Ermete Trismegisto nella sua Tavola Smeraldina insegna che “ciò che è in alto è come ciò che è in basso e ciò che è in basso è come ciò che è in alto affinché si compia il miracolo di una sola cosa“. Questa affermazione svela il segreto dell’Universo e dell’Uomo e ci introduce al concetto di Antropocosmo che identifica il Cosmo e le leggi che lo creano e lo dirigono con l’Uomo; l’intero universo, il Macrocosmo è come Microcosmo dentro l’uomo e quest’ultimo è Uomo Cosmico. Da qui la concezione alchemica che nell’Uomo è rappresentato il cielo stellato e le energie che vivificano l’Universo sono analoghe a quelle che vivificano lui. (Cfr. Spagyra e Astrologia). Jung fu il primo a parlare di Archetipi, di principi universali, e li ha considerati come inerenti allo stato psicologico della vita, ossia all’inconscio individuale e collettivo e li ha descritti appunto come principi universali. Ma cosa sono questi principi universali? Essi sono principi trascendenti, metafisici, occulti perché non percepibili con i sensi, da cui hanno origine le manifestazioni visibili dell’universo materiale. La loro manifestazione è percepibile nella coscienza attraverso i simboli, linguaggio universale con cui gli uomini di qualunque tempo, di qualunque cultura e di qualunque lingua possono comunicare tra loro. Di solito il simbolo si manifesta in tutta la sua potenza nel linguaggio matematico. Ad es. quando pronunciamo il numero UNO si richiama alla nostra coscienza innata L’Unità universale, il Tutto, la Coscienza Suprema, l’Essere-non Essere da cui tutto ha origine…
NOI SIAMO STELLE CHE BRILLANO COME LE STELLE…DOBBIAMO SOLO RENDERCENE CONTO: NON CREDO AFFATTO CHE SIAMO ESSERI “FINITI” E DEFINITI DALLA VELOCITA’ DELLA LUCE, consegnata alla storia dalle formule di Eistein che, saranno certamente superate, come di fatto già è avvenuto, con la questione dei Neutrini del fisico delle particelle A. Ereditato..Questione delicata questa che bisogna comprendere bene a fondo i problemi veri che solleva che non sono solo di ordine fisico-matematico ma bensì del ben più “pericoloso” ordine teologico-religioso che, come da millenni avviene, per mantenere in piedi la sua plenipotenziarietà sull’orbe terracqueo, controlla, ha controllato e controllerà ogni sviluppo dell’uomo in quel senso, tarpandone sin dal principio ogni tentativo di andarte oltre l’accettabile…il comprensibile…La religione, ogni religione, ha fatto milioni e milioni di morti seppelliti nel nome di Dio, di un dio che non dovrebbe essere principio di morte e disperazione ma che, qualora esistesse (ma non esiste…), dovrebbe essere dispensatore di pace e felicità tra i popoli dell’universo…Einstein e la sua relatività, è stato imposto alle umane genti perchè la sua teoria “finita..” serve a dare un limite all’uomo e a considerare quindi l’inevitabile esistenza di un qualcosa di superiore: dio o qualsiasi altra monade, capace di determinarci. Nulla di tutto questo ci determina..noi siamo fatti della stessa sostanza delle stelle, altrimenti non ci sarebbero stime diverse dai soli processi fisici, non avremmo come mezzi di comunicazione le visioni, sia come sogni, sia come chiaroveggenza…sia come forme di telepatia ecc..ecc.. La medicina che interviene nel processo curativo è solo lenitiva, è solo un paliativo della vera cura che sarà adeguata solo quando sapremo veramente di cosa siamo composti e dei sali di cui l’essere umano e la sua formazione si compone: cioè quelli che compongono le stelle, le comete, le galassie dell’universo..
Per diventare veri cittadini del cosmo dobbiamo fare un passo che la fisica classica dice essere inconcepibile: this is the question…!!! Nulla in realtà è inconcepibile men che meno il limite della velocità einsteiniana che certamente non esiste..!! Non so come dimostrarvelo, ma so, per la mia esperienza astrologica, che riesco a contattarmi con le coscienze dei miei consultanti (che in molti casi neanche conosco in presenza..) ogni qualvolta faccio le analisi dei loro Temi Natali comprendendone gli stati d’ansia, di felicità, di azione e di contrazione tramite l’ausilio della scienza astrologica e delle sue regole ancora inevitabilmente imperfette, perchè descritte da secoli sempre secondo leggi “condizionanti” che la tradizione (equivalente alla normatività bloccante della fisica classica..) astrologica non pensa minimamente di trasformare seguendo l’evoluzione dei tempi…mantenendone, verginamente direi, la sterilità indagativa e descrittiva. L’ASTROLOGIA E’ IL LINGUAGGIO SECOLARE TRASMESSOCI DA CIVILTA’ INFORMATE E INFORMATIZZATE CHE SAPEVANO E SANNO VERITA’ CHE A NOI SFUGGONO: domandatevi come mai in tanti secoli, questa scienza, L’astrologia, combattuta, destruturata, offesa, vilipesa, derisa ecc.ecc.. sia ancora presente nella coscienza dell’Uomo, quasi indifferente agli attacchi che costantemente gli provengono da tutte le parti…della cosiddetta conoscenza ufficiale per non parlare di quelli che gli giungono da chi, definendosi astrologo, la deturpa con l’uso di oroscopia generica (bene che vada..) sulle varie testate giornalistiche o televisive che infangano quotidianamente il buon nome di una Scienza, l’ASTROLOGIA, nata grazie a nomi altisonanti nei vari campi del sapere, che ne hanno consegnato il valore aldilà del tempo e dello spazio..
Roma 06.08.2015 Redazione ilNadir
SITOGRAFIA:
Spagirya e Astrologia.it