LA FOTO DEL MASSACRO DI ASSAD È STATA SCATTATA IN IRAQ NEL 2003
DA UN FOTOGRAFO ITALIANO MARCO DI LAURO…
“Qualcuno sta usando illegalmente una delle mie immagini per la propaganda anti-siriana in prima pagina del sito web della BBC“, con queste parole Marco di Lauro esprime il proprio sdegno su facebook. La famosa tv americana infatti ha pubblicato alle ore 7,00 am London sul sito web la foto del massacro, gridando al mondo i crimini di Assad.

Putin uscì furioso dall’incontro e comunicò al suo esercito di tenersi pronto per “una guerra che sarebbe stata combattuta fuori dalla regione russa“. Dell’incontro ne ha parlato anche il The Thelegraph in un articolo del giugno scorso.
La propaganda anti-Assad si combatte con qualsiasi arma, anche con quelle chimiche che sarebbero state fornite ai terroristi dallo stesso Principe di Bandar con l’ok di Washington.
La propaganda anti-Assad si serve di grandi nomi, tv potenti, accreditate e giornalisti di lustro. E quando i giornali accreditati sono molto seguiti non occorre nemmeno il sensazionalismo tanto demonizzato dai lettori e se una notizia di propaganda è nutrita di sensazionalismo, non importa. L’uomo medio la filtra e la riconosce come “notizia certa“. E’ quello che è accaduto alla BBC, tv inglese seguita in tutto il mondo. Organo di informazione principale per la propaganda anti- Assad. Per la BBC quell’immagine è stata scattata nella città siriana di Hula e testimonia il massacro che Assad avrebbe attuato nel suo stesso popolo per sedare le rivolte affamate di “democrazia”. Questa foto-shock sarebbe stata inviata, secondo la BBC, da alcuni attivisti in Siria.
Incredibilmente però, il fotografo autore di questo bellissimo scatto, emerge su facebook con un’accusa che mina alla buona fede della BBC e soprattutto della propaganda anti-Assad. E’ un Italiano e si chiama Marco Di Lauro. Quando ha scattato la foto era il 27 marzo 2003 a Al Musayyib, una città iraqena a 40 km a sud di Baghdad. In quella zona infatti erano sparite dalle 10 mila alle 15 mila persone. Successivamente fu trovata una fossa comune con dei corpi sotterrati. Questi corpi furono portati in superficie, avvolti in teli di stoffa e allineati in una grande scuola della città per essere conteggiati. A quel punto i bambini cominciarono a correre tra i corpi diventando il soggetto ideale per i fotografi di guerra.
Scritto da Maria Melania Barone 3 settembre 2013
Ecco cosa s’intende per controinformazione… Siamo in mano alle forze del potere, di un potere neanche tanto occulto, per chi sa usare gli occhi, non solo per vedere quello che crede di vedere, bensì per cercare di approfondire…Usiamo meglio gli occhi della mente…!! Questo è l’invito che ilNadir fa da sempre abituato com’è ad analizzare i simboli astrali sa che spesso le apparenze ingannano…
Dr. Claudio Crespina IlNadir
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