata e complessità le dinamiche plutonico-uraniane che stanziano parecchi anni sui primi 15°gradi dei segni cardinali a loro riferiti: riepilogando quello che ho scritto in altri articoli che, nei primi anni della sua lunga permanenza in Capricorno ed in particolare a partire da novembre 2009 e fino al 2015, Plutone formerà una serie di aspetti dissonanti con gli altri pianeti lenti Giove, Saturno ed Urano, trovandosi all’apice di una quadratura a T (con il segno del Granchio silente…) tra segni cardinali tra il 2010 ed il 2011…per poi “evolversi” energeticamente nelle grandi Croci già menzionate. Non possiamo inoltre dimenticare che all’interno di questo ciclo si colloca la fatidica data del 22/12/2012 che nel calendario Maya indicherebbe la fine del mondo o se non altro la fine di un tipo di mondo….Cosa certamente più realistica.
LA SVOLTA della violenta e sanguinaria guerra civile in Siria, portata alla maggior luce dei riflettori mediatici dalla morte del primo giornalista occidentale – il francese Gilles Jacquier – sembra da manuale d’astrologia, e, pur capendone sinceramente le nefandezze inaudite che si stanno perpetrando in quei luoghi, peraltro storicamente e culturalmente attraenti, voglio sottolineare come, proprio l’entrata di Marte, il belliggerante, in Bilancia, prima ha delineato geometricamente il quadrato a T con la dinamica esplosiva Urano-plutonica, e poi, con l’arrivo della Luna in Granchio ha perfezionato l’avvenuto completamento della Croce, (Luna che tra l’altro proiettava il cono d’ombra della configurazione sui siti mediorientali: turchia,Iraq, Giordania,Libano,Israele..insomma una “bella” compagnia) dando il là astrolgico e non solo purtroppo, ai venti di guerra civile….!!! Non bisogna mai dimenticare, per avere una visione corretta della situazione geopolitica, che la Siria (Vedere Tema: Capricorno-Bilancia) ha rapporti privilegiati con l’Iran di Ahmadinejad (Bilancia), con Hamas sulla Striscia di Gaza e con Hezbollah in Libano. Proprio questo legame mediorientale “intimidisce” gli Usa (Granchio) e Israele (ASC.BILANCIA sole in Toro) in quanto il Sole della Siria (a 9°21′ in Capricorno) è interessato pienamente da tutta la violenta configurazione astrale, con ulteriore annotazione, certamente non trascurabile e cioè che, l’attuale Giove (amplificazione esponenziale, rigonfiamento, edonismo,ecc…) in Gemelli è appena transitato sulla congiunzione Marte-Urano della Siria, domificata nell’ottavo settore…amplificandone gli effetti disastrosi, come ormai quotidianamente sentiamo dai notiziari delle testate giornalistiche. Mi sembra proprio che, per chi s’intende di astrologia, non si debba aggiungere altro…
Tutti coloro che s’intendono di astrologia conoscono l’importanza dei segni cardinali nelle fasi di cambiamento e di rinnovamento, ma anche la durezza l’inflessibilità, l’autoritarismo e la mancanza di diplomazia che caratterizza in particolare Capricorno e Ariete dai quali incroceranno i rispettivi potenziali bellici i due grandi rivoluzionari per eccelllenza: Plutone e Urano, di cui ho appena descritto a grandi linee le qualità esplosive di cui dispongono..
Inutile continuare a sottolineare il grande dinamismo di questi cicli: considero inequivocabilmente il passaggio di Plutone in Capricorno epocale e particolarmente significativo. Il Capricorno è infatti il segno del potere, (potere inteso come struttura ed organizzazione del potere politico ed economico, struttura burocratica di uno stato, capacità di leadership, ma anche tendenza ad accentrare la gestione del potere in poche mani….!!!). Qui si ridefiniscono i nuovi equilibri politici mondiali, i nuovi rapporti di forza tra vincitori e vinti, tra forti e deboli, ma anche la spinta evolutiva che muoverà tutta l’umanità verso nuovi traguardi. Il passaggio di Plutone in Capricorno darà quindi inizio a grandi trasformazioni politiche ed economiche. Come si è potuto constatare nei precedenti passaggi storici che hanno completamente sostituito il potere presente con il nuovo potere in essere, generatosi prepotentemente dalle macerie del predecessore, scardinato e sconvolto fin dalle fondamenta, come non può non evincersi dalla storia della fine dell’era del latifondismo agricolo (1750 ca), confluito nella nascita industriale che ci ha portato fino ad oggi: dall’agricoltore all’imprenditore. Ora siamo al momento che l’imprenditore come figura generica di riferimento di un’epoca collasserà per aprirsi in qualcosa di più…”spirituale” in senso lato e non religioso s’intende: questo è il mio autentico auspicio…anche in considerazione che l’entrata di Plutone in Capricorno in questa era si è avvalsa del Sole aquariano, che negli ultimi tre passaggi precedenti (1750, 1500, 1250 ca.) si è verificato regolarmente in Capricorno certamente più attacato alle esigenze del potere asssoluto e della carnalità..fisica, tutti orientamenti poco spirituali ma sostanzialmente e aridamente concreti.
Certo il grande conflitto sopra citato tra segni cardinali lascia intuire che questo periodo vedrà l’inizio di cambiamenti epocali. Come è reso evidente dal grafico astrologico relativo al Tema della SIRIA. Va da sé che il rinnovamento potrà passare attraverso situazione traumatiche e cambiamenti bruschi, come promesso dai pianeti maschili e “malefici” coinvoliti.
Visto Plutone, Urano in Ariete a livello storico e politico nei suoi ultimi transiti ci riporta a 2 concetti fondamentali: militarismo e dittatura. L’ultimo transito tra il 1927 ed il 1934 vide appunto affermarsi le dittature più dure e violente del nostro secolo…!! oggi con ogni probablità si potrà parlare di un nuovo tipo di “dittatura”, magari bancaria,..ma ne parleremo un’altra volta.
Vi devo ricordare da dove viene tutto il ciclo del summovimento planetario, perchè come si sa, ogni indizio in astrologia viene concepito nel seme degli inizi: ricapitolando i cicli degli inizi pertanto, abbiamo avuto Urano e Giove in Ariete opposti a Saturno-Marte in Bilancia entrambi quadrati a Plutone Capricorno, che ospitava anche il Nodo Nord anche se non in aspetto….(Giove si congiunge ad Urano l’ 08/06/2010, Saturno si oppone ad Urano il 26/07/2010). Una possibile lettura di questa configurazione iniziale poteva essere legata ad eventuali colpi di stato militari, con tentativo di vederli riconosciuti dalle organizzazioni mondiali (Urano congiunto Giove) in spregio alle regole della democrazie ed alla giustizia (Saturno Bilancia)…. D’altra parte potremmo anche vedere Urano-Ariete come il tentativo del singolo individuo di rimanere libero di fronte alle oppressioni (Plutone/Capricorno). Ciò potrebbe indicare gravi scontri sociali, manifestazioni violente di piazza, ma anche conflitto tra i vari poteri di uno stato (Militari contro legislatori, giudici contro istituzioni ecc…)…a più livelli. Come è avvenuto con la Libia di Gheddafi ad esempio….!!! VOGLIO SOTTOLINEARE QUEST’ULTIMA DEDUZIONE: CONFLITTO TRA VARI POTERI DI UNO STATO…!!!
Una parola va certamente spesa sul transito, decisivo peraltro, di questo Saturno bilancino.. in questi ultimi tre anni. L’ingresso di Saturno in Bilancia è stato senz’altro positivo. Nel segno della sua esaltazione infatti Saturno dà il meglio di Sé in termini di senso della giustizia, di attenzione ai bisogni degli altri, di riconoscimento dei diritti e doveri del cittadino e di una società, in una parola la capacità di mediare diventa raffinata abilità diplomatica. A livello sociale favorisce la pace e la ricerca dell’equilibrio tra varie posizioni, a livello politico la distensione, i trattati internazionali. In questo senso può indicare un grande lavorio delle organizzazioni mondiali tipo ONU, ma anche delle varie organizzazione umanitarie, che, al rovescio della medaglia, però si dovrà finalmente capire di che pasta siano realmente fatte: se vere organizzazioni di pace o dei crogiuoli di potere “nascosto” (anche nei trigoni Nettuno, a fine Aquario, non dà la limpidezza della leggibilità, come si è potuto capire quando ha formato l’importantissimo trigono con Saturno a fine Bilancia a fine dicembre 2011 e gennaio 2012. Il trigono si riproporrà poi alla fine del 2012, ma avverrà sui segni di acqua Scorpione e Pesci). In questo quadro Saturno in Bilancia in opposizione e quadratura, rappresenta il necessario limite messo dal rispetto delle leggi e delle regole, come presupposto indispensabile per un rinnovamento costruttivo e duraturo. Questo Saturno, così “etico”, da pianeta considerato solamente depressivo e inibente diviene ago della bilancia, consentitemi il gioco di parole, decisivo per un passaggio epocale certamente complesso dove solo i grandi eventi emozionali reali resteranno in piedi, il resto cadrà rovinosamente senza remore, proprio perchè assolutmente privo di capacità etica. Questo ce lo conferma e confermerà proprio la sosta, ormai giunta quasi alla fine, di Saturno in Bilancia, coadiuvato potentemente dai moti dei pianeti lenti, che inevitabilmente dovrà lasciare sul tappeto dell’evoluzione umana SEGNALI DI GIUSTIZIA GIUSTA, non più sporcati da eventi assolutamente nauseabondi da cui siamo stati costantemente circondati in questi anni assolutamente distruttivi…
Bisogna notare inoltre che ora come allora, in questa particolare figura planetaria manca sistematicamente un attore: il segno del GRANCHIO è ancora muto, quindi il “POPOLO” continua ad essere solo una comparsa….!!! Anche se l’investitura della luna, di questi giorni, (purtroppo o per fortuna troppo breve, pochi giorni, per incidere a livelli importanti e decisivi..ma l’effetto relais di rilascio delle energie è certamente avvenuto: come dire che il POPOLO, TUTTI I POPOLI, NON POSSONO PIU’ STARE FERMI COME STRUZZI CON LA TESTA SOTTO LA SABBIA… ) lo ha cominciato a rendere nervosamente più consapevole (a Madrid ci sono forti coinvolgimenti popolari di piazza contro la polizia per le misure virulente che il governo sta prendendo nei confronti delle classi minori del paese iberico, come d’altronde da noi sta facendo il neo-governo Monti-Napolitano da otto mesi circa, senza però che ci sia ancora qualcuno che si muova per agire i proprio diritti chiaramente violati…da questa dittatura-ombra !!!). Insomma per terminare l’escursus planetario dei transiti in atto in questi anni, vi evidenzio che la fase di quadratura Urano/Plutone che è iniziata il 24/06/2012 si esaurirà soltanto il 17/03/2015 dopo avere interessato i primi 15 gradi di Ariete e Capricorno, che saranno i gradi di coloro che in questi anni agiranno, nel bene o nel male, il loro più completo e irrevocabile cambiamento..: i nati cioè, sia riferito all’individuo che al collettivo, nei primi 15gg Capricorno, Ariete, Granchio, Bilancia o aventi pianeti o angoli del tema in quei gradi…
Queste sono le esatte composizioni dell’aspetto in questi prossimi anni:
1- 24/06/2012 al grado 08°23 Ariete Capricorno
2- 19/09/2012 al grado 06°57 Ariete Capricorno
3- 21/05/2013 al grado 11°14 Ariete Capricorno
4- 01/11/2013 al grado 09°26 Ariete Capricorno
5- 21/04/2014 al grado 13°34 Ariete Capricorno
6- 15/12/2014 al grado 12°23 Ariete Capricorno
7- 17/03/2015 al grado 15°18 Ariete Capricorno
In un momento così delicato, più che cercare di prevedere il futuro, cosa che in se serve a poco all’umano, proviamo a collegarci al presente e lasciamo che le previsioni solo catastrofiche e le paure collettive, ad uso vendita giornalistica, aldilà della loro futilità embrionale, siano di stimolo alla consapevolezza, e non un limite. Guardare alla realtà è la cosa più utile e al contempo più difficile e faticosa, richiede molta determinazione, un accanito perseguire la verità nei fatti, nei riscontri concreti, senza perder lo slancio e senza esplodere in atti reattivi controproducenti. L’ASTROLOGIA con l’A maiuscola, in questo senso, non può e non deve essere un altro anestetico, un’altra forma di escapismo, o di potere, illusorio per altro. Può, come in realtà è, invece essere una bussola, una mappa, un orologio, un diagramma di riferimento, un astrolabio appunto utile per capire le informazioni continue che ci giungono senza sosta dai riflessi vibrazionali dell’universo galattico in cui siamo immersi, noi e altri “batteri” viventi insieme, con cui certamente coabitiamo da secoli nei meandri infiniti di un infinito universo.
QUESTA CHE AVETE LETTO E’ SOMMARIAMENTE LA SITUAZIONE ASTROLOGICA E IL SIGNIFICATO CHE LA GRANDE CROCE CARDINALE STA INNESTANDO NEGLI SCHEMI UMANI E SOCIALI DEL SISTEMA UNIVERSALE IN CUI SIAMO IMMERSI, utile per capire che gli eventi che stanno accadendo in questi ulltimi anni a ripetizione non sono frutto di casualità fenomenica ma appartengono alle dinamiche appunto in atto tra i pianeti e i segni in questione.
Il titolo dell’articolo, NEL SEGNO DELLA CROCE, deve avere un senso altrimenti di cosa stiamo parlando…? Ho iniziato con le parole del presidente Napolitano (Granchio): NON HO NULLA DA NASCONDERE, MA UN PRINCIPIO DA DIFENDERE…perchè relativo alla sua pretestuosa richiesta di conflitto di attribuzioni alla Consulta.
Ma andiamo per ordine. Nasce uno scontro frontale tra il Quirinale e la procura di Palermo. Giorgio Napolitano, granchio, ha deciso di chiamare la Corte Costituzionale a pronunciarsi sull’operato dei pm palermitani, (nella fattispecie Antonio INGROIA, Ariete) che hanno intercettato una sua telefonata con l’ex ministro Nicola Mancino (Bilancia). Tre bracci della Croce rappresentati: mancherebbe chi rappresenterebbe il quarto, il Capricorno-potere invaso da Plutone-esplosione nucleare, se vogliamo, il più importante tra i pianeti in gioco nella crcce, certamente il nucleo della Grande Croce, non fosse altro perchè è entrato in gioco per primo sin dal 2008… Il Quarto esiste eccome ed è legato al significato di tutta l’indagine investigativa tra lo Stato e la Mafia:l’INDAGINE PRINCIPE INIZIATA CON LA MORTE DI FALCONE E BORSELLINO (il CAPRICORNO..mancante.) negli anni 90’…ed ecco che la Grande Croce è completata….nel segno appunto della …Croce.. che vuole essere, almeno astrologicamente parlando, un segno di verità profonda, come quella che il Cristo, immolandosi al mondo, volle esporre morendo su quella Croce, sacrificato, perfino lui, dai soliti governanti-religiosi, (la commistione più diabolica si possa pensare), ingordi e corrotti …!!!
Questo significa la decisione del Quirinale di sollevare conflitto di attribuzione tra poteri dello Stato. Una scelta estrema, che ha un solo altro precedente nella storia della Repubblica, quando Ciampi (altro “illuminato”…!!) fece lo stesso con l’allora ministro della Giustizia Castelli che non voleva concedere la grazia a Ovidio Bompressi. L’accusa che Napolitano rivolge alla procura del capoluogo siciliano è di aver preso decisioni «lesive» delle prerogative che la Costituzione attribuisce al presidente della Repubblica: in primis quella di non essere sottoposto a indagini e intercettato. Le regole, sostiene il Quirinale, sono fissate dall’articolo 90 della Costituzione e da una legge del 1987, entrambi citati nel decreto con cui Napolitano ha dato mandato all’avvocato generale dello Stato di rappresentare il Quirinale nel giudizio: le telefonate intercettate in cui compare il capo dello Stato, sostiene il Colle, «non possono essere in alcun modo valutate, utilizzate e trascritte». E invece i pm palermitani, osserva il Quirinale, non solo hanno disatteso a questi principi ma si apprestano a far uscire tutto questo materiale dal palazzo di giustizia per consegnarlo nelle mani dei difensori delle persone indagate. Un modo di comportarsi tutto sbagliato, per il colle, secondo il quale non vale nemmeno la considerazione che a essere messo sotto controllo era stato il telefono di Mancino e non quello di Napolitano, perché le regole richiamate valgono anche nel caso di intercettazioni «indirette»….RENDIAMOCI CONTO IN CHE ASSURDA SITUAZIONE DI LEGGE NOI ITALIANI SIAMO REGOLATI…e meno male che la LEGGE E’ UGUALE PER TUTTI I CITTADINI… Secondo il Colle, invece, la strada da percorrere era un’altra: i magistrati avrebbero dovuto immediatamente distruggere tutto il materiale acquisito che coinvolgeva il capo dello Stato. Punto e basta. Il massimo della limpidezza e della trasparenza stituzionale…!!! L’affondo di Napolitano, che molto …”generosamente”, dice di aver fatto simile richiesta per “aiutare” il suo successore, così che siano mantenute intatte le credenziali di capo dello stato che altrimenti, non reagendo, verrebbero incrinate…, non ha però fatto cambiare idea ai pm di Palermo, che restano sulle loro posizioni e fanno capire quale sarà la loro linea di difesa di fronte alla Corte. Francesco Messineo assicura che tutte le norme a tutela del presidente della Repubblica «sono state rispettate»; mentre Ingroia sostiene che un’intercettazione tra una persona coperta da immunità come il capo dello Stato e un indagato può essere benissimo utilizzata se è rilevante per chiarire la posizione dell’indagato…Questa in sintesi la storiella…che ha come sottofondo non da poco la RELAZIONE ETERNA STATO-MAFIA…non proprio esaltata in comportamenti edificanti..a volerla dire tutta.
INGROIA LASCIA LA PROCURA DI PALERMO, ANDRA’ UN ANNO IN GUATEMALA PER L’ONU….
PALERMO – Alla fine lascia: Antonio Ingroia, procuratore aggiunto di Palermo titolare della indagine sulla trattativa Stato-mafia e al centro di roventi polemiche per le intercettazioni delle conversazioni del presidente della Repubblica Napolitano, finite davanti alla Consulta, andrà in Guatemala a dirigere l’unità di investigazioni e analisi criminale contro l’impunità nel Paese centroamericano. Ecco la notizia che la cui lettura ha fatto scattare in me la scintilla dell’articolo dimostrativo della potenza astrologica in atto e dell’indignazione, come cittadino, di questa violenta spaccatura asolutamente esistente tra noi e questi personaggi di basso profilo che si dicono nostri rappresentanti…Ingroia è stato mandato in Guatemala…Rendetevi conto a dirigere il traffico automobilistico…..CHE PAESE DI BUFFONI PATENTATI. Ciliegina sulla torta, come se non bastasse, il ministro attuale della Giustizia Paola Severino ha dato il suo assenso al collocamento fuori ruolo del procuratore aggiunto di Palermo: la pratica passa al Csm, che dovrà autorizzare il pm ad andare a fare il capo dell’unità di investigazioni e analisi criminale contro l’impunità in Guatemala…IN GUATEMALA..!!! Capito dove l’hanno mandato solo per aver toccato un potente.. (Napolitano e Mancino: Stato-Mafia), quindi per aver agito onestamente..e poi vogliono cittadini esemplari che pagano fino all’ultima lira di tasse, che non rubano, che non si approfittano ….VERGOGNATEVI TUTTI…E si vergogni chi difende questo atto che è un atto autoritario tipico di un potere dittatoriale quale quello che questa sinistra “finta”, il pd di Bersani e &, ha organizzato travestendosi virtuosamente, con l’ausilio di “mani pulite”, sdoganando, tramite l’unione scellerata con i vecchi DC demitiani, tutti i transfughi di quel “bel carrozzone” delinquenziale: cattolici ed ex comunisti, cioè i fatidici cattocomunisti di “De Mita”, da cui tutto discende…dopo la morte di Berlinguer.
LA COMMISTIONE STATO-MAFIA esiste da un’eternità e chi non lo sa e solo perchè non lo vuol sapere….Non si cercano i veri colpevoli unicamente perchè essi stanno seduti sui posti di comando, come è ampiamente scritto, a volerne avere chiarimento, nel romanzo più anticipatore in questo senso, del secolo scorso IL GATTOPARDO di T. de Lampedusa. La cosa che più diverte è che ci si domanda ancora nei vari talkshow poi, come mai gli industriali di successo in Italia se ne vanno e non investono nel loro paese da anni, e che neanche le economie straniere di qualsivoglia Stato si avvicinano minimamente ad investire nel nostro, che avrebbe margini enormi di miglioramento in tutti i settori. Eh già come mai…??? E lo spread sale, sale, sale.. Oggi 22 luglio è arrivato sopra la soglia fatidica dei 500 punti nonostante le misure tecnico-istruttive di Monti e la ripulitura dei conti correnti di tutti i poveri derelitti, quella cintura media, la borghesia, che ormai è nella soglia della povertà. Mi domando e vi domando ancora una volta come mai il governo Berlusconi cadde per questo motivo e quello di Monti può rimanere tranquillamente al suo posto…??? Informo, inoltre per aver letto le stime sul sole 24 ore, che il nostro debito pubblico è aumentato del 7%, siamo oltre i 2000 miliardi di euro…al 123%..!!! Altra domanda sorge spontanea: ma tutti proventi derivanti dall’esigenza delle tasse estorte sulla casa, sulla benzina, sulle licenze e su qualsiasi altra cosa esista, dal governo tecnico (di esperti…) caro prof.Monti, CHE FINE HANNO FATTO, se il debito è salito…??? Altra domanda e chiudo: come mai non leggo un solo articolo giornalistico (vedi il silenzio colpevole, ormai accertato, di Repubblica e del Corriere della Sera…!!!) sulle eventuali responsabilità di chi, nonostante i grossissimi emolunenti derivanti dall’entrate cospicue di questi mesi, ci ha messo alla pari della Grecia che è al default, come astri docet…e come la politica non può non constatare, facendoci precipitare di fatto in default tecnico da cui non si uscirà senza ammettere la FINE DELL’EURO e denunciare chi lo ha promosso, come salvatore delle problematiche dei paesi europei, sapendo, sottolineo sapendo, della truffa che si stava organizzando per accaparrarsi i propri egoistici vantaggi…??? CHI CI SPIEGHERA’ GLI ACCADIMENTI…SERIAMENTE , senza cioè ripetere la solita sciocchezza che è tutto originato dalla necessità di saldare il debito pubblico altissimo per l’italia…??? Come mai il Giappone con il debito al doppio del nostro può vivere la sua democrazia senza auto distruggersi….?. Debito peraltro che, se veramente è esistente, è stato creato da chi governa da sempre (50 anni..minimo…) insieme alla complicità compiacente delle banche che oggi si stanno prendendo tutto senza pagare nulla delle loro responsabilità acquisite in questi anni….scaricandone i costi sulla gente che è incolpevole di siffatto situazione economica …!!!
Ci si attendeva magari una parolina dal Csm, così prodigo di “pratiche a tutela” dei magistrati aggrediti da Berlusconi e soci: invece niente, silenzio di tomba. Forse perché il presidente del Csm è Napolitano e il vicepresidente è Vietti, sodale di Piercasinando (Casini contratto) e degno successore di Mancino. Poteva dire qualcosa l’Anm (ASSOC. NAZ. MAGISTRATI: nella foto d’archivio G. Falcone e gli uomini veri dell’antimafia paolo Borsellino) ma anch’essa s’è prontamente adeguata alla consegna del silenzio. Eppure bastava copiare ciò che si diceva l’anno scorso, quando ad attaccare i pm, anche con conflitti di attribuzione, non erano il Quirinale e Casini, ma Palazzo Chigi e B. Vietti: “La magistratura non ha disegni sovversivi, ai giudici si deve rispetto”. Cascini: “Non c’è uno scontro istituzionale. C’è un’aggressione alla magistratura da parte di chi rifiuta il principio di uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge”…COSì RECITAVANO CONTRO LE RICHIESTE DI CONTROLLO LEGITTIMO DI BERLUSCONI SULLE INTERCETTAZIONI. OGGI GLI STESSI TUTTI ZITTI….!!!! Incredibile come questi signori credano di poter aggiustare tutto con l’arroganza del potere…MA LE COSE VERRANNO A GALLA COMUNQUE PROPRIO PERCHE’ I CONTI LI FARANNO, NON CON GLI UOMINI, di cui dispongono per paura e sottomissione, ma COI PIANETI CHE COME ABBIAMO VISTO SONO PRESENTI NEI BRACCI DELLA CROCE pronti a svellere ogni tentativo d’insabbiamento…QUESTO E CERTO….
Signor Presidente, lei afferma di non avere nulla da nascondere. Bene, hic Rodhus hic salta. Metta a disposizione di tutti i cittadini italiani aventi diritto le telefonate intercorse tra lei e Mancino. Tanto, lo dice lei, non ha nulla da temere. Anzi agli occhi degli italiani che ancora credono in lei sarebbe un ulteriore titolo di merito. Quanto alla favola della difesa di un principio che vuol far credere di difendere, lasci perdere. Col suo passato dovrebbe avere più senso della misura e, per dirla tutta, dovrebbe solo nascondersi, lei dico, non quello che vi siete detto lei e Mancino…!!! Quando era Berlusconi a non volere le intercettazioni e attaccava i magistrati, i servi del pd, lo criticavano e parlavano della costituzione e difendevano la magistratura, ora che è il loro presidente della repubblica, che lo dovrebbe essere di tutti, dicono e fanno esattamente il contrario: la costituzione non è valida e i magistrati sono esauriti. Bravi i servi del PD. Ecco un titolo simpatico che riporto integralmente:” INGROIA CHI? L’”ESTRADIZIONE” DEL PM ROMPICOJONI, DALLA MALA AL GUATEMALA, REO DI LESA MAESTÀ QUIRINALIZIA E DI INGENUITÀ AGGRAVATA AVENDO CREDUTO CHE “LA LEGGE È UGUALE PER TUTTI”, HA VISTO LA VITTORIA NON SOLO DI NAPOLITANO E GIORNALONI “CORAZZIERI”, DA “REPUBBLICA” AL “CORRIERE”, MA LA SCONFITTA DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE MAGiSTRATI CHE S’È BEN GUARDATA DALL’APRIRE BOCCA (Fonte Dagospia). DOVERE DI CRONACA…..E’ giusto sapere che l’ex ministro dell’Interno Nicola Mancino ha chiamato il presidente della Repubblica Napolitano? Si, è giusto che i cittadini sappiano se ci siano state “pressioni” o “intercessioni” (o meno), come è stato giusto che per il caso Ruby, tutta l’Italia (e non solo), abbia saputo della telefonata fatta dall’allora presidente del Consiglio Berlusconi al capo di gabinetto Pietro Ostuni. Cambiando l’ordine degli addendi (e gli addendi), il risultato non cambia. In poche parole titolati tutti i mali d’Italia rappresentanti i poteri forti, quelli cioè che da anni stanno abbindolando gli italiani facendoli litigare sulle stronzate sessuali di Berlusconi o amenità del genere (ancora oggi mi sono sentito dire che il berlusca era proprio un cialtrone…non c’è nulla da fare siamo proprio dei coglioni rincogioniti: divide et impera…), disorientandoli dai processi veri, che sotto le polemiche create ad arte, hanno potuto mietere i loro proventi delittuosi alle nostre spalle…Ecco cosa ci hanno regalato questi “onesti” signori: la creazione sistematica della disuguaglianza sociale ed economica che non solo non accenna a diminuire, ma diviene sempre più elevata, lasciando nella miseria e disperazione milioni di poveri. Le ideologie non esistono più, ma nemmeno i valori, a meno che non vogliamo considerare un valore la sete di denaro, di potere, l’edonismo e la superficialità imperanti che appartengono proprio a questi deliranti leader politici e ai loro lacchè i Banchieri e/o viceversa, tanto il prodotto, come già detto, non cambia.. mai, anche se volessimo…
Roma, 22/7/2012 Claudio Crespina